Date post: | 02-May-2015 |
Category: |
Documents |
Upload: | crocifissa-sasso |
View: | 214 times |
Download: | 0 times |
Passaggio al digitale terrestre TV
Incontro con i Comuni in
collaborazione con il
COORDINAMENTO REGIONALE DI RAPPRESENTANZA UNITARIAANCI – UPI – UNCEM – LEGA DELLE AUTONOMIE
AnconaData 29/11/2011
Informazioni ai comuni
Passaggio al digitale terrestre TVInformazioni ai comuni
Agenda
• Soggetti e Ruoli di Competenza nel processo decisionale sul passaggio al digitale terrestre
• Switch off, elementi sul panorama nazionale e locale• Emittenti• Enti locali• Cittadini
• Azioni di Regione Marche in collaborazione con i diversi soggetti interessati al passaggio alla nuova tecnologia
Passaggio al digitale terrestre TVInformazioni ai comuni
Perché il digitale
• Maggior numero di programmi disponibili (gratuiti e a pagamento)
• Migliore qualità di immagini e audio
• Possibilità di programmi interattivi
• Possibilità di utilizzo per servizi di informazione di pubblica utilità
• Livelli di emissione elettromagnetica inferiori a parità di numero di canali trasmessi e area servita
Passaggio al digitale terrestre TVInformazioni ai comuni
Cronistoria atti normativi
Commissione Europea nella comunicazione 204 del 24/05/2005 ha raccomandato che il passaggio al DT avvenga entro il 2012
Consiglio Europeo nel novembre 2005 vara le linee guida che fissano l’avvio del passaggio al DT nel 2008 per tutti i paesi membri
MSE con decreto del 10/09/2008 regola il passaggio al DT in Italia
AGCOM con delibera N. 423/11/CONS del 22/07/2011 definisce il piano delle frequenze per le aree tecniche 8, 9, 10-Regione Marche
MSE con decreto del 24/06/2011 stabilisce le date dello switch-off nelle Marche
MSE il 14/10/2011 a seguito della delibera AGCOM pubblica il bando per l'assegnazione delle frequenze alle emittenti televisive locali Marche
MSE assegnazione Frequenze Emittenti Locali: fine novembre – inizio dicembre
Passaggio al digitale terrestre TVInformazioni ai comuni
Soggetti e ruoli di competenza nel processo decisionale sul passaggio al digitale terrestre in Italia
Autorità garante delle telecomunicazioneAGCOM
Ministero dello sviluppo economicoDipartimento comunicazioni
Ministero dello sviluppo economicoDipartimento comunicazioni
Ispettorato territoriale Marche - Umbria
ARPAM Emette parere radioprotezionistico
Assegna il “pacchetto” di frequenze a ciascunaArea Tecnica
Pianifica il Calendario di Switch off, elargiscefondi per fasce deboli e pubblicità informativa.Assegna a ciascun operatore di rete unafrequenza tra quelle incluse nel “pacchetto”
Valuta le istanze per autorizzare gli EntiLocali alla ripetizione
Soggetto Ruolo
COMUNE Autorizza conversione/installazione impianti
Passaggio al digitale terrestre TVInformazioni ai comuni
Regione MarcheNon ha competenza decisionale e non svolge funzioni nel processo logistico,
giuridico, tecnico o economico per il passaggio al Digitale Terrestre
Regione Marche offre il proprio contributo per:
• essere interlocutore principale con il Ministero dello Sviluppo Economico -Dipartimento Comunicazioni
• essere riferimento sul territorio delle Marche con i diversi soggetti coinvolti - Enti Locali,Emittenti, Operatori del settore, Cittadini, etc.
• collaborare attivamente per trovare soluzioni che possano risolvere le numerose criticità
• LR 23 15/11/2011 “Norme urgenti in materia di passaggio al digitale terrestre”
• bando 129/IRE 20/07/2011 “Sostegno all’innovazione delle PMI per la transizione al digitale” disponibilità finanziaria complessiva di € 1.079.555,34
Passaggio al digitale terrestre TVInformazioni ai comuni
Passaggio al Digitale TerrestreArea tecnica 10Regione Marche
QUANDO?
