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PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DIPARTIMENTO...

Date post: 15-Feb-2019
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18
1 MINISTERO DELL’ISTRUZIONE, DELL’UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER LA SICILIA ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE G. MAZZINI VIA CURTATONE - 97019 VITTORIA LICEO LINGUISTICO LICEO DELLE SCIENZE UMANE LICEO SCIENTIFICO LICEO CLASSICO LICEO DELLE SCIENZE UMANE OPZ. ECONOMICO-SOCIALE ANNO SCOLASTICO 2015/16 PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DIPARTIMENTO SCIENTIFICO
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1

MINISTERO DELL’ISTRUZIONE, DELL’UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA

UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER LA SICILIA

ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE

“ G. MAZZINI ”

VIA CURTATONE - 97019 VITTORIA

LICEO LINGUISTICO LICEO DELLE SCIENZE UMANE LICEO SCIENTIFICO LICEO CLASSICO

LICEO DELLE SCIENZE UMANE OPZ. ECONOMICO-SOCIALE

ANNO SCOLASTICO 2015/16

PROGRAMMAZIONE

DIDATTICA

DIPARTIMENTO

SCIENTIFICO

2

Sommario

1 ) INTRODUZIONE ............................................................................................................................... 3

2 ) OBIETTIVI TRASVERSALI .................................................................................................................. 4

2.1 Obiettivi trasversali generali ........................................................................................................... 4

2.2 Obiettivi didattici disciplinari .......................................................................................................... 4

3 ) OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO : NUCLEI TEMATICI ...................................................... 5

3.1 MATEMATICA ................................................................................................................................. 5

3.1./a LICEO SCIENTIFICO ( Ordinamento e Scienze Applicate ) ......................................................... 5

3.1/b LICEO CLASSICO, LINGUISTICO, DELLE SCIENZE UMANE ( opzione economico-sociale ) ....... 6

3.2 FISICA 7

3.2/a LICEO SCIENTIFICO ( ORDINAMENTO E SCIENZE APPLICATE ) ................................................... 7

3.2/b LICEO CLASSICO , LINGUISTICO, DELLE SCIENZE UMANE ( opzione economico-sociale ) .......... 8

3.3 SCIENZE 9

3.3/a LICEO SCIENTIFICO ...................................................................................................................... 9

3.3/b LICEO SCIENTIFICO opzione SCIENZE APPLICATE ...................................................................... 10

3.3/c LICEO CLASSICO ......................................................................................................................... 11

3.3/d LICEO LINGUISTICO, DELLE SCIENZE UMANE ........................................................................... 12

3.3/e LICEO DELLE SCIENZE UMANE ( opzione economico-sociale ) ................................................. 12

3.4 INFORMATICA .............................................................................................................................. 13

3.4/a LICEO SCIENTIFICO (opzione SCIENZE APPLICATE ) .................................................................. 13

4) METODOLOGIE DIDATTICHE COMUNI .......................................................................................... 14

5) CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE ....................................................................................... 15

ALLEGATI 16

ALLEGATO 1 : COMPETENZE DI MATEMATICA E SCIENZE RICHIESTE AL TERMINE DELLA SCUOLA

SECONDARIA DI PRIMO GRADO ............................................................................. 16

ALLEGATO 2 : GRIGLIE DI VALUTAZIONE DELLE VERIFICHE ORALI .................................................... 17

ALLEGATO 3 : GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PROVA SCRITTA DI MATEMATICA E FISICA ............. 17

ALLEGATO 4 : GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLE DOMANDE A RISPOSTA APERTA ............................. 18

ALLEGATO 5 : GRIGLIA DI VALUTAZIONE DEI TEST ............................................................................. 18

3

1 ) INTRODUZIONE

La programmazione del Dipartimento Scientifico viene redatta con costante riferimento alla normativa

vigente e particolarmente

al Regolamento di revisione dell'assetto ordinamentale dei licei di cui al D.P.R. 89/2010 ed al suo

allegato A relativo al Profilo culturale, educativo e professionale dei licei

alle Indicazioni nazionali riguardanti gli obiettivi specifici di apprendimento ( OSA ) di cui al D.M.

