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Date post: 05-Jul-2015
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Cost Accounting of Italy PMI
27
UNIVERSITÀ DELLA CALABRIA FACOLTÀ DI INGEGNERIA Corso di Laurea in Ingegneria Gestionale Tesi di Laurea Analisi dei costi industriali nelle imprese di lavorazione delle carni. Il caso salumificio Sila I.L.CA. Relatore Ing. Verteramo Saverino Candidato Lavorato Fabio
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Page 1: tesi

UNIVERSITÀ DELLA CALABRIA

FACOLTÀ DI INGEGNERIA

Corso di Laurea in Ingegneria Gestionale

Tesi di Laurea

Analisi dei costi industriali nelle imprese

di lavorazione delle carni.

Il caso salumificio Sila I.L.CA.

Relatore Ing. Verteramo Saverino

Candidato Lavorato Fabio

Page 2: tesi

SOMMARIO

• I CARATTERI PECULIARI DELL’IMPRESA DI

LAVORAZIONE DELLE CARNI

• L’ANALISI DEI COSTI DI PRODUZIONE

NELL’IMPRESA

• IL CASO SILA I.L.CA.

• CONCLUSIONI E SVILUPPI FUTURI

Page 3: tesi

OBIETTIVO DELLA TESI

Page 4: tesi

CARATTERISTICHE DEL SETTORE DEI SALUMI

V O C I D E T TA G L I VA L O R I

FORNITORI

ITALIANI (carne

suina)

GRANDI (oltre 100 capi)

MEDI (100-499 capi)

PICCOLI (meno di 100 capi)

3% delle aziende

2% delle aziende

95% delle aziende

CLIENTI

G.D.O.

MACELLERIE

HO.RE.CA

58% dei salumi

24% dei salumi

18% dei salumi

MAGGIORI

COMPETITORS

NAZIONALI NEL

MERCATO

ITALIANO

Levoni S.p.A.

Vismara S.p.A.

Rigamonti Salumificio S.p.A.

Salumificio f.lli Beretta S.p.A.

Ferrarini S.p.A

Rovagnati S.p.A.

Grandi Salumifici Italiani S.p.A.

1,2% del mercato

1,4% del mercato

1,6% del mercato

2,0% del mercato

2,0% del mercato

3,1% del mercato

5,6% del mercato

PRINCIPALI

COMPETITORS

NEL MERCATO UE

(ITALIA 11%)

Germania

Danimarca

Spagna

Belgio

Francia

Olanda

24 % del mercato

9 % del mercato

9 % del mercato

9 % del mercato

9 % del mercato

5 % del mercato

Page 5: tesi

LOCALIZZAZIONE DELLE IMPRESE ITALIANE

FONTE ISMEA

Page 6: tesi

GLI ELEMENTI DI COMPETIZIONE DEL SETTORE

Immagine di marca: si! Logistica e

comunicazione: no!O G G E T T O P U N T I D I F O R Z A

P U N T I D I

D E B O L E Z Z A

PRODOTTOgusto, tradizione, varietà

prodotti

prezzo

DISTRIBUZIONE E

COMUNICAZIONE

selezione dei canali, punti

vendita, tempi di consegna

politiche di mercato

inesistenti e/o inefficienti

GERMANIA

gusto, provenienza

territorio, caratteristiche

organolettiche , marca

prezzo

FRANCIAmarca (origine sinonimo

di garanzia di qualità)

posizionamento e prezzo

elevato nella GDO

USA

presentazione e

garanzie

sanitarie

volumi modesti

Page 7: tesi

LA CATENA DEL VALORE NEL SETTORE DEI SALUMI

Attività infrastrutturali

Gestione delle risorse umane

Sviluppo della tecnologia

Approvvigionamento

Attività operativeAttività

Logisticain uscita

Marketing e

VenditeLavorazione

Salumi e Insaccati

AttivitàLogistica

in ingresso

Page 8: tesi

LA CATENA DEL VALORE: ATTIVITÀ PRIMARIE

Attività Logistica in ingresso • Ricezione Materie Prime• Gestione del magazzino• Controllo delle scorte• Programmazione vettori• Analisi carico ed eventuali resi a fornitori

Attività insaccati • Preparazione• Lavorazione • Stagionatura

Attività salumi • Lavorazione • Stagionatura

Attività Logistica in uscita • Packaging• Gestione ordini dei clienti• Stoccaggio prodotti finiti

• Determinazione del prezzo• Forza vendite • Pubblicità e promozione• Determinazione canali di vendita

Marketing e Vendite

Page 9: tesi

ATTIVITA’ CRITICHE CATENA DEL VALORE

ATTIVITÀ CRITICHE CAUSA

ANALISI CARICO E

RESILa verifica dell’origine delle materie prime e controllo di qualità

costante(standard,certificazioni,…) garantiscono alt standard qualitativi.