Dal 5 dicembre al 21 dicembre 2011
Passaggio al digitale terrestre TVInformazioni ai comuni
Le date dello switch-off
Date Zona geografica interessata
5 e 6 dicembre Ascoli Piceno, Fermo e parte delle province
7 dicembre Macerata e parte delle province di Macerata, Fermo, Ancona, Ascoli Piceno
9 dicembre Ancona e zone di Vallesina e Cesano
12 dicembre Pesaro e fascia costiera e collinare della provincia
Dal 13 al 16 dicembre parte delle province di Macerata, Ancona e zona Fabrianese e Monti della Laga
20 e 21 dicembre Urbino e fascia montana della provincia
Passaggio al digitale terrestre TVInformazioni ai comuni
Date/aree spegnimento impianti analogici
Passaggio al digitale terrestre TVInformazioni ai comuni
Tour informativo sul passaggio al digitale a cura del Ministero dello Sviluppo Economico
Date Città
24 novembre Macerata
25 novembre Fermo
28 novembre Ascoli Piceno
29 novembre Ancona
30 novembre Fabriano
1 dicembre Fano
5 dicembre Pesaro
6 dicembre Urbino
Passaggio al digitale terrestre TVInformazioni ai comuni
Passaggio epocale nella televisione?
SI: Rivoluzione tecnologica non compatibile all’indietro
Far vedere la TV non è competenza degli Enti Locali ma diventa unanecessità collaborare tutti insieme, nei vari interessi istituzionali per il
bene dei cittadini e di tutti i soggetti interessati
Passaggio al digitale terrestre TVInformazioni ai comuni
Criticità e possibili Soluzioni in aiuto dei diversi soggetti coinvolti
• Emittenti Locali
• Enti Locali
• Cittadini
• Operatori del Settore e altri soggetti: Antennisti, Amministratori diCondominio, Rivenditori
• Volontariato, Scuole, Parrocchie
Passaggio al digitale terrestre TVInformazioni ai comuni
La realtà delle Marche
Criticità tecniche
Difficoltà di copertura
• Assenza di frequenze internazionalmente coordinate per le emittenti locali
• La morfologia del territorio
• La numerosità di impianti da digitalizzare
• Elevato grado di divario digitale per le emittenti nazionali e locali in particolare nelle zone dell’entroterra
• Impianti di proprietà di Enti Locali con frequenze in concessione e problematiche relative al ridisegno/abolizione delle Comunità Montane
Passaggio al digitale terrestre TVInformazioni ai comuni
La realtà delle Marche
Difficoltà di sintonizzazione
• Adeguamento impianti d’antenna• Scelta del decoder o idtv (Televisore con Decoder integrato) a seconda delle esigenze• Installazione e sintonizzazione decoder o idtv
CRITICITA’ COMUNICATIVE
• Elevata presenza di utenze di fasce deboli, in particolare gli anziani• Numerose informazioni di carattere tecnologico disperse su vari portali web• Scarsità di comunicazione multicanale
Passaggio al digitale terrestre TVInformazioni ai comuni
Fasce deboliContributo acquisto decoder
• In regola con il pagamento del canone RAI
• Età maggiore o uguale a 65 anni al 31/12/2011
• Reddito non superiore a 10.000€
• Non avere già beneficiato del contributo
• Sconto al momento dell’acquisto di 50€ (su decoder di fascia alta), presso i rivenditori che hanno aderito all’iniziativa
www.decoder.comunicazioni.it
Passaggio al digitale terrestre TVInformazioni ai comuni
Sezione sito MSE dedicata al contributo per l’acquisto del decoder
www.decoder.comunicazioni.it/consumatori.shtml
Passaggio al digitale terrestre TVInformazioni ai comuni
Elenco rivenditori aderenti allo sconto di 50 € provincia PU(Dati aggiornati al 25/11/2011)
decoder.comunicazioni.it/decoder/servlets/SearchCapServlet
