SENATO DELLA REPUBBLICA -------------------------------- Ili LEGISLATURA ------------------------------------- (N. 244-A) RELAZIONE DELLA 5' COMMISSIONE PERMANENTE (FINANZE E TESORO) (Relatori CENINI e OLIVA) SUL DISEGNO DI LEGGE presentato dal Ministro del Tesoro di concerto col Ministro del Bilancio COMUNICATO ALLA PRESIDENZA L'11 NOVEMBRE 1958 Comunicata alla Presidenza il 6 giugno 1962 Conti consuntivi dell'Azienda autonoma delle poste e dei telegrafi, dell’Azien da di Stato per i servizi telefonici e dell'Amministrazione delle ferrovie dello Stato, per gli esercizi finanziari 1952-53 e 1953-54 TIPOGRAFIA DEL SENATO (1500)
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S E N A T O D E L L A R E P U B B L I C A-------------------------------- I l i L E G I S L A T U R A -------------------------------------
(N. 244-A)
R E L A Z I O N E D E L L A 5 ' C O M M I S S I O N E P E R M A N E N T E(FINANZE E TESORO)
( R e l a t o r i CENINI e OLIVA)
SUL
DISEGNO DI LEGGE
presentato dal Ministro del Tesoro
di concerto col Ministro del Bilancio
COMUNICATO ALLA PRESIDENZA L'11 NOVEMBRE 1958
Comunicata alla Presidenza il 6 giugno 1962
Conti consuntivi dell'Azienda autonoma delle poste e dei telegrafi, dell’Azienda di Stato per i servizi telefonici e dell'Amministrazione delle ferrovie dello Stato, per gli esercizi finanziari 1952-53 e 1953-54
TIPOGRAFIA DEL SENATO (1500)
Atti Parlamentari — 2 — Senato della Repubblica — 244-A
LEGISLATURA I I I - 1958-62 — DISEGNI DI LEGGE E RELAZIONI - DOCUMENTI
O n o r e v o l i S e n a t o r i , — 11 disegno di legge in .esame riguarda i conti consuntivi dell ’Azienda autonoma delle poste e dei telegrafi, dell'Azienda di Stato per i servizi telefonici e deir Amministrazione delle ferrovie dello Stato, per gli esercizi finanziari 1952-53 e 1953-54. Esso si è reso necessario poiché la Corte dei conti, nel parificare i rendiconti generali dello Stato per i predetti - esercizi, si riservò di deliberare circa i consuntivi delle aziende di che trattasi. Per cui l'approvazione non potè essere promossa con gli stessi disegni di legge relativi ai predetti rendiconti generali.
Essendo stata successivamente sciolta la riserva con deliberazioni della Corte dei conti direttam ente trasmesse alle Assemblee legislative, il Governo ha provveduto in data 11 novembre 1958 alla presentazione di questo disegno di legge di approvazione.
La Corte dei conti ha dichiarato la conform ità dei consuntivi con le scritture controllate, pur con salvezza di sanatoria legi-
Entrate e f f e t t i v e ..............................................
Disavanzo e corrispondente copertura del T e s o r o ........................................................
Spese e f f e t t i v e ..............................................
Rimborso anticipazioni del Tesoro . . ,
Avanzo di gestione da versare al Tesoro .
Invece di un disavanzo, previsto in milio- ! ni 5.533, si è verificato un avanzo di milioni ! 400,6. Esso deriva da maggiori entrate per J
slativa per le eccedenze di spesa che risultano nella gestione delle ferrovie dello Stato.
Va comunque precisato, a tale riguardo, che dette eccedenze di spesa trovano tutte riscontro in corrispondenti maggiori accertamenti di entrate.
AZIENDA AUTONOMA POSTE E TELEGRAFI
a) Conto consuntivo esercizio finanziario1952-53.Il conto, allegato al rispettivo consuntivo
della spesa del Ministero delle poste e telecomunicazioni, è stato parificato dalla Corte dei conti nell'adunanza del 22 gennaio 1957.
Le previsioni iniziali e finali di entrate e di spese sono indicate nella relazione del Governo al disegno di legge. Le risultanze di consuntivo presentano però un miglioramento rispetto alle previsioni finali, Vedasi infatti il prospetto in appresso:
Previsioni finali Accertamenti Differenze(in milioni di lire)
81.744,9 87.200,5 + 5.455,6
5.533 5.533 —
87.277,9 92.733,5 + 5.455,6
87,277,9 86.799,9 __ 478
— 5.533 + 5.533
— 400,6 + 400,6
87.277,9 92.733,5 + 5.455,6
milioni 5.455,6 e da economie di spesa per milioni 478. Complessivamente, un miglioramento di milioni 5.933,7.
