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PREMESSA
L’Istituto Comprensivo ”Portella della Ginestra” festeggia i quattro anni di vita.Esso consta di n. 5 Plessi con una popolazione scolastica che si aggira sui 1050 alunni.Ubicato in un quartiere semicentrale di nuova espansione di Vittoria, città di circa60.000 abitanti. L’agricoltura è la primaria fonte di reddito, ma in questi ultimi anni lacrisi economica ha inciso negativamente sullo sviluppo.Medio basso è lo stato socio-economico delle famiglie dei nostri alunni; la maggioranzarisiede nello stesso quartiere ove è ubicata la scuola,sostenibile la presenza di alunnistranieri.La scuola rimane l’unica agenzia educativa del territorio e trova nella Parrocchia unaiuto per il raggiungimento delle sue finalità.Finanziariamente si sostiene con i fondi ministeriali, irrisorio il contributo volontariodelle famiglie.Punto di forza dell’istituto è la permanenza dei docenti da cui discende la capacità dilettura dei bisogni dell’utenza, la possibilità di entrare in relazione con alunni e con leloro famiglie.La PROMOZIONE del successo formativo di tutti gli alunni è la finalità della nostrascuola: ogni alunno deve essere aiutato e guidato nello sviluppo delle sue potenzialità,secondo le sue possibilità e capacità.
Dott.ssa Angela Maria Riolo
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LA NOSTRA SCUOLA
L’Istituto Comprensivo “Portella della Ginestra” è composto dalla sede centrale checomprende le classi prime e quinte della scuola primaria, la scuola secondaria di Igrado, dalla sede distaccata “G. Consolino” scuola Primaria e dalla scuola dell’infanzia“Angeli di San Giuliano", "B. Buozzi", "E. Che Guevara", "A. Fuschi".Il territorio in cui opera l’Istituto Comprensivo è abbastanza vasto e comprende iquartieri “Colledoro- Marangio- Maritaggi” un tempo poco abitati, ma che negli anni ’80e ’90 anche, in virtù di un recentissimo e consistente piano di sviluppo urbano secondole direttive previste dal P.R.G., hanno fatto registrare una forte espansione. La nostrascuola si è sempre distinta per iniziative didattiche innovative, propositive a supportodegli alunni di nazionalità straniera e per le strategie inclusive di tutti gli alunnipromuovendo attività socializzanti nell’ottica, anche, del miglioramento delle praticherelazionali.Di particolare rilevo anche le attività proposte e svolte atte alla promozione delprocesso di integrazione degli alunni con disabilità. La scuola opera in sinergia con leagenzie educative presenti nel territorio e in RETE con molte istituzioni scolastichedella città.La nostra scuola, nella sua azione specifica intende ispirarsi ai principi di: Uguaglianza e integrazione, senza distinzione di razza, cultura, opinioni,
condizioni fisiche, psicologiche, economiche e sociali; Pari Opportunità di crescita culturale Trasparenza per motivare le ragioni delle scelte educative; Partecipazione nella costruzione di relazioni con le famiglie e con le realtà
educative del territorio. Libertà di insegnamento;
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I NOSTRI ALUNNI
I nostri alunni dai tre ai quattordici anni trovano nella scuola stimoli culturali adeguati.Infatti, grazie agli interventi, realizzati in funzione della dispersione scolastica, allosvantaggio alla inclusione ed integrazione, alle attività laboratoriali, ai corsi direcupero e potenziamento, alla partecipazione a progetti extracurriculariqualitativamente formativi, alla valorizzazione delle eccellenze, molti dei nostri allievihanno mostrato nei confronti della scuola maggiore interesse e una più sensibilemotivazione allo studio.
INFANZIA
PRIMARIA
SECONDARIA
Buozzi,Fuschi,Angeli di S.Giuliano, Che Guevara
Totale 338 alunni
Portella, Consolino Totale 460 alunni
Portella Totale 242 alunni
Totale 1040 alunni
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Docentie
personaleATA
Per operarescelteculturaliconsapevoli,condivise eresponsabili
GenitoriPer una conoscenzae unapartecipazione piùapprofondita nelleattività enell’organizzazionedella scuola
Per chi?
AlunniPermigliorare laqualitàdell’offertaformativa
I docenti programmano laloro attività primacollegialmente (CollegioDocenti, Consigli diIntersezione,Interclasse,Classe) e poi attraversopiani individuali di lavoro.
Ciascun docente comunicaagli allievi gli obiettivi daconseguire a breve e alungo termine,l’organizzazione deicontenuti, il metododidattico e i parametri dimisurazione e valutazionedel proprio operato.
EntiistituzionaliPerun’informazionetrasparentedel servizioscuola
Partecipano, attraverso la loro presenzanegli Organi Collegiali, allaprogrammazione e direzione della vitascolastica
DirigenteScolastico,
Docenti,Personale ATA,
Genitorie Alunni
compongono lacomunitàscolastica
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Competenzechiave per
l'apprendimentopermanente
comunicazionenella
madrelingua
comunicazionenelle lingue
straniere
Competenzamatematica ecompetenze dibase in scienza
e tecnologia
Competenzadigitale
Imparare aimparare
Competenzesociali e civiche
Spirito diiniziativa e
imprenditorialità
Consapevolezzaed espressione
culturale
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Ricavati dagli obiettivi formativi della legge 13 luglio 2015 107 (comma7)
Prevenzione e contrasto della dispersione scolastica, potenziamentodell’inclusione scolastica e del diritto allo studio degli alunni con bisognieducativi speciali.
Valorizzazione e potenziamento delle competenze linguistiche con particolareriferimento all’italiano e all’inglese e ad altre lingue dell’Unione Europea.
Potenziamento delle competenze matematico-logiche e scientifiche.
Potenziamento delle competenze nella pratica e nella cultura musicale.
Sviluppo di comportamenti responsabili ispirati alla conoscenza e al rispettodella legalità.
Potenziamento delle discipline motorie e sviluppo di comportamenti ispirati aduno stile di vita sano.
Potenziamento delle metodologie laboratoriali e delle attività di laboratorioanche a classi aperte
Sviluppo delle competenze digitali degli alunni.
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Obiettivi Prioritari A.S. 2015/2016così come emerso dal RAV
1) Lotta all’abbandono e alla dispersione scolastica.
2)Innalzare i livelli di profitto e le competenze degli studenti.
3)Migliorare il comportamento degli studenti.
In riferimento all’Obiettivo prioritario N.1 (lotta all’abbandonoe alla dispersione scolastica) la nostra scuola intende attuare le seguenti azioni:
a1)- Attuazione di progetti da realizzare in collaborazione con Enti Esterni per unadidattica più motivante.
- Attivazione del progetto dal titolo “Fuoriclasse”
a2) Ampliamento dell’ offerta formativa
b) Attività per gli alunni BES e DSA. (vedi P.A.I.)
c) Raccordo con le famiglie.
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Obiettivi Prioritari A.S. 2015/2016così come emerso dal RAV
1) Lotta all’abbandono e alla dispersione scolastica.
2)Innalzare i livelli di profitto e le competenze degli studenti.
3)Migliorare il comportamento degli studenti.
In riferimento all’Obiettivo prioritario N.1 (lotta all’abbandonoe alla dispersione scolastica) la nostra scuola intende attuare le seguenti azioni:
a1)- Attuazione di progetti da realizzare in collaborazione con Enti Esterni per unadidattica più motivante.
- Attivazione del progetto dal titolo “Fuoriclasse”
a2) Ampliamento dell’ offerta formativa
b) Attività per gli alunni BES e DSA. (vedi P.A.I.)
c) Raccordo con le famiglie.
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Obiettivi Prioritari A.S. 2015/2016così come emerso dal RAV
1) Lotta all’abbandono e alla dispersione scolastica.
2)Innalzare i livelli di profitto e le competenze degli studenti.
3)Migliorare il comportamento degli studenti.
