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Rudolf Steiner e l'Antroposofia

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Rudolf Steiner e l'AntroposofiaRudolf Steiner e l'Antroposofia
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Rudolf Steiner

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IndiceVoci

Rudolf Steiner 1Antroposofia 16

NoteFonti e autori delle voci 25Fonti, licenze e autori delle immagini 26

Licenze della voceLicenza 27

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Rudolf Steiner 1

Rudolf Steiner

Rudolf Steiner nel 1900 a Berlino.

Rudolf Steiner (Donji Kraljevec, 27 febbraio 1861 – Dornach, 30marzo 1925) è stato un filosofo, esoterista e pedagogista austriaco. È ilfondatore dell'antroposofia, di una particolare corrente pedagogica (lapedagogia Waldorf), di un tipo di medicina (la medicina antroposoficao steineriana) oltre che l'ispiratore dell'agricoltura biodinamica, di unostile architettonico e di uno pittorico. Ha posto anche le basidell'euritmia e dell'arte della parola. Si è occupato inoltre di filosofia,sociologia, antropologia e musicologia.

Biografia

Nel 1883 Steiner si laureò al Politecnico di Vienna, dove studiòmatematica, fisica e filosofia con Franz Brentano dal 1879 al 1883.

Nel 1882, su proposta di Karl Julius Schröer, suo docente, al professorJoseph Kürschner, curatore di una nuova edizione delle opere diGoethe, fu incaricato di curare le opere scientifiche. Nel 1886 pubblicòun primo libro sulla filosofia di Goethe: La teoria della conoscenzaimplicita nella concezione del mondo di Goethe.

Di conseguenza, nel 1888 Steiner fu invitato a lavorare come curatorenegli archivi Goethe a Weimar, dove rimase fino al 1896, scrivendointroduzioni e commenti ai quattro volumi di scritti scientifici di Goethe e pubblicando nel 1897 un secondo librosulla filosofia di Goethe: Goethes Weltanschauung (La concezione del mondo di Goethe).

Nel 1891 Steiner ottenne un dottorato in filosofia all'Università di Rostock, con una tesi sul concetto di ego in Fichte,poi ampliata e pubblicata sotto il titolo Wahrheit und Wissenschaft (Verità e Conoscenza). In quegli anni collaboròalle edizioni complete delle opere di Arthur Schopenhauer e di Jean Paul e nel 1894 pubblicò Die Philosophie derFreiheit (Filosofia della libertà). Nel 1896 Elisabeth Förster-Nietzsche, sorella di Friedrich Nietzsche (all'epocaormai catatonico), chiese a Steiner di riordinare l'archivio di Nietzsche a Naumburg.Nel 1897 Steiner lasciò Weimar e si trasferì a Berlino, dove divenne proprietario, redattore capo e autore principaledella rivista letteraria Magazin für Literatur, impresa che si rivelò un insuccesso, anche per la sua presa di posizionea favore di Émile Zola nell'Affare Dreyfus.Nel 1899 Steiner pubblicò sulla Magazin un articolo intitolato La rivelazione segreta di Goethe, saggio sulla naturaesoterica di una fiaba di Goethe, Il serpente verde. Ne derivò un invito e poi una serie di conferenze alla SocietàTeosofica, della cui sezione tedesca divenne capo nel 1902 o 1904, su nomina di Annie Besant. Autore diTheosophie. Einführung (Teosofia: un'introduzione) (1904) e conferenziere attivo in tutta Europa, contribuì allacrescita della sezione confutando le idee e la terminologia di Madame Blavatsky, condividendo le ideereincarnazioniste delle filosofie orientali; i suoi scritti contribuirono largamente alla conoscenza diffusa delletradizioni esoteriche ed exoteriche sia orientali che occidentali.Wikipedia:Cita le fontiNel 1912, quindi, Steiner uscì dalla Società Teosofica e nel 1913 fondò la Società Antroposofica per portare avanti leidee della cosiddetta Scienza dello Spirito o Antroposofia. Trasferitosi in Svizzera, architettò e progettò i dueGoetheanum a Dornach in Svizzera. Il primo, costruito in legno tra il 1913 e il 1920, venne distrutto la notte delCapodanno 1922 da un incendio probabilmente doloso (da parte di nazionalisti tedeschi), il secondo fu realizzato incemento armato dopo la sua morte e completato nel 1928.

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Coadiuvato da Ita Wegman, è anche l'ideatore di un'ars medica sviluppata in chiave antroposofica e di interventiagronomici ideati alla luce delle sue conoscenze esoteriche (dai quali poi si svilupperà, successivamente eautonomamente, la cosiddetta agricoltura biodinamica). Ha inoltre concepito l'ideale politico della cosiddettatriarticolazione sociale e delineato una nuova arte del movimento, chiamata euritmia, che mira, attraverso gesti emovimenti, a rendere visibile "l'invisibile" (suoni e forme del linguaggio, stati d'animo, forme e concetti archetipici).Fu un instancabile conferenziere, tenendo più di seimila incontri pubblici in svariate città europee.I suoi libri fondamentali sono: "Filosofia della libertà", "Teosofia", "L'Iniziazione", "La scienza occulta nelle suelinee generali", "La mia vita", "Calendario dell'Anima (1912-13)".

Fortuna in ItaliaIn Italia la sua filosofia è stata diffusa inizialmente dai primi seguaci italiani, la baronessa Emmelina Sonnino (DeRenzis), suo figlio Giovanni Antonio Colonna di Cesarò e il medico romano Giovanni Colazza, e dopo la secondaguerra mondiale da Massimo Scaligero e dal medico milanese Aldo Bargero.Da allora la crescita dell'impulso medico antroposofico è stata accompagnata dalla pubblicazione di numerosi titoli -per lo più traduzioni da autori di lingua tedesca, inglese o francese - soprattutto di carattere divulgativo. Solo apartire dal 1990 si trovano anche testi di autori italiani. Ma intanto, essendo Colazza e Bargero medici, si èsviluppata in Italia una notevole comunità di medici ad indirizzo antroposofico.Contemporaneamente in diverse città italiane apparvero le prime scuole Waldorf nelle quali viene attuato il modellopedagogico steineriano.

Pedagogia WaldorfPrende nome dalla scuola voluta da Emil Molt, direttore della fabbrica di sigarette Waldorf–Astoria di Stoccarda, peri figli dei suoi operai. La scuola Waldorf aprì le porte nel settembre del 1919 con circa 250 alunni e dodiciinsegnanti, sotto la conduzione pedagogica di Rudolf Steiner. Oggi ci sono centinaia di scuole in tutto il mondo chesi ispirano ad essa e in Europa ha avuto, in quasi cent'anni dalla sua nascita, un’ampia e crescente diffusione.Caratteristiche principali della prima scuola Waldorf furono: la totale autonomia nella nomina degli insegnanti, alfine di consentire l'attuazione della più completa libertà di insegnamento; l'assenza di libri di testo e di programmiscolastici predefiniti; l'autogestione del collegio dei docenti e l'autofinanziamento (anche attraverso importantidonazioni).A partire da questi presupposti, Steiner cercò di indicare, attraverso una serie di conferenze rivolte ai futuri insegnanti da lui stesso scelti quali pionieri della prima scuola Waldorf -conferenze raccolte nei tre volumi di Arte dell'educazione I, II, III e ancor oggi considerate alla base di tutta l'impostazione metodologica della pedagogia steineriana-, come dar vita a una pedagogia capace di risvegliare appieno le facoltà dell'essere umano nel suo lungo percorso evolutivo, dall'età infantile sino alla piena maturità (ventun'anni). Secondo quanto Steiner afferma, ciò può avvenire solamente grazie al possesso, da parte dell'educatore, di una profonda conoscenza dell'uomo quale essere triarticolato, ovvero tripartito nelle capacità di pensare, sentire e volere: ad ognuno di questi fattori del discente dev'essere data la possibilità di auto-elaborazione nei giusti modi e nei giusti tempi. Lo sviluppo armonico di suddette tre facoltà, al pari di quello dei dodici sensi[1], è, dunque, alla base di tutta la pedagogia steineriana e tale esigenza viene soddisfatta, nella metodologia elaborata da Steiner, con l'aiuto di molti raffinati espedienti tra i quali: il rifiuto di un insegnamento nozionistico; la possibilità di coltivare le più disparate discipline artistiche - quali la musica, il teatro, la pittura, il modellaggio, l'artigianato, e svariati altri lavori manuali che possono andare dall'uncinetto sino alla costruzione, nelle classi più avanzate, di veri e propri macchinari tecnologici funzionanti -; un'attenzione meticolosa ad impartire certi tipi di insegnamenti e non altri in base all'età evolutiva degli allievi - è detto, infatti, che proporre al fanciullo in crescita un argomento, o una qualsiasi esperienza in generale, prima del tempo (cioè non secondo modi e tempi ben definiti da Steiner nonché dai molti pedagogisti che successivamente

