57 28/12/2017Approvazione C.C. n.20 del 24/04/2018

COMUNE DI SALSOMAGGIORE TERME

Variante al POC 2014-2019 – Relazione illustrativa 2017

Z:\Collettivo\Commesse\U274\2017\Var_ POC 2014-19_Relazione 2017.doc 1

0. PREMESSA

Il Comune di Salsomaggiore Terme è dotato di un Piano Strutturale Comunale, Regolamento Urbanistico

Edilizio e Piano Operativo Comunale vigenti, ai sensi della LR 20/2000.

Il percorso di formazione, di aggiornamento e di perfezionamento della strumentazione urbanistica

comunale si è sviluppato, negli ultimi quindici anni, in attuazione della citata LR 20/2000 e delle sue

successive modifiche ed integrazioni, come segue:

o Il Piano Strutturale Comunale (PSC) viene approvato con atto CC n° 31 del 2 ottobre 2003

o Il Regolamento Urbanistico Edilizio (RUE) è approvato con atto CC n° 31 del 1 luglio 2005

o Con l’approvazione del PSC e del RUE perde completamente efficacia il vecchio PRG e pertanto, dal 1

luglio 2005, il governo del territorio comunale, oltreché dalla pianificazione e dai vincoli sovraordinati, è

affidata al PSC ed al RUE

o Il 1° Piano Operativo Comunale è approvato con atto CC n° 5 del 5 maggio 2009.

La pianificazione urbanistica comunale entra così nella sua compiuta efficacia

o Dopo il quinquennio di validità, il 1° POC decade il 5 maggio 2014 e, nel novembre successivo il C.C.

approva il 2° POC con atto n° 55.

I tre strumenti della pianificazione urbanistica comunale seguono il normale processo di perfezionamento,

attraverso una serie di modifiche ed integrazioni, di varia consistenza, che si consolidano nelle approvazioni

delle Varianti al PSC del 14 aprile 206 (CC n° 10) e al RUE del 16 luglio 2016 (CC n° 32).

La variante al RUE ha poi avuto una rettifica alla tav. 3.C con delibera CC n° 46 del 30.09.2017.

COMUNE DI SALSOMAGGIORE TERME

Variante al POC 2014-2019 – Relazione illustrativa 2017

Z:\Collettivo\Commesse\U274\2017\Var_ POC 2014-19_Relazione 2017.doc 2

1. LE RAGIONI DELLA VARIANTE

Questa variante che si propone al POC ha contenuti abbastanza modesti e in alcuni casi anche di scarsa

urgenza. Essi sono stimolati però, oltreché dalla necessità di rafforzare il dialogo con i cittadini e gli

operatori della città, anche dal fatto che l’imminente approvazione della nuova LUR da parte del Consiglio

Regionale stabilisce norme transitorie che prevedono i tempi e i modi attraverso i quali il Comune passerà

dagli attuali PSC, RUE, POC al nuovo strumento della pianificazione comunale: il PUG.

Questi tempi, che saranno affatto ragionevoli per PSC e RUE sono invece più accelerati per il POC che non

potrà essere rinnovato o variato dopo la sua scadenza.

Quindi, il POC su cui stiamo lavorando sparisce come strumento della pianificazione comunale tra un paio di

anni. Queste ultime varianti sono quindi sull’orlo di una svolta e dovranno essere gestite con la

consapevolezza del nuovo modello di governo del territorio.

2. LE MODIFICHE APPORTATE DALLA VARIANTE

Le modifiche riguardano sia aspetti normativi, in aggiornamento a nuove disposizioni o in soluzione di

problemi intervenuti negli ultimi anni e possono essere così sintetizzati:

1) Relativamente agli ambiti di trasformazione vengono proposti i seguenti perfezionamenti dell’ambito F2

“Salsoacropoli”:

- recupero all’uso principale di circa 450 mq di superfici accessorie (commercio) inutilizzate;

- nel lotto 21d del PUA, possibilità di realizzazione di usi residenziali per 3.000 mc laddove erano

previsti usi commerciali

2) Vengono modificate le schede norma dei seguenti ambiti:

- Porte della città: viene adeguata la scheda agli standard previsti dalla Variante 2015 al PSC

(approvata il 14.04.2016) che aveva ridotto da 5 a 2 mq/mq di Su i parcheggi di pertinenza relativi ai

distributori di carburante

- H5: viene adeguata la scheda a quanto previsto dalla Variante 2015 al PSC (approvata il 14.04.2016)

per l’ambito H5 relativamente al numero di alloggi ed ai mq di Su ammessa; si tratta di un intervento

che ha già completato e ceduto le opere di urbanizzazione e dove la modifica incide solamente sulla

tipologia degli edifici

COMUNE DI SALSOMAGGIORE TERME

Variante al POC 2014-2019 – Relazione illustrativa 2017

Z:\Collettivo\Commesse\U274\2017\Var_ POC 2014-19_Relazione 2017.doc 3

- N1: stante la complessità dell’intervento, su proposta dei privati viene indicato lo spostamento di mq

420 di Su (previsti nell’ambito N1 come recupero di cubatura derivante da classificazioni di PRG) in

un ambito “aree urbane libere a riordino e rifunzionalizzazione” previsto ad intervento diretto

- S1: viene ridimensionata la quota di parcheggi pubblici previsti, in relazione agli effettivi cambi d’uso

effettuati nel borgo di Scipione Castello.

