Post on 12-Apr-2017
transcript
Il coaching a scuola,
strumento di crescita
Il coaching è definito come “un processo
creativo, innescato dal coach, che stimola nel
coachee la riflessione, ispirandolo a
massimizzare il proprio potenziale personale
e/o professionale” (da ICF International Coach
Federation).
…esplorazione e potenziamento delle risorse
personali con lo scopo di superare e vincere le
sfide della vita. (Medicoaching)
daniele.vezzani@iispascal.it
Fare COACHING
Insegnare dei concetti
Portare gli alunni dove voglio io
Spiegare degli argomenti
Giudicare i risultati degli alunni
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Tutti noi abbiamo delle potenzialità
innate che, qualcuno o qualcosa
deve far emergere e rendere palesi
e permetterci di metterle in pratica.
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è l’allenatore che accompagna il
soggetto nel percorso di
affermazione delle proprie
Potenzialità, promuovendo un
cambiamento di stato verso uno
stato di benessere stimolando la
consapevolezza e puntando sulla
responsabilità
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•capire cosa si vuole fare
•decidere come lo si vuole fare
•promuovere la responsabilità delle
proprie decisioni
•promuovere la propria
autoaffermazione
•vedere e lavorare sulle potenzialità
•attivare relazioni positive
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La felicità del coachee
Lo sviluppo della sua
autodeterminazione
La presa di coscienza delle
proprie potenzialità
Assunzione di responsabilità
verso se stesso
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conosce le persone coinvolte nell’attività
di coaching e ne individua i punti di forza
e le potenzialità;
ascolta per comprendere i bisogni e le
aspettative del coachee;
fornisce feedback adeguati;
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pone le domande più appropriate per
stimolare il soggetto alla riflessione, ed alla
propria autodeterminazione;
incoraggia per superare le difficoltà;
motiva il coachee per aiutarlo a raggiungere
i propri obiettivi;
controlla l’intero percorso formativo
monitorandolo fino al raggiungimento
dell’obiettivo stabilito.
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Il Coaching è prima di tutto una
relazione collaborativa tra il coach e il
coachee
Rispetto ad una sessione face to face,
tipica del coaching, lavorare con un
gruppo-classe presuppone di adattare
le metodologie standard
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•la postura: che sviluppi il dialogo
•la prossemica: allontanando le tipiche
barriere (cattedra, predellino, ecc..)
•il tono della voce: che sia rassicurante,
•la gestualità coerente con la
comunicazione,
•lo sguardo diretto per dialogo partecipativo
•l’ascolto attento e partecipato
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Le domande: l’arma del coach!
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Possibili obiettivi per alunni 1
•prendere coscienza di se stessi e delle
proprie potenzialità spesso inespresse,
•sviluppare la capacità di gestire il
tempo e le priorità,
•sviluppare abilità di pianificazione e
organizzazione,
•supportare la capacità di uscire dalla
propria area di comfort,
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Possibili obiettivi per alunni 2
•sviluppare la capacità di osservarsi,
osservare il comportamento degli altri,
considerare le relazioni potenzianti,
•affrontare i problemi con minor stress
e riuscire a trasformarli in opportunità,
•indursi motivazione e passione nel
fare,
•avere fiducia in se stessi
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Dopo un percorso di coaching…
•gestire gli stati d’animo e le emozioni con maggiore
consapevolezze ed autocontrollo, se necessario,
•accedere a stati d’animo potenzianti per affrontare
e superare problemi,
•sviluppare capacità relazionali positive con i
compagni e gli insegnanti, innestando un processo
di fiducia che diventerà reciproca,
•accrescere la capacità di collaborazione,
comunicazione e team work.
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Come? Coaching a lezione
•metafore, storytelling o percorsi che
inducano a domande potenziati e
mostrino esempi positivi a cui aderire
Voi cosa avreste fatto al suo posto?
Cosa ha voluto dare da intendere quando si è
comportato in quel modo?
Quali sono a vostro avviso i maggiori pregi di
questo…? … ed i maggiori difetti?
Come si poteva evolvere la situazione in modo
diverso da come è andata?
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Coaching nel compito in classe
•Domande aperte o chiuse Ho scelto il settore RELAZIONI INTERNAZIONALI
perchè:
•Non sapevo cosa altro fare
•Mi piacciono le lingue straniere
•La mia famiglia ha scelto per me
•Si erano iscritti alcuni amici
•Voglio viaggiare per lavoro
•Altro____________________
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Coaching nel compito in classe
•Domande aperte o chiuse Se potessi farlo:
Cambierei settore,ma al Pascal
Smetterei di andare a scuola
va bene così
Cambierei scuola
Andrei subito a lavorare Non ho idee in merito
Altro____________________
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Coaching nel compito in classe
•Domande aperte o chiuse Al termine della scuola proseguirò:
Andando subito a lavorare
All’università inerente i miei precedenti studi
All’università ma in indirizzo diverso dai miei studi
Frequentando un corso postdiploma
Trasferendomi almeno un anno all’estero
Facendo scegliere ai miei genitori
Altro_________________________
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Perchè il coaching a scuola
•è una metodologia rigorosa e ricca di
strumenti,
•è efficace, come dimostrato dalla sua larga
applicazione nel mondo del business e dello
sport,
•è facilmente applicabile in numerosi contesti e
situazioni,
•è olistico in quanto investe la figura umana
nella sua interezza.
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…ma funzionerà??
Provare ti costerà poco,
ma se funziona otterrai grandi
risultati!