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s'inserirono nel solco dei suoi studi), potrebbe addirittura danneggiare il futuro equilibrio psicofisico dell'individuo.Ma ciò che sopra ogni altra cosa risulta essere importante nell'impostazione educativa proposta da Steiner è senzadubbio la necessità di un profondo e rigoroso cammino di autoeducazione che l'insegnante deve compiere - permezzo di una serie di discipline spirituali sempre sviluppate da Steiner - al fine di raggiungere un'intima e direttaconoscenza di sé stesso per una lenta correzione delle proprie imperfezioni interiori: il vero insegnamento da partedell'educatore, dice Steiner, non sta in quel che viene detto né in quel che viene fatto ma, piuttosto, in quel che si è:la parte sostanziale dell'azione educativa avviene, cioè, "da anima ad anima", passando direttamente dall'animadell'adulto all'anima dell'allievo (e ciò è tanto più vero, quanto più quest'ultimo è in tenera età). È dunqueimportantissimo, nella prospettiva di una pedagogia etica quale Steiner aveva in mente, che l'educatore sia in uncostante lavoro di auto-purificazione nonché di ricerca personale riguardo a tutto quanto egli vuol presentare aipropri alunni in modo che l'insegnamento risulti profondamente vivo e veritiero. E’ bene infine sottolineare che,nonostante l'intera impostazione educativa della pedagogia Waldorf si basi sulla concezione antroposofica del mondofondata, tra le altre cose, su di una visione dell'uomo secondo la tripartizione di corpo, anima e spirito, nelle scuolesteineriane, contrariamente a quanto spesso si crede, non risulta vi sia (nei limiti del possibile) alcun tentativomacroscopico d'indottrinamento: almeno secondo l'idea di Steiner, infatti, l'intento dovrebbe essere al contrariosempre quello di formare individui quanto più possibile capaci di un giudizio critico libero e profondo.[2]

L'arte di insegnareSecondo Rudolf Steiner la pedagogia è un'arte e dunque il maestro deve avere una "vocazione" per l'insegnamento.Un buon maestro genera buoni alunni, così come un cattivo maestro ne genera di cattivi. L'insegnamento non è soloun freddo passaggio di informazioni, ma è una relazione tra due esseri umani, in cui uno è assetato di conoscenza el'altro è votato a trasmettere tutto il proprio sapere, umano ed intellettuale.

« Il nostro obiettivo: elaborare una pedagogia che insegni ad apprendere, ad apprendere per tutta la vita dalla vita stessa. »

(Rudolf Steiner)

Secondo Steiner l'educazione è quindi un'arte, l'arte dell'educazione per l'appunto, in cui l'artista è l'insegnante e lasua "opera d'arte" lo studente, un processo il cui culmine è il raggiungimento della libertà.

Scuole steineriane in ItaliaNata per favorire lo sviluppo e le capacità dei figli dei proletari, la scuola Waldorf raccolse fin dall'inizio consensi tracoloro che desideravano un'educazione moderna e creativa per i propri figli. In Italia però, a causa anche degli alticosti necessari per la gestione di una scuola non sovvenzionata, essa ha inizialmente preso piede solo nelle fasceeconomicamente e culturalmente più elevate della società. Di fatto le indicazioni di Steiner riguardo al rapporto trauna libera vita culturale e l'economia (riassunte nella sua teoria della triarticolazione dell'organismo sociale) sonofinora in gran parte disattese. Pertanto oggi si supplisce a queste difficoltà offrendo alle famiglie la possibilità diottenere riduzioni sulle rette scolastiche mediante uno scambio in lavoro oppure mediante un "fondo aiuto famiglie",basato sul principio della solidarietà, e garantito dalla riservatezza e dall'anonimato. Per raccogliere denaro poi lescuole steineriane organizzano iniziative di autofinanziamento, come i mercatini in occasione delle principalifestività dell'anno: i fondi raccolti in queste occasioni vengono in parte anche impiegati per sostenere chi nonpotrebbe permettersi di frequentare una scuola privata.Nella formazione steineriana non vuole esservi traccia alcuna di nozionismo e questo, nelle intenzioni delle scuole,dovrebbe portare ad uno sviluppo ottimale della personalità dell'allievo e delle diverse componenti -umanistica,scientifica e artistica dello studente. Inoltre non sono previste bocciature o altri rallentamenti nel percorso scolastico(tranne che al liceo), poiché l'insegnamento è impartito comunque in relazione all'età dell'alunno.

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Nella formazione degli insegnanti steineriani è fondamentale il percorso di autoeducazione continua. Nei seminari diformazione e di aggiornamento lo scopo primario, oltre alla preparazione sull'antropologia dell'età evolutiva in sensosteineriano, è anche quello di risvegliare e sviluppare nel maestro interesse, entusiasmo, capacità e spirito diiniziativa in ambito pedagogico.

Influenze in architetturaL'influenza di Steiner si è estesa in molti campi, tra cui quello dell’architettura organica. In merito a ciò, MateoKries, direttore del Vitra Design Museum di Weil am Rhein, in occasione della mostra da lui curata Rudolf Steiner.L'alchimia del quotidiano (15 ottobre 2011-1º maggio 2012), ha dichiarato: «L'estetica e la pratica architettonica diSteiner hanno segnato il lavoro di molti progettisti. Tra gli estimatori di Steiner si possono identificare due gruppi: ilprimo è composto da chi, seppure influenzato dalle sue teorie, ha sviluppato una ricerca autonoma: per esempioHerzog & De Meuron, che nel 2002 scrissero una monografia intitolata Natural History in cui dichiararono i propririferimenti al testo Kunstformen der Natur del filosofo e biologo tedesco Ernst Haeckel e alla materialità delleformazioni geologiche (tratto tipico delle strutture steineriane); gli stessi riferimenti che si possono ritrovarenell'edificio Schaulager a Basilea, a pochi chilometri dal Goetheanum. Il secondo gruppo è formato da chi continuaad applicare dogmaticamente gli insegnamenti di Steiner, come gli olandesi Alberts & Van Huut»[3].

Opere

Scritti fondamentali• La filosofia della libertà (1894)

Linee fondamentali di una moderna concezione del mondo. Risultati di osservazione animica secondo ilmetodo scientifico. Nel più completo scritto filosofico di Rudolf Steiner viene proposto un modo diconoscenza e un modo di acquisire impulsi all’azione, modi che entrambi mostrano la possibilità della libertàumana.

• La mia vita (1923-1925)In questo racconto autobiografico, scritto nell’ultimo anno della sua vita, l’Autore rende in modo vivo glieventi e l’ambiente culturale della sua giovinezza e della sua maturità, ed espone il suo cammino spirituale.

• La scienza occulta nelle sue linee generali (1910)L’essere dell’uomo. Sonno e morte. L’evoluzione del mondo e dell’uomo. La conoscenza dei mondi superiori(dell’iniziazione). Presente e futuro dell’evoluzione cosmica e umana. Alcune particolarità della scienza dellospirito.

• L’iniziazione (1904-1905) -Come si conseguono conoscenze dei mondi superiori? I gradini dell’iniziazione. Le condizioni necessarie perl’educazione occulta. La vita di sogno del discepolo. La continuità della coscienza. Il Guardiano della soglia.

• Teosofia - Una introduzione alla conoscenza soprasensibile (1904) -La natura corporea, animica e spirituale dell’uomo. Corpo, anima e spirito. Reincarnazione e karma. Il mondoanimico. Il mondo spirituale. Lo spirito nel mondo spirituale dopo la morte. Le forme-pensiero e l’aura umana.Il sentiero della conoscenza.

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Altre opere• Anima e spirito nell’uomo e nell’animale (2 conferenze a Berlino, 10 e 17 novembre 1910) Un preciso studio su

che cosa siano anima e spirito per vedere come essi operino negli animali e nell’uomo.• Antroposofia, un frammento -Con questo scritto Rudolf Steiner espone la dottrina dei sensi in base ai risultati

della scienza dello spirito.• Antroposofia - Psicosofia - Pneumatosofia (12 conferenze a Berlino, ottobre 1909, novembre 1910, dicembre

1911) Elementi di base per la comprensione dei sensi umani, della psicologia (nel suo interagire con la filosofia) edelle possibilità di sviluppo spirituale dell’uomo.

• Archivio storico della rivista “Antroposofia” - I (9 conferenze tenute in tempi e città diverse) Ristampa diconferenze a suo tempo pubblicate nelle annate 1946 e 1947.

• Archivio storico della rivista “Antroposofia” - II (11 conferenze tenute in tempi e città diverse) Ristampa diconferenze pubblicate nell’annata 1948 della rivista.

• Archivio storico della rivista “Antroposofia” - III (11 conferenze tenute in tempi e città diverse) Ristampa diconferenze pubblicate nelle annate 1949 e 1950 della rivista

• Arte dell’educazione - I: Antropologia (14 conferenze a Stoccarda, 21 agosto - 5 settembre 1919) Le fondamentaliconferenze sulla pedagogia tenute per l’apertura della prima scuola steineriana. Edizione rinnovata sull’ultimatedesca.

• Arte dell’educazione - II: Didattica (14 conferenze e 1 conclusione a Stoccarda, 21 agosto - 6 settembre 1919)Corso parallelo a quello di Antropologia.

• Arte dell’educazione - III: Conversazioni di tirocinio e conferenze sul piano di studi (14 conversazioni e 3conferenze a Stoccarda, 21 agosto - 6 settembre 1919) Le conversazioni con i partecipanti al corso pedagogico.Seguono tre conferenze sul piano di studi delle scuole steineriane.

• Arte e conoscenza dell’arte (9 conferenze in diverse città dal 1888 al 1921) Il pensiero dell’Autore sullaconcezione estetica e sulle prassi della creazione artistica.

• Aspetti dei misteri antichi (14 conferenze a Dornach, 23 novembre - 23 dicembre 1923) Alcuni aspetti della vitadell’anima e i più profondi rapporti fra la vita dell’uomo e quella dei regni della natura. I principali misteri antichi:Efeso, Eleusi, Samotracia, Ibernia (Irlanda) e i misteri medioevali dei rosacroce.

• Anima e spirito nell’uomo e nell’animale(2 conferenze a Berlino, 10 e 17 novembre 1910) Un preciso studio suche cosa siano anima e spirito per vedere come essi operino negli animali e nell’uomo.

