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V B sito - icmolinella.it per genitori-primaria...tra il 5 e il 10). ... Letture sulla vita dei...

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ISTITUTO COMPRENSIVO DI MOLINELLA Scuola primaria di Molinella a.s. 2015/2016 CLASSE V B PROGETTAZIONE
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ISTITUTO COMPRENSIVO DI MOLINELLA

Scuola primaria di Molinella

a.s. 2015/2016 CLASSE V B

PROGETTAZIONE

PROGRAMMAZIONE ANNUALE

ANNO SCOLASTICO 2015/16

CLASSE V B

INGLESE

CONTENUTI

Classroom language

Istruzioni più complesse.

Parole e frasi legate alle festività.

Confronto tra le due culture.

Espressioni e frasi di uso quotidiano.

La natura

I mestieri e i luoghi di lavoro

Wales.

Ireland.

Scotland.

La routine giornaliera.

I negozi.

La moneta e la compravendita.

L’orologio.

I numeri fino a 100.

Le attività nel tempo libero.

Chiedere e dare informazioni personali.

L’inglese nel mondo.

I mesi.

La data.

Clil: “The British Isles”

Clil: “Roman Britain”

Clil: “The Arts of Ancient Greece”

Clil: “The Body”

Elementi di grammatica di base.

ATTIVITA`

Attività di ascolto e associazione parola/immagine; attività di ascolto e ripetizione; numerazione con

ascolto; semplici attività di lettura e scrittura; ascolto di storie e drammatizzazioni; ascolto ed esecuzione di

canzoni, mimate e non, e filastrocche; esercizi di collegamento; attività manuali; giochi con flashcards;

esercitazioni sul workbook; rappresentazioni grafiche; conversazioni; osservazione delle strutture

linguistiche.

METODOLOGIA

L’approccio metodologico sarà essenzialmente di tipo ludico-comunicativo, basato sul principio del

“Learning by doing”, per acquisire nuovi termini e strutture lessicali da utilizzare in situazioni comunicative

ludiche e reali. Per questo verranno privilegiate le attività che forniscono agli alunni occasioni per ascoltare

e parlare, per leggere e scrivere.

Il principio che sottende ad ogni attività sarà la costruzione ed il mantenimento di una motivazione positiva

nei confronti della lingua inglese, rendendo cosciente ogni alunno che la lingua straniera è un ulteriore

strumento di comunicazione e sviluppando la capacità di operare confronti tra la nostra cultura e la “Way

of life” straniera.

VERIFICA E VALUTAZIONE

Verranno utilizzati i test di verifica proposti dal libro di testo al termine di ogni unit con prove di

comprehension, reading, writing and listening; si procederà quindi all’accertamento della competenza

linguistica verbale tramite semplici conversazioni e riconoscimento di vocaboli con l’aiuto delle flashcards.

Sulla base dei dati raccolti attraverso le prove di verifica e le osservazioni sistematiche del processo di

apprendimento degli alunni saranno formulati i giudizi espressi con i criteri in uso in Istituto (voti compresi

tra il 5 e il 10).

PROGRAMMAZIONE ANNUALE

RELIGIONE CATTOLICA a.s. 2015 /16

CLASSI QUINTE

CONTENUTI ATTIVITA’

1. La religione della civiltà greca, celtica,

etrusca, romana ( cibi, feste, luoghi di

preghiera, divinità e la vita dopo la morte)

2. Sguardo retrospettivo sui vangeli; 3. Gli Atti degli Apostoli: autore e contenuto 4. La Pentecoste e la nascita della chiesa; 5. Stefano, Pietro e Paolo 6. Le persecuzioni; 7. l’editto di Costantino e di Teodosio 8. la Costituzione italiana 9. I principi della fede

1. I grandi personaggi della chiesa; 2. le contestazioni fatte alla chiesa; 3. la prima separazioni: gli ortodossi; 4. la seconda separazione: i protestanti;l 5. l’ecumenismo e il concilio