211/2010

L'art. 2 , comma 2 del D.P.R. 89/2010 traccia delle linee guida di ordine generale :

" I percorsi liceali forniscono allo studente gli strumenti culturali e metodologici per una comprensione

approfondita della realtà, affinché egli si ponga, con atteggiamento razionale, creativo, progettuale e critico,

di fronte alle situazioni, ai fenomeni e ai problemi, ed acquisisca conoscenze, abilità e competenze sia

adeguate al proseguimento degli studi di ordine superiore, all'inserimento nella vita sociale e nel mondo del

lavoro, sia coerenti con le capacità e le scelte personali . "

Nel Profilo culturale, educativo e professionale dei licei, viene tuttavia indicata la specificità dei singoli

percorsi liceali all'interno di un quadro comune di riferimento :

" Il sistema dei licei consente allo studente di raggiungere risultati di apprendimento in parte comuni, in parte

specifici dei distinti percorsi. La cultura liceale consente di approfondire e sviluppare conoscenze e abilità,

maturare competenze e acquisire strumenti nelle aree metodologiche : logico argomentativa; linguistica e

comunicativa; storico-umanistica; scientifica; matematica e tecnologica. "

Il D.M. 211/2010 costituisce il testo guida nella stesura degli OSA relativi alle singole disciplina, infatti

" Per ogni disciplina sono redatte delle linee generali che comprendono una descrizione delle competenze

attese alla fine del percorso; seguono gli obiettivi specifici di apprendimento articolati per nuclei disciplinari

relativi a ciascun biennio e al quinto anno. "

4

2 ) OBIETTIVI TRASVERSALI

Accanto agli obiettivi specifici di apprendimento relativi alla singole disciplina, si individuano degli obiettivi

trasversali , cui concorrono le diverse discipline nella logica secondo cui " ciascuna disciplina concorra ad

integrare un percorso di acquisizione di conoscenze e di competenze molteplici , la cui coesistenza è garantita

proprio dalla salvaguardia degli statuti epistemici dei singoli domini disciplinari ".

2.1 Obiettivi trasversali generali

Tenuto conto anche delle indicazioni di cui D.M. 139/2007 relative all'obbligo scolastico con riferimento alle

competenze chiave comportamentali e cognitive, vengono individuati gli obiettivi trasversali educativi e

cognitivi di seguito elencati.

2.1/a Obiettivi trasversali educativi

Sviluppo della coscienza dei diritti e dei doveri in un contesto di solidarietà e legalità

Sviluppo della capacità di costruire un rapporto sereno e proficuo con gli insegnanti ed i compagni

fondato sul rispetto reciproco e sulla condivisione

Promuovere la fiducia dello studente nelle proprie capacità

Sviluppare e promuovere un atteggiamento critico ed analitico di fronte alle cose ed alla realtà

2.1/b Obietti trasversali cognitivi

Sviluppo e potenziamento delle capacità logiche, argomentative, espressive e linguistiche

Sviluppo e potenziamento delle capacità analitiche e sintetiche ( cogliere analogie e differenze ,

effettuare sintesi e collegamenti )

Sviluppo e potenziamento dell'utilizzo consapevole di strumenti di vario genere con particolare

enfasi all'uso del software

Sviluppo e potenziamento della capacità di applicare le competenze e le conoscenze per risolvere

problemi elaborando ipotesi, raccogliendo ed analizzando dati, proponendo soluzioni in contesti

diversi verificandone l'attendibilità

2.2 Obiettivi didattici disciplinari

Conoscere e saper applicare i concetti basilari delle discipline

Acquisire il concetto di sapere in divenire attraverso la conoscenza del fatto scientifico come un fatto

storico

Conoscere ed utilizzare il metodo sperimentale per la fisica e le scienze

Conoscere i metodi induttivi e deduttivi e saperli applicare risolvendo problemi/esercizi e

compiendo astrazioni a partire da casi particolari

Saper costruire modelli matematici per analizzare fatti e fenomeni

Saper comprendere ed utilizzare in modo autonomo e corretto testi di qualunque genere a partire,

ovviamente, dai libri di testo

5

3 ) OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO : NUCLEI TEMATICI

Con riferimento agli OSA dettagliatamente indicati nel D.M. 211/2010 , a cui si rimanda per la parte delle

LINEE GENERALI E COMPETENZE, si indicano di seguito i nuclei tematici per le singole discipline.

3.1 MATEMATICA

3.1./a LICEO SCIENTIFICO ( Ordinamento e Scienze Applicate )

BIE

NN

IO

AN

NO

ALGEBRA

INSIEMI E LOGICA

INSIEMI NUMERICI : N, Z, Q, R

CALCOLO LETTERALE : PARTE PRIMA CALCOLO LETTERALE : PARTE SECONDA EQUAZIONI DI PRIMO GRADO INTERE SISTEMI LINEARI. PIANO CARTESIANO E GENERALITA' SULLE FUNZIONI EQUAZIONI DI PRIMO GRADO FRATTE E LETTERALI

GEOMETRIA

INTRODUZIONE ALLA GEOMETRIA RAZIONALE E NOZIONI FONDAMENTALI I TRIANGOLI RETTE PARALLELE ED APPLICAZIONI AI TRIANGOLI LUOGHI GEOMETRICI E PARALLELOGRAMMI

