20 consigli su come creare testi leggibili

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20 CONSIGLI PER CREARE TESTILEGGIBILI!

di Alessandro Scuratti

www.comunicaresulweb.com

© 2016 Alessandro Scuratti

SEI UN IMPRENDITORE?UN DIRETTORE MARKETING?O UN LIBERO PROFESSIONISTA?

La qualità della tuacomunicazione scritta

è decisiva per il tuo business!

Ciò è vero sulla carta come sul web.

Se scrivi male, comunichi male:le persone preferiranno la concorrenza!

DI QUALI TESTI PARLO?

Pagine di siti web Post di blog aziendali E-mail commerciali Schede di e-commerce Newsletter Libri bianchi Cataloghi / brochure / dépliant E-book Manuali d’istruzioni Lettere di vendita Presentazioni Pubblicazioni su giornali / riviste Comunicati stampa …

CHE FARE PER COMUNICARE MEGLIO?

Per esempio, rendi i tuoi testipiù leggibili.

Se sei più facile da leggere,le persone ti leggeranno ecapiranno i tuoi messaggi.

CHE COS’È LALEGGIBILITÀ DI UN TESTO?

La leggibilità di un testo è la sua

scorrevolezza di lettura,ma anche la sua

facilità di comprensione.

I testi leggibili vendono di più.

20 CONSIGLIPER SCRIVERETESTI LEGGIBILI

UNA PREMESSAQueste 20 indicazioni miglioranola leggibilità di qualsiasi testo,ma sono particolarmente utili per migliorare quella dei testi web.

Siccome la lettura a monitor è più faticosa di quella su carta, un testo web più leggibile fa faticare meno l’utente.

Il massimo contrasto:scrivere in nero su sfondo bianco.

1. MAX CONTRASTO

TRA TESTO E SFONDO

Non scrivere su sfondi colorati.

No ai contrasti improbabili.

Consiglio valido soprattutto sul web: i font senza grazie sono più leggibili a

monitor di quelli con le grazie.

Quali sono i font senza grazie?

VerdanaArial

HelveticaThaoma

2. USA UN FONTSENZA “GRAZIE”

Dividi il testo in più “blocchetti”,di max 5-6 righe ciascuno.

In ogni blocchetto sviluppauna sola idea/concetto.

Lascia dello spazio vuoto (“aria”)sopra e sotto ogni blocchetto.

Usa il grassetto per evidenziarele parole/espressioni più importanti.

3. FORMATTAIL TUO TESTO

Sfòrzati di farti capire.

Come puoi riuscirci?

Scrivi in modo semplice,usa per esempio le parole del “Vocabolario di base” italiano.

Approfondimento

4. IL TUO LINGUAGGIO SIA SEMPLICE

Scrivi frasi corte.

Approfondimento

5. OCCHIO AL GRADO DI LEGGIBILITÀ

Usa parole corte.

Approfondimento

6. OCCHIO AL GRADO DI COMPRENSIBILITÀ

La grafica dev’essere sempreal servizio del testo.

Se la grafica non è funzionale al testo, ma pretende d’esser

protagonista, il lettore ne sarà distratto.

7. USA UNAGRAFICA FUNZIONALE

No ai testi arcobaleno:

+ colori = + confusione

Consiglio: un colore per il testo

e al max un altro per i titoli.

8. MAI TROPPICOLORI NEL TESTO

Via gli aggettivi superflui.

Via gli avverbi superflui.

La comunicazione è anchel’arte di togliere l’inutile,

lasciando il cuore del messaggio.

9. VIA TUTTE LEPAROLE INUTILI

Non ripetere i concetti,cioè non esser ridondante.

Sarò ripetitivo, ma…La comunicazione è anche l’arte di togliere l’inutile,

lasciando il cuore del messaggio.

10. NON RIPETEREI CONCETTI

La forma passiva toglie energia alle frasi di un testo.

La forma attiva è invecepiù chiara e direttadella forma passiva.

Approfondimento

11. NO ALLAFORMA PASSIVA

Non scrivere per mettere in mostra le tue (presunte)

abilità letterarie.

Scrivi per farti capire.

Quindi, parla come mangi.

12. NO AI GIOCHIDI PAROLE

Sei sicuro che i lettori conoscano il gergo tecnico del tuo settore?

Sì? Allora usalo.

No? Allora non usarlo.(Oppure usalo, ma spiega il

significato dei termini e delle espressioni che scrivi).

13. OCCHIO AL GERGO SETTORIALE

Le aziende tendono a descriversi come

belle-brave-buone.

È un linguaggiotroppo marketing.

I lettori non sono stupidi:fanno la tara alle parole.

14. NO AL GERGO“MARKETESE”

Ogni azienda ha il proprio linguaggio tecnico interno.

Non usarlo nei testi rivoltial tuo pubblico, altrimenti

non verrai compreso.

15. NO AL GERGO“AZIENDALESE”

Evita di scrivere frasi complesse, che contengono

troppe frasi subordinate, che rallentano la lettura e

che ostacolano la comprensione, così come

quelle che contengono incisi(come questa).

16. NO A TROPPESUBORDINATE/INCISI

Gli elenchi puntati e numerati sono molto ben leggibili.

E attirano l’attenzione dei lettori.

Usali spesso, anche perché danno più ordine visivo al tuo testo.

17. SFRUTTA GLIELENCHI

Devi inserire nel testodati numerici?

Organizzali in tabelle!

Le tabelle sono facilmente consultabili, fanno percepire

professionalità, attirano l’attenzione.

18. SFRUTTA LE TABELLE

Se scrivi in colonnetroppo larghecrei l’effetto

“partita di tennis”.

Spesso chi legge perderàil segno andando a capo.

19. NON SCRIVERE IN COLONNE LARGHE

La leggibilità è anchefaccenda di stile espressivo.

Se scrivi in modoasettico, noioso, piatto,

il lettore non s’appassioneràalle tue parole.

20. UN PO’ DI BRIO!VIETATO ANNOIARE!

Il segreto di una buona comunicazione scritta?

Mettersi nei pannidi chi leggerà il testo.

Rileggi sempre i tuoi testicon spirito obiettivo:sono davvero leggibili

o vanno migliorati?

CONSIGLIO BONUS

ALESSANDRO SCURATTICONTENT SPECIALISTBUSINESS BLOGGERBUSINESS WRITER

20 anni d’esperienza nella comunicazione business.

Scrivere per il web 2.0

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