In riferimento all’Obiettivo prioritario N.1 (lotta all’abbandonoe alla dispersione scolastica) la nostra scuola intende attuare le seguenti azioni:
a1)- Attuazione di progetti da realizzare in collaborazione con Enti Esterni per unadidattica più motivante.
- Attivazione del progetto dal titolo “Fuoriclasse”
a2) Ampliamento dell’ offerta formativa
b) Attività per gli alunni BES e DSA. (vedi P.A.I.)
c) Raccordo con le famiglie.
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FUORICLASSE
Finalizzato alla prevenzione della dispersione scolastica, delle devianzegiovanili ed alla promozione del “ successo “ socio-culturale di alunni chefrequentano scuole situate in zone “ a rischio “.
Il progetto “FUORICLASSE” scaturisce dalla sintesi delle esperienze progettualidelle precedenti istituzioni scolastiche e dall’analisi degli interventi educativi previstidal POF. L’Istituto Comprensivo “Portella della Ginestra” è ubicato in una zona arischio di devianze giovanili e di dispersione scolastica.Il suddetto Istituto, inoltre accoglie un numero significativo di alunni diversamenteabili e svantaggiati.Per tali ragioni, obiettivo prioritario è sempre stato quello di garantire il successoformativo e scolastico attraverso interventi volti a “favorire la riduzione delladispersione scolastica, delle devianze giovanili e alla promozione del successosocio-culturale di alunni che frequentano scuole situate in zone a rischio”.Il progetto si propone, inoltre, di instaurare con gli alunni rapporti di amicizia,collaborazione, stima e rispetto, ricercando le giuste motivazioni, per sottrarli il piùpossibile a modelli devianti. Nello stesso tempo è necessario valorizzare abilità,competenze, conoscenze che aiutino ad affermarsi positivamente anche nel contestoextrascolastico.Promuovere il successo di una particolare abilità, piuttosto che costatare l’insuccessofine a se stesso, significa anche dare fiducia, e quindi “fare stare bene chi sta male”.Riconoscere competenza nel canto, nel ballo, nella manualità, nella creatività, nel giocoe nello sport rafforza quei “punti di forza” validi a innescare stimoli educativi positivi.Vivere la scuola come luogo accogliente dove trascorrere gran parte della giornata inmodo positivo.
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Gli Enti: Amministrazione Comunale, Enti locali Azienda Sanitaria Provinciale di Ragusa, Parrocchie Istituzioni culturali locali (biblioteche, musei, teatri, sale cinematografiche,
ecc.) Associazioni sportive Associazioni locali, volontariato e cooperazione sociale ( no profit) Soggetti economici locali (istituti di credito, associazioni dell'industria, del
commercio, dell'artigianato) MIUR Università Enti di ricerca (IRRE, INDIRE, INVALSI) USR Sicilia CSA di Ragusa Osservatorio Provinciale Di.SCO. ANFFAS CONI Società sportiva Arcieri del Mediterraneo Arma dei Carabinieri, Polizia Municipale,
Saranno intensificati in particolar modo la collaborazione con l’ASP di Ragusa perproblematiche afferenti all’Educazione alla salute, supporto psicologico, nonché conUniversità ed Enti di ricerca e formazione.
Attività e Progetti con gli Enti
Amare la propria cittàIl Progetto che coinvolge diverse classi del nostro Istituto nasce da un’idea del dott.Rosario Giarratana che in collaborazione con alcune associazioni culturali delterritorio, promuove uno studio specifico del territorio Ibleo e in particolare diVittoria.
Il Cinema a Scuola verranno proiettati i seguenti Film: Malala, Italo, Ilragazzo che scoprì il mondo.
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Gli Enti: Amministrazione Comunale, Enti locali Azienda Sanitaria Provinciale di Ragusa, Parrocchie Istituzioni culturali locali (biblioteche, musei, teatri, sale cinematografiche,
ecc.) Associazioni sportive Associazioni locali, volontariato e cooperazione sociale ( no profit) Soggetti economici locali (istituti di credito, associazioni dell'industria, del
commercio, dell'artigianato) MIUR Università Enti di ricerca (IRRE, INDIRE, INVALSI) USR Sicilia CSA di Ragusa Osservatorio Provinciale Di.SCO. ANFFAS CONI Società sportiva Arcieri del Mediterraneo Arma dei Carabinieri, Polizia Municipale,
Saranno intensificati in particolar modo la collaborazione con l’ASP di Ragusa perproblematiche afferenti all’Educazione alla salute, supporto psicologico, nonché conUniversità ed Enti di ricerca e formazione.
Attività e Progetti con gli Enti
Amare la propria cittàIl Progetto che coinvolge diverse classi del nostro Istituto nasce da un’idea del dott.Rosario Giarratana che in collaborazione con alcune associazioni culturali delterritorio, promuove uno studio specifico del territorio Ibleo e in particolare diVittoria.
Il Cinema a Scuola verranno proiettati i seguenti Film: Malala, Italo, Ilragazzo che scoprì il mondo.
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Gli Enti: Amministrazione Comunale, Enti locali Azienda Sanitaria Provinciale di Ragusa, Parrocchie Istituzioni culturali locali (biblioteche, musei, teatri, sale cinematografiche,
ecc.) Associazioni sportive Associazioni locali, volontariato e cooperazione sociale ( no profit) Soggetti economici locali (istituti di credito, associazioni dell'industria, del
commercio, dell'artigianato) MIUR Università Enti di ricerca (IRRE, INDIRE, INVALSI) USR Sicilia CSA di Ragusa Osservatorio Provinciale Di.SCO. ANFFAS CONI Società sportiva Arcieri del Mediterraneo Arma dei Carabinieri, Polizia Municipale,
Saranno intensificati in particolar modo la collaborazione con l’ASP di Ragusa perproblematiche afferenti all’Educazione alla salute, supporto psicologico, nonché conUniversità ed Enti di ricerca e formazione.
Attività e Progetti con gli Enti
Amare la propria cittàIl Progetto che coinvolge diverse classi del nostro Istituto nasce da un’idea del dott.Rosario Giarratana che in collaborazione con alcune associazioni culturali delterritorio, promuove uno studio specifico del territorio Ibleo e in particolare diVittoria.
Il Cinema a Scuola verranno proiettati i seguenti Film: Malala, Italo, Ilragazzo che scoprì il mondo.
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Parlawiki:Costruiamo il vocabolario della Democrazia Il progetto invita leclassi ad illustrare in modo sintetico e originale, sottoforma multimediale, alcuneparole chiave della Democrazia.
Testimoni dei diritti : con questo progetto il Senato intende richiamarel’attenzione sul riconoscimento dei diritti umani attraverso la riflessione sullaDichiarazione Universale approvata dall’O.N.U. nel 1948
Pensiamo alla salutePrimo Soccorso sulla gestione dei piccoli incidenti e sulle relative norme di primointervento (comma 10 della legge 107)
Tenuto dal Dr Gaetano Giarratana, specialista in Anestesia e RianimazioneObiettivi Fornire informazioni di base sui concetti di prevenzione e di sicurezza Fornire informazioni sulla gestione di piccoli incidenti e sulle relative norme di
primo intervento. Promuovere comportamenti corretti in caso di emergenza attraverso
dimostrazioni pratiche. Facilitare lo sviluppo di riflessione e giudizio critico di fronte a situazioni di
emergenza. Creare un coinvolgimento delle famiglie degli alunni attraverso il riferimento a
casa dell’esperienza da loro maturata a scuola. Saper riconoscere una situazione di emergenza Saper effettuare correttamente la chiamata di soccorso. Informare su cosa fare e cosa non fare in attesa dei soccorsi. Illustrare il Triage ed il funzionamento dei “Codici colore”, quindi le
caratteristiche e le modalità d’ accesso del Servizio di Pronto Soccorso.
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AMPLIAMENTO OFFERTA FORMATIVA
Riciclare con arteIl progetto prevede un'attività laboratoriale basata sul riciclo creativo di materialidiversi compatibili sia con il livello di manualità dei ragazzi che con lo spazio classe.