Letture, conversazioni, schede strutturate e schemi

riassuntivi

Lavori di gruppo per condividere le ricerche fatte

sugli usi e costumi dei popoli antichi

Ricerca sulla formazione dei vangeli

Schema degli Atti degli apostoli

Schede strutturate

Letture sulla vita dei primi martiri e sequenza della

stessa

Letture degli articoli della Costituzione Italiana e

ricerca della loro origine

Letture e conversazioni sul monachesimo

1. L’annunciazione; 2. la natività; 3. l’adorazione dei magi 4. canti tradizionali delle regioni italiane; 5. beni culturali di carattere religioso

presepi caratteristici

1. L’anno liturgico e le feste cristiane che scaturiscono dalla Pasqua

2. Pasqua: simbologia e arte 3. Le tradizioni della Pasqua cristiana,

ortodossa e protestante

1.l’Ebraismo, il Cristianesimo l’Islam:origine ed espansione 2.La Bibbia cristiana ed ebraica, il Corano: rivelazione l’Induismo, il Buddismo: origine ed espansione la dottrina induista della reincarnazione; le otto vie della dottrina buddista; 3. festività e religioni;

calendari e tempi differenti;

il capodanno in vari paesi;

riti, preparativi e significati

delle feste

Ricerca sull’origine del monachesimo

Schema riassuntivo

Schede strutturate sulla vita dei monaci

Ricerca sulle cause dello scisma e delle conseguenze

Schede operative di approfondimento

Schema riassuntivo riportanti del caratteristiche

della separazione

Lettura di alcune parti del concilio di Trento

Osservazione individuazione degli elementi principali di opere d’arte Attività canore Ricerca di presepi caratteristici nelle regioni d’Italia

Individuazione delle feste religiose

Osservazione di alcune opere d’arte e

individuazione degli elementi principali

ricerca di analogie e differenze

Schede strutturate e riassuntive sulle

caratteristiche delle tre confessioni

Letture e schede strutturate

schemi riassuntivi sulle caratteristiche delle diverse

religioni

Analogie e differenze dei testi sacri con schede

strutturate

lavori di gruppo e condivisione delle attività svolte

sui temi di riferimento

racconti di filastrocche

attività canore

METODOLOGIA

Il metodo utilizzato per l’insegnamento della religione cattolica esprime e promuove un

processo di unità tra il fanciullo che impara e il contenuto che viene presentato, tra

l’educazione umana e l’educazione religiosa, tra la sua vita e l’esperienza di fede che gli si fa

conoscere.

Il modello di “reciprocità” adempie a questa esigenza in quanto favorisce un rapporto costante

tra l’esperienza di vita del fanciullo e i contenuti religiosi a lui proposti.

A differenza di un metodo che mette al centro solamente le esigenze e i bisogni del bambino o

di un metodo caratterizzato da una esposizione cognitivista e, a priori delle verità di fede a cui

aderire, il modello di reciprocità parte dalle situazioni di vita del bambino per leggerle in

profondità e interpretarle alla luce del messaggio religioso.

In questo modello entrambi gli elementi (antropologici e teologici), rispettati in egual misura si

strutturano reciprocamente

Per la realizzazione dei percorsi interculturali si utilizzerà soprattutto la didattica dei”Punti di

Vista”; attraverso la quale al centro dell’attenzione non vi sono un solo Paese, un contesto di

provenienza da narrare e da conoscere nel corso di un viaggio ideale e simbolico nel mondo

degli altri, ma vi sono “temi e argomenti”che vengono trattati da diversi punti di vista, a

prescindere dalla presenza in classe di bambini stranieri.

L’utilizzo di questo tipo di didattica nasce dalla convinzione che le proposte di

“spiazzamento”cognitivo e di decentramento, oltre a fornire nuovi punti di vista, saperi e

conoscenze, portano più facilmente a identificarsi affettivamente ed emotivamente negli altri

e con gli altri.

VERIFICHE

Le verifiche saranno semplici, graduali e coerenti. Saranno collocate al termine di ogni unità di

lavoro e adeguate a quanto è stato proposto. Esse permetteranno di rilevare il processo di

apprendimento dell’alunno e i contenuti trasmessi.

Costituiranno elementi di valutazione degli alunni gli apprendimenti, l’impegno e la

partecipazione alle attività proposte.

GEOGRAFIA

Contenuti ed attività

Bimestre settembre-novembre

• L’organizzazione dello Stato italiano

• L’Italia nell’Europa.

• Gli Enti locali (Regione, Provincia, Comune)

• La popolazione.

• Le attività economiche.

Bimestre dicembre-gennaio

• La nostra regione: Emilia Romagna

• Valle d’ Aosta.

• Piemonte.

• Lombardia.

• Veneto.

• Trentino Alto Adige.

• Friuli Venezia Giulia.