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b) Conto consuntivo esercizio finanziario1953-54.
Il conto è stato parificato dalla Corte dei conti nell’adunanza d e ll'll maggio 1957.
Anche per questo le previsioni iniziali e
Entrate effettive
finali sono indicate nella relazione del Governo al disegno di legge.
Le risultanze di consuntivo presentano anche qui un miglioramento rispetto alle previsioni finali. Lo si rileva dal seguente prospetto:
Previsioni finali Accertamenti Differenze (in-milioni di lire).
Disavanzo e corrispondente copertura del Tesoro ........................................................
93.470
1.460
95.337,9
1.460
+ 1.867,9
94.930 96.797,9 + 1.867,9
Spese e f f e t t iv e ...................................................
Rimborso anticipazioni del Tesoro . . . .
Avanzo di gestione da versare al Tesoro
94.930 96.797,9 + 1.867,9
94.930 94.491,6 — 438,4
— 1.460 + 1.460
— 846,3 + 846,3
In luogo di un disavanzo, previsto in milioni 1.460, si è verificato un avanzo di milioni 846,3. Esso dipende da maggiori entra te per milioni 1.867,9 e da economia nelle spese per milioni 438,4. Complessivamente un miglioramento di milioni 2.306,3.
AZIENDA DI STATO PER I SERVIZI TELEFONICI
a) Conto consuntivo esercizio finanziario1952-53.
Il conto è stato parificato dalla Corte dei conti nell'adunanza del 22 gennaio 1957.
Il confronto fra previsioni iniziali e finali e fra previsioni finali ed accertamenti risulta dalla relazione del Governo al disegno di legge.
Previsto un avanzo di gestione di milioni 3.542,5, in sede di consuntivo esso si è concretato in milioni 5.599,6. Si sono infatti verificate maggiori entrate per milioni 1.469, rispetto alle previsioni definitive, ed econo
mie di spesa per milioni 588,1. Il miglioramento è pertanto di milioni 2.057,1.
b) Conto consuntivo esercizio finanziario1953-54,
Il conto è stato parificato dalla Corte dei conti nell'adunanza dell’l l maggio 1957.
Anche per questo il confronto fra previsioni iniziali e finali e fra previsioni finali ed accertamenti risulta dalla relazione al disegno di legge.
L'avanzo di gestione, previsto in milioni 3.158,2 è risultato in milioni 5.439,8, con un aumento di milioni 2.301,6. Ciò deriva da maggiori entrate per milioni 1.030,3 e da economie nella spesa di milioni 1.271,3.
La Corte dei conti ha rilevato una eccedenza nella spesa, a fronte delle previsioni di competenza, al capitolo 54 « Versamento al Tesoro di canoni di affìtto dovuti dai concessionari di zona, eccetera » per lire 483.102, osservando che la sovraindicata eccedenza di spesa non può essere altrim enti sanata che con legge di approvazione del conto consuntivo.
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AMMINISTRAZIONE DELLE FERROVIE DELLO STATO
a) Conto consuntivo esercizio finanziario1952-53.
Il conto è stato parificato dalla Corte dei conti nell'adunanza del 15 febbraio 1957.
Nella relazione del Governo al disegno di legge sono indicate le previsioni iniziali, quelle finali e le risultanze di consuntivo, per la parte ordinaria, la parte straordinaria e le gestioni speciali ed autonome e partite di giro.
Si vedano comunque dal prospetto in appresso le risultanze di consuntivo:
RIASSUNTO ACCERTAMENTI
E n tra te
Parte ordinaria ......................... 206.396,6
Parte s t r a o r d i n a r i a ......................................... 46.608,4
Gestioni speciali, ecc. . . 464.250,1
717.255,1
Differenza coperta con sovvenzioni e somministrazioni del T e s o r o ......................... 55.659,4
772.914,4
Spese (m ilioni d i lire)
261.556
47.108,4
464.250,1
772.914,5
D isavanzo
55.159.4
500
55.659.4
55.659.4
772.914,5
Il disavanzo, previsto inizialmente in milioni 36.828,7, è risultato invece di milioni55.659,4 con le previsioni rettificate e tale si è m antenuto in sede di consuntivo.
Differenze molto ragguardevoli si rilevano negli accertamenti di entrata e di spesa nella parte relativa alle <• Gestioni speciali ed autonome e partite di giro » (milioni 276.525,8). Esse riguardano soprattutto il titolo XIII « Operazioni per conto di terzi e gestione dei m andati a disposizione e di anticipazione » (milioni 263.267).