CENTRO SPORTIVO SCOLASTICOViste le continue richieste da parte degli alunni di arricchire l’esperienza motoria vissutenelle ore di Ed. Fisica nella Scuola Secondaria di 1° Grado e l’esigenza di migliorare leesperienze motorie nella Scuola dell’Infanzia e nella Primaria, si propone di ampliarel’offerta formativa dell’Istituto elaborando un progetto per l’attivazione del CentroSportivo Scolastico.Con questo progetto (insieme ad altri progetti inseriti nel POF) la Scuola diventa centrod’aggregazione sociale e culturale che con delle azioni variamente articolate, offrendo ampiospazio non solo ai bisogni educativi, ma anche a quelli affettivi e relazionali dei suoi utentimettendo in atto strategie adatte ad una loro integrazione sociale e scolastica anche al finedi prevenire la dispersione scolastica.propone le seguenti attività:Scuola Primaria preparazione ai Giochi della Gioventù e al Gioco Sport (CONI). Calcetto
Scuola secondaria di 1° grado: attività ludico motoria. Preparazione ai Giochi Sportivi Studenteschi: atletica leggera, atletica
campestre,badminton, calcio.
DRAMMATIZZAZIONE
ROMEO E GIULIETTA MUSICALAttività interdisciplinare rivolta agli alunni dei tre ordini di scuola per Favorire l’espressione individuale e di gruppo Incoraggiare l’accettazione della propria individualità Attivare la creatività personale Facilitare la crescita interrelazionale e la consapevolezza personale Sviluppare la sincronizzazione con il gruppo e con l’ambiente attraverso momenti d’insieme Conoscere la “grammatica” dell’arte del Teatro e sviluppare capacità nella recitazione per un
pubblico, nella gestualità espressiva. Saper collegare suoni, mimica e ritmo.
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SCOPERTA DEL TERRITORIO
Le visite guidate e i viaggi d’istruzione nel territorio rappresentano nella vitascolastica un momento imprescindibile del percorso formativo degli alunni. Questi,infatti, attraverso itinerari mirati vivono un contatto più intenso e vivo con i luoghiche recano testimonianze della realtà e della cultura.Sono in programma diverse visite in orario curriculare: aziende agricole, museicittadini, mostre costituiscono le occasioni e i luoghi privilegiati per arricchire leesperienze, costruire dei saperi non soltanto attraverso i libri bensì dalla realtàesperita e diretta.Sono previste le seguenti Uscite didattiche per consentire agli alunni della scuola
secondaria di assistere a due spettacoli teatrali in Lingua:Teatro in lingua inglese: Erasmus Theatre “Robinson Crusoe “Teatro in lingua francese
Visite d’istruzione a:Malta oppure Toscana per più giorni;Trapani per 2 giorni, Catania per 1 giorno.La scuola cerca così di soddisfare le varie richieste degli alunni rapportate alladisponibilità finanziaria di ciascuno.
Proposte visite eviaggi d’istruzione
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SCOPERTA DEL TERRITORIO
Le visite guidate e i viaggi d’istruzione nel territorio rappresentano nella vitascolastica un momento imprescindibile del percorso formativo degli alunni. Questi,infatti, attraverso itinerari mirati vivono un contatto più intenso e vivo con i luoghiche recano testimonianze della realtà e della cultura.Sono in programma diverse visite in orario curriculare: aziende agricole, museicittadini, mostre costituiscono le occasioni e i luoghi privilegiati per arricchire leesperienze, costruire dei saperi non soltanto attraverso i libri bensì dalla realtàesperita e diretta.Sono previste le seguenti Uscite didattiche per consentire agli alunni della scuola
secondaria di assistere a due spettacoli teatrali in Lingua:Teatro in lingua inglese: Erasmus Theatre “Robinson Crusoe “Teatro in lingua francese
Visite d’istruzione a:Malta oppure Toscana per più giorni;Trapani per 2 giorni, Catania per 1 giorno.La scuola cerca così di soddisfare le varie richieste degli alunni rapportate alladisponibilità finanziaria di ciascuno.
Proposte visite eviaggi d’istruzione
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SCOPERTA DEL TERRITORIO
Le visite guidate e i viaggi d’istruzione nel territorio rappresentano nella vitascolastica un momento imprescindibile del percorso formativo degli alunni. Questi,infatti, attraverso itinerari mirati vivono un contatto più intenso e vivo con i luoghiche recano testimonianze della realtà e della cultura.Sono in programma diverse visite in orario curriculare: aziende agricole, museicittadini, mostre costituiscono le occasioni e i luoghi privilegiati per arricchire leesperienze, costruire dei saperi non soltanto attraverso i libri bensì dalla realtàesperita e diretta.Sono previste le seguenti Uscite didattiche per consentire agli alunni della scuola
secondaria di assistere a due spettacoli teatrali in Lingua:Teatro in lingua inglese: Erasmus Theatre “Robinson Crusoe “Teatro in lingua francese
Visite d’istruzione a:Malta oppure Toscana per più giorni;Trapani per 2 giorni, Catania per 1 giorno.La scuola cerca così di soddisfare le varie richieste degli alunni rapportate alladisponibilità finanziaria di ciascuno.
Proposte visite eviaggi d’istruzione
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Attività per alunni diversamente abili e BES(Ob. Prioritario N.1 b)Il nostro Istituto Comprensivo è costantemente impegnato nella promozione di azionidirette al successo scolastico e formativo degli studenti che presentano BisogniEducativi Speciali.Riteniamo sia indispensabile riflettere sulla necessità che la scuola risponda concompetenza alla esigenze di allievi con disabilità, con DSA e con Bisogni EducativiSpeciali, mettendo a punto modelli, risorse e strumenti che facciano riferimento alladidattica inclusiva.
IL P.A.I Piano Annuale Inclusione: verrà allegato al documento
Progetti specifici per alunni diversamente abili
Riciclo DanzatoPromozione di attività inclusive attraverso l’utilizzo di linguaggi artistici( arte,
immagine,pittura, danza,teatro, musica) al fine di valorizzare le potenzialità diciascun alunno.
A piccoli passi ………so farePer le classi con alunni diversamente abili o che presentano bisogni educativi
speciali.N.B. gli alunni disabili parteciperanno a tutti i progetti dell’ampliamento dell’offertaformativa
Raccordo con le famiglieObiettivo prioritario N.1 c)La nostra scuola cura il rapporto con le famiglie, perché esso costituisce unelemento fondamentale del processo formativo degli alunni.I genitori sono chiamati a partecipare ad incontri pomeridiani nell’arco dell’annoper rapportarsi con tutti i docenti della classe e con loro condividere finalitàeducative e strategie comuni per la crescita dei figli.I genitori, eletti come rappresentanti , intervengono nei Consigli di Intersezione,Interclasse, Classe e partecipano alle scelte di gestione ella vita democratica dellascuola .
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Il POF prevede per i genitori più ruoli, tutti finalizzati ad una partecipazionee progettualità condivise in termini di:
Consultazione tesa ad accogliere le attese in una dimensione diascolto, che facilita il dialogo tra le diverse componenti, in unadialettica di relazione amichevole e reciproca;Informazione sul POF che diventa oggetto contrattuale del pattoformativo tra scuola e genitori;Valutazione sulla qualità degli esiti e sull'andamento della scuola, intesacome strumento importante di conoscenza che aiuta la scuola amigliorare le prestazioni e le relazioni;Riunioni degli Organi Collegiali come strumento privilegiato perstabilire rapporti di comunicazione tra Scuola e famiglie ai finidell’informazione e della corresponsabilità nel percorso diformazione dei ragazzi. La programmazione delle riunioni èpreventivata per l’intero anno, secondo un calendario dettagliato che, initinere, può essere oggetto di modifica.