AN

NO

ALGEBRA

PRIME NOZIONI DI PROBABILITA' E STATISTICA DISEQUAZIONI LINEARI NUMERI REALI E RADICALI EQUAZIONI DI SECONDO GRADO EQUAZIONI DI GRADO SUPERIORI AL SECONDO SISTEMI DI EQUAZIONI DI GRADO SUPERIORE AL PRIMO INTRODUZIONE ALLA GEOMETRIA ANALITICA : LE RETTE DISEQUAZIONI DI SECONDO GRADO EQUAZIONI ALGEBRICHE IRRAZIONALI

GEOMETRIA

CIRCONFERENZA POLIGONI INSCRITTI E CIRCOSCRITTI ALLA CIRCONFERENZA TRASFORMAZIONI ISOMETRICHE EQUIVALENZA DELLE SUPERFICI PIANE TEOREMA DI TALETE SIMILITUDINE FRA TRIANGOLI APPLICAZIONE DELL'ALGEBRA ALLA GEOMETRIA

BIE

NN

IO

AN

NO

DISEQUAZIONI ALGEBRICHE IRRAZIONALI CON E SENZA VALORI ASSOLUTI. SISTEMI DI DISEQUAZIONI GEOMETRIA ANALITICA DEL PUNTO E DELLA RETTA FASCI DI RETTE NEL PIANO CARTESIANO LE CONICHE : CIRCONFERENZA, PARABOLA, ELLISSE, IPERBOLE PROGRESSIONI ARITMETICHE E GEOMETRICHE FUNZIONI LOGARITMICHE ED ESPONENZIALI EQUAZIONI E DISEQUAZIONI LOGARITIMICHE ED ESPONENZIALI

AN

NO

ANGOLI ED ARCHI. LE FUNZIONI GONIOMETRICHE. FORMULE FONDAMENTALI DI TRIGONOMETRIA EQUAZIONI E DISEQUAZIONI GONIOMETRICHE TEOREMI SUI TRIANGOLI RETTANGOLI E SUI TRIANGOLI QUALUNQUE APPLICAZIONI DELLA TRIGONOMETRIA TRASFORMAZIONI GEOMETRICHE NEL PIANO. ELEMENTI DI GEOMETRIA DELLO SPAZIO : RETTE E PIANI NELLO SPAZIO, PERPENDICOLARITA' E PARALLELISMO FRA RETTE E PIANI, PROPRIETA' DEI PRINCIPALI SOLIDI GEOMETRICI GEOMETRIA ANALITICA DELLO SPAZIO : PIANI E RETTE ELEMENTI DI CALCOLO COMBINATORIO. ELEMENTI DI CALCOLO DELLE PROBABILITA' PROBABILITA' CONDIZIONATA E COMPOSTA. FORMULA DI BAYES ELEMENTI DI STATISTICA DESCRITTIVA

6

QUINTO ANNO

ELEMENTI DI ANALISI MATEMATICA FINALIZZATI ALLO STUDIO DELLE FUNZIONI : DOMINIO, CONTINUITA', DERIVABILITA', INTEGRABILITA' GRAFICI DI FUNZIONI CALCOLO DI AREE E VOLUMI DI SOLIDI DI ROTAZIONE LUNGHEZZA DI UN ARCO DI CURVA EQUAZIONI DIFFERENZIALI DEL PRIMO E SECONDO ORDINE ED APPLICAZIONI ALLA FISICA METODI NUMERICI : RISOLUZIONE APPROSSIMATA DI EQUAZIONI, CALCOLO DI AREE

3.1/b LICEO CLASSICO, LINGUISTICO, DELLE SCIENZE UMANE ( opzione economico-sociale )

BIE

NN

IO

AN

NO

ALGEBRA

INSIEMI E LOGICA INSIEMI NUMERICI : N, Z, Q, R CALCOLO LETTERALE : PARTE PRIMA EQUAZIONI DI PRIMO GRADO INTERE INTRODUZIONE ALLA STATISTICA INTRODUZIONE ALLE SCOMPOSIZIONI DEI POLINOMI

GEOMETRIA

INTRODUZIONE ALLA GEOMETRIA RAZIONALE E NOZIONI FONDAMENTALI I TRIANGOLI RETTE PARALLELE ED APPLICAZIONI AI TRIANGOLI LUOGHI GEOMETRICI E PARALLELOGRAMMI

AN

NO

ALGEBRA

SCOMPOSIZIONI DI POLINOMI NOZIONI DI PROBABILITA' E STATISTICA SISTEMI LINEARI DISEQUAZIONI LINEARI NUMERI REALI E RADICALI INTRODUZIONE ALLA GEOMETRIA ANALITICA :IL PIANO CARTESIANO E LE RETTE EQUAZIONI DI PRIMO GRADO FRATTE