3) Vengono inserite le seguenti schede norma:

- B1: sulla base di una norma del PSC che nell’ambito storico di Salsomaggiore consente incrementi

edilizi eccedenti i limiti della normativa del RUE in caso di riqualificazione di strutture ricettive e

terziarie, viene consentito un incremento di 50 mq di Su ad un edificio in corso di ristrutturazione ad

usi terziari

- N7: viene inserito l’ambito per la realizzazione di residenza turistica volta ad incentivare la fruizione

del borgo di Tabiano Castello che comporta anche il reperimento di aree pubbliche per incrementare

la dotazione di verde pubblico attrezzato di Tabiano Bagni.

Un discorso a parte va fatto per i

CENTRI ABITATI MINORI

Nei Centri abitati minori, che presentano una configurazione un po' dispersa e frastagliata, nel primo POC è

stata fatta una scelta importante: quella di far assumere al POC l’effetto di PUA, con l’eccezione di un’area

complessa a Scipione Ponte, dove il POC si limita all’inserimento e all’assoggettamento a PUA.

Erano coinvolte le frazioni di Cangelasio, Longone, Marzano, Montauro, Piè di Via, Salsominore, Scipione

Ponte, per le quali era previsto uno schema di assetto del quale il PUA specificava le parti da attuare.

Nel POC 2014-2019 si prende atto:

- che il PUA relativo all’ambito Fr1-Cangelasio risulta scaduto, in quanto non sono stati rispettati i

termini previsti nella deliberazione di approvazione e non sono state presentate richieste di

proroga, pertanto nella frazione non viene previsto alcun intervento;

- che per il PUA relativo all’ambito Fr2-Longone è stata approvata variante relativa alle opere di

urbanizzazione ed è stata richiesta proroga, autorizzata, per la sottoscrizione della convenzione ma,

essendo stata anche richiesta ed accordata l’eliminazione di un intervento edilizio da parte della

proprietà, si rende necessaria la presentazione di un nuovo PUA;

COMUNE DI SALSOMAGGIORE TERME

Variante al POC 2014-2019 – Relazione illustrativa 2017

Z:\Collettivo\Commesse\U274\2017\Var_ POC 2014-19_Relazione 2017.doc 4

- che per il PUA relativo all’ambito Fr4-Montauro è stata chiesta ed autorizzata proroga del termine

per la sottoscrizione della convenzione;

- che risultano in attuazione i PUA di Fr3-Marzano e Fr5-Piè di Via

- che è stato presentato il PUA relativo all’area Fr7.2-Scipione Ponte

Con la variante 2017 al POC:

- viene reintrodotto lo schema di assetto di Cangelasio (Fr1), perfezionato sulla base delle modifiche

fatte con le varianti al PSC e al RUE e, su richiesta di intervento dal parte delle diverse proprietà,

viene inserita l’attuazione, attraverso IEU, di tre lotti, sostanzialmente indipendenti ma coerenti

con tale schema;

- viene perfezionato lo schema di assetto di Longone (Fr2) in coerenza alle modifiche fatte con le

varianti al PSC e al RUE che, avendo comportato l’eliminazione di ampie aree previste in attuazione

dal PUA, rende quest’ultimo sostanzialmente obsoleto, anche considerando che non è mai stata

sottoscritta la convenzione del PUA. Pertanto, sulla base della ridefinizione dello schema di assetto,

viene inserita l’attuazione, attraverso IEU, di 5 aree (tre delle quali già previste nel PUA);

- viene perfezionato lo schema di assetto di Piè di Via (Fr5) in coerenza alla modifica fatta con le

varianti al PSC e al RUE ed inserita l’attuazione, attraverso IEU, di un’area che costituisce

ampliamento dell’intervento in corso di attuazione già previsto nel POC;

- vengono aggiunti i centri abitati minori di San Nicomede (Fr8) e Stivalini (Fr9)per i quali viene

definito lo schema di assetto ed inserita l’attuazione, attraverso IEU, di un’area in ogni frazione

- vengono confermate, senza modifiche, le previsioni relative ai centri di Marzano, Montauro,

Salsominore, Scipione Ponte, in corso di attuazione.

COMUNE DI SALSOMAGGIORE TERME

Variante al POC 2014-2019 – Relazione illustrativa 2017

Z:\Collettivo\Commesse\U274\2017\Var_ POC 2014-19_Relazione 2017.doc 5

3. LE MODIFICHE AL DIMENSIONAMENTO

Il dimensionamento residenziale del POC vigente è di 297 alloggi.

Tale dimensionamento risultava in riduzione rispetto al 1° POC di 43 alloggi.

Con la presente variante l’incremento di alloggi è pari a 15 e porta il dimensionamento complessivo a 312

alloggi così distribuiti:

Località/ambito

POC 2014-2019

n alloggi

Variante POC

n alloggi Differenza

Salsoacropoli 0 10 10

H5 6 10 4

N7 0 6 6

Fr1 Cangelasio 0 3 3

Fr2 Longone 26 10 -16

Fr5 Piè di Via 4 8 4

Fr8 S. Nicomede 0 3 3

Fr9 Stivalini 0 1 1

TOTALE 15

Si precisa che le modifiche agli ambiti B1, Porte della Città e S1 non comportano incrementi di alloggi.