La Corte dei conti ha rilevato i capitoli di spesa della competenza nei quali si sono verificate eccedenze. Essi sono elencati nell'articolo 20 del disegno di legge, con il quale è chiesta sanatoria.
Va d 'a ltra parte richiamato quanto già detto e cioè che le eccedenze di spesa trovano tu tte riscontro in corrispondenti maggiori accertamenti di entrate (pagine 2550 e 2658 del Rendiconto generale dell'Amministrazione dello Stato).
Inoltre, viene osservato che dalle risultanze dell'allegato 10 del conto consuntivo si
riscontra una eccedenza di impegni di milioni 657,8 rispetto agli stanziamenti autorizzati nei capitoli della « Gestione case economiche per i ferrovieri ». Ed è fa tta in proposito esplicita riserva, in attesa che l'Amministrazione autonoma delle ferrovie dello Stato prenda le necessarie iniziative onde eliminare la predetta eccedenza.
Tale eccedenza risulta poi regolata con legge 24 giugno 1958, n. 637.
b ) Conto consuntivo esercizio finanziario1953-54.
Il conto è stato parificato dalla Corte dei conti neU’adunanza deli’] 1 maggio 1957.
Anche per l'esercizio 1953-54, nella relazione governativa al disegno di legge, sono indicate le previsioni iniziali, quelle finali e le risultanze di consuntivo, per la parte ordinaria, la parte straordinaria e le gestioni speciali ed autonome e partite di giro.
Dal prospetto che segue si vedono le risultanze di consuntivo:
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RIASSUNTO ACCERTAMENTI
Entrate Spese Disavanzi
(in milioni di lire)
Parte ordinaria (escluse sovvenz. del Tesoro) 231.498,8 290.208 58.709,1
Parte straordinaria (escluse sovvenz. delT e s o r o ) ........................................................ 43.440,4 44.140,4 700
Differenza coperta con sovvenzioni del Tesoro ............................................................. 59.409,1 59.409,1
738.304,2 738.304,2
Il disavanzo, previsto inizialmente in milioni 47.727,1, è risultato di milioni 59.409,1 con le previsioni rettificate e tale si è mantenuto in sede di consuntivo.
Anche per questo esercizio si rilevano differenze molto notevoli negli accertamenti di entrata e di spesa nella parte relativa alle « gestioni speciali ed autonome e partite di giro » (milioni 204.610,7).
La Corte dei conti ha rilevato i capitoli di spesa della competenza nei quali si sono verificate eccedenze. Essi sono elencati nell'articolo 40 del disegno di legge, con il quale si chiede sanatoria.
Peraltro, vale anche qui l’osservazione che essi trovano esatta corrispondenza in maggiori accertamenti di entrate (pagg. 2512 e 2672 del Rendiconto generale deH'Ammi- nistrazione dello Stato).
I relatori si sono lim itati ad una breve esposizione comparativa, mettendo inoltre in evidenza quali sono state le osservazioni della Corte dei conti.
In conformità alle dette osservazioni, nel disegno di legge vengono chieste le relative sanatorie.
I relatori credono di poter raccomandare l'approvazione del disegno di legge.
Ce n in i e O liv a , relatori
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DISEGNO DI LEGGE
Esercizio finanziario 1952-53.
AZIENDA AUTONOMA DELLE POSTE E DEI TELEGRAFI
Art. 1.
Le entrate ordinarie e straordinarie del bilancio dell’Azienda autonoma delle poste e dei telegrafi, accertate nell’esercizio 1952- 53, per la competenza propria dell’esercizio medesimo, sono stabilite, come risulta dal conto consuntivo della Amministrazione stessa, allegato al rendiconto del Ministero delle Poste e delle Tele-comunicazioni per l’esercizio finanziario predetto, i n ..................... L. 92.733.518.662 —
delle quali furono riscosse .................................................................... » 75.759.689.796 —
e rimasero da riscuotere .................................................................... L. 16.973.828.866 —
Art. 2.
Le spese ordinarie e straordinarie del bilancio dell’Azienda predetta, accertate nell’esercizio 1952-53, per la competenza propria dell’esercizio medesimo, sono stabilite, in . . . . . . . . L. 92.733.518.662 —
delle quali furono pagate ....................................................... .... » 62.975.693.388 —
e rimasero da pagare ............................................................................ L. 29.757.825.274 —
Art. 3.
Le entrate rimaste da riscuotere alla chiusura dell’esercizio1951-52, restano determinate in . . . . . ..................................delle quali furono riscosse ...............................................................