Passaggio al digitale terrestre TVInformazioni ai comuni
Elenco rivenditori aderenti provincia AN(Dati aggiornati al 25/11/2011)
decoder.comunicazioni.it/decoder/servlets/SearchCapServlet
Passaggio al digitale terrestre TVInformazioni ai comuni
Elenco rivenditori aderenti allo sconto di 50 € provincia MC(Dati aggiornati al 25/11/2011)
decoder.comunicazioni.it/decoder/servlets/SearchCapServlet
Passaggio al digitale terrestre TVInformazioni ai comuni
Elenco rivenditori aderenti allo sconto di 50 € provincia FM(Dati aggiornati al 25/11/2011)
decoder.comunicazioni.it/decoder/servlets/SearchCapServlet
Passaggio al digitale terrestre TVInformazioni ai comuni
Elenco rivenditori aderenti allo sconto di 50 € provincia AP(Dati aggiornati al 25/11/2011)
decoder.comunicazioni.it/decoder/servlets/SearchCapServlet
Passaggio al digitale terrestre TVInformazioni ai comuni
Smaltimento TV usati (RAEE)
IL DLG 151/2007 stabilisce l'obbligo di non smaltire i Rifiuti di Apparecchi Elettrici ed Elettronici come rifiuti urbani e di effettuare per detti rifiuti, una raccolta separata.
Lo smaltimento dei vecchi televisori non deve quindi avvenire nell’ambiente, si tratta di rifiuti inquinanti.
Il loro smaltimento è regolato dal DM 65/2010, il quale stabilisce che:
I distributori di apparecchiature elettriche ed elettroniche, al momento della fornitura di una nuova apparecchiatura elettrica od elettronica, destinata ad un nucleo domestico assicurano il ritiro gratuito della apparecchiatura che viene sostituita
Passaggio al digitale terrestre TVInformazioni ai comuni
Le problematiche legate alle Emittenti Locali
• La scarsità e qualità delle risorse frequenziali da assegnare alle Emittenti Locali.
• Esigenza di conoscere per tempo la frequenza assegnata per poter avviare i lavoridi conversione degli impianti di trasmissione in tempo, senza incorrere in un lungoperiodo di disservizio dopo il passaggio al digitale terrestre che ricadrebbe sull’utenzacittadina.
• Oneroso iter tecnico normativo per autorizzazione adeguamento impianti analogici esistenti alla tecnica digitale stante la Legge Regionale 25/2001 che impone “concessione edilizia” per autorizzare qualsiasi modifica agli apparati di trasmissione
• Rischio riduzione, almeno iniziale, degli impianti di trasmissione dovuta aglielevati costi e di conseguenza riduzione dell’area di copertura del segnale.
Passaggio al digitale terrestre TVInformazioni ai comuni
LR 23/2011 “Norme urgenti in materia di passaggio al digitale terrestre”
1. Rimuove il dettato della LR 25/2001 che prevede “concessione edilizia” per installare e modificare impianti di trasmissione TV, sostituito da autorizzazione unica art. 87 DLG 1/8/2003 n. 259
2. Prevede iter semplificato per la modifica di impianti se:
• si interviene su un impianto già esistente• la modifica comporta riduzione delle emissioni elettromagnetiche
In questo caso il gestore dell’impianto può eseguire i lavori di conversione ed inviare comunicazione al comune e ARPAM entro 180 giorni dalla scadenza della data prevista per la conversione del segnale da analogico a digitale contenente i dati radioelettrici aggiornati
3. Elimina il divieto di installazione in zone classificate dagli strumenti urbanistici come zone di interesse paesaggistico-ambientale, storico-architettonico, monumentale ed archeologico, previsto dall’art. 7, comma 1 lettera c) LR 25/2001
Passaggio al digitale terrestre TVInformazioni ai comuni
Esiste già?
Cosa devo chiedere per autorizzare un
impianto TV?