Momenti partecipativi sono:
• Le assemblee di classe o di sezione tenute dal Dirigente Scolastico per illustraree verificare le varie linee educative della Scuola;
• Il Consiglio d’Istituto;• Il ricevimento individuale degli insegnanti;• Incontri formativi;• La consegna delle schede di valutazione (quadrimestrali);• Partecipazione e collaborazione ad attività e manifestazioni sul territorio;• Partecipazione ad attività teatrali e attività manipolative e creative.
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Innalzamento del profitto in lingua italiana ematematicaObiettivo Prioritario N.2Si prevedono attività di recupero e potenziamento così suddivise:Recupero di base per alunni che presentano grave svantaggio socio-culturale escarsa motivazione attraverso la messa in campo di attività laboratoriali motivanti.Recupero strumentale per gli alunni che presentano carenze nella lingua
italiana e in matematica.Potenziamento in Lingua italiana con corsi di latino e il giornalino on line; inMatematica con la partecipazione a gare nazionali o regionali (da quest’anno proposteanche dall’Università Bocconi);in Inglese con la certificazione Trinity o Cambrige.
Migliorare il comportamento degli alunniObiettivo prioritario N. 3
Riteniamo che il comportamento degli alunni migliora se l’alunno trova nella scuola enella classe un ambiente stimolante,che lo coinvolga e lo faccia sentire protagonistanel processo di apprendimento. La messa in opera di attività laboratoriali motivantipotrebbe costituire una utile strategia pedagogica :le azioni di disturbo che l’alunno“vivace” crea sono il risultato del disinteresse alle attività cui è chiamato.Un progetto sulla “Prevenzione del bullismo” già finanziato dall’USP di Ragusa potràfornirci utili elementi per la ricerca delle cause di negativi comportamenti degli alunnie per una opportuna ricerca delle strategie da adottare.Si impone nella scuola l’ individuazione di criteri comuni di valutazione delcomportamento perché i vari Consigli di Classe riflettano e concordino su modalitàcondivise di irrogazioni della sanzioni disciplinari,dopo naturalmente avere riflettutosulla validità delle sanzioni stesse. Si condividono i seguenti criteri:
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Voto Descrittori-indicatori
10 Lo studente dimostra:• un comportamento partecipe e costruttivo all’interno della classe,• un comportamento responsabile, corretto e rispettoso delle norme che
regolano la vita dell’istituto• consapevolezza del proprio dovere, rispetto delle consegne e continuità
nell’impegno.
9 Lo studente dimostra:• un comportamento responsabile, corretto e rispettoso delle norme che
regolano la vita dell’istituto• consapevolezza del proprio dovere e continuità nell’impegno.
8 Lo studente dimostra:• un comportamento quasi sempre rispettoso delle norme che regolano la vita
dell’istituto e abbastanza corretto nel rapporto con i compagni, gliinsegnanti e con le altre figure operanti nella scuola
• un impegno costante ed una quasi sempre precisa consapevolezza delproprio dovere (ad es. distrazioni che comportano frequenti richiamidurante le lezioni).
7 Lo studente dimostra:• un comportamento a volte poco rispettoso delle norme che regolano la vita
dell’istituto e certe volte poco corretto nel rapporto con i compagni, gliinsegnanti e con le altre figure operanti nella scuola
un impegno saltuario ed una quasi e scarsa consapevolezza del proprio dovere (ades. distrazioni che comportano frequenti richiami durante le lezioni).
6 Lo studente dimostra:• un comportamento spesso irrispettoso delle norme che regolano la vita
dell’istituto, dei compagni, degli insegnanti e delle altre figure operantinella scuola. Tali comportamenti sono stati annotati sul registro e riferitiai genitori e al C.d.C.
• inadeguatezza nello svolgere il proprio dovere e mancanza di impegno.
5 Lo studente dimostra:• un comportamento che manifesta un rifiuto sistematico delle regole
dell’Istituto,atteggiamenti ed azioni reiterate che manifestano grave (ototale) mancanza di rispetto nei confronti dei compagni, degli insegnanti edi altre figure operanti nella scuola.
• Assenza di impegno e di consapevolezza del proprio dovere.
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CURRICOLO VERTICALE
Il curricolo verticale è finalizzato a rendere “continuo” il percorso formativo dai 3 ai14 anni ed a raccordarlo con la scuola secondaria di II grado. Esso è stato strutturatonel rispetto di finalità, traguardi per lo sviluppo delle competenze, attraversoobiettivi di apprendimento, processi valutativi: il profilo dello studente al termine delprimo ciclo d’istruzione è il risultato finale del percorso.Il curricolo promuove pratiche inclusive e di integrazione, di prevenzione erecupero della dispersione scolastica; la scuola del curricolo è una comunità educantein cui si realizza un processo dinamico ed aperto di cui i campi di esperienza e lediscipline costituiscono un mezzo e mai un fine.L’intero percorso curricolare inizia con la scuola dell’infanzia,passa dalla primaria e siconclude con la secondaria di primo grado.
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LA SCUOLA DELL’INFANZIA si rivolge a tutti i bambini dai 3 ai 6 anni di età ed è larisposta al loro diritto all’educazione.Per ogni bambino o bambina si pone le seguenti finalità: il consolidamento dell’identità; la conquista dell’autonomia; il riconoscimento e lo sviluppo della competenza; l’acquisizione delle prime forme di educazione alla cittadinanza.
In ciascuno dei quattro Plessi di Scuola dell’Infanzia del nostro Istituto, Angeli diSan Giuliano, Bruno Buozzi, Che Guevara e Alfredino Fuschi, l’azione educativa pertutto l’intero anno è tesa allo sviluppo delle finalità proprie di questa scuola e dellepotenzialità e degli effettivi bisogni dei bambini
Nei quattro Plessi grande cura viene riservata:
- All’accoglienza e all’integrazione;- Ai vari momenti della tradizione e cultura locale ( feste e ricorrenze);- Al momento del saluto a fine anno scolastico.
In orario curricolare in tutti i Plessi vengono proposte attività:- secondo la metodologia laboratoriale- raggruppando gli alunni in piccoli gruppi eterogenei per età
I DISCORSIE LE PAROLE
Comunicazione, lingua,cultura
LACONOSCENZADEL MONDO
ordine, spazio,tempo, natura
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LA SCUOLA DELL’INFANZIA si rivolge a tutti i bambini dai 3 ai 6 anni di età ed è larisposta al loro diritto all’educazione.Per ogni bambino o bambina si pone le seguenti finalità: il consolidamento dell’identità; la conquista dell’autonomia; il riconoscimento e lo sviluppo della competenza; l’acquisizione delle prime forme di educazione alla cittadinanza.
In ciascuno dei quattro Plessi di Scuola dell’Infanzia del nostro Istituto, Angeli diSan Giuliano, Bruno Buozzi, Che Guevara e Alfredino Fuschi, l’azione educativa pertutto l’intero anno è tesa allo sviluppo delle finalità proprie di questa scuola e dellepotenzialità e degli effettivi bisogni dei bambini
Nei quattro Plessi grande cura viene riservata:
- All’accoglienza e all’integrazione;- Ai vari momenti della tradizione e cultura locale ( feste e ricorrenze);- Al momento del saluto a fine anno scolastico.
In orario curricolare in tutti i Plessi vengono proposte attività:- secondo la metodologia laboratoriale- raggruppando gli alunni in piccoli gruppi eterogenei per età
I CAMPIDI
ESPERIENZA
IL SE’ EL’ALTRO
Le grandidomande,
il senso morale ilvivere insieme.
IL CORPO INMOVIMENTO
identità,autonomia, salute
LNGUAGGI,CREATIVITA’ESPRESSIONE
Gestualità,arte,musica,
multimedialità
I DISCORSIE LE PAROLE
Comunicazione, lingua,cultura
LACONOSCENZADEL MONDO
ordine, spazio,tempo, natura
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LA SCUOLA DELL’INFANZIA si rivolge a tutti i bambini dai 3 ai 6 anni di età ed è larisposta al loro diritto all’educazione.Per ogni bambino o bambina si pone le seguenti finalità: il consolidamento dell’identità; la conquista dell’autonomia; il riconoscimento e lo sviluppo della competenza; l’acquisizione delle prime forme di educazione alla cittadinanza.