GEOMETRIA

CIRCONFERENZA POLIGONI INSCRITTI E CIRCOSCRITTI ALLA CIRCONFERENZA TRASFORMAZIONI ISOMETRICHE EQUIVALENZA DELLE SUPERFICI PIANE TEOREMA DI TALETE SIMILITUDINE FRA TRIANGOLI APPLICAZIONE DELL'ALGEBRA ALLA GEOMETRIA

BIE

NN

IO

AN

NO

DIVISIONI FRA POLINOMI EQUAZIONI DI 2° GRADO DISEQUAZIONI DI SECONDO GRADO. SISTEMI DI EQUAZIONI DI GRADO SUPERIORE AL PRIMO EQUAZIONI E DISEQUAZIONI ALGEBRICHE IRRAZIONALI CON E SENZA VALORI ASSOLUTI. SISTEMI DI DISEQUAZIONI LE CONICHE : CIRCONFERENZA, PARABOLA EQUAZIONI DI GRADO SUPERIORE AL SECONDO

AN

NO

FUNZIONI LOGARITIMICHE ED ESPONENZIALI ANGOLI ED ARCHI. LE FUNZIONI GONIOMETRICHE. FORMULE FONDAMENTALI DI TRIGONOMETRIA EQUAZIONI E DISEQUAZIONI GONIOMETRICHE TEOREMI SUI TRIANGOLI RETTANGOLI E SUI TRIANGOLI QUALUNQUE APPLICAZIONI DELLA TRIGONOMETRIA CONICHE : ELLISSE ED IPERBOLE ELEMENTI DI CALCOLO COMBINATORIO. ELEMENTI DI CALCOLO DELLE PROBABILITA' PROBABILITA' CONDIZIONATA E COMPOSTA. FORMULA DI BAYES ELEMENTI DI STATISTICA DESCRITTIVA

QUINTO ANNO

ELEMENTI DI ANALISI MATEMATICA FINALIZZATI ALLO STUDIO DELLE FUNZIONI : DOMINIO, CONTINUITA', DERIVABILITA', GRAFICO DI FUNZIONI

7

3.2 FISICA

3.2/a LICEO SCIENTIFICO ( ORDINAMENTO E SCIENZE APPLICATE )

BIE

NN

IO 1°

AN

NO

INTRODUZIONE ALLO STUDIO DELLA FISICA. LE GRANDEZZE FISICHE ED IL SISTEMA INTERNAZIONALE DI MISURA STRUMENTI MATEMATICI USATI IN FISICA : TABELLE, GRAFICI, LEGGI DI PROPORZIONALITA', ELEMENTI DI STATISTICA DESCRITTIVA LA MISURA IN FISICA ED IL CONCETTO DI ERRORE SPERIMENTALE I VETTORI E LE OPERAZIONI CON I VETTORI LE FORZE E LA STATICA STATICA DEL PUNTO MATERIALE E DEL CORPO RIGIDO ELEMENTI DI STATICA DEI FLUIDI LA DESCRIZIONE DEL MOTO DEI CORPI : LA CINEMATICA MOTI UNIFORMI : RETTILINEO E CIRCOLARE

AN

NO

LA DESCRIZIONE DEL MOTO DEI CORPI : LA CINEMATICA MOTI UNIFORMI : RETTILINEO E CIRCOLARE MOTO RETTILINEO UNIFORMEMENTE ACCELERATO ELEMENTI DI DINAMICA : IL PRIMO ,SECONDO E TERZO PRINCIPIO DELLA DINAMICA LAVORO ED ENERGIA ELEMENTI DI TERMOLOGIA ELEMENTI DI OTTICA GEOMETRCA

BIE

NN

IO 3°

AN

NO

PRINCIPIO DI RELATIVITA' DEL MOTO QUANTITA' DI MOTO E SUA CONVERSAZIONE DINAMICA DEL CORPO RIGIDO : IL MOMENTO ANGOLARE, ENERGIA CINETICA ROTAZIONALE PRINCIPI DI CONSERVAZIONE : ENERGIA, QUANTITA' DI MOTO, MOMENTO ANGOLARE ELEMENTI DI MECCANICA CELESTE ELEMENTI DI FLUIDODINAMICA TERMOLOGIA E TERMODINAMICA

AN

NO

FISICA ONDULATORIA : ONDE MECCANICHE E LA LUCE ELEMENTI DI ACUSTICA OTTICA ONDULATORIA : DIFFRAZIONE ED INTERFERENZA ELEMENTI DI ELETTROSTATICA : LEGGE DI COULOMB, CAMPI ELETTRICI E POTENZIALI ELETTRICI CIRCUITI IN CORRENTE CONTINUA : LEGGI DI OHM, CONDUZIONE NEI SOLIDI, LIQUIDI ED AERIFORMI

