Regione Puglia Ass.to Diritto allo Studio - ForumPA 2014

"Prendiamo impegni troviamo soluzioni"

Call for solution di FORUM PA

Laboratori Social LearningProgettare e condurre formazione per le smart communities a scuola

Sfida alla quale si risponde

Nome dell’organizzazione/azienda proponente

Regione Puglia – Servizio Scuola Università e Ricerca.

"Prendiamo impegni troviamo soluzioni" - Call for solution di FORUM PA

Ragione sociale

Dimensione dell’organizzazione

Regione Puglia-

Assessorato Diritto allo studio e formazione

Presentazione dell’organizzazione


Brevissima descrizione della soluzione

Social Learning e Smart CommunitiesIl progetto promuove il cambiamento e sostiene la Scuola nella costruzione di un ambienteinnovativo per l’attivazione di progetti formativi basati sulla diretta partecipazione deglistudenti alla creazione, gestione, organizzazione dei contenuti attraverso l’uso evoluto dellemetodologie e degli strumenti del web 2.0 e delle reti sociali.

Favorisce la “riconversione formativa” delle nuove tecnologie, delle opportunità dei nuovimedia sociali e del social networking per la formazione utilizzando forme di interazione inrete spesso utilizzate prevalentemente con scopo di “passatempo”

consente di adeguare la scuola alle trasformazioni in atto

Supera logiche erogative anche con il diretto coinvolgimento degli studenti nella creazione,gestione, organizzazione dei contenuti per una maggiore consapevolezza e governo di quantoimparato

Promuove il superamento di approcci strettamente individualistici allo studio, valorizzal’interazione e la collaborazione

Presentazione della soluzione 1.6


Presentazione della soluzione

supporta modi, metodi e strumenti di gestione dell’apprendimento informale integrandolo con l’apprendimento formale

garantisce feedback formalizzati sui risultati dell’intero processo formativo

consente nuove forme di valutazione degli studenti, delle competenze e dei processi formativi

favorisce la produzione di contenuti digitali dal basso

Promuove l’innovazione dell’editoria digitale con contenuti digitali aperti e condivisi

consente di realizzare e-book connettivi (Smart Book) con logiche «social»


• Introdurre il Social Learning per un significativo gruppo di classi e numero di insegnamenti

• Dare vita a più gruppi « smart communities» connesse tra loro

La didattica adotta

• Modalità blended – attività in aula e in rete - supportata dall’utilizzo di personal computers e/o devices mobili

• La metodologia dell’Iper – Pertinenza

• L’utilizzo della piattaforma ThinkTag Smart

Presentazione della soluzione


Supporta le relazioni interpersonali come veicolo per la condivisione

Punta sulla conoscenza e sugli elaborati degli utenti

Favorisce la gestione di contenuti e di materiali di tipo diverso

Adotta le logiche del botton – up

Consente di gestire osservazioni personali e commenti

gestisce metadati secondo standard internazionali di interscambio (codici Unimarc)

Combina in un unico ambiente la componente oggetiva (metadati standard) e la

componente soggettiva (commenti)

Organizza i contenuti con

o tag

o Scaffali ( gestione sistematica della conoscenza)

o Connessioni (gestione iperconnettiva dlla conoscenza)

Favorisce l’ibridazione interpersonale

Favorisce la «costruzione sociale della semantica», evidenziando le relazioni tra tag

La metodologia dell’Iper - Pertinenza


Descrizione del contesto in cui è già stata applicata (best practice/referenze) e del modello di business/procurement

utilizzato

Il progetto dei Laboratori Social Learning, si pone l’obiettivo di realizzare un intervento didattico in ambito curricolare, focalizzato sulla partecipazione degli studenti alla realizzazione di un’unità didattica compiuta

Il Laboratorio Social Learning nelle le scuole pugliesi inserito in questa prospettiva haconsentito agli insegnanti che hanno avviato un percorso formativo sulle opportunità delSocial Learning di mettere in atto operativamente con gli studenti le metodologie, glistrumenti e le “pratiche” acquisite nel corso.