In ciascuno dei quattro Plessi di Scuola dell’Infanzia del nostro Istituto, Angeli diSan Giuliano, Bruno Buozzi, Che Guevara e Alfredino Fuschi, l’azione educativa pertutto l’intero anno è tesa allo sviluppo delle finalità proprie di questa scuola e dellepotenzialità e degli effettivi bisogni dei bambini
Nei quattro Plessi grande cura viene riservata:
- All’accoglienza e all’integrazione;- Ai vari momenti della tradizione e cultura locale ( feste e ricorrenze);- Al momento del saluto a fine anno scolastico.
In orario curricolare in tutti i Plessi vengono proposte attività:- secondo la metodologia laboratoriale- raggruppando gli alunni in piccoli gruppi eterogenei per età
IL CORPO INMOVIMENTO
identità,autonomia, salute
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La scuola primaria e la scuola secondaria di primogrado, già elementare e media, ricoprono un arco di tempo fondamentale per
l’apprendimento e la costruzione della identità degli alunni. E’ il tempo in cui si pongonole basi per l’acquisizione delle competenze indispensabili per continuare ad apprenderea scuola e lungo l’intero arco della vita.La finalità del primo ciclo è la promozione del pieno sviluppo della persona.Nella scuola primaria le discipline sono organizzate per aree:la linguistico-artistico-espressiva,la storico-geografica e la matematici-scientifica-tecnologica.Le discipline non sono fine a se stesse ma rappresentano riferimenti per gli insegnanti,piste da percorrere e aiutano a finalizzare l’azione educativa allo sviluppo integraledell’alunno.
OBIETTIVI DIAPPRENDIMENTO
Sono ritenutistrategici al fine di
raggiungere itraguardi dellosviluppo dellecompetenze
TRAGUARDI PER LOSVILUPPO DELLECOMPETENZERappresentano
riferimenti per gliinsegnanti, piste da
percorrere e aiutanoa finalizzare l’azione
educativa allo sviluppointegrale dell’alunno
AREE DISCIPLINARI
Area matematicoScientificoTecnologica(Matematica,
scienze naturali esperimentali,tecnologia.)
StoricoGeografica
(Storia,Geografia)
LinguisticoArtisticoEspressiva
(Lingua italiana, linguecomunitarie; musica;
arte –immagine;corpo-movimento-
sport.)
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Nella SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO il sapere è disciplinare.
Questo lo schema delle ore assegnate a ciascuna disciplina per tutte le classi:
DISCIPLINA ORE SETTIMANALI CLASSI
Italiano 6 Per tutte le classi
Storia e cittadinanza 2 Per tutte le classi
Geografia 1 Per tutte le classi
Matematica e Scienze 6 Per tutte le classi
Tecnologia 2 Per tutte le classi
Inglese 3 Per tutte le classi
Francese 2 Per tutte le classi
Arte e Immagine 2 Per tutte le classi
Scienze Motorie e Sportive 2 Per tutte le classi
Musica 2 Per tutte le classi
Strumento 2/3 Per tutte le classi
Attività di approfondimento 1 Per tutte le classi
Religione Cattolica 1 Per tutte le classi
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Linee metodologiche generali
utilizzare modelli comuni a tutta la scuola per la progettazione; attuare innanzitutto interventi didattici ed educativi il più possibile condivisi
da tutti i docenti; ricercare una continuità educativo-metodologica tra la scuola dell’infanzia,
quella primaria e la scuola secondaria di I grado; incoraggiare i rapporti di collaborazione interpersonale fra alunni e docenti; sviluppare interdisciplinarietà attraverso attività quali la drammatizzazione,
ecc…• lezione frontale.• lezione interattiva.• lavori di gruppo, brainstorming, role playing, problem solving, ricerca – azione.• 4. interventi di stimolo basati su attività didattiche personalizzate e
diversificate.• 5. collocazione precisa di informazioni che l’allievo è chiamato a individuare nei
testi e/o su materiali proposti.• 6. utilizzo di schemi, tabelle di confronto, mappe concettuali come
supporto alla lezione e richiesta agli alunni di elaborare le stesse secondo i modelli.• 7. utilizzo del metodo scientifico (ipotesi, sperimentazione, verifica);• 8. uso di strumenti rapidi di controllo e verifica del processo di
apprendimento/insegnamento, in particolare per le conoscenze di tipo mnemonico(regole, tabelline, verbi…);
• 9. richiesta di produzioni (saper fare) relative alle competenze raggiunte;• 10. uso e spiegazione della terminologia specifica, relativa alle diverse discipline.
Le verifiche degli apprendimenti avverranno tramite:
PROVESTRUTTURATE
PROVESEMISTRUTTURATE
PROVE NONSTRUTTURATE
1. vero/falso2. completamento3. corrispondenze4. scelte multiple auna soluzione
1.Domande strutturate2.saggi brevi3. riassunti4. colloqui
1. Temi2. Riassunti3. Colloqui
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Attività didattiche in orario curricolare/extracurricolareINFANZIAAngeli di San Giuliano “Ambientiamoci….cantando e ballando”.Buozzi “A colori è un’altra cosa”Che Guevara “Aiutiamo Piumetto a salvare l’ambiente”Fuschi “Pollici Verdi”PRIMARIAClassi 1 “Ambiente in tutti i sensi”Classi 2 La mia Vittoria, città da scoprire e da amare (cultura ambientale)Classi 3 “A spasso nel tempo”Class i 4 “Amare la propria cittàClassi 5 “Amare la propria città -- Orti di pace”Classi 3 “La Pesach”Classi 4 “Le Parti”
SECONDARIA DI 1°GRADOTablet in classeIl gioco degli scacchi la pratica del gioco degli scacchi determina spesso unmiglioramento del rendimento scolastico degli alunni infatti li porta ad impadronirsirapidamente di metodi di ragionamento molto simili a quelli delle analisi logico-matematicheGruppo di flauti in orario antimeridiano per le classi 2 e 3 della scuola secondaria di1° grado finalizzato allo spettacolo di Natale e a quello di fine anno.
Asse II Infrastrutture per l’istruzione (FESR)OBIETTIVO SPECIFICO 10.8 Diffusione della società della conoscenza nel mondodella scuola e della formazione e adozione di approcci didattici innovativi.Azione 10.8.1 Interventi infrastrutturali per l’innovazione tecnologica, laboratori disettore e per l’apprendimento delle competenze chiave.Progetto 10.801.A3 Ambienti multimedialiIl progetto “Tutti in linea” è un’opportunità che viene data al nostro Istituto permigliorare le metodologie didattiche collaborative e laboratoriali ed offrire agli alunniuno spazio tecnologico che permetterà di sviluppare le loro conoscenze con la dovutaautonomia nella scoperta delle fonti e nella rielaborazione delle proprie conoscenze.Questo sviluppo permetterà di ottenere una ricaduta notevole sia sulla didattica siasul funzionamento e sull’organizzazione scolastica. Si potranno sviluppare e migliorareservizi come l’E-learning, la Flipped classroom, la gestione dei contenuti digitali e lelezioni multimediali.Inoltre si otterrà un processo di miglioramento del Know-how tecnologico dei nostridocenti.
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CONTINUITA’Il nostro Istituto Comprensivo cerca di creare le condizioni più favorevoli allarealizzazione di un curricolo verticale aprendo spazi a un progetto educativounitario e coerente che risponda ai bisogni formativi dell'infanzia, della fanciullezzae della pre-adolescenza.In questa direzione la nostra scuola rappresenta il luogo dove i docenti,collegialmente e responsabilmente coinvolti, ricercano, pur nella specificità dei diversiitinerari disciplinari, una sintesi efficace del lavorare insieme.