Riduco emissioni?
Comunicazione al Comune e ARPAM, entro 180 giorni dal termine previsto da art. 2 comma 1 LR 23/2011
Avvio lavori
SI
SI
NO Autorizzazione unica art. 87 DLG 259/2003 (Art.1 LR 23/2011)
NO Autorizzazione unica art. 87 DLG 259/2003 (Art.1 LR 23/2011)
Comune con supporto ARPAM esegue istruttoria preventiva, quindi concede/nega autorizzazione
Comune con supporto ARPAM esegue verifica in ogni tempo
Flusso autorizzativo LR 25/2001 e LR 23/2011
Avvio lavori
Passaggio al digitale terrestre TVInformazioni ai comuni
Le problematiche degli enti Locali
• Rischio che i cittadini vedano negli Amministratori Locali i corresponsabili di tutti i disservizi che avverranno.
• Assenza di informazioni legate alla futura copertura delle emittenti televisive
Passaggio al digitale terrestre TVInformazioni ai comuni
Problematiche collegate agli enti Locali
Da un censimento degli impianti trasmissivi eseguito dalla Regione Marche risulta la presenza di alcuni impianti di ripetizione televisiva che utilizzano frequenzerilasciate in concessione ai Comuni e alle Comunità Montane.
Visto il ridisegno delle Comunità Montane, i relativi siti televisivi dovrebbero esserepresi in carico dalle comunità montane attualmente esistenti o dai Comuni o Unioni di Comuni per continuare a erogare il segnale nelle zone disagiate in cui le emittenti televisive non arrivano con risorse proprie seguendo l’art. 30 del D.lgs. 31-07-05 n.177 “testo unico della radiotelevisione”, che recita:
“… l'autorizzazione è rilasciata esclusivamente ai comuni, comunità montane o adaltri enti locali o consorzi di enti locali, ed ha estensione territoriale limitata allacircoscrizione dell'ente richiedente tenendo conto, tuttavia, della particolarità dellezone di montagna …”.
Passaggio al digitale terrestre TVInformazioni ai comuni
Problematiche collegate agli enti Locali
I Comuni e le Comunità Montane dovranno spegnere i siti ripetitori in analogico e richiedere una nuova autorizzazione all’Ispettorato Territoriale delle Marche e Umbria - Ministero dello Sviluppo Economico e se non aiutati da privati dovranno sostenere l’onere economico dell’adeguamento degli impianti.L’impegno finanziario può in alcuni casi essere dell’ordine di alcune decine di migliaia di euro, là dove oltre all’adeguamento degli impianto trasmissivi si debba anche provvedere ad una totale ristrutturazione/delocalizzazione del sito.
I Comuni sono in difficoltà nell’individuare i corretti passi da effettuare per evitareil digital divide televisivo sul proprio territorio, non avendo una visione generale dellasituazione ma frammentata e senza chiari punti di riferimento da parte degli OrganiCentrali.
Passaggio al digitale terrestre TVInformazioni ai comuni
Le azioni di Regione Marche
Censimento con il supporto dell’Ispettorato Territoriale Marche e Umbria degli impianti di ripetizione televisiva di proprietà degli Enti Locali e delle Emittenti Locali per meglio capire quali aree rimarranno scoperte.
Realizzazione di un documento riportante il corretto iter normativo e tecnico per adeguare gli impianti di proprietà comunale e delle Ex Comunità Montane.
Passaggio al digitale terrestre TVInformazioni ai comuni
Contributi per la Comunicazione
• Il Ministero ha stanziato per la comunicazione del passaggio al digitale televisivo terrestre nella Regione Marche, fondi per 1.118.000 €
• Serviranno a finanziare le attività svolte dalla Fondazione Ugo Bordoni, il road show, le comunicazioni mezzo stampa, sms, radio.
• 911.000 € saranno ripartiti tra le emittenti televisive locali, intendendo come tale un’emittente che copra almeno una provincia.