QUINTO ANNO

ELEMENTI DI ELETTROSTATICA : LEGGE DI COULOMB, CAMPI ELETTRICI E POTENZIALI ELETTRICI CIRCUITI IN CORRENTE CONTINUA : LEGGI DI OHM, CONDUZIONE NEI SOLIDI, LIQUIDI ED AERIFORMI ELETTRICITA' E MAGNETISMO. IL MAGNETISMO : INTERAZIONI CORRENTI E CAMPI MAGNETICI INDUZIONE ELETTROMAGNETICA EQUAZIONI DI MAXWELL CENNI SULLE CORRENTI ALTERNATE RELATIVITA' RISTRETTA FISICA MODERNA E MECCANICA QUANTISTICA

8

3.2/b LICEO CLASSICO , LINGUISTICO, DELLE SCIENZE UMANE ( opzione

economico-sociale )

BIE

NN

IO

AN

NO

INTRODUZIONE ALLO STUDIO DELLA FISICA LA MECCANICA : IL MOVIMENTO E I PRINCIPI DELLA DINAMICA APPLICAZIONI SEMPLICI DELLA MECCANICA ALLA GRAVITAZIONE MECCANICA DEI FLUIDI

AN

NO

MECCANICA : LAVORO E PRINCIPI DI CONSERVAZIONE STUDIO DEI FENOMENI TERMICI. LEGGI DEI GAS. ELEMENTI DI TERMODINAMICA ELEMENTI DI OTTICA GEOMETRICA : SPECCHI E LENTI CENNI SULLE ONDE MECCANICHE E SUL SUONO

QUINTO ANNO

FENOMENI ELETTRICI E MAGNETICI INDUZIONE ELETTROMAGNETICA

9

3.3 SCIENZE

3.3/a LICEO SCIENTIFICO

BIE

NN

IO

AN

NO

CHIMICA Materia ed energia Elementi e composti Le particelle della materia L’acqua e le sue proprietà

SCIENZE DELLA TERRA L’ambiente celeste: l’Universo e il Sistema solare La Terra e la Luna L’idrosfera marina L’idrosfera continentale

AN

NO

CHIMICA Il modello degli orbitali Proprietà periodiche Legami chimici Stati di aggregazione della materia

BIOLOGIA Cenni sulle biomolecole Differenza tra cellula procariote e cellula eucariote Struttura e funzioni della cellula eucariote La membrana plasmatica e il trasporto L’energia e la vita Il genoma e la divisione cellulare La meiosi e la divisione sessuata

BIE

NN

IO

AN

NO

CHIMICA Nomenclatura chimica Tipi di reazioni La mole e il calcolo stechiometrico Le soluzioni e la stechiometria delle soluzioni

BIOLOGIA Mendel e le leggi dell’ereditarietà I modelli ereditari non mendeliani

AN

NO

BIOLOGIA Anatomia e fisiologia del corpo umano

SCIENZE DELLA TERRA Litosfera Vulcani e terremoti

QUINTO ANNO

CHIMICA

Chimica organica Biochimica Biotecnologie Biomateriali

BIOLOGIA MOLECOLARE E DEL GENE SCIENZE DELLA TERRA : TETTONICA GLOBALE

10

3.3/b LICEO SCIENTIFICO opzione SCIENZE APPLICATE

BIE

NN

IO

AN

NO

CHIMICA Unità di misura La struttura della materia Le leggi ponderali. Il sistema periodico Le trasformazioni della materia

SCIENZE DELLA TERRA L’ambiente celeste: l’Universo e il Sistema solare La Terra e la Luna L’idrosfera marina L’idrosfera continentale

AN

NO

CHIMICA Gli stati della materia : aeriforme, liquido e solido. Le soluzioni

BIOLOGIA Cenni sulle biomolecole Differenza tra cellula procariote e cellula eucariote Struttura e funzioni della cellula eucariote La membrana plasmatica e il trasporto L’energia e la vita Il genoma e la divisione cellulare La meiosi e la divisione sessuata Classificazione dei viventi e biodiversità

11

3.3/c LICEO CLASSICO

BIE

NN

IO

AN

NO

CHIMICA Materia ed energia Elementi e composti Le particelle della materia L’acqua e le sue proprietà

SCIENZE DELLA TERRA L’ambiente celeste: l’Universo e il Sistema solare La Terra e la Luna L’idrosfera marina L’idrosfera continentale

AN

NO

CHIMICA Il modello degli orbitali Proprietà periodiche Legami chimici Stati di aggregazione della materia

BIOLOGIA Cenni sulle biomolecole Differenza tra cellula procariote e cellula eucariote Struttura e funzioni della cellula eucariote La membrana plasmatica e il trasporto L’energia e la vita Il genoma e la divisione cellulare La meiosi e la divisione sessuata

BIE

NN

IO

AN

NO

CHIMICA Nomenclatura chimica Tipi di reazioni La mole ed il calcolo stechiometrico