Nel corso di quest’anno scolastico, si prevedono: incontri tra insegnanti di scuoladell’infanzia, primaria e secondaria di primo grado per progettare, realizzare emonitorare azioni e progetti di accoglienza all’inizio dell’anno e in itinere; incontri trainsegnanti di scuola primaria e secondaria di primo grado per organizzareazioni di conoscenza reciproca, visite all’ambiente scolastico, attività laboratorialie predisporre itinerari che legano il lavoro comune di bambini e ragazzi con i loroinsegnanti.Inoltre, l’organizzazione delle classi nei plessi Portella e Consolino è funzionale alraccordo fra i due ordini di scuola. Nel plesso Portella gli alunni delle classi V (scuolaprimaria) svolgeranno attività congiunte con i ragazzi del I anno di Scuola Secondariadi primo grado.Il nostro Istituto Comprensivo cerca di creare le condizioni più favorevoli allarealizzazione di un curricolo verticale aprendo spazi a un progetto educativounitario e coerente che risponda ai bisogni formativi dell'infanzia, della fanciullezzae della preadolescenza. In questa direzione la nostra scuola rappresenta il luogodove i docenti, collegialmente e responsabilmente coinvolti, ricercano,pur nellaspecificità dei diversi itinerari disciplinari, una unitarietà efficace del lavorareinsieme tramite:
Infanzia
Primaria
Secondaria di 1°gradoClassi Quinte
Primaria Classi TerzeSecondaria 1°grado
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a) Attività congiunte tra le classi di raccordo per consentire agli alunni e alle lorofamiglie di conoscere i docenti delle future classi prime.
b) Strutturare attività comuni tra alunni delle classi ponte
ORIENTAMENTO
La nostra scuola intende fornire agli alunni gli strumenti necessari per una sceltaresponsabile del proprio progetto scolastico e professionale. Il piano di orientamentoattuale prevede momenti di incontro con la Scuola Superiore, ma anche attivitàspecifiche per favorire:La conoscenza della realtà socio-economica e culturale in cui gli alunni sono chiamati avivere.La conoscenza di sé, delle proprie caratteristiche e dei fondamentali aspetti dellapersona sui piani etico-valoriali, cognitivi, sociali, operativi e creativi.
ORIENTAMENTO FORMATIVO E INFORMATIVO
Orientamento formativo: Coinvolge tutte le discipline; Tende a valorizzare in ognuno attitudini, capacità e interessi personali; Persegue l’obiettivo di favorire la conoscenza di sé per attuare scelte
consapevoli riguardo al proprio futuro dal punto di vista umano, sociale,professionale.
Presuppone, dal punto di vista operativo: Un’articolazione flessibile del gruppo classe; L’organizzazione di attività di recupero e di sostegno; Iniziative di continuità; Attività in rete con altre scuole e/o soggetti esterni per l’integrazione scuola-
territorio.
Orientamento informativo:Durante l’ultimo anno della Scuola Secondaria di I Grado, l’azione orientativa è piùorganica e specifica, sia sotto l’aspetto dell’autovalutazione sia per quanto riguarda i
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diversi percorsi scolastici. Sul piano operativo L’istituto predispone e organizzaattività per gli studenti ed iniziative e incontri informativa per le famiglie.
ATTIVITA’ PER GLI STUDENTI dialoghi e discussioni mirate in classe; analisi degli opuscoli informativi; visite a Scuole Superiori; incontri con docenti della Scuola Secondaria di II Grado.
INIZIATIVE PER LE FAMIGLIE Incontri informativi tra famiglie e Rappresentanti delle Scuole superiori
presenti nella Provincia di Ragusa; Giudizio orientativo: colloquio individuale fra famiglie e docenti del nostro
Istituto con consegna del giudizio orientativo.
Le azioni e le iniziative intraprese sono coordinate dal docente, individuato dalCollegio dei Docenti, a cui è stata assegnata la Funzione Strumentale relativaall’Orientamento.
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ORGANIZZAZIONE DELLA SCUOLAGli Organi Collegiali sono organismi di governo e di gestione delle attività scolastiche a
livello territoriale e di singolo Istituto.
Consiglio d’IstitutoConsiglio diIntersezioneInterclasse
Classe
Collegio Docenti
Docenti ,genitori della
classe
Dirigente ScolasticoDocenti dei treordini di scuola
19 componentiDirigente Scolastico, 8docenti, 2 personale
amministrativo, tecnicoausiliario, 8 genitori
Infanzia
Primaria
Elabora laprogrammazione
didattico educativaScelta dei libri di
testoAggiornamento
docentiDesigna i docentifacenti parte dellevarie commissionie i referenti degliambiti disciplinaried educazionali.
Formula proposte.Avanza proposte al
C.di.I
Secondaria diprimo grado
Elabora e adotta gliindirizzi generali e
determina le forme diautofinanziamento
della scuola; delibera ilbilancio, il
regolamento internodel circolo o
dell'istituto, adotta ilP.O.F., stabilisce i
criteri di formazionedelle classi, decide
l’acquisto e il rinnovo,la conservazione dei
beni necessari alla vitadella scuola.
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IL COLLEGIO DEI DOCENTI si organizza in:Dipartimenti Disciplinari e Commissioni di lavoro.
DIPARTIMENTI DISCIPLINARI Lingua italiana: coordinatrice Saillant,Burrafato, Catalano, Loggia, Pepi,
Vindigni. Lingue straniere: coordinatrice Iapichino, Ammatura, Ammendola, Cafiso,
Cecere. Antropologica: coordinatrice Ferraro, Barbante, Ferretti, Nicolosi, Secondo. Matematica: coordinatrice Di Quattro, Giurato, Giarratana Antonella,
Manganaro. Scientifico-tecnologica: coordinatrice Monello, Cilia, Gugliotta, Lena, Impoco,
Guastella. Linguaggi non vebali: Abbate, Aloisi, Paternò, Frasca, Marangio, Giannone. Motoria coordinatore Chiofalo, Religione:Adamo, Cilia, Giardina, Mangione.
COMMISSIONI DI LAVORO Gruppo H: referente Di Benedetto, Giansanti, Di Stefano, Cacciaguerra,
Vizzini, Lauria. Continuità e Orientamento: referente Cafiso, Saillant, Di Pasquale, Leo,
Spitaleri. Valutazione: referente Console, Trigilia, Secondo, Paternò Curricolo: referente Ferraro,Amico, Nigita,Oliva. Formazione e aggiornamento: referente Alabiso, Scollo, Moscato, Tolaro. Dispersione: referente Chiofalo, Monello, Carnazza. Multimedialità: referente Brighina,Carfì, Battaglia, Prelati. Vengono in seguito individuati i seguenti referenti: Salute: Barravecchia, Burgio Rapporti con il territorio :Prelati. Beni culturali :Aloisi
Viene designato un coordinatore :di Plesso per ogni classe della scuola dell’Infanziaper Classi Parallele per la scuola Primaria
di Classe per la scuola Secondaria di I grado
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STAFF DEL DIRIGENTE SCOLASTICO
Chiofalo AntoninoFS Dispersione Orientamento
Componente Pianomiglioramento
Iapichino Giuseppacoordinatrice dipartimento
lingue straniere
Monello SerafinaCoordinatrice
dipartimento di scienze.Componente piano di miglioramentoresponsabile lab.scientifico Plesso
Consolino
Di Quattro M.ConcettaCoordinatrice dipartimento di
matematicaComponente piano di
miglioramento
Ferraro DonatellaResponsabile P.O.F.Coordinatrice Dipartimento storia egeografia .Componente Piano Miglioramento
Laura Saillant Responsabilepiano di miglioramento e
coordinatrice dipartimento dilinua italiana
Vizzini Ivana FiduciariaPlesso Consolino
Battaglia M.GFiduciaria Plesso BuozziComponente piano di
miglioramento
Nigita ClaudiaFiduciaria Plesso Fuschi
Guastella GiovannaFiduciaria Plesso Che
Guevara
Dirigente ScolasticoDott.ssa Angela Maria Riolo
VicariaDott.ssa Di BenedettoMariaReferente BES
2°CollaboratoreProf Carfì Giovanni(Scuola secondaria )responsabile delregistro elettronico
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FUNZIONI STRUMENTALI Dispersione e Orientamento
Chiofalo Antonino Gestione del Sito e responsabile attrezzaure Multimediali Portella
Brighina Raffaela
Organizzazione visite d’istruzioneGatto Lucia
Valutazione e gestione prove I.N.V.A.L.S.ICarnazza Rosalba
Gestione Progetti fondi europei (P.O.N.)Manganaro Maria
Responsabili attrezzature tecnologiche Sub-consegnatario per ogni aula Fiduciario per ciascun plesso di scuola dell’Infanzia
Plesso Consolino Laboratorio Multimediale scientifico Manganaro Laboratorio Musicale Marangio Laboratorio Ceramica Abbate
Portella Laboratorio multimediale linguistico Brighina Laboratorio scientifico Monello Laboratorio Musicale La Spina Laboratorio di ceramica Lauria
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Orario e calendario annualePer il 2015/ 2016 l’inizio dell’A. S. è stato fissato per il 14 settembre 2015La conclusione dello stesso è stata fissata in data 9/06/ 2015.Festività Natalizie: dal 22 dicembre 2015 al 6 gennaio 2016Festività Pasquali: dal 24 al 29 marzo 2016Altre Festività: 15 maggio 2016 (festa dell'autonomia siciliana)
Note: Per la scuola dell'infanzia il termine delle attività educative è previsto il 30giugno 2016In ogni caso verranno garantiti non meno di 200 giorni di lezioni così come previsto
dalle normative vigenti in materia.