• la rimanente parte sarà destinata al canale radiofonico/stampa locali
(Fonte Ministero dello Sviluppo Economico)
Passaggio al digitale terrestre TVInformazioni ai comuni
Le problematiche legate ai Cittadini
Confusione sugli aspetti critici del passaggio al digitale terrestre
Difficoltà nel recepire informazioni chiare e essenziali: le fasce deboli, soprattutto gli anziani soli, sono in difficoltà per la scelta del sistema tecnologico (terrestre o tivusat) e dell’Hardware per poter ricevere le trasmissioni in digitale. Difficoltà anche solo per installare un decoder e sintonizzare i canali.
Passaggio al digitale terrestre TVInformazioni ai comuni
Le possibili azioni della Regione Marche
• Istituzione di un tavolo tecnico permanente per la collaborazione con le Amministrazioni Provinciali e i Comuni per il passaggio al digitale terrestre con il coordinamento della Regione e un ruolo di promozione e raccordo.
• Istituzione di un tavolo tecnico con le Emittenti Locali e Nazionali, gli operatori del settore, i soggetti interessati
• Collaborazione tra Regione Marche e Associazioni degli Antennisti per incentivare la concertazione di un tariffario di riferimento sui diversi interventi ed un codice etico a cui far aderire gli iscritti (in fase di sottoscrizione)
• Campagna comunicazione “Digitale in Chiaro” a cura di Adiconsum patrocinata da Regione Marche e dal MSE
Passaggio al digitale terrestre TVInformazioni ai comuni
Tariffario di riferimento e codice etico
• Il 22/11/2011 le associazioni degli antennisti con il supporto della regione Marche hanno definito un testo condiviso per un codice etico ed un listino di riferimento. Il testo è stato condiviso anche dalle associazioni di consumatori
• Il testo verrà approvato il 28/11/2011 in assemblea di giunta e quindi verrà sottoscritto dalle parti
Passaggio al digitale terrestre TVInformazioni ai comuni
Altre azioni utili
• Disseminazione informativa e incontri sul territorio inerenti al passaggio al digitale terrestre per informare opportunamente i cittadini e fornire gli strumenti e l’informativa sempre aggiornata
• Utilizzo del volontariato per interventi presso le abitazioni dei cittadini considerati “fasce deboli” da parte di operatori opportunamente identificati e formati per operazioni di base quali installazione decoder e sintonizzazione dei canali.
• Utilizzo dei rilevatori impegnati nella consegna dei questionari per il 15° censimento della popolazione, previa formazione
• Informativa rivolta agli Amministratori di Condominio volto a incentivare un’adeguata informativa agli utenti.
Passaggio al digitale terrestre TVInformazioni ai comuni
Collaborare per i cittadini
Provincia e Comuni:
1. Disponibilità di materiale cartaceo presso sedi Comunali e Provinciali di affluenza
2. Iniziative di comunicazione sul territorio con i Cittadini (Novembre)
3. Presenza con presidio in piazza e zone sensibili nei giorni pre switch off per informativa e supporto operativo per la cittadinanza
4. Volontari sul territorio che con il coordinamento regionale aiuteranno le fasce deboli in difficoltà nell’affacciarsi al mondo digitale televisivo. • Competenze: Installazione• Decoder Sintonizzazione Canali tv• Uso del Telecomando• Fornire informazioni di rimando
Passaggio al digitale terrestre TVInformazioni ai comuni
Regione Marche realizzerà le seguenti azioni
Un Sito Web (www.dtt.marche.it) che raccoglierà le informazioni, trattate in modo chiaro ed esaustivo e le azioni svolte a vantaggio di tutti i Soggetti interessati:Cittadini, Enti Locali, Emittenti, Associazioni di Categoria, Ministero dello SviluppoEconomico, Arpam
E-mail presidiata [email protected]
Incontri a carattere informativo rivolti alle Amministrazioni Locali, organizzati con ilCoordinamento Regionale di Rappresentanza ANCI – UPI – UNCEM – LEGADELLE AUTONOMIE