Bimestre febbraio-marzo

• Marche

• Umbria

• Abruzzo

• Molise

• Lazio

• Toscana

Bimestre aprile-giugno

• Campania

• Puglia

• Basilicata

• Calabria Le isole maggiori

• Sicilia

• Sardegna

In classe quinta gli alunni si avviano verso un sapere storico – geografico che si deve arricchire e strutturare

grazie a molteplici operazioni costruttive:

• perfezionare la capacità di consultare libri divulgativi, il sussidiario, ma anche i siti Internet per poi produrre informazioni;

• partecipare attivamente nel processo di costruzione delle conoscenze, affinando la capacità di approfondire, ciascuno con i propri strumenti, le conoscenze relative alle tematiche di Storia e Geografia e di utilizzare, in modo appropriato, gli strumenti specifici delle discipline;

• sviluppare la capacità, nei vari percorsi, di orientarsi nel tempo, nello spazio e nel linguaggio disciplinare;

• usare tutti gli strumenti a disposizione per sviluppare in modo operativo le capacità di studio. In Geografia gli alunni devono allargare il concetto di spazio appreso negli anni precedenti, ripensando alla

disciplina non come un semplice studio elencativo dei luoghi e delle loro caratteristiche, ma una disciplina

che sviluppa l’idea di complessità. In classe quinta gli alunni partono dallo studio dell’Italia, come parte

integrante dell’Europa, e arrivano a scoprire le dinamiche economiche e sociali del nostro Paese passando

per i flussi migratori.

Gli approfondimenti su alcuni argomenti permetteranno agli alunni di acquisire una maggiore

sensibilizzazione su temi riferiti alla salvaguardia dell’ambiente e al recupero del patrimonio naturale.

METODOLOGIA

• Anticipare l’argomento con spiegazioni che suscitino interesse, attraverso ausili didattici specifici e vari (carte storico - geografiche, rappresentazioni grafiche del tempo, atlante, Internet, video…).

• Leggere il testo e cercare le informazioni che rispondono a domande attraverso le parole chiave.

• Rilevare e sottolineare le informazioni ritenute utili per l’esposizione.

• Promuovere discussioni, ponendo confronti sui luoghi e sulla successione o contemporaneità delle diverse civiltà.

• Estrapolare informazioni ed organizzarle in scalette di sintesi, seguendo le tracce idonee al percorso.

• Utilizzare le varie tecniche dell’apprendimento cooperativo.

• Costruzione individuale e per piccoli gruppi di mappe concettuali riferite al testo

VERIFICHE e VALUTAZIONE

• Le verifiche della progettazione didattica saranno realizzate tramite:

• elaborazione ed esposizione orale degli argomenti studiati;

• prove di verifica strutturate a “stimolo chiuso – risposta chiusa”(prove oggettive quali quesiti vero/falso, risposta a scelta multipla, prove di completamento);

• prove a “stimolo aperto – risposte aperte”(interrogazioni, componimenti scritti);

• questionari (a risposta multipla e a domande aperte);

• osservazioni sistematiche. La valutazione, intesa come momento formativo, avverrà attraverso due canali: in itinere di lavoro

e al termine di ogni Unità di Lavoro, dove si valuterà l’impegno, l’interesse e la partecipazione alle

attività; l’acquisizione e l’utilizzo del linguaggio specifico alle discipline.

La valutazione, periodica ed annuale degli apprendimenti degli alunni, sarà effettuata mediante

l’attribuzione di voti espressi in decimi.

MATEMATICA

Contenuti ed attività

Bimestre settembre-novembre

• Analisi di situazioni pratiche di tipo problematico e relativa descrizione attraverso racconti, schematizzazioni, grafici.

• Costruzione e decostruzione di testi problematici individuando dati e domande.

• Pianificazione delle procedure risolutive

• Il testo, i dati e le domande

• Dai miliardi ai decimali: valore posizionale

• Lettura, scrittura, riordino e confronto tra numeri

• le potenze e i polinomi

• Frazioni proprie, improprie, apparenti, equivalenti, decimali, complementari

• Misure del SIM

• ripasso delle caratteristiche dei poligoni

• calcolo dei perimetri

Bimestre dicembre-gennaio

• Numeri relativi, multipli, divisori, primi e numeri romani

• la percentuale, lo sconto e l'interesse

• Lettura, scrittura, riordino e confronto tra numeri

• Operazioni: termini, prove e proprietà

• Strategie di calcolo

• Espressioni aritmetiche

• Analisi di situazioni pratiche di tipo problematico e relativa descrizione attraverso racconti, schematizzazioni, grafici.