BIOLOGIA Mendel e le leggi dell’ereditarietà I modelli ereditari non mendeliani

AN

NO

BIOLOGIA Anatomia e fisiologia del corpo umano

SCIENZE DELLA TERRA Litosfera Vulcani e terremoti

QUINTO ANNO

CHIMICA

Chimica organica Biochimica Biotecnologie Biomateriali

BIOLOGIA MOLECOLARE E DEL GENE SCIENZE DELLA TERRA : TETTONICA GLOBALE

12

3.3/d LICEO LINGUISTICO, DELLE SCIENZE UMANE

BIE

NN

IO

AN

NO

CHIMICA Materia ed energia Proprietà fisiche e chimiche della materia Stati di aggregazione della materia e passaggi di stato

SCIENZE DELLA TERRA L’ambiente celeste: l’Universo e il Sistema solare La Terra e la Luna L’idrosfera - L'atmosfera

AN

NO

CHIMICA Struttura dell'atomo e teoria atomica La tavola periodica degli elementi

BIOLOGIA Cenni sulle biomolecole Caratteristiche dei viventi. Differenza tra cellula procariote e cellula eucariote Struttura e funzioni della cellula eucariote Riproduzione cellulare : meiosi e mitosi La scienza dell'ereditarietà. L'evoluzionismo Classificazione dei viventi e biodiversità

BIE

NN

IO

AN

NO

CHIMICA Legami chimici Nomenclatura chimica Tipi di reazioni

BIOLOGIA Membrana plasmatica e trasporto L'energia e la vita. La fotosintesi La respirazione cellulare DNA e sintesi proteica

AN

NO

BIOLOGIA Anatomia e fisiologia del corpo umano

SCIENZE DELLA TERRA Litosfera. Rocce e ciclo delle rocce

QUINTO ANNO

CHMIICA

Chimica organica - Biochimica - Ingegneria Genetica - Ecologia SCIENZE DELLA TERRA

Tettonica delle placche - Vulcani - Terremoti

3.3/e LICEO DELLE SCIENZE UMANE ( opzione economico-sociale )

BIE

NN

IO 1°

AN

NO

I moti della Terra. Vulcani e terremoti. La cellula e la biodiversità. Stati di aggregazione della materia e le trasformazioni di stato. Il modello particellare. Sostanze, miscugli, elementi e composti.

AN

NO

La superficie del pianeta Terra dal punto di vista geomorfologico e geodinamico L'evoluzione e la genetica mendeliana. L'ecologia Il corpo umano. Il modello atomico di dalton. Le formule chimiche. Il sistema periodico. Struttura atomica e legame chimico. Cenni di chimica organica

13

3.4 INFORMATICA

3.4/a LICEO SCIENTIFICO (opzione SCIENZE APPLICATE )

BIE

NN

IO

AN

NO

Caratteristiche architetturali di un computer: hardware e software, codifica binaria , i codici ASCII e Unicode

Il concetto di sistema operativo, le sue funzionalità di base e le caratteristiche dei sistemi operativi più comuni. Il concetto di processo come programma in esecuzione, il meccanismo base della gestione della memoria e le principali funzionalità dei file system. Elementi costitutivi di un documento elettronico e i principali strumenti di produzione con particolare attenzione al foglio elettronico e al word processor

AN

NO

Apprendere la struttura e i servizi di Internet. Insieme alle altre discipline si condurranno gli studenti a un uso efficace della comunicazione e della ricerca di informazioni, e alla consapevolezza delle problematiche e delle regole di tale uso. I programmi per la multimedialità – Strumenti di presentazione Lo studente è introdotto ai principi alla base dei linguaggi di programmazione e gli sono illustrate le principali tipologie di linguaggi e il concetto di algoritmo. Sviluppa la capacita di implementare un algoritmo in pseudo-codice o in un particolare linguaggio di programmazione, di cui si introdurrà la sintassi.

14

4) METODOLOGIE DIDATTICHE COMUNI

Accanto alla tradizionale lezione frontale, di cui si riconosce l'alto valore formativo ed educativo, si ritiene di

dover introdurre forme diverse di lezione allo scopo di rendere la stessa dinamica, varia ed accattivante,

come pure di dover fare uso delle strumentazioni multimediali e delle LIM, nonché dei laboratori di scienze

e fisica.

Alle lezioni frontali si alterneranno quindi le seguenti attività :

produzione di materiale

problem solving

analisi guidata di testi diversi con individuazione dei nuclei concettuali

momenti di didattica laboratoriale partecipata

lettura consigliata di testi formativi di interesse specialistico o interdisciplinare.

Al fine di qualificare ancor più l' insegnamento/approfondimento saranno organizzate attività

extracurricolari, che forniranno ulteriori momenti ed occasioni di impegno, studio e di riflessione.