GESTIONE

MAGAZZINO

Esso rappresenta il raccordo tra gli acquisti dell’impresa e i processi di

trasformazione, deve essere in grado di garantire continuità nel processo

produttivo e la tempestività nel soddisfacimento dei bisogni della clientela.

STAGIONATURAÈ di vitale importanza mantenere la corretta temperatura delle celle di

stagionatura. Un errore nella valutazione nella temperatura e nei tempi di

stagionatura danneggerebbe il prodotto in maniera irrimediabile.

STOCCAGGIO

PRODOTTIAl fine di poter rispondere ad eventuali impennate di domanda nei periodi si

deve garantire la capacità minima di stoccaggio dei prodotti.

SERVIZIO E

COMUNICAZIONE

MARCHIO

Al fine di conquistare e trattenere quote di

mercato l’azienda deve puntare sulla qualità

e l’immagine di marca. Il motto Levoni:

Levoni rinuncerà alla qualità solo

quando i maiali voleranno

Page 10: tesi

FASI DEL PROCESSO INDUSTRIALE DEI SALUMI INSACCATI

(SALSICCIA, ETC..)

Page 11: tesi

FASI DEL PROCESSO PRODUTTIVO

DEI SALUMI NON INSACCATI

(PANCETANCETTA, BOCCOLAIO ETC)

Page 12: tesi

STRUMENTI CONTROLLO DI GESTIONE

Il controllo di gestione è l’insieme delle attività eseguite dal management

volte al reperimento, identificazione, interpretazione e diffusioni delle

informazioni utili allo svolgimento delle funzioni aziendali attraverso

il quale si raggiungono gli obiettivi prefissati nella fase di

programmazione.

COS’È IL CONTROLLO DI GESTIONE

Page 13: tesi

I COSTI DI PRODUZIONE NELL’IMPRESA DI LAVORAZIONE

DELLE CARNI

costi di

magazzinaggio

costi di

stoccaggio e

conservazione

costi di

elaborazioni

ordini

costi controlli

di qualità

Personale di

produzione

Acquisto materie prime

(carni, spezie,additivi

ecc.)

Ammortamenti

costi di lavorazione

Personale di

magazzino

Acquisti

materiale

confezionamento

Trasporti e

distribuzione

Ammortamenti

Costi di

stoccaggio PF

Costi di evasione

ordini

Provvigioni forza

vendite

Promozioni e attività

di comunicazione

Attività

Logistica

in ingresso

Attività

Logistica

in uscita

Attività

Operative

Marketing

&

Vendite

Page 14: tesi

I COSTI DI PRODUZIONE NELL’IMPRESA DI

LAVORAZIONE DELLE CARNI

Personale di

produzione

Acquisto materie

prime

(carni, spezie,ad

ditivi ecc.)

Ammortamenti

Personale di

magazzino

Acquisti

materiale

confezionamento

Trasporti

Ammortamenti

Provvigioni forza

vendite

Promozioni e

attività di

comunicazione

AttivitàMarketing e VenditeAttività Logistica Attività Produttiva

OGGETTO DI

COSTOSALUME - INSACCATO

Budella (o rete)Spezie ed Additivi alimentari

Spago o ClipEtichette

Imballo esterno

Hanno un legame funzionale esclusivo con ogni singolo prodotto

CARNE DESTINATA AL PRODOTTO FINALE Funzione dell’assorbimento dei diversi fattori produttivi

Page 15: tesi

IL SISTEMA COST ACCOUNTINGMETODOLOGIA

FULL COSTING A BASE UNICA

«SI FONDA SUL PRINCIPIO DELL’ASSORBIMENTO INTEGRALE DEI COSTI, SECONDO IL QUALE IL

COSTO DI TUTTI I FATTORI IMPIEGATI DEVE CONCORRERE ALLA DETERMINAZIONE DEL COSTO

TOTALE DELL’OGGETTO DI CALCOLO»