L.»
14.959.532.985 — 14.247.982.076 —
e rimasero da riscuotere .................................................................... L. 711.550.909 —
Art. 4.
Le spese rimaste da pagare alla chiusura dell’esercizio 1951-52,restano determinate i n ........................................................................delle quali furono p a g a t e ....................................................................
L.»
30.072.202.263.2326.958.997.116.23
e rimasero da pagare L. 3.113.205.147 —
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LEGISLATURA I I I - 1958-62 — DISEGNI DI LEGGE E RELAZIONI - DOCUMENTI
Art. 5.
I residui attivi alla chiusura dell’esercizio 1952-53 sono stabiliti nelle seguenti somme:
Somme rimaste da riscuotere sulle entrate accertate per la competenza propria dell’esercizio 1952-53 (articolo 1 ) ......................... L. 16.973.828.866 —
Somme rimaste da riscuotere sui residui degli esercizi precedenti(articolo 3) . » 711.550.909 —
Residui attivi al 30 giugno 1953 ...........................................................L. 17.685.379.775 —
Art. 6.
I residui passivi alla chiusura dell’esercizio 1952-53 sono stabiliti nelle seguenti somme:
Somme rimaste da pagare sulle spese accertate per la competenzapropria dell’esercizio 1952-53 (articolo 2) ...................................L. 29.757.825.274 —
Somme rimaste da pagare sui residui degli esercizi precedenti(articolo 4) » 3.113.205.147 —
Besidui passivi al 30 giugno 1953 L. 32.871.030.421 —
AZIENDA D I STATO PE R I SERVIZI TELEFONICI
Art. 7.
Le entrate ordinarie e straordinarie del bilancio dell’Azienda di Stato per i servizi telefonici, accertate nell’esercizio finanziario 1952-53, per la competenza propria dell’esercizio medesimo, sono stabilite, come risulta dal conto consuntivo dell’Amministrazione stessa, allegato al rendiconto del Ministero delle poste e delle telecomunicazioni per l ’esercizio predetto, in ..................................delle quali furono riscosse ............................................................... ....
e rimasero da riscuotere
Art. 8.
Le spese ordinarie e straordinarie del bilancio dell’Amministrazione predetta, accertate nell’esercizio finanziario 1952-53, per la competenza propria dell’esercizio medesimo, sono stabilite m . . . . . . . . . . r ? . , . L, 27.262.672.616 —
L. 27.262.672.616 —
» 11.979.490.749 —
L. 15.283.181.867 —
A tti Parlamentari — 8 — Senato della Repubblica — 244-A
LEGISLATURA I I I - 1958-62 — DISEGNI DI LEGGE E RELAZIONI - DOCUMENTI
delle quali furono pagate .................................................................... L. 6.435.154.138 —
e rimasero da pagare ........................................................................ L. 20.827.518.478 —
Art. 9.
Le entrate rimaste da riscuotere alla chiusura dell’esercizio 1951-52 restano determinate in ....................................................... L. 15.339.935.090,45
delle quali furono riscosse ............................................................... » 15.006.973.938 —
e rimasero da riscuotere ......................... . . . . . ..................... L. 332.961.152,45
Art. 10.
Le spese rimaste da pagare alla chiusura dell’esercizio 1951- 52 restano determinate in ........................................................... . L. 28.910.613.460,44
delle quali furono pagate ............................................................... » 15.799.430.741 —
e rimasero da pagare .......................................... ............................. L. 13.111.182.719,44
Art. 11.
I residui attivi alla chiusura dell’esercizio 1952-53, sono stabiliti nelle seguenti somme:
Somme rimaste da riscuotere sulle entrate accertate per la competenza propria dell’esercizio 1952-53 (articolo 7 ) ................. L. 15.283.181.867 —
Somme rim aste da riscuotere sui residui degli esercizi precedènti (articolo 9) .................................................................................... » 332.961.152,45
Somme riscosse e non versate (col. s del riassunto)......................... » 129.678.035 —
Residui a ttiv i al 30 giugno 1953 ................................................... L. 15.745.821.054,45
Art. 12.
I residui passivi alla chiusura dell’esercizio 1952-53 sono stabiliti nelle seguenti somme:
Somme rim aste da pagare sulle spese accertate per la competenza propria dell’esercizio 1952-53 (articolo 8 ) .............................. L. 20.827.518.478 —
Somme rimaste da pagare sui residui degli esercizi precedenti (articolo 10) ................................................................................ » 13.111.182.719,44
Besidui passivi al 30 giugno 1953 L. 33.938.701.197,44
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LEGISLATURA XII - 1958-62 — DISEGNI DI LEGGE E RELAZIONI - DOCUMENTI
AMMINISTRAZIONE DELLE FERRO V IE DELLO STATO
Art. 13.