Flessibilità didatticaL’Istituto, nella strutturazione del Piano dell’Offerta Formativa e nell’applicazionedell’Autonomia, prevede di:
•suddividere l’Anno Scolastico in due quadrimestri•fissare la fine del 1° Quadrimestre al 31 gennaio di ogni anno•adottare nel corso dell’anno modelli di orari diversi e funzionali alle attivitàdidattiche, di compensazione, di potenziamento e di ampliamento dell’offertaformativa•di adempiere alle operazioni di scrutinio intermedio e finale già nella decadeantecedente la fine del 1° e del 2° Quadrimestre.
INFANZIA“Angeli di S. Giuliano” n. 3 sezioni
“B. Buozzi” n. 4 sezioni“Che Guevara” n.6 sezioni“A. Fuschi” n.4 sezioniTempo scuola dal Lunedì al Sabato43 ore settimanali
PRIMARIATempo scuola dal Lunedì al SabatoPlesso Portella della Ginestraclassi primedalle 8,30 alle 13,00 27 ore settimanali
Classi quintedalle 8,30 alle13,30 30 ore settimanali
Plesso G.ConsolinoClassi seconde,terze,quartedalle 8,40 alle 13,20 28 ore settimanali3 classi a TEMPO PIENO
G.Consolino 40 ore settimanali
SECONDARIA I GRADOPortella della GinestraTempo scuola Dal Lunedì al Sabato8,30-13,3030 ore settimanaliGli alunni dei corsi indirizzo musicalirientreranno dalle ore 13,45 alle ore 18,30nei giorni di Lunedì, Mercoledì e Venerdì.
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La nostra scuola è
ad indirizzo musicale per :
Promuovere la formazione globale dell’individuo offrendo, attraverso
un’esperienza musicale resa più completa dallo studio dello strumento, occasioni
di maturazione logica, espressiva, comunicativa;
Integrare il modello curriculare con percorsi disciplinari tesi a sviluppare i
processi evolutivi dell’alunno,unitamente alla dimensione cognitiva,estetico-
emotiva, improvvisativo-compositiva;
Offrire all’alunno, attraverso l’acquisizione di capacità specifiche, ulteriori
occasioni di sviluppo e orientamento delle proprie potenzialità, una più avvertita
conoscenza di sé e del modo di rapportarsi al sociale.
Fornire ulteriori occasioni di integrazione e di crescita anche per gli alunni in
situazione di svantaggio.
Insegnamento curricolare di:
Pianoforte
Chitarra
Percussioni
Clarinetto
Le lezioni si svolgono dal lunedì al venerdì in orario pomeridiano, il mercoledì è
prevista la “Musica d’Insieme”
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CENTRO CERTIFICATORE LIM in collaborazione con AICA: associazione Italianaper L’Informatica ed il Calcolo Automatico.
Centro certificatore ECDL
Osservatorio di area per la DI-SCO
con lo scopo di coordinare le azioni di prevenzione della Dispersione Scolastica a livellodistrettuale ( Vittoria, Comiso, Acate )
Sede T.F.A. (Tirocinio formativo attivo)
CENTRO CERTIFICATORE TRINITY
Trinity College London è un Examinations Board (Ente Certificatore) britannico fondatonel 1870 patrocinato da Sua Altezza Reale il Duca di Kent. E’ un ente senza scopo di lucroche opera in oltre 60 paesi al mondo e, oltre a certificazioni di lingua inglese perstudenti, rilascia qualifiche iniziali e avanzate per docenti.Trinity College London è un soggetto accreditato dal Ministero dell'Istruzione Italianaper la formazione del personale docente dal 2001 ed è stato firmatario di specificiProtocolli e Accordi con il Ministero Italiano dell'Istruzione e la Conferenza dei Rettoridelle Università Italiane.
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CENTRO CERTIFICATORE LIM in collaborazione con AICA: associazione Italianaper L’Informatica ed il Calcolo Automatico.
Centro certificatore ECDL
Osservatorio di area per la DI-SCO
con lo scopo di coordinare le azioni di prevenzione della Dispersione Scolastica a livellodistrettuale ( Vittoria, Comiso, Acate )
Sede T.F.A. (Tirocinio formativo attivo)
CENTRO CERTIFICATORE TRINITY
Trinity College London è un Examinations Board (Ente Certificatore) britannico fondatonel 1870 patrocinato da Sua Altezza Reale il Duca di Kent. E’ un ente senza scopo di lucroche opera in oltre 60 paesi al mondo e, oltre a certificazioni di lingua inglese perstudenti, rilascia qualifiche iniziali e avanzate per docenti.Trinity College London è un soggetto accreditato dal Ministero dell'Istruzione Italianaper la formazione del personale docente dal 2001 ed è stato firmatario di specificiProtocolli e Accordi con il Ministero Italiano dell'Istruzione e la Conferenza dei Rettoridelle Università Italiane.
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CENTRO CERTIFICATORE LIM in collaborazione con AICA: associazione Italianaper L’Informatica ed il Calcolo Automatico.
Centro certificatore ECDL
Osservatorio di area per la DI-SCO
con lo scopo di coordinare le azioni di prevenzione della Dispersione Scolastica a livellodistrettuale ( Vittoria, Comiso, Acate )
Sede T.F.A. (Tirocinio formativo attivo)
CENTRO CERTIFICATORE TRINITY
Trinity College London è un Examinations Board (Ente Certificatore) britannico fondatonel 1870 patrocinato da Sua Altezza Reale il Duca di Kent. E’ un ente senza scopo di lucroche opera in oltre 60 paesi al mondo e, oltre a certificazioni di lingua inglese perstudenti, rilascia qualifiche iniziali e avanzate per docenti.Trinity College London è un soggetto accreditato dal Ministero dell'Istruzione Italianaper la formazione del personale docente dal 2001 ed è stato firmatario di specificiProtocolli e Accordi con il Ministero Italiano dell'Istruzione e la Conferenza dei Rettoridelle Università Italiane.