Queste attività, progettate anche in collaborazione con enti esterni ( Università, Enti di Ricerca, Asl , ... )

avranno un ruolo ed una valenza di ulteriore arricchimento e potenziamento dell'offerta formativa come

pure del processo di crescita e di sviluppo dei giovani.

In risposta alle innovazioni introdotte nelle prove scritte di Matematica e Fisica degli Esami di Stato relativi

all'indirizzo Scientifico, il Dipartimento ritiene opportuno sottoporre al Dirigente Scolastico un corso di

formazione/aggiornamento sui temi della didattica laboratoriale, del problem solving, della valutazione

attraverso prove autentiche.

Inoltre, in sede di avvio dell'organico funzionale ( o di potenziamento ) previsto dalla L. 107/2015 di Riforma

del Sistema Nazionale di Istruzione e formazione, il Dipartimento propone al Dirigente Scolastico

l'opportunità di prevedere uno o due docenti dell'area disciplinare Matematica e Fisica in modo da offrire

un supporto alla didattica attraverso il potenziamento

della didattica laboratoriale

delle attività di sostegno e recupero per gli studenti in difficoltà di apprendimento

delle attività legate alla partecipazione alle Olimpiadi di Matematica e Fisica

delle attività volte a promuovere e stimolare l'apprendimento degli studenti particolarmente

interessati e motivati allo studio della Matematica e Fisica

delle attività di orientamento in ingresso ed in uscita

15

5) CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE

La valutazione del processo di insegnamento/apprendimento costituisce un momento fondamentale

dell'azione didattica come efficacemente sottolineato dal D.P.R. 122/2009 - Regolamento recante

coordinamento delle norme vigenti per la valutazione degli alunni di cui si richiamano espressamente i commi

2,3 e 4 dell'art. 1 :

2. La valutazione e' espressione dell'autonomia professionale propria della funzione docente, nella sua dimensione sia

individuale che collegiale, nonché dell'autonomia didattica delle istituzioni scolastiche. Ogni alunno ha diritto ad una

valutazione trasparente e tempestiva, secondo quanto previsto dall'articolo 2, comma 4, terzo periodo, del decreto del

Presidente della Repubblica 24 giugno 1998, n. 249, e successive modificazioni.

3. La valutazione ha per oggetto il processo di apprendimento, il comportamento e il rendimento scolastico complessivo

degli alunni. La valutazione concorre, con la sua finalità anche formativa e attraverso l'individuazione delle potenzialità

e delle carenze di ciascun alunno, ai processi di autovalutazione degli alunni medesimi, al miglioramento dei livelli di

conoscenza e al successo formativo, anche in coerenza con l'obiettivo dell'apprendimento permanente di cui alla

«Strategia di Lisbona nel settore dell'istruzione e della formazione», adottata dal Consiglio europeo con

raccomandazione del 23 e 24 marzo 2000.

4. Le verifiche intermedie e le valutazioni periodiche e finali sul rendimento scolastico devono essere coerenti con gli

obiettivi di apprendimento previsti dal piano dell'offerta formativa, definito dalle istituzioni scolastiche ai sensi degli

articoli 3 e 8 del decreto del Presidente della Repubblica 8 marzo 1999, n. 275.

In sintonia con quanto sopra esposto, in merito alla valutazione degli apprendimenti, si stabilisce quanto

segue :

di effettuare , entro il mese di Settembre , in modo unitario per classi parallele dello stesso indirizzo

o di indirizzi affini , con criteri uniformi di valutazione, delle prove d'ingresso per le classi iniziali al

fine di verificare l'acquisizione delle competenze minime in uscita dalla scuola secondaria di primo

grado, come dettagliatamente descritte nell'allegato 1

allo scopo di verificare l'andamento del processo educativo e per avere costanti informazioni sul

processo di insegnamento ed apprendimento verranno effettuate delle frequenti verifiche, volte ad

accertare l'acquisizione di abilità, conoscenze e competenze come adeguatamente descritte nelle

griglie di valutazione di cui agli allegati 2,3,4,5 ;

più specificatamente si concorda :

per le materie in cui è presente la prova scritta , di eseguire almeno 3 prove scritte

e due verifiche orali

per le materie con la sola valutazione orale di effettuare almeno almeno due

verifiche orali nelle discipline con due ore settimanali di lezioni ed almeno tre

verifiche orali nelle discipline con almeno tre ore settimanali di lezione

le verifiche concorrono alla valutazione complessiva dello studente che tiene conto anche della

maturazione intellettuale, psichica e sociale a partire dai seguenti elementi :

capacità di riflessione, di elaborazione personale, di sintesi e di autonomia critica