Le entrate ordinarie e straordinarie del bilancio dell’Ammi- strazione delle Ferrovie dello Stato, comprese quelle delle gestioni speciali ed autonome e per partite di giro, accertate nell’esercizio finanziario 1952-53, per la competenza propria dell’esercizio medesimo, sono stabilite, come risulta dal conto consuntivo della Amministrazione stessa, allegato al rendiconto del Ministero deitrasporti per l’esercizio predetto in ................................................... L. 772.914.452.099delle quali furono riscosse .................................................................. » 678.103.164.293
e rimasero da riscuotere ..................................... L. 94.811.287.806
Art. 14.
Le spese ordinarie e straordinarie del bilancio dell’Amministrazione predetta, comprese quelle delle gestioni speciali ed autonome e per partite di giro, accertate nell’esercizio finanziario1952-53, per la competenza propria dell’esercizio medesimo,sono stabilite in ........................................................................................L. 772.914.452.099delle quali furono pagate ................................................................... » 702.504.003.172
e rimasero da pagare ............................................................................ L. 70.410.448.927
Art. 15.
I l riassunto generale dei risultati delle entrate e delle spese dell’Amministrazione delle Ferrovie dello Stato, di competenza dell’esercizio finanziario 1952-53, rimane così stabilito:
Parte ordinaria: ~Spesa ..........................................................................................................L. 261.556.015.271 —E ntrata (esclusa la sovvenzione del Tesoro) ............................. . » 206.396.615.271 —1
Disavanzo coperto con sovvenzione del Tesoro . . . . . L. 55.159.400.000 —
Tourte straordinaria:
Spesa ........................................................................................ . . . L. 47.108.373.238 —E ntrata (escluse le somministrazioni del T e s o ro ) ................. . . . » 46.608.373.238 —
Differenza coperta con somministrazioni del Tesoro . . . L. 500.000.000 —
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Gestioni speciali ed autonome:
Spesa............................................................................ L. 450.464.057.495 —E n tra ta ........................................................................................ » 450.464.057.495 —
Spesa ...................................................... - L. 13.786.006.095 —E n tra ta .................................................................................................... » 13.786.006.095 —
Spesa ...........................................................................................................L. 772.914.452.099 —E ntra ta ..................................................................................... » 717.255.052.099 —
Differenza coperta con sovvenzioni o somministrazioni del Tesoro L. 55.659.400.000 —
Art. 16.
Le entrate rimaste da riscuotere alia chiusura dell’esercizio1951-52 restano determinate i n ................................................................L. 205.732.261.403 —delle quali furono riscosse nell’esercizio 1952-53 ................................. » 187.023.479.784 —
e rimasero da riscuotere al 30 giugno 1953 L. 18.708.781.619 —
Art. 17.
Le spese rimaste da pagare alla chiusura dell’esercizio 1951-52restano determ inate in ......................... L. 169.278.223.921 —delle quali furono pagate nell’esercizio 1952-53 .............................. » 140.388.238.820 —
e rimasero da pagare al 30 giugno 1953 L. 28.889.985.101 —
Art. 18.
I residui attivi alla chiusura dell’esercizio 1952-53 sono stabiliti nelle seguenti somme:
Somme rimaste da riscuotere per la competenza propria dell’esercizio 1952-53 (articolo 13) L. 94.811.287.806 —
Somme rim aste da riscuotere sui residui degli esercizi precedenti(articolo 16) » 18.708.78J .619—
Besidui attiv i al 30 giugno 1953 . , . . L. 113.520.069.425 —
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A rt. 19.
I residui passivi alla chiusura dell’esercizio 1952-53 sono stabiliti nelle seguenti somme:
Somme rimaste da pagare sulle spese accertate per la competenzapropria dell’esercizio 1952-53 (articolo 1 4 ) .....................................L. 70.410.448.927 —
Somme rimaste da pagare sui residui degli esercizi precedenti(articolo 1 7 ) ....................................................................................... » 28.889.985.101 —
Residui passivi al 30 giugno 1953 L. 99.300.434.028—-
Art. 20.