• Costruzione e decostruzione di testi problematici individuando dati e domande.

• Pianificazione delle procedure risolutive

• Il testo, i dati e le domande

• Problemi con espressioni

• le misure di superficie

• l'area del rettangolo, del quadrato e del parallelogramma

• peso netto peso lordo e tara

Bimestre febbraio-marzo

• Analisi di situazioni pratiche di tipo problematico e relativa descrizione attraverso racconti, schematizzazioni, grafici.

• Costruzione e decostruzione di testi problematici individuando dati e domande.

• Pianificazione delle procedure risolutive

• Il testo, i dati e le domande

• Misurazioni, confronti, riordini

• divisioni con divisore decimale e con due cifre

• Soluzione di problemi con 2 o più domande esplicite ed implicite

• area del triangolo e del trapezio

• area dei principali poligoni regolari

• Cerchio e circonferenza

• spesa guadagno e ricavo

Bimestre aprile-giugno

• Enunciati, relazioni, rilevamenti

• Tabelle e grafici

• Indagini statistiche

• Moda, media e mediana

• Rappresentazione e procedure di risoluzione

• Calcolo rapido

• Analisi di situazioni pratiche di tipo problematico e relativa descrizione attraverso racconti, schematizzazioni, grafici.

• Costruzione e decostruzione di testi problematici individuando dati e domande.

• Pianificazione delle procedure risolutive

• Il testo, i dati ( nascosti, sovrabbondanti, inutili, utili ) e le domande

• Cerchio e circonferenza: area del cerchio

• caratteristiche dei solidi: il concetto di volume

METODOLOGIA

L’inizio dell’anno scolastico sarà in parte dedicato alla somministrazione delle prove d’ingresso comuni

stabilite in sede di programmazione per classi parallele, per ottenere un quadro generale sugli obiettivi

raggiunti da ciascun alunno e, di conseguenza, stabilire quali siano gli argomenti che devono essere ripresi e

approfonditi prima di iniziare il nuovo percorso didattico.

Dal punto di vista metodologico, si cercherà di stimolare negli allievi una costante partecipazione alla

costruzione del sapere; ogni nuova conoscenza verrà introdotta da attività pratiche, che consentiranno la

scoperta di alcuni concetti chiave e la comprensione profonda di quanto appreso.

Le diverse proposte didattiche saranno sempre caratterizzate da una componente manipolativa

(costruzione dei numeri con abaco e multibase, attività pratiche di misurazione,…) e grafica. In particolare

nel lavoro sulle figure geometriche, sia piane che solide, si partirà da costruzioni geometriche fatte con il

ritaglio di cartoncino o altro materiale, realizzate utilizzando alcuni strumenti geometrici (riga, squadra,

goniometro, compasso). Analoghe attività pratiche consentiranno di capire l’origine delle formule per il

calcolo di perimetri e superfici. Si favorirà il lavoro a coppie e a piccolo gruppo in modo da favorire l'aiuto

reciproco e interazioni positive.

VERIFICHE

Nel corso dell’anno scolastico le verifiche verranno effettuate in modo da permettere di raccogliere

informazioni il più possibile attendibili e veritiere in relazione alle conoscenze acquisite e alle abilità

sviluppate e consentiranno di progettare eventuali strategie personalizzate di recupero.

Si utilizzeranno sia le prove orali, sia le prove oggettive scritte, accanto all’osservazione diretta e

sistematica degli atteggiamenti, della partecipazione e dei metodi di lavoro degli allievi.

SCIENZE

Contenuti ed attività annuali

• L'Universo

• le stelle e il Sole

• il sistema solare: i movimenti della Terra e della Luna

• la forza di gravità e il magnetismo

• Le cellule,i tessuti, gli organi e apparati

• L’apparato locomotore: lo scheletro e i muscoli

• L’apparato digerente

• L’apparato respiratorio

• L’apparato circolatorio

• L’apparato escretore

• L’apparato riproduttivo

• Il sistema nervoso

• I nostri sensi

METODOLOGIA

Dal punto di vista metodologico, si privilegerà una metodologia attiva. In particolare, si farà uso di azioni

concrete ed esperimenti, per permettere agli alunni di comprendere ed interiorizzare più facilmente i

concetti fisici affrontati. Dopo averne stimolato la curiosità e la motivazione, i bambini verranno sollecitati

ad osservare, formulare ipotesi, sperimentare, verificare, riflettere sui risultati ottenuti. Ciò che verrà

scoperto sarà frutto dell’ esperienza diretta, pertanto consentirà il raggiungimento di apprendimenti più

significativi e duraturi.