• Buddha (1 conferenza a Berlino, 2 marzo 1911)• Calendario dell’anima-In questo calendario è dato per ogni settimana un versetto che fa partecipare l’anima a

quanto in quella settimana si svolge come parte della vita intera dell’anno.• Come ritrovare il Cristo? (11 conferenze a Basilea, 22 dicembre - Dornach, 24 dicembre 1918 - 1º gennaio 1919)

Gli impulsi dati dal Cristo per l’evoluzione umana e per avviarsi a migliori prospettive per l’avvenire.• Come si opera per la triarticolazione sociale (10 conferenze a Stoccarda, 12 - 17 febbraio 1921) Vengono

esaminati numerosi eventi storici e sociali affinché possano servire di base per chi intende operare nel senso dellatriarticolazione sociale.

• Come si può superare l’angoscia animica del presente(1 conferenza: Zurigo, 10 ottobre 1916) Vengono quiindicati i tre grandi ideali necessari per superare la fase critica della nostra quinta epoca postatlantica.

• Conoscenza antroposofica dell’uomo e medicina (11 conferenze tenute in diverse città fra il 28 agosto 1923 e il 29agosto 1924) Vengono illustrati i principi fondamentali della medicina e della farmacopea antroposofiche a unpubblico di non medici.

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• Conoscenza iniziatica (13 conferenze a Penmaenmawr, 19 - 31 agosto 1923) In queste conferenze Rudolf Steinerriprende e approfondisce tutti i temi relativi alle esperienze che l’uomo può fare sulla via dell’iniziazione, e anchenel periodo fra la morte e una nuova vita.

• Conoscenza vivente della natura (12 conferenze a Dornach, 5 - 28 gennaio 1923) L’aspirazione al Cristo. Laconoscenza attraverso il cuore. La ricerca del mondo nell’uomo e dell’uomo nel mondo. Verità, bellezza, bontà.Peccato intellettuale e rinascita spirituale.

• Considerazioni esoteriche su nessi karmici - I (12 conferenze a Dornach, 16 febbraio - 23 marzo 1924) Ilproblema generale di come si formino le forze karmiche. Particolari di come vengano determinati i singoli destiniumani.

• Considerazioni esoteriche su nessi karmici - II (17 conferenze a Dornach, 6 aprile - 29 giugno 1924) Nessikarmici relativi al divenire storico e alla vita del singolo. La formazione del karma nel dopo-morte. La forma delkarma rispetto all’individuo.

• Considerazioni esoteriche su nessi karmici - III (11 conferenze a Dornach, 1º luglio - 8 agosto 1924) I nessikarmici del movimento antroposofico, e le diverse correnti spirituali che vi confluiscono per formarlo.

• Considerazioni esoteriche su nessi karmici - V (16 conferenze a Praga, Parigi e Breslavia, marzo-giugno 1924)L’antroposofia come base conoscitiva dello spirito nel mondo e nell’uomo, e come impulso animico per la vitamorale e religiosa.

• Considerazioni esoteriche su nessi karmici - VI (15 conferenze a in diverse città dal 25 gennaio al 27 agosto1924) Nel corso di tutto il 1924 Rudolf Steiner tenne queste conferenze di volta in volta ad Arnhem, Torquay,Londra, Berna, Zurigo e Stoccarda, illustrando in diverse prospettive alcuni aspetti del karma del singoloindividuo e del movimento antroposofico.

• Contributi alla conoscenza del mistero del Golgota (8 conferenze a Berlino 27 marzo - 24 aprile 1917) Misteri diPalestina e pagani. Corpo, anima, spirito. Natura fisica e mondo morale. Impulso del Cristo e ordinamentosociale. Misteri e vita. L’iniziazione degli imperatori romani. Giuliano l’Apostata. I manichei e Agostino.

• Corso di medicina pastorale (11 conferenze a Dornach, 8-18 settembre 1924) In queste conferenze, soprattuttoper medici e sacerdoti, Rudolf Steiner descrive le affinità e le differenze fra le due attività professionali e dàalcune indicazioni per i rispettivi cammini interiori.

• Corso di pedagogia curativa (12 conferenze a Dornach, 25 giugno - 7 luglio 1924) Questo corso è la base el’inizio per la pedagogia curativa antroposofica che da allora è stata ulteriormente elaborata.

• Cosmosofia - I (11 conferenze a Dornach, 23 settembre - 16 ottobre 1921) L’antroposofia diventa cosmosofiaquando si occupa del nesso fra gli elementi costitutivi umani e il cosmo nelle sue diverse manifestazioni.

• Cosmosofia - II (11 conferenze a Dornach, 21 ottobre - 13 novembre 1921) Sempre nella collana “L’uomo e la suarelazione col cosmo”, si esaminano gli influssi cosmici, zodiacali, planetari e anche luciferici e arimanici, sullastruttura dell’essere umano.

• Cristo e il mondo spirituale - La ricerca del Santo Gral (6 conferenze a Lipsia, 28 dic. 1913 - 2 genn. 1914)Gnostici, sibille e profeti. Il triplice intervento del Cristo nell’evoluzione terrestre. Gral e Parsifal.

• Cristo e l’anima umana (10 conferenze a Norrkoping e Copenhagen, 23 maggio 1912 - 16 luglio 1914) Il sensodella vita. Le sorgenti della moralità. La missione di Francesco d’Assisi. Il problema del peccato e della grazia.

• Cultura e antroposofia (6 conferenze a L’Aia, 7 - 12 aprile 1922) In un convegno per studenti e laureati l’Autoreespose la posizione dell’antroposofia rispetto alla scienza, all’arte e alla vita culturale del presente.

• Da Gesù a Cristo (11 conferenze a Karlsruhe, 4 - 14 ottobre 1911) Cristianesimo e antiche correnti spirituali.Iniziazioni rosicruciana e gesuitica. La rivelazione continua. Fede ed esperienza del Cristo. Le lettere di Paolo. Laresurrezione. Il Phantom umano. I due bambini Gesù. Il Cristo giudicante e il secondo evento del Cristo.

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• Dalla cronaca dell’akasha-I nostri progenitori dell’Atlantide. I Lemuri. La separazione dei sessi. L’epoca polare el’epoca iperborea. La scissione dal Sole e dalla Luna. L’origine della Terra. La Terra e il suo avvenire. La vita diSaturno, del Sole, della Luna e della Terra.

• Dell’iniziazione. Eternità e attimo (8 conferenze a Monaco, 25 - 31 agosto 1912) In queste conferenze, tenute nelperiodo in cui venivano scritti i misteri drammatici, Rudolf Steiner esemplifica attraverso i personaggi dei drammile esperienze che si possono fare lungo il cammino iniziatico.

• Digressioni sul vangelo di Marco(13 conferenze a Berlino, Monaco, Hannover e Coblenza, 17 ottobre 1910 - 10giugno 1911) Oltre i cicli di conferenze sui Vangeli, sul Cristo e sull’Apocalisse, si trattano qui diversi argomentilegati alla cristologia.

• Doni antroposofofici (7 conferenze a Berlino, 30 marzo - 21 maggio 1918) Concetti di base e realtàantroposofiche per la pratica della vita e loro riflessi negli atteggiamenti dell’anima.

• «E l’edificio diviene uomo» - Verso un nuovo stile architettonico (8 conferenze a Berlino e Dornach, fra il 1911 eil 1914, e in appendice altri testi fino al 1924). Le idee costruttive di base per il primo e per il secondoGoetheanum.

• Educazione e insegnamento fondati sulla conoscenza dell’uomo (9 conferenze tenute a Stoccarda fra il 15settembre 1920 e il 16 ottobre 1923) Si approfondiscono i problemi di base per la formazione del bambino.

• Educazione pratica del pensiero (1 conferenza a Karlsruhe, 18 gennaio 1909) Diversi suggerimenti ed esercizi perrendere il proprio pensare più pratico e più aderente alla realtà.

• Elementi fondamentali per un ampliamento dell’arte medica

secondo le conoscenze della scienza dello spirito - È il libro fondamentale della medicina antroposofica, scritto incollaborazione fra Rudolf Steiner e la dott.a Ita Wegman.• Enigmi dell’essere umano

• Esigenze sociali dei tempi nuovi (12 conferenze a Dornach e Berna, 29 novembre - 21 dicembre 1918) Occorreconoscere che cosa si nasconde dietro le esigenze sociali del presente per poter sperare di soddisfarle.

• Esperienze del soprasensibile (2 conferenze Monaco, 11 genn. 1912, Zurigo, 17 dic. 1912) Nervosità, fenomenodel nostro tempo e L’amore e il suo significato nel mondo.

• Esperienze dell’uomo dopo il passaggio attraverso la soglia della morte (1 conferenza - Düsseldorf, 17 giugno1915) Il mistero della morte si trova in relazione con i più profondi misteri del mondo. Le esperienze delpost-mortem costituiscono la conoscenza di tali misteri.

• Essere cosmico e io (7 conferenze a Berlino, 6 giugno - 18 luglio 1916) La festa di Pentecoste e l’unicità dell’io.Sangue e nervi. I dodici sensi. Azioni reciproche fra le parti dell’organismo. Equilibrio vitale. Senso della verità.Il cammino verso l’immaginazione.

• Euritmia linguaggio visibile (15 conferenze a Dornach, 24 giugno - 12 luglio 1924) È il corso di base per lostudio dell’euritmia della parola.

• Euritmia terapeutica (8 conferenze a Dornach, 12 - 18 aprile 1921 e Stoccarda 28 ottobre 1922) L’applicazione incampo medico-terapeutico della più antroposofica delle arti.

• Fattori salutari dell’evoluzione (11 conferenze a Dornach, 20 marzo - 4 luglio 1920) Pensiero consequenziale esuperstizioni. Strutture ecclesiastiche e individualismo etico. Conoscenza iniziatica e scienza materialistica.Gesuitismo e massoneria.

