Date post: | 19-Mar-2016 |
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I Volontari del Rotary
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Natale in Casa Accoglienza
Il Natale del CALCIT di Andria all’IperCoop
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Festa degli Auguri, Brigantino 2, Barletta
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Un po’ di anni orsono lavoravo in Veneto , a Caorle per la preci-
sione , ed abitavo a Porto Santa Margherita . Una mattina prima
di racarmi al lavoro , come al solito facevo , mentre prendevo il
mio solito caffe’ , fui avvicinato da una signora, dall’aspetto un
po’ eccentrico , che a bruciapelo mi chiese se fossi io il medico che
veniva da Barletta. Ovviamente sì risposi ,seppure un po’ inquie-
tato dall’idea di essere considerato il solito meridionale che si
trasferisce al nord in cerca di fortuna. Con grande piacere fugai i
miei timori allorquando la sconosciuta mi comincio’ a parlare
del nostro Giuseppe De Nittis.
In poche battute lasciò trasparire la sua conoscenza profonda in
tema di arte.
Ciò che mi gratificò fu l’ idea ,condivisa e peraltro gia’ mia con-
vinzione ,che De Nittis andasse piu’ valorizzato,essendo un im-
portante rappresentante dell’Impressionismo , al pari dei piu’ fa-
mosi e noti artisti suoi contemporanei.
De Nittis, nostro ambasciatore a Parigi
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A distanza di tanti anni le tele di De Nittis hanno cominciato a
viaggiare per i musei piu’ importanti. Dobbiamo esserne tutti or-
gogliosi in special modo quando le sue tele vengono esposte a Pa-
rigi dove il nostro conterraneo ha vissuto per tanti anni e dove si
e’ formato per diventare quello che oggi conosciamo senza nulla
invidiare ai vari Van Gogh,Renoir,Manet etc.
Parigi, nella splendida cornice del Petit Palais, ospita dal 21 otto-
bre 2010 al 16 gennaio 2011 una mostra dedicata a Giuseppe De
Nittis, pittore nato a Barletta e figura di maggior spicco tra gli
artisti italiani che vissero a Parigi nella seconda metà dell'Otto-
cento.
Questo “ritorno” a Parigi delle opere del grande artista rappre-
senta non solo una rivincita morale ma il riconoscimento a Giu-
seppe De Nittis quale ambasciatore della Puglia nel mondo.
Tra le opere del pittore barlettano, presenti al Petit Palais , e’
possibile ammirarne alcune mai esposte; accanto alle 47 tele pre-
state dalla pinacoteca di Barletta, la mostra si compone di altri
dipinti, dei quali complessivamente cento provenienti da musei e
grandi collezionisti italiani ma anche dagli Stati Uniti oltre che
dalla stessa Parigi, fra il Louvre e il museo d' Orsay. In partico-
lare,sono presenti 15 opere mai viste provenienti dall’Italia, dieci
altrettanto sconosciute custodite in Francia e una da Philadelfia.
Il Rotary Club di Barletta ha voluto rendere omaggio a questo
importante evento organizzando per i suoi soci un week-end nella
capitale francese per visitare la mostra.
Sabato 28 novembre, una delegazione del Rotary Club di Barletta
con il Presidente Ruggero Laporta, nello spirito della amicizia
che contraddistingue i rotariani nel mondo, ha incontrato a Pari-
gi la Dott.ssa Monique de Luca Tupputi Schinosa, socia di uno
dei Club della Capitale e ne ha visitato l’esposizione intitolata
“La modernité élégante”.
Nella mostra parigina, le opere sono distribuite nelle varie sale
seguendo un percorso tematico e storico dell’artista. Il viaggio ha
sicuramente regalato ai suoi partecipanti momenti di grande e-
mozione , rinforzando un legame tra i due club in uno spirito di
amicizia e cooperazione rotariana.
Sabino Montenero – Rotary Club Barletta
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Dal Club di Canosa : Torneo di Burraco
Domenica 28 novembre 2010 il Rotary Club di Canosa ha orga-
nizzato un torneo di Burraco a scopo benefico per raccogliere
fondi destinati all’acquisto di un pulmino attrezzato in favore dei
disabili del nostro territorio.
Oltre ai soci,sono intervenuti molti ospiti anche dalle città vicine
e,grazie al passaparola abbiamo contato quasi 80 persone.
Per il Rotary di Canosa è stata un’esperienza nuova e ben riusci-
ta anche grazie alla partecipazione di numerosi Sponsor che han-
no offerto dei doni messi in palio per le coppie vincitrici e non.
La serata è stata organizzata nella nuova sala convegni
dell’Hotel d’Altavilla a Canosa,e si è conclusa con un ricco buffet
a base di rustici,dolci preparati da alcune mogli di soci,e buon vi-
no,tutti prodotti da aziende locali.
Ringraziamo per tutto ciò,tutti coloro che sono intervenuti e tutti
coloro che hanno contribuito con puro spirito di solidarietà alla
buona riuscita della manifestazione.
Irene Quagliarella
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Dal Club di Canosa : Gita a Napoli
Domenica 14 novembre 2010 il Rotary Club di Canosa ha orga-
nizzato una gita a Napoli,con l’intento di trascorrere una piace-
vole giornata insieme e visitare luoghi non compresi negli itine-
rari classici.
La presidente Angela Valentino ha dovuto insistere non poco per
vincere lo scetticismodi molti soci impressionati dalle notizie dif-
fuse dalla stampa circa i cumuli di spazzatura disseminati nelle
vie di Napoli;effettivamente abbiamo trovato scenari piuttosto in-
soliti per noi,tuttavia anche quello fa parte del “folklore napoleta-
no” tanto decantato dal grande Eduardo De Filippo!
Siamo partiti da Canosa di buon ora,a bordo di un pullman
Gran Turismo,portando tutto l’occorrente per un’abbondante co-
lazione a base di caffè e cornetti diversamente farciti.
Come da programma,abbiamo raggiunto Napoli nei tempi stabi-
liti ed alle 10,30 abbiamo varcato l’ingresso della Certosa di San
Martino e Castel Sant’Elmo,grande complesso monumentale si-
tuato sulle alture del Vomero.Abbiamo ammirato bellezze dal va-
lore inestimabile rese ancora più interessanti da aneddoti e par-
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ticolari inediti citati da una guida davvero molto brava che con
garbo ed una napoletanità discreta,ci ha accompagnati lungo tut-
to il percorso.
E’ seguito il pranzo presso il ristorante Leon d’Oro a piazza Dan-
te (pieno centro città)con un menù a base di piatti tipici della tra-
dizione napoletana e tanto buon vino.
Il pomeriggio è trascorso molto velocemente tra passeggiate e pic-
coli acquisti con una sosta al caffè Gambrinus in piazza del Ple-
biscito.
Il rientro a Canosa è stato puntuale,felici della bella giornata
trascorsa.
Sentiamo l’obbligo di ringraziare i soci che hanno partecipato ed
i numerosissimi ospiti ma soprattutto Chiara ed Albero Manci-
ni,soci del Club di Canosa e napoletani doc che hanno contribui-
to alla buona riuscita della giornata e pensato ad un itinerario
davvero interessante.
Irene Quagliarella
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