Sono approvate le eccedenze di impegni risultate in sede di consuntivo, sul conto della competenza, ai capitoli dello stato di previsione della spesa dell’Amministrazione delle ferrovie dello Stato, per l’esercizio finanziario 1952-53,come dal dettaglio che segue :
Oap. n. 88 bis - Spese patrim oniali finanziate col ricavo delmutuo, ecc......................... ............................................. L. 1.532.252 —
» 92 - Acconti sulle forniture in corso ............................. » 61.168.850 —» 93 - Rimborso ai fornitori di ritenute, ecc..................... » 662.795.500 —» 95 - Spese d’impianto .................................................. » 5.838.408 —» 96 - Spese d’acquisto viveri, ecc........................................ a 1.167.894.594 —» 97 - Spese per lavori fa tti dalle officine, e c c ..................... » 1.518.305.161 ■—» 98 - Spese dei cantieri, ecc.................................................. » 2.217.649.241 —» 99 - Gestione degli autoveicoli ...................................... » 144.682.827 —» 100 - M ateriali di scorta, ecc................................................. » 14.879.410.252 —» 120 - Versamenti al fondo di riserva della gestione . . » 28.505.750 —» 121 - Spese per acquisto e costruzione di immobili, ecc. » 1.190.751 —» 127 - Rimborsi d i r i t e n u t e ................................................... » 943 —» 131 - Somme mutuate al p e r s o n a le ................................. » 12.043.620 —» 132 - Rimborso al Tesoro dello Stato in conto anticipa
zioni, ecc........................................................................... » 241.308 —» 133 - Spese della g e s t i o n e ................................................... » 12.494.065 —)> 134 - Società cooperative fra il personale per la costru
zione di case ............................................................... » 117.008.871 —» 137 - Versamento a cooperative delle ritenute, ecc. . . » 132.966 —» 138 - Spese per acquisti e d iv e r s e ..................... .... » 697.992.709 —» 140 - Operazioni attinenti ai t r a s p o r t i ......................... » 93.755.853.249 —» 141 - Operazioni attinenti al p e r s o n a le ......................... » 5.753.851.656 —» 142 - Lavori, forniture, ecc.................................................... » 157.432 034.996 —» 143 - M andati a disposizione, ecc.......................................... - » 6.325.342.881 —» 148 - Versamento dell’imposta generale sull’en tra ta . . » 8.645.276 -» 151 —Versamento all’Istitu to nazionale de1 la previdenza
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Esercizio -finanziario 1953-54
AZIENDA AUTONOMA DELLE POSTE E D E I TELEGRAFI
Art. 21
Le entrate ordinarie e straordinarie del b i’ancio dell’Azienda autonoma delle poste e dei telegrafi, accertate nell’esercizio 1953-54, per la competenza propria dell’esercizio medesimo, sono stabilite, come risulta dal conto consuntivo dell’Amministrazione stessa, allegato al rendiconto del Ministero delle poste e delle telecomu-nicazioni per l’esercizio finanziario predetto, i n .............................. L. 96.797.910.555 —
delle quali furono riscosse ............................................................... » 75.684.015.322 —
e rimasero da riscuotere ................................................................... L. 21.113.895.233 —
Art. 22.
Le spese ordinarie e straordinarie del bilancia dell’Azienda predetta, accertate nell’esercizio 1953-54, per la competenza propria dell’esercizio medesimo, sono stabilite, i n .............................. L. 96.797.910.555 —
delle quali furono pagate .............................................. .... » 73.267.718.695 —
e rimasero da pagare ........................................................................ L 23.530.191.860 —
Art. 23.
Le entrate rim aste da riscuotere alla chiusura dell’esercizio 1952-53, restano determinate i n ....................................................... L. 17.685.379.775 —
delle quali furono riscosse nel 1953-54 .............................................. » 13.991.123.905 —
e rimasero da riscuotere al 30 giugno 1954 ...................................... L. 3.694.255.870 —
Art. 24.
Le spese rim aste da pagare alla chiusura dell’esercizio 1952-53, restano determ inate in ................................................................... L. 32.871.030.421 —
delle quali furono pagate nel 1953-54 .............................................. » 22.477.948.023 —
e rimasero da pagare al 30 giugno 1954 L. 10.393.082.398 —
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Art. 25.
I residui a ttiv i alla chiusura dell’esercizio 1953-54 sono stabiliti nelle seguenti somme:Somme rim aste da riscuotere sulle entrate accertate per la compe-
tenza propria dell’esercizio 1953-54 (articolo 2 1 ) ..................... L. 21.113.895.233 —Somme rimaste da riscuotere sui residui degli esercizi precedenti
Residui a ttiv i al 30 giugno 1954 ....................................................... L. 24.808.151.103 —
Art. 26.