• Fede, amore, speranza(2 conferenze a Norimberga, 2 e 3 dicembre 1911) Fede, amore e speranza, legati a corpoastrale, corpo eterico e corpo fisico, sono forze che aiutano l’umanità.

• Filosofia, cosmologia, religione nell’antroposofia (10 conferenze a Dornach, 6 - 15 settembre 1922) Meditazionee metodi di conoscenza. Sonno e morte rispetto al Cristo. La volontà dopo la morte. La conoscenza superiore.

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• Formazione di comunità (10 conferenze a Stoccarda 23 gennaio – 8 febbraio, Dornach 2 - 4 marzo 1923) Nellafase di preparazione per la rifondazione della Società Antroposofica vengono toccati i diversi argomenti checostituiscono il fondamento per la costruzione di una nuova e più cosciente comunità antroposofica.

• Genesi. I misteri della versione biblica della creazione (11 conferenze a Monaco, 16 - 26 agosto 1910) I settegiorni della creazione. Gli Elohim. Gli Eoni. Luce e tenebra. Il lavoro degli esseri elementari. Il settimo giorno.Corrispondenze tra Bibbia e indagine spirituale.

• Gli enigmi nel Faust di Goethe (2 conferenze a Berlino, 11 e 12 marzo 1909) Rudolf Steiner condensa i suoi studisu Goethe, in particolare sul Faust, fornendo una chiave per una prima comprensione del capolavoro goethiano.

• I capisaldi dell’economia (14 conferenze a Dornach, 25 luglio - 8 agosto 1922) Dietro richiesta di studiosi dieconomia furono dati nuovi impulsi alla scienza e alla politica economica secondo i principi della triarticolazionesociale.

• I confini della conoscenza della natura (8 conferenze: Dornach, 27 settembre - 3 ottobre 1920) Materia ecoscienza. Parallelogramma del movimento e delle forze. Da dove viene la matematica? Modificazione deiconcetti. La realtà vive in immagini. Il pensare in immagini. Discepolato orientale e occidentale.

• I manichei (1 conferenza a Berlino, 11 novembre 1904) L’unica conferenza di Rudolf Steiner sui Manichei, aiquali attribuiva una grande importanza, con numerosi brani sull’argomento tratti da cicli diversi.

• I mistici all’alba della vita spirituale dei nuovi tempi-Il pensiero dei grandi mistici europei dal XIII al XVIIsecolo, in relazione con la nascita del pensiero filosofico e scientifico moderno: Maestro Eckhart, Tauler, NicolòCusano, Paracelso, Bohme, Giordano Bruno e altri.

• I punti essenziali della questione sociale -La quinta ristampa del testo fondamentale del pensiero sociale di RudolfSteiner con in più Pensieri in tempo di guerra, uno dei due ultimi scritti non ancora pubblicati in italiano.

• I segreti della soglia (8 conferenze a Monaco, 24 - 31 agosto 1913) Conferenze tenute in occasione dei misteridrammatici. Vengono trattati problemi antroposofici, raffrontati con situazioni che si presentano nei drammi.

• I sei esercizi -Sono riuniti alcuni brani di Rudolf Steiner sugli esercizi complementari e contributi sul tema distudiosi francesi.

• Igiene, problema sociale (1 conferenza a Dornach, 7 aprile 1920) L’igiene può solo scaturire dalla conoscenzadella realtà spirituale dell’uomo, ed è comune a medico, pedagogo e uomo politico.

• Il compito della scienza dello spirito e il suo edificio di Dornach(1 conferenza a Liestal, 11 gennaio 1916)• Il corso dell’anno come respiro della terra-• Il cristianesimo come fatto mistico-Misteri e sapienza mistica. I saggi greci prima di Platone alla luce dei misteri.

Platone mistico. Misteri e miti. I Vangeli. Il miracolo di Lazzaro. L’Apocalisse. Gesù e il suo ambiente.Cristianesimo e paganesimo. Agostino e la sua Chiesa.

• Il cristianesimo rosicruciano (3 conferenze a Neuchatel, 27, 28 settembre 1911, e 18 dicembre 1912) L’influsso diChristian Rosenkreutz sull’evoluzione dell’umanità, anche attraverso l’alchimia. Relazioni col Buddha e conFrancesco d’Assisi.

• Il destino dell’uomo (7 conferenze a Oslo, 16 - 21 maggio 1923) Il nesso tra destino umano e destino cosmicoquale campo d’indagine di ogni vera conoscenza.

•• Il Guardiano della soglia

• Il mistero della ferita - L’impulso del Buon Samaritano (5 conferenze a Dornach, 13 - 16 agosto 1914 e Berlino,1º settembre 1914) Le pratiche di pronto soccorso e l’atteggiamento degli antroposofi di fronte alla prima guerramondiale.

• Il mistero solare(9 conferenze a Dornach e Londra 24 marzo - 24 aprile 1922) Respirazione e iniziazioni antiche.Cristianesimo esoterico. Il Cristo e l’antroposofia. Il sole trino.

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• Il mondo dei sensi e il mondo dello spirito(6 conferenze a Hannover, 27 dicembre 1911, 10 gennaio 1912)Volontà e saggezza operante. L’inefficacia dell’intelletto per arrivare alla realtà. L’irregolare connessione dellequattro parti costitutive della natura umana. Movimento e forme non spaziali, e il sorgere della materia dallospirito.

• Il mondo dello spirito e la sua azione nell’esistenza fisica. L’operare dei defunti nel mondo dei vivi(10 conferenzetenute in diverse città nel corso dell’anno 1913) Esperienza dei sensi ed esperienza del mondo dei defunti.Trasformazione delle forze dell’anima nell’iniziazione. Inverno della terra e vittoria dello spirito-sole. Forzad’infanzia e d’eternità, un dono natalizio.

• Il movimento occulto nel secolo XIX e il mondo della cultura(13 conf.: Dornach, 10 ottobre - 7 novembre 1915)Sullo sfondo dei movimenti occulti del secolo scorso, si esaminano i problemi legati allo spiritismo, almedianismo e al rendere pubbliche le verità occulte, come richiesto dall’evoluzione.

• Il Padre Nostro (1 conf.: Berlino, 28 gennaio 1907) La preghiera cristiana per eccellenza presentata come una viameditativa, come espressione delle sette parti costitutive umane.

• Il problema cardinale della vita economica (Conferenza - Oslo, 30 novembre 1921) Vengono esaminati i sintomidi una vita economica malata e ne viene proposto il rimedio sulla base delle conoscenze scientifico-spirituali.

• Il risveglio delle anime-• Il Quinto Vangelo (7 conf.: Oslo, 1º - 6 ottobre 1913 - Colonia, 17 - 18 dicembre 1913) Le esperienze del

ricercatore dello spirito relative alla vita del Cristo sulla Terra.• Il sano sviluppo dell’essere umano - I (8 conf.: Dornach, 23 - 30 dicembre 1921) I principi di base della pedagogia

steineriana, l’organizzazione della Scuola Waldorf, l’educazione nel primo settennio.• Il sano sviluppo dell’essere umano - II (8 conf.: Dornach, 21 dicembre 1921 -7 gennaio 1922) Dopo i principi

generali della pedagogia steineriana, esposti nel primo volume già pubblicato, viene qui suggerita la didattica piùappropriata per le singole classi e le diverse età degli scolari.

• Il segreto dei temperamenti umani- Rielaborazione di un pedagogo di tre conferenze del 1909 di Rudolf Steinerche presentano i diversi aspetti dei quattro temperamenti umani, validi per la scuola e per la vita.

• Il vangelo di Giovanni (12 conf.: Amburgo, 18 - 31 maggio 1908) La dottrina del Logos. Esoterismo cristiano. Lamissione della Terra. Il risveglio di Lazzaro. I sette gradi dell’iniziazione. L’io-sono. Il mistero del Golgota.L’evoluzione dell’uomo rispetto al Cristo. I profeti. L’impulso del Cristo. L’iniziazione cristiana. La Vergine Sofiae lo Spirito Santo.

• Il vangelo di Giovanni in relazione con gli altri tre e specialmente col vangelo di Luca (14 conf.: Kassel, 24giugno - 7 luglio 1909) Queste conferenze seguono le prime sul vangelo di Giovanni e formano l’anello dicongiunzione con i successivi cicli sui Vangeli.

• Il vangelo di Luca (10 conf.: Basilea, 15 - 26 settembre 1909) Aspetti dell’iniziazione. Il vangelo di Luca e ilprincipio dell’amore. La dottrina del Buddha. I due bambini Gesù. Buddismo e zaratustrismo. La missione delpopolo ebreo. Il Cristo, forza vivente dell’amore. La nuova iniziazione.

• Il vangelo di Marco (10 conf.: Basilea, 15 - 24 settembre 1912) I tempi nuovi. I sostrati spirituali della storia. Lafigura del Battista. Il Buddha e Socrate. Il Buddha e il Battista. La svolta dell’evoluzione. La trasfigurazione.L’arte profonda dei Vangeli. La comprensione del mistero del Golgota.

• Il vangelo di Matteo (12 conf.: Berna, 1 - 12 settembre 1910) L’individualità di Zarathustra. I misteri del tempo edello spazio. I segreti del popolo ebraico. Preparazione dell’avvento del Cristo. La dottrina degli Esseni. I duebambini Gesù. L’iniziazione antica. L’avvento del Cristo. Il nuovo essenismo. L’entità cosmica del Cristo.