partecipazione attiva e costante alle attività didattiche

la progressione nel cammino di apprendimento

al fine di garantire la maggiore uniformità nel processo di insegnamento/apprendimento agli

studenti delle varie sezioni, all'interno di ogni indirizzo liceale si effettuerà una prova di verifica scritta

comune - per classi parallele - al termine di ogni quadrimestre

16

ALLEGATI

ALLEGATO 1 : COMPETENZE DI MATEMATICA E SCIENZE RICHIESTE AL TERMINE

DELLA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

MATEMATICA

L'alunno deve

conoscere i diversi insiemi numerici N, Z, Q individuando le differenze e le analogie

saper usare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico

conoscere le proprietà delle operazioni di addizione, sottrazione, moltiplicazione e divisione nei

diversi sistemi numerici

saper convertire da frazione a decimali, da frazione apparenti a numeri interi, da percentuali a

frazioni

conoscere il concetto di MCD e di MCM e saperli determinare

conoscere il concetto di potenza e le proprietà delle potenze

saper risolvere brevi espressioni nei diversi sistemi numerici

saper risolvere problemi di proporzionalità e di percentuali

conoscere le proprietà essenziali delle figure geometriche e riconoscerle in situazioni concrete

saper risolvere semplici problemi di geometria

saper rappresentare dati numerici in diagrammi di vario tipo

SCIENZE

L'alunno deve

leggere ed interpretare carte geografiche e tematiche a diversa scala

riconoscere negli eventi quotidiani le conseguenze dei moti della terra

distinguere fra risorse esauribili e rinnovabili

descrivere le conseguenze dello sfruttamento delle risorse materiali ed energetiche sull'ambiente

collocare le attività sismiche, vulcaniche e tettoniche in un contesto più ampio di dinamica terrestre

individuare le relazioni fra mondo vivente e non vivente

descrivere i principali cicli della materia

rilevare le caratteristiche fondamentali dei viventi a livello molecolare e cellulare

17

ALLEGATO 2 : GRIGLIE DI VALUTAZIONE DELLE VERIFICHE ORALI

LIVELLO DESCRITTORI VOTO /10

CONOSCENZE CAPACITA' COMPETENZE

Gravemente insufficiente

Gravemente errate, confuse e frammentarie

Analizza erroneamente Non sintetizza

Ha acquisito non del tutto adeguatamente alcune delle competenze minime

0 - 3

Non del tutto sufficiente

Superficiali ed imprecise Effettua analisi e sintesi parziali se opportunamente guidato

Applica le conoscenze minime se guidato

4-5

Sufficiente Superficiali ma senza errori e con esposizione semplice

Effettua autonomamente analisi parziali ed elementari

Applica autonomamente le conoscenze minime

6

Discreto/Buono Complete ed esposte con linguaggio appropriato

Analisi e sintesi complete e coerenti

Applica autonomamente le conoscenze

7-8

Eccellente Approfondite, pertinenti, ampie ed organiche Esposizione appropriata

Sintetizza problemi complessi ed esprime valutazioni critiche personali

Applica autonomamente e correttamente le conoscenze alla risoluzione ed analisi di problemi di elevata complessità

9-10

ALLEGATO 3 : GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PROVA SCRITTA DI MATEMATICA E

FISICA

INDICATORI DESCRITTORI PUNTEGGIO MASSIMO

PUNTEGGIO ASSEGNATO

Conoscenza dell'argomento

Corretta ed esauriente 3

Parziale o imprecisa 2

Frammentaria 1

Nulla 0

Competenze logiche ed originalità della'elaborato

Apprezzabile 2

Sufficiente 1

Irrilevante 0

Correttezza e chiarezza degli svolgimenti

Buona 3

Apprezzabile - Sufficiente 2

Insufficiente 1

Inesistente 0

Completezza della risoluzione

Completa 2

Sufficiente 1

Insufficiente 0

18

ALLEGATO 4 : GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLE DOMANDE A RISPOSTA APERTA

INDICATORE DESCRITTORE PUNTEGGIO

Conoscenza degli argomenti

Assente 0

Scarsa 2

Insufficiente 3

Sufficiente 4

Apprezzabile 5

Completa 6

Correttezza dell'esposizione

Contorta con errori ortografici 0

Lineare con errori ortografici 1

Stentata , senza errori ortografici 2

Appropriata 3

Capacità di sintesi Assente 0

Adeguata 1

ALLEGATO 5 : GRIGLIA DI VALUTAZIONE DEI TEST

TIPOLOGIA DEL TEST CRITERIO PUNTEGGIO

Vero/falso

Risposta esatta +1

Risposta non data 0

Risposta errata - 0,1

Scelta multipla

Risposta esatta +2

Risposta non data 0

Risposta errata - 0,2

Completamento

Per ogni termine o frammento inserito +1

Risposta non data 0

Risposta errata - 0,1


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