I residui passivi alla chiusura dell’esercizio 1953-54 sono stabiliti nelle seguenti somme:
Somme rim aste da pagare sulle spese accertate per la competenzapropria dell’esercizio 1953-54 (articolo 2 2 ) .............................. L. 23.530.191.860 —
Somme rim aste da pagare sui residui degli esercizi precedenti(articolo 24) . . . .................................................................... » 10.393.082.398 —
Residui passivi al 30 giugno 1954 L. 33.923.274.258 —
AZIENDA D I STATO PE R I SERVIZI TELEFONICI
Art. 27.
Le entrate ordinarie e straordinarie del bilancio dell’Azienda di Stato per i servizi telefonici, accertate nell’esercizio finanziario1953-54, per la competenza propria dell’esercizio medesimo, sono stabilite, come risulta dal conto consuntivo dell’Amministrazione stessa, allegato al rendiconto del Ministero delle poste e delletelecomunicazioni per l’esercizio predetto, i n .................................. L. 30.685.765.089 —delle quali furono riscosse ................................................................... » 16.144.157.890 —
e rimasero da riscuotere ................................................................... L. 14.541.607.199 —
Art. 28.
Le spese ordinarie e straordinarie del bilancio dell’Amministrazione predetta, accertate nelll’esercizio finanziario 1953-54,per la competenza propria dell’esercizio medesimo, sono stabilite in L. 30.685.765.089 —delle quali furono p a g a t e ............................. ...................................... » 9.304.173.943 —
e rimasero da pagare L. 21.381.591.146 —
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A r t . -29.
Le entra te rim aste da riscuotere alla chiusura dell’esercizio1952-53 restano determinate i n ................................................................ L. 15.745.821.054 —
delle quali furono riscosse nel 1953-54 » 13.436.943.509 —
e rimasero da riscuotere al 30 giugno 1954 . . .......................... v L. 2.308.877.545 —
Art. 30.
Le spese rimaste da pagare alla chiusura dell’esercizio 1952-53 restano determinate in ...................................... L. 33.938.701.197 —
delle quali furono pagate nel 1953-54 .............................................. » 17.636.303.364 —
e rimasero da pagare al 30 giugno 1954 .......................................... L. 16.302.397.833 —
Art. 31.
I residui attiv i alla chiusura dell’esercizio 1953-54, sono stabiliti nelle seguenti somme:
Somme rim aste da riscuotere sulle entrate accertate per la competenza propria dell’esercizio 1953-54 (articolo 27) . . . . L. 14.541.607.199 —
Somme rim aste da riscuotere sui residui degli esercizi precedenti (articolo 2 9 ) .................................................................................... » 2.308.877.545 —
Somme riscosse e non versate (colonna s del riepilogo dell’entra ta) 1.................................................................................... • ■ ■ » 378.589.000 —
Residui a ttiv i al 30 giugno 1954 .............................................. .... . L. 17.229.073.744 —
Art. 32.
I residui passivi alla chiusura dell’esercizio 1953-54 sono stabiliti nelle seguenti somme:
Somme rim aste da pagare sulle spese accertate per la competenza propria dell’esercizio 1953-54 (articolo 28) ......................... L. 21.381.591.146 —
Somme rimaste da pagare sui residui degli esercizi precedenti (articolo 3 0 ) ..................................................................................... » 16 302.397.833 —
Residui passivi al 30 giugno 1954 L. 37.683.988.979 —
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AMMINISTRAZIONE DELLE FERRO V IE DELLO STATO
Art. 33.
Le entrate ordinarie e straordinarie del bilancio dell’Amministrazione delle Ferrovie dello Stato, comprese quelle delle gestioni speciali ed autonome e per partite di giro, accertate nell’esercizio finanziario 1953-54, per la competenza propria dell’esercizio medesimo, sono stabilite, come risulta dal conto consuntivo dell’Amministrazione stessa, allegato al rendicontodel Ministero dei Trasporti per l’esercizio predetto, in . . . . delle quali furono r i s c o s s e ...................................................................
L.»
738.304.294.451 — 655.895.953.007 —
e rimasero da riscuotere ................................................................... L. 82.408.341.444 —
Art. 34.
Le spese ordinarie e straordinarie del bilancio dell’Amministrazione predetta, Comprese quelle delle gestioni speciali ed autonome e per partite di giro, accertate nell’esercizio finanziario 1953-54, per la competenza propria dell’esercizio medesimo, sonostabilite in ........................................................................................delle quali furono pagate .............................................. ....
L.»
738.304.294.451 — 666.639.973.815 —
e rimasero da pagare .......................................... ............................. L. 71.664.320.636 —
Art. 35.