• PROBLEMA: ALLOCAZIONE DEI COSTI COMUNI E DEI COSTI SPECIALI NON ECONOMICAMENTE

ATTRIBUIBILI IN MODO DIRETTO, ATTRAVERSO OPPORTUNE BASI DI RIPARTO

Budella (o rete)Spezie ed Additivi alimentari

Spago o ClipEtichette

Imballo esterno

Hanno un legame funzionale esclusivo con ogni singolo prodotto

CARNE DESTINATA AL PRODOTTO FINALEFunzione dell’assorbimento dei diversi fattori produttivi

OGGETTO DI

COSTOSALUME - INSACCATO

Page 16: tesi

IL SISTEMA COST ACCOUNTING

METODOLOGIAFULL COSTING A BASE UNICA

VIENE INDIVIDUATA UN’UNICA BASE DI RIPARTO PER L’IMPUTAZIONE DI

TUTTI I COSTI INDIRETTI

FASI DEL PROCEDIMENTO DI DETERMINAZIONE DELLE QUOTE:

1. SCELTA DEGLI ELEMENTI DI COSTO INDIRETTO DA INCLUDERE NEL CALCOLO

2. SCELTA DELLA BASE DI RIPARTO

3. CALCOLO DEL COEFFICIENTE DI RIPARTO

4. DETERMINAZIONE DELLA QUOTA DI COSTO DA ATTRIBUIRE ALL’OGGETTO DI

COSTO

Page 17: tesi

FULL COSTING A BASE UNICA NELLE IMPRESE DI

LAVORAZIONE DELLE CARNI

COSTI

INDIRETTI

BASE DI

ALLOCAZIONE

COSTI DIRETTI

MATERIALI

DIRETTI PERSONALE

DIRETTO

COSTI DIRETTI COSTI DIRETTI

COSTI

INDIRETTI

COSTI

INDIRETTI

MATERIALI

DIRETTI

MATERIALI

DIRETTI PERSONALE

DIRETTO

PERSONALE

DIRETTO

Page 18: tesi

IL CASO SALUMIFICIO SILA I.L.CA.La società nasce nel 1988 con la denominazione di I.L.CA. srl, rileva nel

1989 uno stabilimento per la produzione di salumi nella località di

Camigliatello Silano , mutando la denominazione in Salumificio Sila I.L.CA.

FATTURATO

2009circa 9 milioni di euro

CORE-

BUSINESS divisione catering - divisione carni fresche - divisione salumi

DIPENDENTIL’azienda occupa circa sessanta dipendenti, dei quali quindici dipendenti

assunti dal salumificio e gli altri dipendenti sono membri di due cooperative

che svolgono un’azione di supporto alla produzione e alla logistica.

SEDI, CANALI

COMMERCIALI

E MERCATI

La Divisione Catering possiede una rete di vendita di diversi agenti e

concentra la maggior parte del proprio fatturato sul mercato calabrese.

L’azienda per scelta strategica non punta decisamente sulla GDO

nazionale, anche se effettua forniture a punti vendita della GDO nella

provincia.

La Divisione Carni Fresche opera in tutto il territorio locale avendo al suo

interno un’elevata disponibilità di carni fresche differenti.

La Divisione Salumi opera prevalentemente nelle regioni meridionali

(Calabria, Sicilia e Puglia) e su minima parte nel resto d’Italia, esporta

anche in Germania

Page 19: tesi

DIVISIONE SALUMI: LINEE DI PRODOTTI

Linea Salumi Linea Insaccati

Page 20: tesi

COSTI CONTO ECONOMICO SALUMIFICIO SILA I.L.CA.

C O S T I AT T R I B U I B I L I A L L E 3 D I V I S I O N IVOCI DI COSTO "CASTROLIBERO" CARNI FRESCHE "SILA" SALUMI "CASTROLIBERO" CATERING TOTALE

merci acquisti € 73.531,33 € 31.513,43 € 0,00 € 105.044,76

carne bovina € 224.404,55 € 0,00 € 0,00 € 224.404,55

carne suina € 996.176,10 € 1.037.624,69 € 0,00 € 2.033.800,79

pollame € 46.444,87 € 0,00 € 0,00 € 46.444,87…. … … … ……. … … … …

amm.to attrezzatura € 4.018,42 € 4.018,42 € 4.018,42 € 12.055,26

amm.to carrelli elevatori € 0,00 € 3.453,00 € 0,00 € 3.453,00

TOTALE COSTI € 2.957.270,45 € 914.093,20 € 1.876.236,17 € 5.747.599,82

COSTI COMUNI ALLE TRE DIVISIONIVOCI DI COSTO TOTALE

resi su vendite € 105.374,26gas riscaldamento € 44.536,65stipendi e salari € 196.619,20… …… …

costi ricerca e sviluppo € 6.866,36amm.to autocarri € 28.708,49tasse autocarri € 2.343,70