Per quanto riguarda lo studio del corpo umano, per veicolare in forma più comprensibile i concetti verrà

favorita ove possibile l’auto-osservazione del funzionamento del proprio corpo. In corrispondenza dello

studio dei vari apparati verranno evidenziati i comportamenti più corretti da assumere per la tutela della

propria salute.

Nel corso dell'anno scolastico è previsto l’ intervento di una Dottoressa Pediatra che terrà alcune lezioni

interattive di approfondimento riguardanti la sana e corretta alimentazione e la riproduzione umana.

VERIFICA E VALUTAZIONE

Per la verifica dei risultati raggiunti si utilizzeranno sia le prove orali di rielaborazione ed esposizione delle

conoscenze, sia le prove oggettive scritte ( quesiti vero/falso, risposte a scelta multipla, testi da

completare, domande aperte ), accanto all’osservazione diretta e sistematica degli atteggiamenti, della

partecipazione e dei metodi di lavoro degli allievi.

MUSICA CONTENUTI ED ATTIVITÀ ANNUALI

- giochi vocali

- giochi ritmici

- giochi con il corpo e realizzazione di movimenti a tempo di musica

- canto corale

- introduzione alla musica d’insieme con

l’esecuzione di brani vocali e/o

strumentali

- utilizzo della notazione

convenzionale

- utilizzo dello strumento flauto dolce

- ascolto di brani musicali di vario genere

METODOLOGIA

• Prendendo come punto di partenza l’ascolto, le attività saranno mirate ad accrescere e potenziare la naturale disposizione sensoriale di ciascun alunno.

• Attraverso attività capaci di suscitare interesse e partecipazione, si guiderà gli alunni nell’esplorazione della dimensione sonora per abituarli a riflettere, a comprendere, ad operare, a produrre.

• Le attività saranno operative, predisposte per coinvolgere attivamente gli alunni e favorire un’acquisizione di tipo concreto. Si prediligerà il gioco organizzato, elaborando esperienze di traduzione tra i diversi linguaggi.

• Si valorizzeranno l’attenzione, l’ascolto e l’attivazione di meccanismi operativi.

Durante l'anno scolastico la classe eseguirà brani musicali con il flauto dolce grazie all'intervento di un

esperto della Scuola di Musica (Progetto Musica d'Istituto).

VERIFICHE

Le verifiche per il raggiungimento degli obiettivi e delle competenze si svolgeranno in itinere di lavoro e si

baseranno sulle osservazioni sistematiche riferite all’attenzione e alla capacità di ascolto; all’intonazione e

all’espressività nell’eseguire brani individuali e collettivi; all’interesse e al grado di partecipazione

dimostrati.

La valutazione, intesa come momento formativo, avverrà attraverso due canali: raggiungimento degli

obiettivi previsti; al termine di ogni Unità di Lavoro, dove si valuterà la partecipazione e il lavoro

complessivamente svolto dai singoli alunni.

SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE

Contenuti ed attività

La conoscenza del sé, dell’ambiente, della propria possibilità di movimento, della propria identità corporea,

contribuiscono alla formazione della personalità dell’alunno, in relazione a se stesso e al gruppo dei

compagni. Il successo della propria azione motoria favorisce la promozione dell’autostima e, nelle occasioni

in cui si sperimenta la vittoria o la sconfitta, il gioco motorio educa al controllo delle proprie emozioni.

Partecipare alle attività motorie permette agli alunni di vivere esperienze di socializzazione con il gruppo

dei pari, sperimentando il valore della cooperazione, del lavoro di squadra, e il valore del rispetto delle

regole, concordate e condivise, che stanno alla base della convivenza civile.

Metodologia

• Programmare attività motivanti e stimolanti adeguate alle capacità di ciascun alunno, per permettere la più ampia partecipazione ai lavori proposti.

• Rendere l’esperienza motoria un momento di “vissuto positivo”, promuovendo le capacità di ciascun alunno.