Nel corso dell’a.s. 2012/ 2013 ha coinvolto 18 classi di 7 Istituti di Istruzione Secondaria diBari e Provincia e circa 500 tra insegnanti e studenti impegnati sui 17 progetti formativielaborati dai docenti su ambiti disciplinari curricolari, quali: letteratura, storia e diritto,geografia, matematica e finanza, storia dell’arte; scienze naturali e ambientali, scienzesociali e comportamentali; fisica e tecnologia, lingua e letteratura straniera (inglese,francese , spagnolo e tedesco), discipline artistiche e creative, informatica.

Le attività sono iniziate nel mese di gennaio 2013 e sono proseguite fino al mese di aprile.

«Laboratori Social Learning per le scuole della Puglia» - 2013


Progettare e condurre formazione in Social Learning

Comprendere le opportunità dei processi di partecipazione ai sistemi di conoscenza condivisa

Partecipare attivamente a communities formative

Gestire le relazioni come opportunità di crescita e di sviluppo

Affrontare le problematiche dell’overload informativo

Gestire contenuti on-line come “prosumer”

Comprendere i vantaggi del social networking per la formazione

Obiettivi generali


Viene utilizzata la piattaforma ThinkTag Smart

Su di essa i gruppi dispongono di un’area dedicata in cui sviluppare le interazioni e le attività del progetto

Ogni contenuto può essere messo in relazione come punto cardine nella costruzione del sistema di conoscenza della community

Le risorse (contenuti), possono essere commentate dagli utenti e messe in connessione con altri materiali, così da costituire la reticolarità della conoscenza in ambito curricolare con particolare orientamento alla connessione tra contenuti nell’ambito di una logica interdisciplnare

Fondamentale è l’utilizzo del tagging

« attribuzione da parte degli utenti di parole chiave alle risorse »

che consente la "costruzione sociale della semantica" delle communities

Le interconnessioni tra risorse , l’organizzazione dei contenuti sono il risultato tangibile dell'“intelligenza connettiva” della community

La Piattaforma ThinkTag Smart


Sono guidati a:

o partecipare attivamente alle diverse Comunità

o non ricercare modelli di formazione meramente erogativi

o co-costruire i contenuti dei corsi e i materiali sulla base delle lezioni e delle attività di approfondimento

o organizzare il proprio percorso formativo e partecipare allo sviluppo di un processo formativo in grado di esprimere anche valutazione condivisa dei contenuti e dei materiali

o presentare i materiali organizzati sulla piattaforma per la “valutazione” del loro apprendimento

o strutturare il proprio patrimonio in forme e modalità fruibili ed utilizzabili durante l’intero percorso formativo

o produrre il proprio e-book connettivo (Smart Book) individuale o di gruppo

Gli studenti ….


Vengono motivati e sostenuti nella scelta didattica e metodologica

Partecipano attivamente nelle Communities, nel percorso formativo in itinere predisponendo, organizzando e gestendo metodologie talvolta innovative

Superando le logiche botton – down

elaborando progetti didattici in ambito interdisciplinare, costantemente rimodulabili

collaborando e condividendo l’esperienza a livello collegiale

Motivando, sostenendo, incoraggiando, aiutando, correggendo, affiancando gli studenti

Accogliendo nuove modalità di valutazione delle competenze e degli apprendimenti

Gli Insegnanti


• Istituzioni scolastiche:

Scuola primaria – classi 4 e 5

Scuola media di primo grado

Scuola media di secondo grado

• Università

• Enti di formazione

Per chi è adatta / in che contesti o amministrazioni si

può attuare


Società proponente:

formatori e tutor

Istituzione / ente che aderisce al progetto:

Insegnanti / Studenti / operatori / responsabili Enti e Associazioni del Territorio coinvolti nel progetto / Famiglie

Attività:

Percorso di formazione per tutti i soggetti coinvolti secondo tempi e modalità definiti

elaborazione del progetto formativo

Organizzazione e gestione del progetto

Tempi e modalità

strutturazione degli spazi e dei laboratori

disponibilità all’uso di pc e/o mobile devices; accessibilità alla rete

Quali sono i soggetti da coinvolgere e con quali ruoli


I numeri della soluzione:

• costi di implementazione

• tempi di implementazione

• indicatori di misurazione dei benefici

• quantificazione di eventuali risparmi

• altro

Presentazione della soluzione 5/5


Laboratori Social Learning – IISS Rosa Luxemburg – Acquaviva delle Fonti

(Ba) - classe 2C Operatori Servizi Socio Sanitari

a.s. 2012/2013 Progetto formativo: «Gli adolescenti e l’alcool»


Proposta Evento FORUM P.A. - Regione

Puglia

“Fuori dall’aula”: L’innovazione per la Scuola

del presente

DOVE E QUANDO

Al FORUM PA il 28 MAGGIO 2014

Come

BarCamp* dalle 10.30 alle 12.30

Tavola Rotonda dalle 14.30 alle 16,30

PRESENTAZIONE

Non può esistere una scuola del futuro, senza

offrire prima opportunità e strumenti alla

scuola del presente.

L’innovazione nella scuola e nella formazione

è il tema di “FUORI DALL’AULA”: Convegno

Nazionale, organizzato dalla REGIONE

PUGLIA per tutta la comunità degli insegnanti

e degli esperti italiani.

Perché “FUORI DALL’AULA”?

‘Usciamo dagli schemi’, innoviamo il format e

rendiamo protagonisti i dubbi, le domande, i

bisogni che chi abita la scuola si pone ogni

giorno e facciamoli diventare spunti, proposte

e progetti da proporre per dettare agli esperti

l’agenda della discussione.Le esperienze, le

competenze, i dubbi nel campo

dell’innovazione educativa sono il bagaglio

che il convegno “FUORI DALL’AULA” chiede

di portare durante un BarCamp agli insegnanti

e agli studenti per organizzare in un flusso

bottom-up e condiviso l’elaborazione sullo

stato della scuola e sulle prospettive attuali efuture.Il mondo della scuola e quello della

formazione hanno domande e bisogni: con il

BARCAMP si chiede ai partecipanti di

interpretare e offrire spunti sulle possibilità

della scuola italiana di oggi di diventare

innovativa e contribuire alla competitività del

sistema .

Proposta 1-BarCamp-“Fuori dall’aula”: L’innovazione per la

Scuola del presente


Il BarCamp “FUORI DALL’AULA” è un

momento di raccolta di idee secondo un

format che vede la suddivisione dei

partecipanti in gruppi di lavoro operativi

il cui prodotto sarà un elaborato da

presentare in mini-relazioni di 5 minuti

all’inizio della tavola rotonda in cui gli

esperti saranno chiamati a contribuire in

un’ottica dialettica e partecipata.

In particolare i partecipanti sono chiamati ad

interrogarsi su 3 tra i più rilevanti temi di

discussione:

-LE PROSPETTIVE DEGLI AMBIENTI DI

APPRENDIMENTO SOCIALI

-LE OPPORTUNITA DELL’INNOVAZIONE

NEI CONTENUTI

-LA SFIDA DELLE COMPETENZE

IL FORMAT

Mattino: BARCAMP

Introduzione Germano Paini 10

Distribuzione e lavori dei gruppi

Ogni gruppo produce max 10 slide da

presentare in 5 minuti

Pomeriggio: Tavola Rotonda (4 esperti)

Introduzione Germano Paini 10 min

Presentazione Relazioni emerse dal BarCamp

del mattino 3 x 5 min

Tavola rotonda con 4 interventi di 10 min cad

da ripetersi in due rotazioni

Conclusioni Alba Sasso 15 min.

Il BarCamp è una non-conferenza

collaborativa, dove chiunque può “salire in

cattedra”, proporre un argomento e parlarne

agli altri. Cfr. http://it.wikipedia.org/wiki/Barcamp

Proposta 1-BarCamp-“Fuori dall’aula”: L’innovazione per la

Scuola del presente

http://it.wikipedia.org/wiki/Barcamp


GEMMA MARIA ROSARIA

Dirigente

Politiche per la Promozione del Territorio, dei Saperi e dei Talenti

Servizio Scuola, Università e Ricerca

E-mail: [email protected]

Date post:	07-Jul-2015
Category:	Government & Nonprofit
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Regione Puglia Ass.to Diritto allo Studio - ForumPA 2014

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