TOTALE €1.052575,56

Page 21: tesi

COSTI AREA DI PRODUZIONE

COSTI DIRETTI: Carne Suina;

Budella o rete;

Spago o clip metallica;

Spezie e additivi alimentari;

COSTI INDIRETTI: Ammortamenti;

Materiali di trasporto e imballaggi;

Salari;

Luce e Forza motrice;

Manutenzioni;

Ecc;

Page 22: tesi

ANALISI COSTI DIRETTI

Carne suina:

Obiettivo:

ripartirla in modo adeguato;

Problemi:

utilizzo in due divisioni aziendali;

alta versatilità; À

Soluzioni:

analisi fatturazioni esterne,delle movimentazioni interne

ipotesi sui tagli e sulle quantità attribuibili ai singoli prodotti;

Spezie e additivi alimentari, budella o rete, clip o spago,

sono stati ripartiti mediante schede tecniche interne.

Page 23: tesi

MOVIMENTAZIONI DELLA CARNE SUINA

QUANTITÀ ARRIVATA DIRETTAMENTE NELLO STABILIMENTO "SILA" QUANTITÀ PROVENIENTE DA "CASTROLIBERO" PER LA "SILA"

PRODOTTOPREZZO AL

KGQUANTITÀ COSTO TOTALE PRODOTTO PREZZO AL KG QUANTITÀ COSTO TOTALE

MEZZENA SUINA T/O 1,72 €/kg 57.166,27 kg € 98.154,48MEZZENA TEDESCA

1,55 €/kg 334,15 Kg € 517,93

FILONE SUINO FRESCO

3,07 €/kg 10.033,76 kg € 30.833,74COSCIOTTO SUINO

2,42 €/kg 14.380,30 Kg € 34.757,19

… … … ……. …. …. ….

… … … ... …. …. …. ….

COPPA DISOSSATA 2,19 €/kg 116.080,53 kg € 254.564,61PROSC. DIS. 2,89 €/kg 1.557,80 Kg € 4.498,93

SPALLA S/O 2,07 €/kg 97.375,73 kg € 201.470,38CARNETTA FRESCA

1,91 €/kg 23.495,02 Kg € 44.875,49

CARNETTA FRESCA

1,90 €/kg 171.364,73 kg € 326.278,45GOLE CON COTENNA

1,03 €/kg 2.226,60 Kg € 2.293,40

TOTALE SILA 493.121,93 Kg € 971.565,35 TOTALE CASTROLIBERO 86.759,68 Kg € 174.061,85

Page 24: tesi

IPOTESI DI UTILIZZO DELLA CARNE SUINA

IPOTESI SUL CORRETTO UTILIZZO DELLE CARNI

TIPOLOGIA DICARNI

COSTO€/kg

CAPICOLLO FILONE PANCETTA BOCCOLAIO INSACCATI SALSICCIA

FRESCAN'DUJA

Kg € Kg € Kg € Kg € Kg € Kg € Kg €

MEZZENA SUINA T/O

3,12 943,24 2944,63 1886,49 5889,27 3458,56 10797 0,00 0,00 14148,65 44169,52 10690,09 33372,52 1257,66 3926,18

FILONE SUINO FRESCO

3,07 0,00 0,00 10033,76 30833,74 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00

COPPA S/O 2,19 116080,53 254564,61 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00

SPALLA SUINA S/O 2,07 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 87638,16 181323,3 9737,57 20147,04 0,00 0,00

… … … … … … … … … … … … … … … …

… .. … … … … … … … … … … … … … …

GOLE CON COTENNA

1,03 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 2226,60 2293,40 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00

CARNE DESTINATA AL PRODOTTO

118834,88 261819,19 10168,60 31333,82 15817,42 40426,9 4113,09 8182,67 297271,6 617118,5 92616,10 169110,5 13645,9 17593,1