• Favorire le graduali acquisizioni delle competenze motorie, rendendo gli alunni consapevoli dei propri progressi.

• Trasmettere agli alunni i principi e i valori della cultura sportiva. Durante l'anno scolastico le attività motorie saranno gestite dal docente di classe affiancato da un esperto

del Progetto Scuola di Sport.

Verifica e valutazione

Le verifiche per il raggiungimento degli obiettivi e delle competenze si svolgeranno in itinere di lavoro e si

baseranno sulle osservazioni sistematiche dell’insegnante in riferimento: all’attività motoria, al

comportamento, al grado di responsabilità e di partecipazione dimostrato, al rispetto delle regole

condivise durante il gioco e non, all’acquisizione dei principi e dei valori della cultura sportiva.

La valutazione, intesa come momento formativo, avverrà attraverso due canali: obiettivi raggiunti al

termine di ogni Unità di Lavoro, dove si valuterà la partecipazione e il lavoro complessivamente svolto dai

singoli alunni; a conclusione dei percorsi quadrimestrali, secondo gli indicatori di osservazione riportati di

seguito.

Indicatori per la valutazione conclusiva quadrimestrale

•il rispetto per sé;

•il rispetto per l’avversario;

•il senso della lealtà e della responsabilità;

•il senso di appartenenza;

•il controllo dell’aggressività;

•la negazione di ogni forma di violenza.

STORIA Contenuti ed attività

Bimestre : settembre – novembre

• Lettura e confronto di carte geo – storiche per localizzare i territori degli abitanti della popolazione greca

• Individuazione su una carta geografica delle località di insediamento delle civilta italiche piu' antiche

• I Greci

• I Persiani e i Macedoni

• Produzione di schemi e di testi di sintesi

• Mappe concettuali per lo studio

Bimestre: dicembre – gennaio

• Civilta Italiche :

• Civilta Nuragica

• Villanoviani

• Etruschi

• Le origini di Roma

• La monarchia

• Organizzazione politica e sociale romana

Bimestre : febbraio - marzo

• La Repubblica di Roma

• L' impero romano

• L' organizzazione politica , sociale e culturale romana

• Mappe concettuali per lo studio

Bimestre: aprile – giugno

• Roma imperiale

• La caduta dell'impero romano

• Brevi accenni alla civiltà dell' Indo

• Brevi accenni alla civiltà Cinese

• Produzione di schemi per lo studio

METODOLOGIA

Sul piano metodologico si ritiene opportuno ricavare momenti diversi di attivita' di svolgimento:

• Richiamo di argomenti gia' affrontati , attraverso domande stimolo rivolte alla classe

• Durante le lezioni verranno utilizzati libri , illustrazioni ,fotografie schede riassuntive , mappe concettuali.

• Spiegazione dell'insegnante

• Studio individuale a casa : rielaborazione personale Si farà continuo riferimento alla linea del tempo e sulla quale verranno collocati i vari periodi presi in esame¸grande importanza verrà attribuità all'acquisizione di un metodo di studio basato sll'analisi delle parole chiave del testo e sulla successiva costruzione di mappe cognitive per la reielaborazione orale . VERIFICHE

Le verifiche verranno effettuate alla fine di ogni unità didattica attraverso interrogazioni orali , test a scelta multipla o verifiche scritte a domande aperte; verranno usate mappe concettuali come mezzo per produrre sintesi e rielaborare le conoscenze acquisite .

ARTE E IMMAGINE

CONTENUTI ED ATTIVITA'

• Regole della percezione visiva , dello spazio tridimenzionale.

• Produzione attraverso diverse tecniche : chiaroscuro , ombreggiatura , bianco e nero.

• Rappresentazione della figura umana con le giuste proporzioni.

• Diverse forme d' arte : mosaico , collage .

• Punti di vista e inquadrature .

• Ritratto.

• Produzione e commento di diverse opere d'arte . METODOLOGIA

Si cerchera' di stimolare , organizzare e valorizzare l' esperienza degli alunni , cercando di sviluppare la loro creatività per condurli ad una certa padronanza dei linguaggi visivi. Grande importanza sara' attribuita all'ordine , alla precisione nelle tecniche di utilizzo del colore e allo sviluppo della padronanza manuale . VERIFICA

Le verifiche saranno soprattutto pratiche e si svolgeranno nel corso delle attivita' proposte .