• Impulsi scientifico-spirituali per il progresso dell’agricoltura (8 conf., un’introduzione, un’allocuzione e diverserisposte a domande; Koberwitz e Dornach: 7 - 20 giugno 1924) I fondamenti dell’agricoltura biodinamica, inseritafra forze terrestri e forze cosmiche.

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• Indicazioni per una scuola esoterica - Esercizi fondamentali - Esercizi complementari - Mantram - Spiegazioniper una scuola esoterica.

• Introduzione all’antroposofia- Le sue basi filosofiche, il suo contenuto e le attività che ne derivano. 17 brani sceltidall’Opera Omnia.

• L’albero di Natale, un simbolo (1 conf.: Berlino, 21 dicembre 1909)• L’antroposofia e le scienze (4 conf.: Zurigo, 4 - 14 nov. 1917) I contributi che l’antroposofia può dare allo

sviluppo della psicologia, della sociologia e delle scienze naturali e storiche.• L’Apocalisse (13 conf.: Norimberga, 17 - 30 giugno 1908) Sulla base della rivelazione di Giovanni l’evoluzione

passata e futura della Terra. La simbologia dell’Apocalisse e il significato delle chiese, dei suggelli e delle trombe.I suggelli a colore e le colonne del Goetheanum.

• L’azione delle stelle e dei pianeti sulla vita terrestre(6 conf.: Dornach, 8 agosto - 24 settembre 1924 (per glioperai del Goetheanum) ) Gli odori. Gli influssi dei pianeti su animali, piante e minerali. Le condizionimeteorologiche. Nascita della Terra e della Luna. Vulcanismo. La cometa di Biela. Donde proviene l’uomo? Vitasulla Terra e saggezza stellare.

• L’azione dello spirito nella natura (7 conf.: Dornach 8 - 31 ottobre 1923 (per gli operai del Goetheanum) ) Siparla di azoto, carbonio, idrogeno, ferro e sodio, di acido prussico, di serpenti, di farfalle e di comete.

• L’azione feconda dell’antroposofia sulle singole scienze (7 conf.: Dornach, 3 -10 aprile 1921) L’antroposofiarispetto a filosofia, matematica, scienze organiche e inorganiche, medicina, linguistica e sociologia.

• L’edificio di Dornach (5 conferenze - Dornach, dal 10 al 25 ottobre 1914) In queste cinque conferenze RudolfSteiner presenta al mondo il Goetheanum, simbolo del divenire storico e di impulsi di trasformazione artistica.

• L’educazione come arte dal complesso dell’entità umana(7 conf. e risposte a domande: Torquay, 12 - 19 agosto1924) I principi di base della pedagogia steineriana, esposti in occasione dell’inaugurazione di una scuola inInghilterra.

• L’educazione del bambino dal punto di vista della scienza dello spirito -Il primo saggio pedagogico del 1907• L’enigma dell’uomo - I retroscena spirituali della storia umana(15 conf.: Dornach, 29 luglio - 3 settembre 1916)

Origine dell’uomo e suoi nessi con l’universo. I sensi umani.• L’essenza dei colori(3 conf.: Dornach, 6, 7 e 8 maggio 1921, con l’aggiunta di altre 9 conferenze sull’argomento,

tenute a Dornach fra il 1914 e il 1924. ) Le forze spirituali nascoste nell’attività dei colori offrono un valido aiutoa pittori ed educatori nella ricerca di una coscienza nuova del fenomeno colore, visto anche alla luce della teoriadei colori di Goethe e di Rudolf Steiner.

• L’essenza della musica e l’esperienza del suono nell’uomo (7 conf., 3 risposte a domande e 2 conclusioni, tenute aColonia, Berlino, Lipsia e Dornach negli anni 1906, 1920, 1921 e 1923. ) Diversi problemi musicali secondo lascienza dello spirito e risposte a domande. Il libro è utile per approfondire quest’attività spirituale. Contiene passidi altre conferenze, e l’elenco di conferenze con riferimenti alla musica.

• L’evento della morte e i fatti del dopo-morte (1 conf.: Lipsia, 22 febbraio 1916) Tutte le esperienze che siattraversano nel mondo spirituale fra una morte e una nuova nascita

• L’evoluzione secondo verità (5 conf.: Berlino, 31 ottobre - 5 dicembre 191) Queste conferenze completano ilquadro dell’evoluzione cosmica, come offerto dal libro La scienza occulta, descrivendo la vita delle entitàspirituali che la sostanziano.

• L’occuItismo dei rosacroce (10 conf.: Budapest, 3 - 12 giugno 1909) Una visione generale dell’antroposofia, deisuoi temi, concetti e indicazioni

• L’uomo, sintesi armonica delle attività creatrici universali(12 conf.: Dornach, 19 ottobre - 11 novembre 1923) Inessi fra universo, terra, uomo, fenomeni naturali, animali, piante e spiriti elementari. Malattia e guarigione.L’antroposofia per la pedagogia e la medicina.

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• L’uomo soprasensibile alla luce dell’antroposofia(7 conf.: L’Aia, 13 - 18 novembre 1923) L’antroposofia,aspirazione inconscia dell’uomo moderno. Il sonno. Le esperienze dell’uomo fra morte e rinascita nellacollaborazione con le gerarchie attraverso le sfere planetarie.

• La Bhagavad-Gita e le lettere di Paolo(5 conf.: Colonia, 28 dicembre 1912 - 1º gennaio 1913) Il piano unitariodella storia. La confluenza di tre correnti spirituali nella Bhagavad-Gita: Veda, sankhya e yoga. Il congiungimentodelle tre correnti nell’impulso del Cristo. La preminenza dell’impulso del Cristo su quello di Krishna.

• La caduta degli spiriti delle tenebre(14 conf.: Dornach, 29 settembre - 28 ottobre 1917) Intelletto e moralità. Glispiriti arimanici, nel secolo scorso cacciati da Michele dal Cielo, tendono sulla terra a impadronirsi dell’intelletto.

• La guida spirituale dell’uomo e dell’umanità-La nostra vita s’inserisce in quella dell’umanità, e l’evento delGolgota determina in modo decisivo la direzione che deve seguire l’evoluzione terrestre. Alcuni fenomeni dellaciviltà occidentale raffrontati con quelli del periodo egizio e con altri eventi che ebbero luogo all’inizio dell’eracristiana.

• La filosofia di Tommaso d’Aquino(3 conf.: Dornach, 22 - 24 maggio 1920) Tommaso e Agostino. L’essenza deltomismo. Il tomismo oggi.

• La leggenda del tempio e la leggenda aurea(4 conf.: Berlino, 15 maggio - 5 giugno 1905) Il tempio di Salomone,simbolo dell’uomo quale casa di Dio, e punto di confluenza delle correnti dei figli del mondo e dei figli di Dio. IRosacroce, continuatori dei Templari lavoravano al grande tempio dell’umanità.

• La missione di Michele(12 conf.: Dornach, 21 novembre - 15 dicembre 1919) L’impulso di Michele nell’attivitàumana del presente e dell’avvenire.

• La missione di singole anime di popolo(11 conf.: Oslo, 7 - 17 giugno 1910) Il ciclo di conferenze ci presenta unapsicologia dello sviluppo dei popoli, parlando delle anime di popolo come di reali esseri spirituali con una loroevoluzione e campo di attività nel contesto storico dell’umanità. Una luce nuova per molti dei problemi che cipresenta la moderna vita sociale.

• La missione universale dell’arte(8 conf.: Dornach, 18 maggio - 9 giugno 1923) L’arte come manifestazione dellospirito in forme, colori, parole e suoni nel corso dell’evoluzione.

• La poesia delle fiabe alla luce della scienza dello spirito(2 conf.: Berlino, 26 dicembre 1908 e 6 febbraio 1913)La vera fiaba esprime esperienze reali della vita spirituale in forma immaginativa, e l’essere umano ne può goderein tutte le età della vita. Le conferenze indicano una via per orientarsi nel mondo della fiaba.

• La porta dell’iniziazione

• La posa della pietra di fondazione della Società Antroposofica Universale -Come si è formato il testo mantricodurante il Convegno di Natale del 1923.

• La prova dell’anima

• La questione sociale: un problema di consapevolezza(8 conferenze a Dornach, 15 febbraio - 10 marzo 1919)All’inizio del movimento per la triarticolazione sociale Rudolf Steiner espone i retroscena spirituali del problemasociale, in vista di un rinnovamento della vita culturale, oggi più che mai necessario.

• La realtà dei mondi superiori(8 conferenze a Oslo, 25 novembre - 2 dicembre 1921) I concetti fondamentalidell’antroposofia esposti in conferenze pubbliche: libera vita spirituale, conoscenze superiori, costituzionedell’uomo, evoluzione cosmica, rinnovamento culturale, l’evento del Cristo, triarticolazione sociale.

• La responsabilità dell’uomo per l’evoluzione del mondo - I (4 conferenze a Stoccarda, 1º - 2 gennaio 1921) Idiversi annunci ai pastori e ai magi. La migrazione delle anime nello spazio geografico. La scienza e la decadenzadella civiltà.

• La responsabilità dell’uomo per l’evoluzione del mondo - II (13 conferenze a Dornach, 21 gennaio - 1º aprile1921) L’equilibrio fra Lucifero e Arimane nella storia cosmica e terrena, con l’uomo responsabile per il progressodell’evoluzione.

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• La ricerca della nuova Iside, la divina Sofia (3 conferenze a Dornach, 24 - 26 dicembre 1920) La divina Sofia, lasaggezza cosmica, l’egizia dea Iside, rinasce oggi in nuove forme

• La saggezza dei rosacroce (14 conferenze a Monaco di Baviera, 22 maggio - 6 giugno 1907) Una panoramicagenerale della concezione steineriana in una semplice descrizione.