22,255% 1,904% 2,962% 0,770% 55,671% 13,876% 2,556%COSTO DELLA CARNE AL KG

€ 2,20 € 3,08 € 2,56 € 1,99 € 2,08 € 1,83 € 1,29

Page 25: tesi

TIPOLOGIA CARNI TOTALE CAPICOLLI FILONE PANCETTA BOCCOLAIO SALUMISALSICCIA

FRESCAN'DUJA ALTRO

KG LAVORATI 533.976,82 118.834,88 12.483,93 14.979,37 2.226,60 302.544,38 68.627,56 14.247,62 32,48

COEFF. DI

RIBALTAMENTO1,0000 0,2225 0,0234 0,0281 0,0042 0,5666 0,1285 0,0267 0,0001

QUOTA ASSOCIATA

AL PRODOTTO696.936,12 155.100,97 16.293,78 19.550,78 2.906,11 394.875,02 89.571,35 18.595,72 42,39

COSTO

IMPUTABILE AL KG--- € 1,31 € 1,31 € 1,31 € 1,31 € 1,31 € 1,31 € 1,31 € 1,31

KG LAVORATI 465.316,78 118.834,88 12.483,93 14.979,37 2.226,60 302.544,38 --- 14.247,62 ---

DRIVER AMM.IMP.

INDUSTRIALE1,0000 0,2554 0,0268 0,0322 0,0048 0,6502 --- 0,0306 ---

QUOTA AMM.

IMP. INDUSTRIALE116.911,99€ 29.857,56€ 3.136,62€ 3.763,60€ 559,44€ 76.015,02€ --- 3.579,75€ ---

COSTO

IMPUTABILE AL KG--- 0,25€ 0,25€ 0,25€ 0,25€ 0,25€ --- 0,25€ ---

1,56€ 1,56€ 1,56€ 1,56€ 1,56€ 1,31€ 1,56€ 1,31€ TOTALE COSTI

COSTO DA RIPARTIRE € 696.936,12

COSTO DA RIPARTIRE 116.911,99

ANALISI COSTI INDIRETTIVOCI DI COSTO SALUMI E INSACCATI

merci acquisti € 31.513,43indumenti da lavoro € 3.293,15… …

… …

Amm. Celle di stagionatura € 116.911,99

manutenzioni e riparazioni € 59.168,67TOTALE COSTI € 813.848,11

Page 26: tesi

RISULTATI OTTENUTILINEA SALUMI NON

INSACCATIBOCCOLAIO FILONE PANCETTA CAPOCOLLO

C. INDUSTRIALE RILEVATO

3,62 €/Kg 5,06 €/Kg 4,19 €/Kg 4,18 €/Kg

C. INDUSTRIALE AZIENDALE

3,25 €/Kg 6,60 €/Kg 4,18 €/Kg 5,85 €/Kg

SCOSTAMENTO -0,37 €/Kg 1,54 €/Kg -0,01 €/Kg 1,67 €/Kg

LINEA SALUMI INSACCATI

SALSICCIA FRESCA

SALSICCIA CALABRA

N'DUJASALAMINO

400gr.SALAMINO

1,5kg

SALSICCIA SILANELLA

SOPPRESSATA SPIANATA SPIANATINASALSICCIA

TRADIZIONALEVENTRICINA

C. INDUSTRIALE RILEVATO

3,71 €/Kg 3,96 €/Kg 4,41 €/Kg 4,02 €/Kg 4,02 €/Kg 4,01 €/Kg 4,04 €/Kg 4,02 €/Kg 4,02 €/Kg 3,96 €/Kg 4,00 €/Kg

C. INDUSTRIALE AZIENDALE

ND 4,45 €/Kg 3,75 €/Kg 4,45 €/Kg 4,55 €/Kg 4,40 €/Kg 5,30 €/Kg 4,55 €/Kg 4,45 €/Kg 4,45 €/Kg 4,25 €/Kg

SCOSTAMENTO --- 0,49 €/Kg -0,66 €/Kg 0,43 €/Kg 0,53 €/Kg 0,39 €/Kg 1,26 €/Kg 0,53 €/Kg 0,43 €/Kg 0,49 €/Kg 0,25 €/Kg

Page 27: tesi

CONCLUSIONI E SVILUPPI FUTURI

Determinare la struttura dei COSTI DI PRODUZIONE è importante per:

• Condurre un’analisi approfondita che miri ad ottimizzare l’impiego di risorse.

• Stabilire correttamente i prezzi di vendita da sottoporre ai clienti.

• Analizzare il proprio portafoglio prodotti in termini strategici (segmentazione del portafoglio per ROS -return on sales- e ricavi di vendita).

• Decidere a fronte dei risultati ottenuti se il prodotto risulta conveniente per l’azienda.

• Sviluppare un’applicazione software capace di ottenere il costo industriale in maniera automatizzata.

SVILUPPI FUTURI


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