TECNOLOGIA

Contenuti ed attività annuali

• Giocare tranquilli: sicurezza nella navigazione e nell’utilizzo dei mezzi di informazione.

• Word: videoscrittura, inserimento tabelle, immagini e note.

• Realizzazione di manufatti di uso comune.

• Progettazione di manufatti utilizzando materiale di riciclo

• le leve METODOLOGIA

La metodologia utilizzata avrà come base l’esperienza diretta degli alunni, modalità di lavoro che consente

non solo di creare un approccio piacevole a questa disciplina, ma anche di indagare la realtà e quindi

conoscerla in modo più significativo.

Le attività si svolgeranno sia nel laboratorio di informatica e saranno mirate a guidare gli allievi ad un uso

consapevole e autonomo del computer, considerato come mezzo per scrivere, calcolare, creare e

comunicare in modo semplice e divertente.

VERIFICHE E VALUTAZIONE

Le verifiche effettuate in itinere valuteranno inizialmente l'interesse e la partecipazione degli alunni nei

confronti delle attività proposte; in seguito si somministreranno prove scritte individuali.

ITALIANO

CONTENUTI ATTIVITÀ

Ascolto – parlato – lettura

-produzione

Generi letterari: testi

narrativi, autobiografici,

descrittivi, poetici,

informativi, regolativi,

argomentativi, dialogati,

teatrali.

Rielaborazione di testi:

riassunto, completamento

di testi, parafrasi.

Lettura strumentale,

espressiva, finalizzata alla

comprensione.

Ascolto di brani letti

dall’insegnante, consegne,

istruzioni.

Parlato: esposizioni,

relazioni, conversazioni.

Ortografia:

consolidamento di tutte le

difficoltà ortografiche.

Morfologia: articoli,

preposizioni, nomi,

aggettivi, pronomi, verbi,

avverbi, congiunzioni,

esclamazioni.

Sintassi: frase minima,

gruppo del soggetto e del

predicato, complemento

oggetto, complementi

ASCOLTO – LETTURA – PRODUZIONE

Analisi degli elementi del testo: la struttura; l’ordine

logico-cronologico; la coerenza (anticipazioni, ordine

dei temi, relazioni logiche); la coesione (accordi

nominali, proforma, verbi, connettivi); la

completezza (parti mancanti, scelta titolo,

invenzione conclusione, parole legame).

Lettura di testi tipo

Individuazione delle caratteristiche testuali:

Testo narrativo:

- il racconto giallo (lettura di testi tipo, schema per

narrare, riconoscimento della struttura, produzione

di racconti polizieschi);

- il racconto autobiografico (caratteristiche e

struttura, produzione);

- la cronaca (caratteristiche e struttura, produzione);

- il racconto d'avventura (caratteristiche e struttura,

produzione).

- il racconto storico (caratteristiche e struttura,

produzione)

Testo poetico (fruizione e produzione): le principali

figure retoriche.

Testo teatrale: lettura, produzione, interpretazione

di testi teatrali.

Il testo dialogato (caratteristiche e struttura,

produzione)

Testo argomentativo (caratteristiche e struttura,

produzione).

indiretti.

Lessico: il dizionario,

omonimi, sinonimi,

contrari, linguaggio

figurato, campi semantici,

parole di origine straniera,

neologismi, arcaismi,

dialetti.

Comunicazione:

punteggiatura, discorso

diretto e indiretto.

Testo informativo (caratteristiche e struttura,

produzione)

Ascolto di brevi testi e comprensione.

Riesposizione del contenuto di un testo ascoltato.

Arricchimento progressivo del patrimonio lessicale,

utilizzando le opportunità offerte da tutte le

discipline

Lettura espressiva, rispettando la punteggiatura.

Lettura di testi di vario tipo (denotativi – connotativi)

per rilevare senso e struttura.

Individuazione nei testi delle strutture linguistiche

del narrare, descrivere...

Riconoscimento nel testo espressivo dei mezzi

principali con cui vengono resi i vissuti nella scena

(descrizioni di vario tipo, dati sensoriali).

Dettati, domande di comprensione, riassunti,

rielaborazione di testi, versioni in prosa, simulazione

prove invalsi, …

RIFLESSIONE LINGUISTICA

Ortografia: doppie, accenti, maiuscole, digrammi, è

– e, a – ha, anno – hanno, ce – c’è, cera – c’era,

divisione in sillabe, apostrofo, troncamento, ...