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Sicurezza (D. Lgs.81 del 9 -04-08Ex 626 \94)La nostra scuola è attrezzata di:
Aperture Esterne tutte del tipo ANTIPANICOPorte delle aule tutte con apertura verso l’esternoEstintori secondo la normativa e che vengono semestralmente revisionatiImpianto elettrico e di riscaldamento a norme C.E.I.Piano di evacuazione in caso di calamitàCartellonistica adeguata
In tutti i plessi vengono normalmente effettuate, ogni anno, non meno di dueprove simulate di evacuazione Responsabile “Ente preposto dalla scuola” Responsabile interno alla scuola Dott.ssa Di Benedetto
Coadiuvata da: 1 preposto per ciascun plesso Addetti alla sicurezza. 1 rappresentante dei lavoratori designati all’interno delle R.S.U.
La nostra scuola aperta alle innovazioni ha adottato il registro elettronicoScuolaNext plusUn sistema informatizzato per la gestione completa dei registri di classe e delprofessore che consente di sostituire i registri cartacei e permette ai docenti diorganizzare in maniera efficiente le proprie attività didattiche, di pianificare losvolgimento delle lezioni e di registrare i dati riguardanti le assenze e le valutazioniscritte e orali degli alunni. Oltre alla gestione ordinaria dei dati, presenti nel sistemainformativo Argo, e' possibile effettuare svariate elaborazioni in risposta allenecessità del dirigente e/o dei docenti, quali: grafici sull'andamento dell'alunno,statistiche comparative tra l'alunno e la classe, riepiloghi sul numero di ore di lezioneeffettuate, sullo svolgimento del programma scolastico e tanto altro ancora.
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Organico Docenti
Organico Potenziato o Aggiuntivo
Si richiedono 10 docenti per il potenziamento di cui:PRIMARIA1 sostegno in sostituzione vicario1arte e immagine1 motoria1 tecnologia1 sostegno totale cinqueSECONDARIA1 arte e immagine1 motoria1 ambito scientifico-tecnologico2 sostegno totale cinqueL’organico potenziato servirà per le supplenze brevi o per supporto ai docenti nellarealizzazione dei progetti inseriti nel P.O.F. sia in orario curricolare cheextracurricolare.
Valorizzazione risorse umane
attraverso : Corsi di formazione e aggiornamento:
Progettare per competenze. Incontri di Formazione legislativa sul contratto docenti in riferimento alla legge
107. Partecipazione ai vari corsi che verranno attivati nel territorio con successiva
ricaduta sul Collegio.E anche attraverso la promozione di scambio di buone pratiche tra docenti. Per le famiglie verranno effettuati incontri informativi sulle tematiche socio-
sanitarie proposte agli alunni.
Primaria
N.37 su posto comuneN.12 sostegnoN.2 linguaN.2 religione Cattolica
Scuola dell’InfanziaN.34 su posto comuneN.1 religione CattolicaN.3 sostegno
Secondaria di 1° gradoN. 24 cattedre completesu posto comune di cui 4 distrumento musicaleN. 9 sostegno
RISORSE UMANE
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Biblioteca, cineteca, aule munite di LIM (lavagne interattive multimediali); palestra coperta attrezzata, laboratori informatici, laboratori linguistici laboratori scientifico –matematici, laboratorio di ceramica, laboratorio canoro- musicale e di drammatizzazione laboratorio psicomotorio. spazi per la pratica del giardinaggio.
RISORSE MATERIALI
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Avola Olinda Bonfanti Corrada
AccaputoGuglielmo
Diena Giuseppe
Arrabito Maria
Firera Salvatore
Ruta Giovanni
Gurrieri Angelo
Assistenti amministrativi
Collaboratori Scolastici
PERSONALE ATA
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DSGADott.ssa Di Caro Clelia
Di RaimondoFrancesca
Ruta Giovanni
Bella Lucia
Gurrieri Angelo
TandurellaCarmela
Cilio Antonino
Leta Giovanna
Minardi CarmelaZisa Giovanni
CutroneSalvatrice
Mauro Tiziana
GuarnuccioAntonietta
La RosaGiovanna
Assistenti amministrativi
Collaboratori Scolastici
PERSONALE ATA
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Minardi CarmelaZisa Giovanni
CutroneSalvatrice
Mauro Tiziana
La RosaGiovanna Panza Stefania
Denaro Angelo
MorgantiGioacchino
Assistenti amministrativi
Collaboratori Scolastici
PERSONALE ATA
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La valutazione della scuola si effettua attraverso il
La verifica degli apprendimenti attraverso la
(D.P.R 122 del 22 giugno 2009) Livelli di partenzadegli alunni rispetto alleproprie potenzialità e in
relazione alla classe.Progressi conseguiti rispetto
agli obiettivi prefissati.Possesso delle specifichecompetenze disciplinari.
Continuità nella frequenza elivelli di partecipazione.
Aspetti cognitivo-affettivo-relazionali dell’alunno
La votazione sul comportamento degli studenti è espressa in decimi ed è attribuitacollegialmente dal Consiglio di Classe e concorre alla valutazione complessiva dellostudente e determina, se inferiore a sei decimi, la non ammissione al successivoanno di corso o all’esame conclusivo.Per i provvedimenti disciplinari si rimanda al regolamento d’Istituto
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La valutazione della scuola si effettua attraverso il
La verifica degli apprendimenti attraverso la
(D.P.R 122 del 22 giugno 2009) Livelli di partenzadegli alunni rispetto alleproprie potenzialità e in
relazione alla classe.Progressi conseguiti rispetto
agli obiettivi prefissati.Possesso delle specifichecompetenze disciplinari.
Continuità nella frequenza elivelli di partecipazione.
Aspetti cognitivo-affettivo-relazionali dell’alunno
La votazione sul comportamento degli studenti è espressa in decimi ed è attribuitacollegialmente dal Consiglio di Classe e concorre alla valutazione complessiva dellostudente e determina, se inferiore a sei decimi, la non ammissione al successivoanno di corso o all’esame conclusivo.Per i provvedimenti disciplinari si rimanda al regolamento d’Istituto
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La valutazione della scuola si effettua attraverso il
La verifica degli apprendimenti attraverso la
(D.P.R 122 del 22 giugno 2009) Livelli di partenzadegli alunni rispetto alleproprie potenzialità e in
relazione alla classe.Progressi conseguiti rispetto
agli obiettivi prefissati.Possesso delle specifichecompetenze disciplinari.
Continuità nella frequenza elivelli di partecipazione.
Aspetti cognitivo-affettivo-relazionali dell’alunno
La votazione sul comportamento degli studenti è espressa in decimi ed è attribuitacollegialmente dal Consiglio di Classe e concorre alla valutazione complessiva dellostudente e determina, se inferiore a sei decimi, la non ammissione al successivoanno di corso o all’esame conclusivo.Per i provvedimenti disciplinari si rimanda al regolamento d’Istituto
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Il Piano di miglioramento è consequenziale al RAV in quanto predispone le azioni damettere in campo per intervenire sui punti deboli e migliorare gli esiti scolastici el’organizzazione della scuola.
Vengono allegati al P.O.F.
• P.A.I ( Piano annuale per l’ Inclusione)• Regolamento d’Istituto• Piano di Miglioramento.
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INDICE
Premessa 2La nostra scuola 3I nostri alunni 4Il POF 5Obiettivi Generali del Processo Formativo 6Obiettivi Formativi 7Obiettivi Prioritari A.S.2015/2016 8Fuoriclasse 9Enti 10Attività e Progetti con gli Enti 11Ampliamento Offerta Formativa 12Scoperta del territorio 13Alunni diversamente abili 14Raccordo con le famiglie 14-15Obiettivi Prioritari e Azioni 16Descrittori 17Curricolo Verticale 18Scuola dell’Infanzia 19Scuola del primo ciclo 20Discipline e ore settimanali secondaria 1°grado 21Linee metodologiche generali 22Attività didattiche 23Continuità 24Orientamento 25-26Organizzazione della scuola 27-28Staff 29Funzioni strumentali 30Calendario scolastico ed Orario 31Indirizzo musicale 32La nostra scuola è 33Sicurezza 34Risorse umane e materiali 35-36Personale ATA 37Valutazione 38