• La soglia della Luna e la soglia del Sole(1 conferenza - Berna, 25 gennaio 1924) Il karma individuale, gli incontrikarmici alla soglia del mondo spirituale tra passato (Luna) e futuro (Sole).

• La storia alla luce dell’antroposofia(9 conferenze a Dornach, 24 dicembre 1923 - l° gennaio 1924) Vengonoapprofonditi certi motivi della storia dei misteri antichi con i loro effetti sulla storia generale, e messi in rilievo: ilmito babilonese di Gilgamesh, l’incendio del tempio di Efeso, l’impulso aristotelico.

• La storia dell’umanità e le civiltà del passato (7 conferenze a Dornach, 1º - 26 marzo 1924) Un interessante,semplificato e ben comprensibile racconto della storia, per gli operai che lavoravano attorno al Goetheanum,sempre con riferimento ai problemi attuali.

• Le basi conoscitive e i frutti dell’antroposofia (8 conferenze e un’appendice a Stoccarda, 29 agosto - 6 sett. 1921)L’agnosticismo. Le radici storiche dell’antroposofia. Haeckel e Goethe. Conoscenza soprasensibile. Respirazioneyoga. Ordine morale del mondo. Il problema sociale.

• Le basi occulte della Bhagavad-Gita (9 conf.: Helsinki, 28 maggio - 5 giugno 1913) Un esame approfonditodell’antico poema indiano e il suo rispecchiarsi nella cultura occidentale.

• Le conferenze di Milano (3 conf.: Milano, 21 sett. 1911,26 e 27 ott. 1912) Prima della costituzione a Milano deiGruppi antroposofici, Rudolf Steiner tenne queste conferenze e parlò della figura del bodhisattva e della vita framorte e rinascita.

• Le entità spirituali nei corpi celesti e nei regni della natura (11 conf.: Helsinki, 3 - 14 aprile 1912) L’azione dellegerarchie superiori attraverso gli esseri elementari, nonché l’evoluzione di Sole, pianeti, comete e stelle fisse neiloro effetti sulla vita terrestre.

•• Le forze animico-spirituali alla base della pedagogia

• Le manifestazioni del karma (11 conf.: Amburgo, 16 - 28 maggio 1910) Essenza e significato del karma nelsingolo, nell’umanità, nella Terra e nell’universo. Karma e regno animale. Malattia e salute. Eruzioni vulcaniche,terremoti ed epidemie. Il karma delle entità superiori. Effetti karmici delle esperienze vissute da uomo e da donna.Morte e nascita. Libero arbitrio e karma nel futuro dell’evoluzione.

• Le necessità della coscienza per il presente e l’avvenire (7 conf.: Berlino, 25 giugno - 6 agosto 1918) Lacoscienza nelle sue diverse manifestazioni: nel presente e nell’avvenire, in Occidente e in Oriente, nell’evoluzionedell’uomo e dell’umanità.

• Leggere occulto e ascoltare occulto (4 conf.: Dornach, 3 - 6 ottobre 1916) Le esperienze dell’anima alla quale siaprono i mondi spirituali.

• Lettere ai soci -1924 -Le lettere ai soci della Società Antroposofica che Rudolf Steiner pubblicò dopo larifondazione della Società su come condurre il lavoro antroposofico.

• Lo sviluppo occulto dell’uomo nelle sue quattro parti costitutive (10 conferenze a L’Aia, 20 - 29 marzo 1913)L’evoluzione occulta dell’uomo determina la modificazione di gran parte delle esperienze che noi abbiamo in tuttala nostra vita interiore; si vedono anche in un’altra prospettiva molti degli eventi storico-spirituali.

• Massime antroposofiche -Nelle lettere ai soci della Società Antroposofica e nelle massime pubblicatesettimanalmente Rudolf Steiner ridà alla fine della sua vita il contenuto dell’antroposofia, con speciale accentosulla missione di Michele.

• Meraviglie del creato, prove dell’anima, manifestazioni dello spirito (11 conferenze a Monaco di Baviera, 18 - 28 agosto 1911) Dopo L’Oriente alla luce dell’Occidente, Genesi, Dell’iniziazione, I segreti della soglia, è questo l’ultimo dei cicli di conferenze tenuti in occasione dei convegni annuali per le prime rappresentazioni dei misteri

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drammatici di Rudolf Steiner.• Metamorfosi cosmiche e umane (7 conf.: Berlino, 3 febbraio - 20 marzo 1917) Alcuni problemi esaminati alla

luce dell’antroposofia: spiritismo, il Cristo eretico, l’anno cosmico di Platone, relazione con i defunti, incontro conil Padre, la condizione dei suicidi, il mondo morale, l’alchimia, i teosofi del passato.

• Metodica di insegnamento ed esigenze dell’educazione (5 conferenze: Stoccarda, 9 - 15 aprile 1924) Uno degliultimi cicli di conferenze per insegnanti, con suggerimenti validi anche per genitori.

• Miti e misteri dell’Egitto (12 conferenze a Lipsia, 2 - 14 settembre 1908) Evoluzione della terra. Uomo e cosmo.Separazione dei sessi. Mito di Osiride e di Iside. L’iniziazione egizia. L’impulso del Cristo per superare lamateria.

• Morte sulla terra e vita nel cosmo (7 conferenze a Berlino, 22 gennaio - 26 marzo 1918) Vengono esaminate lecondizioni poste e gli atteggiamenti animici da sviluppare al fine di poter stabilire un ponte fra i vivi e i morti.

• Nascita e sviluppo storico della scienza (9 conferenze a Dornach, 24 dicembre 1922 -6 gennaio 1923) I processiche accompagnano la nascita della scienza nel complesso dell’evoluzione dell’umanità. L’uomo proietta sul pianostorico le sue parti costitutive: il corpo fisico (fisica), il corpo eterico (chimica), il corpo astrale (psicologia), l’io(pneumatologia).

• Natura e scopi della massoneria (6 conferenze a Berlino, 2 - 23 dicembre 1904, 23 ottobre 1905 e 2 gennaio1906) L’evoluzione della massoneria nei secoli: i costruttori di cattedrali, Cagliostro, la rivoluzione francese e ilconte di Saint-Germain. La separazione dei sessi fra una saggezza a carattere maschile e una a caratterefemminile.

• Natura interiore dell’uomo e vita tra morte e nuova nascita (8 conferenze a Vienna, 6-14 aprile 1914) Compiti escopi della scienza dello spirito: vita, morte e immortalità dell’anima. Le entità e le forze attive nel dopo-morteper l’incarnazione futura.

• Necessità e libertà nella storia e nell’attività umana (5 conferenze a Berlino, 25 gennaio - 8 febbraio 1916) Comesi passa dall’astratta impostazione del problema alla sua concreta soluzione.

• Oriente, occidente e centro - Le diverse disposizioni dei popoli(1 conferenza - Dornach, 21 agosto 1920) Ilrapporto dei tre poli del mondo fra di loro e la loro relazione con le idee e le forme sociali dell’umanità.

• Paracelso (1 conferenza, Berlino, 26 aprile 1906) Personalità dal carattere spiritualmente rivoluzionario,Paracelso è da considerarsi un precursore dell’antroposofia.

• Parsifal e Lohengrin (1 conferenza, Berlino, 29 marzo 1906) L’essenza più profonda del Cristianesimo si esprimenelle leggende di Parsifal e Lohengrin.

• Pasqua, la festa dell’esortazione (2 conferenze - Dornach 2 e 3 aprile 1920) Due conferenze tenute da RudolfSteiner di venerdì e sabato Santo. Festa di Pasqua e l’evento di Damasco.

•• Pensiero umano e pensiero cosmico

• Pentecoste, la festa dell’individualità libera (1 conferenza: Amburgo, 15 maggio 1910) La forza dell’impulso diPentecoste ci dà il diritto di considerare il Cristianesimo in continuo progresso, fecondo di sempre nuoverivelazioni.

• Polarità fra Oriente e Occidente(10 conferenze a Vienna: 1-11 giugno 1922) Antroposofia e scienza: il rapportodell’antroposofia con la scienza e l’evoluzione del mondo. Antroposofia e cosmologia.

Antroposofia e sociologia: il nostro tempo, le sue esigenze e la sua forma sociale.• Principi di etica medica (13 conferenze a Dornach, 2 - 9 genn., 21 - 25 aprile 1924) Due cicli di conferenze sul

cammino interiore del medico; le basi per una medicina fecondata dall’impulso del Cristo nell’età contemporanea.• Problemi dell’alimentazione(3 conferenze a Dornach, 23 gennaio - 31 luglio - 2 agosto 1924) Sono tratteggiati

alcuni motivi di una scienza antroposofica dell’alimentazione.

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• Problemi di fisiologia e terapia alla luce della scienza dello spirito(12 conf. e risposte a domande: Dornach eStoccarda, marzo 1920 - aprile 1924) Queste conferenze integrano e ampliano i due corsi di base sulla medicinaantroposofica che si svolsero a Dornach nel 1920 e nel 1921.

• Regia e arte drammatica - II (7 conferenze a Dornach, 12 - 23 settembre 1924) La seconda parte del corso direcitazione e di arte drammatica con preziose indicazioni sulla regia, la scenografia e la comprensione di un’operateatrale.

• Reincarnazione e karma -Tre articoli su diversi aspetti del karma e della reincarnazione, basilari per la concezionesteineriana e il suo inserimento nella tradizione culturale occidentale.

• Saggi filosofici -Linee fondamentali di una gnoseologia della concezione goethiana del mondo, con particolareriferimento a Schiller.