Il riassunto generale dei risultati delle entrate e delle fspese dell Amministrazione delle Ferrovie dello Stato, di competenza dell’eserciz o finanziario 1953-54, rimane così Stabilito:
Parte ordinaria:
Spesa .....................................................................................................E n trata (esclusa la sovvenzione del Tesoro) .......................................
L.»
290.208.040.571 —231.498.890.571 —
Disavanzo coperto con sovvenzioni del Tesoro .................................. L. 58.709.150.000 —
Parte straordinaria:
Spesa .....................................................................................................E n tra ta (escluse le somministrazioni del T e s o r o ) .........................
L.»
44.140.429.517 —43.440.429.517 —
Differenza coperta con somministrazioni del Tesoro L. 700.000.000 —
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Gestioni speciali ed autonome:
Spesa ..........................................................................................................L. 387.801.853.131 —E ntra ta ................................. » 387.801.853.131 —
Spesa .....................................................................................................E n tra ta .................................................................................................
Spesa .....................................................................................................E n tra ta .................................................................................................
L.»
738.304.294.451 —678.895.144.451 —
Differenza coperta con sovvenzioni o somministrazioni del Tesoro L. 59.409.150.000 —
Art. 36.
Le en tra te rimaste da riscuotere alla chiusura dell’esercizio1952-53 restano determinate in ...................................................delle quali furono riscosse nel 1953-54 ..........................................
L.»
113.520.069.425 - - 93.502.203.553 —
e rimasero da riscuotere al 30 giugno 1954 ...................................... L. 20.017.865.872 —
Art. 37.
Le spese rimaste da pagare alla chiusura dell’esercizio 1952-53 restano determinate i n .......................................................delle quali furono pagate nel 1953-54 ..........................................
L.»
99.300.434.028 — 60.997.374.449 —
e rimasero da pagare al 30 giugno 1954 .................................. L. 38.303.059.579 —
Art. 38.
I residui attiv i alla chiusura dell’esercizio 1953-54 sono stabiliti nelle seguenti somme:
Somme rim aste da riscuotere per la competenza propria dell’esercizio 1953-54 (articolo 33) .......................................................
Somme rim aste da riscuotere sui residui degli esercizi precedenti (articolo 36) ........................................................................................
L.
»
82.408.341.444 —
20.017.865.872 —
Residui attiv i al 30 giugno 1954 L. 102.426.207.316 —
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Art. 39.
I residui passivi alla chiusura dell’esercizio 1953-54 sono stabiliti nelle seguenti somme
Somme rim aste da pagare sulle spese accertate per la competenzapropria dell’esercizio 1953-54 (articolo 3 4 ) ......................................L. 71.664.320.636 —
Somme rim aste da pagare sui residui degli esercizi precedenti(articolo 37) » 38.303.059.579 —
Besidui passivi al 30 giugno 1954 L. 109.967.380.215 —
Art. 40.
Sono approvate le eccedenze di impegni risultate in sede di consuntivo sul conto della competenza, ai capitoli dello stato di previsione della spesa dell’Amministrazione delle Ferrovie dello Stato, per l’esercizio finanziario 1953-54, come dal dettaglio che segue:
Gap. n. 99 - Spese per infortuni marittim i, ecc........................... L. 73.735.389 —» » 100 - Spese d’impianto ................................................... » 20.356.077 —» » 101 - Spese d’acquisto viveri, ecc....................................... » 604.015.769 —» » 102 - Spese per lavori fa tti dalle officine, ecc..................... » 2.087.510.935 —» » 103 - Spese dei cantieri, ecc................................................. » 301.484.568 —» » 109 - Erogazione dei proventi del Fondo lasciti, ecc. » 13.817 —
» 124 - Versamenti al fondo di riserva della gestione . » 19.891.485 —» » 125 - Spese per acquisto, ecc...................................... .... » 707.393 —» » 131 - Bimborsi di ritenute .......................................... » 40.586 —» » 136 - Somme m utuate al personale ......................... » 4.269.639 —» » 142 - Versamento a cooperative, ecc............................. » 189.030 —» » 143 - Spese per acquisti e diverse ................................. » 767.609.757 —» » 145 - Operazioni attinenti ai trasporti ..................... » 112.905.641.714 —» » 146 - Operazioni attinenti al personale ..................... » 15.549.270.183 —» » 147 - Lavori, forniture, ecc................................................... » 74.492.153.929 —
» 148 - M andati a disposizione, ecc.................................... » 7.389.614.227 —» » 150 - Versamento delle imposte, ecc............................. » 900.319.490 —» » 152 - Versamento delle imposte, ecc.................................. » 13.182.237 —