Sintassi:

Il periodo, la proposizione, la frase minima.

Riconoscimento, nella frase, del gruppo del soggetto

e del gruppo del predicato; predicato nominale e

predicato verbale

Il complemento oggetto

i complementi indiretti

L'attributo e l'apposizione

Analisi logica delle parti della frase conosciute

Morfologia:

Il verbo: i verbi ausiliari, i modi finiti e indefiniti, la forma attiva, passiva e riflessiva, i verbi servili e fraseologici, impersonali, irregolari,

L’articolo determinativo, indeterminativo, partitivo

Le preposizioni semplici e articolate

Il nome comune, proprio, concreto, astratto, genere e numero, primitivo, derivato, alterato, collettivo, composto.

L’aggettivo qualificativo e i suoi gradi

Aggettivi e pronomi: possessivi, dimostrativi, indefiniti, numerali, interrogativi, esclamativi; pronomi personali, relativi.

Gli avverbi, le locuzioni avverbiali, le congiunzioni, le esclamazioni.

Analisi grammaticale.

Lessico:

Il dizionario. Gli omonimi, i sinonimi, i contrari. Il significato denotativo e connotativo; il linguaggio figurato. I campi semantici. Neologismi, arcaismi, dialetti.

Esercitazioni, letture, esercizi, poesie in lingua italiana e dialettale, ...

N.B.: in questa sede vengono indicate le parti di

programmazione richieste tramite la circolare prot.

N°11554/C23, com. n°50. Il piano di studi integrale,

comprensivo di obiettivi formativi, competenze e

unità di apprendimento verrà inserito nel registro

elettronico nelle relative sezioni.

METODOLOGIA

La metodologia che si intende attuare per lo sviluppo di quest'area parte dalle esperienze e dalle conoscenze dell'alunno per giungere gradualmente ai concetti e alle conoscenze astratte. Questo per quanto riguarda la stesura di testi di vario tipo. La lettura e la comprensione dei brani letti verrà guidata attraverso attività collettive prima e individuali poi supportate dall'uso del vocabolario. La parte morfologica e sintattica che si presenta come la più arida e meno aderente al vissuto dell'alunno verrà presentata gradualmente alternando la conoscenza delle varie parti del discorso al riconoscimento delle stesse e delle loro funzioni all'interno della frase.

L'aspetto ortografico verrà puntualizzato attraverso esercizi sistematici di approfondimento e di

recupero per gli alunni che presentano qualche difficoltà.

Anche l'apprendimento a memoria di qualche poesia è considerato un elemento positivo nello

sviluppo delle potenzialità dell'alunno. In tale settore, però, non è detto che si utilizzi solo

materiale strettamente legato all'italiano, ma anche testi che ineriscono alle altre aree formative.

I contenuti per molte delle attività di produzione sia individuale sia collettiva verranno inoltre presi

anche dalle altre aree.

VERIFICA E VALUTAZIONE

Per poter effettuare una valutazione il più oggettiva possibile verranno presentate, per ogni argomento trattato, prove di verifica scritte, che verranno affiancate da prove orali o di vario tipo.

Per i criteri di valutazione si adottano quelli previsti dall’Istituto che prevede una scala di sei fasce

così suddivisa:

Dieci Nove Otto Sette Sei Cinque

I dati ottenuti verranno sistematicamente tabulati così da poter avere costantemente la situazione

dell'alunno sia per le necessità dell'insegnante, sia per poterne parlare in ogni momento con i

colleghi del team e con i genitori.

ATTIVITA’ ALTERNATIVA

Gli alunni partecipano all’attività il mercoledì dalle ore 10 alle ore 12, in cui non vengono svolte solo attività

di italiano e di matematica seguendo il programma della classe,ma i ragazzi verranno coinvolti, in

conversazioni ,che riguardano argomenti di attualità,come cronache,notizie dal telegiornale,a cui dovranno

esprimere il loro parere,a volte a voce,altre per iscritto.

Alla fine ,confronteranno i vari pareri,con l’aiuto dell’insegnante; vi sarà una verifica mensile,soprattutto

orale. Inoltre i bambini seguiranno un percorso interculturale,che ha come argomento LE RELIGIONI

ANTICHE,tenuto dall’insegnante di IRC Rotondale,con il consenso della famiglia.

L’attività subirà dei rallentamenti,a causa delle sostituzioni dei colleghi assenti,che la docente sta già

effettuando.


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