Questioni preliminari. L’esperienza. Il pensare. La scienza. La conoscenza della natura. Le scienze spirituali.Conclusione. Verità e scienza -Proemio di una filosofia della libertà. Osservazioni preliminari. La gnoseologia dopoKant. I punti di partenza della gnoseologia. Conoscenza e realtà. La gnoseologia scevra di preconcetti e la dottrinascientifica di Fichte. Conclusione gnoseologica. Conclusione pratica.• Scienza dello spirito e medicina (20 conferenze a Dornach, 21 marzo - 9 aprile 1920) Il primo dei corsi tenuti da

Rudolf Steiner per un pubblico di medici e studenti di medicina. Vi si esamina il modo in cui la concezioneantroposofica contribuisce a risolvere i problemi che impegnano la medicina moderna.

• Sedi di misteri nel medioevo (10 conferenze a Dornach, 3 - 14 gennaio e 19 - 22 aprile 1924) Viene completato ilvasto arco della storia dei misteri, iniziato con Aspetti dei misteri antichi e con La storia alla lucedell’antroposofia. Il vero rosicrucianesimo e alcuni sfondi storico-spirituali della Pasqua.

• Seminario di economia. Materiale di studio per le scienze sociali (6 conversazioni con risposte a domande aDornach, 31 luglio - 5 agosto 1922) Durante il corso sui Capisaldi dell’economia fu tenuto un seminario nel quale,in risposte a domande, Rudolf Steiner chiarisce i concetti elaborati nel corso.

• Sintomi storici (9 conferenze a Dornach, 18 ottobre - 3 novembre 1918) Importanza dei sintomi per comprenderela storia moderna: rivoluzione francese, liberalismo, scienza, impulsi religiosi. Il soprasensibile nella storia.

• Spirito e materia - Vita e morte (7 conferenze a Berlino, 15 febbraio - 31 marzo 1917) La raccolta fa parte dellalunga serie di conferenze pubbliche tenute per anni a Berlino nella Casa degli architetti; vengono trattati i piùprofondi argomenti della vita umana: vita e morte, destino, immortalità, corpo e anima rispetto alla natura e allospirito, l’aldilà dell’anima.

• «Sprachgestaltung» e arte drammatica - I (7 conferenze a Dornach, 5 - 11 settembre 1924, con risposte adomande e corso di recitazione, curato da Marie Steiner von Sivers). La prima parte del corso sulla recitazionecon le indicazioni di base per la comprensione dei nuovi impulsi dati per la dizione e per l’arte drammatica.

• Storia dell’arte, specchio di impulsi spirituali - II (3 conferenze a Dornach, 8, 15 e 28 novembre 1916) Altre treconferenze, delle tredici sull’argomento, che illustrano l’arte tedesca fino a Dürer e la figura di Rembrandt.

• Storia dell’arte, specchio di impulsi spirituali - III (3 conferenze a Dornach, 13 dic. 1916, 2 e 17 genn. 1917). Unterzo gruppo della serie di conferenze sull’arte che trattano della pittura fiamminga, di mosaici e miniature eancora di Raffaello confrontato a Dürer e ad altri maestri tedeschi.

• Storia dell’arte, specchio di impulsi spirituali - IV (3 conferenze a Dornach, 24 gennaio - 5 e 15 ottobre 1917)Scultura classica e rinascimentale, Disputa e Scuola d’Atene, icone e miniature.

• Storia dell’arte, specchio di impulsi spirituali - V (2 conferenze a Berlino, 22 e 29 ottobre 1917) Pitture, sculture emosaici protocristiani, Bernward von Hildesheim, maestri italiani, Dürer.

• Storia occulta(6 conferenze a Stoccarda, 27 dicembre 1910 - 10 gennaio 1911) Personalità ed eventi alla lucedella scienza dello spirito. Un modo nuovo di vedere la storia con i suoi nessi planetari e umani.

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• Sui misteri drammatici (3 conferenze a 17 settembre, 31 ottobre 1910, 19 dicembre 1911) L’Autore ci indicaperché i misteri drammatici vanno visti come ogni altra opera d’arte, lasciando agire la loro forma e il lorocontenuto drammatico.

• Sulla via dell’iniziazione -I tre brevi scritti: I gradi della conoscenza superiore (1905), Una via per l’uomo allaconoscenza di sé stesso in otto meditazioni (1912), La soglia del mondo spirituale (1913), rappresentano unacontinuazione del libro L’iniziazione per un maggior approfondimento del cammino di conoscenza secondol’antroposofia.

• Tendenze spirituali dell’evoluzione (8 conferenze a Dornach. 16 settembre - 1º ottobre 1922) La guida del mondospirituale. Spiriti elementari e meccanizzazione. I misteri egizi e le mummie.

• Tre prospettive dell’antroposofia (5 conferenze a Dornach, 20, 21, 22 luglio e 22, 23 settembre 1923) Leprospettive dell’antroposofia hanno riflessi fisici, animici e spirituali. Sogno e moralità, Jakob Böhme, Paracelso,Swedenborg.

• Tre saggi su Goethe-La spiritualità di Goethe attraverso il Faust e la Fiaba del serpente verde e della bella Lilia.• Uomo e donna alla luce della scienza dello spirito(1 conferenza, Monaco, 18 marzo 1908) Femminilità e

mascolinità. Quale è l’elemento spirituale che sta dietro ai due sessi?• Uomo e cosmo - Disegni alla lavagna a colori -28 dei disegni fatti da Rudolf Steiner per illustrare passi delle

conferenze sul tema generale indicato.• Uomo terreno e uomo cosmico (7 conferenze a Berlino, 23 ottobre 1911, 20 giugno 1912) I diversi eventi presenti

nella storia della civiltà mostrano sempre la continuità della storia e i nessi dell’uomo con il cosmo.• Una fisiologia occulta(9 conferenze: Praga, 20 - 28 marzo 1911) Il primo approccio di Rudolf Steiner al mondo

della medicina. Edizione interamente riveduta sulla base di ulteriori stesure stenografiche.• Verità dell’evoluzione umana (8 conferenze a Berlino, 29 maggio - 24 luglio 1917) Vengono trattati diversi

problemi dell’evoluzione umana attuale, fra scienza, natura e reincarnazione.• Vita da morte a nuova nascita in relazione con eventi cosmici (10 conferenze a Berlino, 5 novembre 1912 - 10

aprile 1913) Si seguono le anime dei defunti nelle diverse sfere planetarie, dove esse prendono gli impulsi perl’ulteriore evoluzione.

Note[1][1] Oltre ai cinque sensi canonici, esisterebbero infatti, secondo il pensiero di Steiner, ulteriori sette sensi per un totale di dodici, individuati

come: senso della vita, del movimento, del calore, dell'equilibrio, del pensiero, della parola e dell'io altrui. Ciascuno di questi dodici sensi,suddivisi in tre gruppi da quattro - i cosiddetti sensi inferiori che trovano pieno sviluppo durante il primo settennio di vita del bambino (1-7anni) appartengono al primo gruppo, quelli intermedi di cui si prende pieno possesso nel secondo settennio (7-14 anni) al secondo ed infinequelli superiori, i quali terminano il loro pieno sviluppo nell'arco del terzo settennio di vita (14-21 anni), al terzo - sarebbero inoltre inrelazione con uno dei dodici segni dello zodiaco e la sua relativa qualità.

[2] Bibliografia minima: La filosofia della libertà, L'educazione del bambino dal punto di vista della scienza dello spirito, Come si conseguonoconoscenze dei mondi superiori?, Arte dell'educazione: 1. antropologia 2. didattica 3. conversazioni di tirocinio

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Voci correlate•• Scuola steineriana

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AntroposofiaL'antroposofia è definita dai suoi sostenitori come un percorso spirituale e filosofico, basato sugli insegnamenti diRudolf Steiner.La parola antroposofia deriva dalle radici greche ànthropos (uomo) e sophìa (conoscenza). Il termine fu usato per laprima volta dal filosofo Robert Zimmermann in un'opera intitolata, appunto, Antroposofia; Rudolf Steiner ripresequesto termine per dare un nome al percorso di studio spirituale da lui proposto.[1]

L'antroposofia postula l'esistenza di un mondo spirituale, intellettualmente comprensibile e accessibile ad unaesperienza diretta per mezzo di crescita e sviluppo interiore. Essa si propone l'investigazione e descrizione di questifenomeni spirituali per mezzo di una osservazione animica mediante metodo scientifico[2], cioè mediante espansionedel metodo scientifico a oggetti non immediatamente sensibili. Steiner disse che "la mia filosofia della libertà è labase epistemologica per la scienza spirituale orientata in senso antroposofico a cui mi rifaccio"[3][4].L'antroposofia viene oggi considerata nel mondo accademico una pseudoscienza[5] per il suo intento di conoscere estudiare con un metodo scientifico degli enti che - secondo quasi tutti i sistemi metafisici contemporanei - nonappartengono all'ordine delle realtà accostabili dalla conoscenza scientifica.Le idee di Steiner hanno le loro radiciWikipedia:Cita le fonti nella fioritura della cultura tedesca che diede comerisultato da una parte le filosofie trascendenti di Fichte e Schelling e la fenomenologia di Hegel, dall'altra le operepoetiche e scientifiche di Goethe, sulle quali Steiner lavorò lungamente. Steiner fu anche profondamente influenzatoda Franz Brentano e Wilhelm Dilthey, dal lavoro dei quali attinsero sia Edmund Husserl che José Ortega y Gasset. Illavoro iniziale puramente filosofico conduce Steiner dalla coscienza interiore del pensare, a una crescente esplicitaconsiderazione dell'esperienza spirituale che si propone come elemento cardine per il superamento dell'eracristallina:

« L'antroposofia è una via della conoscenza che vorrebbe condurre lo spirituale che è nell'uomo allo spirituale che ènell'universo. Sorge nell'uomo come una necessità del cuore, della vita del sentimento, e può essere pienamente giustificatase soddisfa questo bisogno interiore. »

(Rudolf Steiner[6])

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StoriaAll'età di poco più di vent'anni, venne chiesto a Steiner di curare l'edizione degli scritti scientifici di Goethe perun'importante pubblicazione che raccogliesse l'opera completa dello scrittore. Mentre attendeva al lavoro editoriale,Steiner iniziò a pubblicare vari scritti che anticipavano le sue future idee, ma che erano situabili all'interno del climafilosofico e scientifico della sua epoca: soprattutto La concezione Goethiana del mondo e i commenti alle operescientifiche di Goethe. Il suo primo scritto fondamentale fu La filosofia della libertà (Die Philosophie der Freiheit),pubblicato nel 1894. Qui, Steiner espone un concetto di libero volere fondato sull'esperienza interiore del pensarepuro libero dai sensi corporei, in modo che una lettura adeguata di tale testo possa costituire l'esperienza stessa ditale pensare puro. I suoi primi accenni all'antroposofia risalgono a questo periodo.Lo sviluppo di Steiner e i suoi studi lo condussero sempre più verso l'esplicita ricerca spirituale e filosofica. Questistudi interessarono soprattutto chi già era orientato verso idee di carattere spirituale e principalmente tra questi,almeno nella prima fase di sviluppo di Steiner, vi era la Società Teosofica. Quando gli fu chiesto di dirigere lasezione tedesca di questo gruppo ai primi del Novecento (composta allora soprattutto da anglo-americani) Steineraccettò, a condizione di potere sempre e solo esporre i risultati della sua propria indagine soprasensibile. Il suolavoro si distinse da quello di molti membri della società (le eccezioni includono Bertram Kingsley in Inghilterra) esia egli che il presidente della Società Teosofica sembrarono coltivare "l'accordo nel disaccordo", restandocomunque in armonia. Dal 1907, tuttavia, ci fu un continuo allontanamento tra il gruppo che faceva capo alloSteiner, che stava lavorando per costruire una via che tenesse conto delle pietre miliari della cultura occidentale,quali la cristianità e la scienza naturale, e la corrente principale della Società Teosofica, che era orientata versol'Oriente e in particolare verso l'India.La Società Antroposofica venne fondata nel 1913, dopo che Steiner ebbe lasciato la Società Teosofica di Adyar inseguito a divergenze con la sua presidente, Annie Besant. Essa intendeva presentare al mondo la figura del bambinoJiddu Krishnamurti come il Cristo reincarnato. Steiner si oppose fermamente, considerando come cosa destituita daogni fondamento l'accostamento tra il Cristo e Krishnamurti (come, del resto, fece lo stesso Krishnamurti, quandoebbe raggiunto l'età adulta). Questo episodio e le differenze filosofiche sopra accennate portarono Steiner a lasciarela Società Teosofica, seguito dalla gran parte dei membri della sezione tedesca, di cui era stato fino ad allorasegretario. In seguito lo seguirono anche membri di altre nazioni.Steiner aveva ormai raggiunto una considerevole statura come maestro spirituale.[7] Affermava di avere direttaesperienza della cronaca dell'Akasha, una cronaca spirituale della storia, preistoria e del futuro del mondo codificatanel piano eterico dell'essere. In numerosi lavori - soprattutto in Come si conseguono conoscenze dei mondisuperiori?[8] e ne La scienza occulta - Steiner descrive una via di sviluppo interiore che può, secondo le sueconvinzioni, mettere chiunque in grado di perseguire esperienze spirituali di quel tipo. Una solida visione vienesviluppata in parte praticando forme rigorose di autodisciplina morale e cognitiva. Si noti che, secondo Steiner, losviluppo morale deve precedere lo sviluppo delle facoltà spirituali.

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Il primo Goetheanum, 1920, Dornach, Svizzera

A partire dal 1912 prese avvio un fiorire di lavoriartistici ispirato da Steiner e dal movimentoantroposofico. Nuove direzioni in arte drammatica,pittura, scultura, movimento artistico e architetturafurono realizzate in un grande centro culturale, il PrimoGoetheanum, costruito interamente in legno negli anni1913-1920 da volontari provenienti dalle nazioni piùdiverse. Molto del lavoro fu svolto durante la primaguerra mondiale. La comunità internazionale di operai,artisti e scienziati, che si formò intorno al progetto nellaneutrale Svizzera, visse in una situazione di nettocontrasto con ciò che invece avveniva nelle altrenazioni europee, straziate dalla guerra.

Dopo la prima guerra mondiale, il movimento antroposofico si orientò verso nuove direzioni. Furono intrapresi variprogetti pratici che portarono alla realizzazione di scuole, centri per disabili, aziende agricole biodinamiche ecliniche mediche, tutte iniziative ispirate dalla ricerca antroposofica.

Steiner morì nel 1925, ma il lavoro antroposofico continuò in tutti i paesi che aveva raggiunto durante la sua vita,espandendosi in molti altri. Seminari, gruppi di formazione artistica e istituzioni come scuole, banche, aziendeagricole e cliniche fioriscono in tutto il mondo, ispirate tutte dall'idea che il lavoro spirituale può essere portatoavanti sistematicamente e metodicamente in armonia con gli impegni esteriori. Il Goetheanum, distrutto da unincendio doloso nella notte di Capodanno del 1923 e ricostruito dopo la morte di Steiner in cemento armato, continuaad essere il centro mondiale del movimento antroposofico; tuttavia numerosi gruppi nazionali, regionali e locali sonosorti in un gran numero di luoghi.

La possibilità di unire scienza e spiritoSteiner credeva nella possibilità di unire la chiarezza del pensiero scientifico moderno con la consapevolezza di unmondo spirituale che è presente in tutte le esperienze religiose e mistiche. La scienza si limita a teorie che possonoessere controllate e verificate. Steiner tentò di creare un approccio a ciò che chiamava "vita interiore" che si fondasul rigore di pensiero proprio della scienza moderna, ma che si rivolge allo studio dell'anima e dello spirito.Nell'antroposofia l'attività artistica è considerata un ponte tra scienza e religione, tra realtà materiali e spirituali,capace di dare vita a forme di conoscenza superiore, il cui scopo è di raggiungere livelli di consapevolezza più altitramite concentrazione, meditazione e contemplazione. In diversi scritti e in centinaia di conferenze Steiner descrissenumerosi esercizi sistematici con i quali realizzare tali fini.L'antroposofia, benché apprezzi tutte le religioni e gli sviluppi culturali, mette in evidenza il pensiero esotericooccidentale (piuttosto che l'antico pensiero esoterico indù o buddista) come il più appropriato per le necessitàcontemporanee, e percepisce Cristo e la sua missione sulla Terra come avente un posto particolarmente importantenell'evoluzione umana, sebbene questi non siano visti nello stesso modo della corrente principale delle chiesecristiane. Steiner metteva in evidenza che l'essere che si manifesta nel Cristianesimo si manifesta anche in tutte lefedi e religioni; è l'essere che unifica tutte le religioni, e non una particolare fede religiosa, che Steiner vide come laforza centrale nell'evoluzione umana. Il Cristianesimo di Steiner è anche diverso da quello degli gnostici chevedevano il fenomeno Cristo attraverso la conoscenza ottenuta attraverso il primo gnosticismo, mentre l'incarnazionedel Cristo fu per Steiner una realtà storica e un punto unico e fondamentale nella storia umana.

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La concezione dell'essere umanoIl suo concetto di uomo include l'idea che l'uomo è vissuto sulla Terra dalla sua creazione, sebbene nella sua formaspirituale. Questa forma spirituale è poi trasformata attraverso un certo numero di stadi per raggiungere la formaattuale, stadi che inclusero l'emanazione di esseri inferiori come animali e piante. Così ogni cosa vivente è evolutadall'umanità (benché "l'umanità" qui non è vista nel suo senso comune, ma include le sue prime forme spirituali).Steiner credeva che ogni fenomeno potesse essere descritto da vari punti di vista. Le sue descrizioni della naturadell'essere umano includono una visione tripla, quadrupla e settupla. Consigliava di osservare ogni questione da varieprospettive ed esplicitò dodici visioni del mondo[9] e religioni mondiali,[10] tutte egualmente valide, che potesseroessere usate in ogni situazione.Nell'articolazione triplice l'essere umano è visto come composto da corpo, anima e spirito.•• Il corpo contiene l'io fisico, le forze e i processi vitali, e le strutture fisiche della coscienza.•• L'anima si incarna in un corpo e poi fuori da esso di nuovo in una esistenza spirituale.•• Lo spirito congiunge le vite terrene tra di loro e con il mondo spirituale; questo spirito è eterno e creativo.Comunque gli antroposofi hanno anche una visione quadruplice, che Steiner amplia molto frequentemente e la mettein uso pratico in argomenti come la medicina e l'educazione dei bambini:• il corpo fisico,• il corpo eterico,• il corpo astrale, e• l'"Io" dell'essere umano.La descrizione di Steiner dell'essere umano consistente di sette parti intimamente connesse, iniziando dal livellomateriale e arrivando fino ai livelli spirituali - molti dei quali sono ancora in sviluppo - è simile a quella trovata inTeosofia. Ci sono tre organizzazioni stabili - corpo fisico, vita e coscienza - poi l'ego o "io" e tre componentispirituali - coscienza spirituale, vita spirituale e io spirituale - che assieme cositituiscono i sette livelli. Questa visioneè spiegata a fondo in molti scritti e conferenze di Steiner, in particolare nei suoi libri Teosofia, e La Scienza Occultanelle sue linee generali.Steiner cambiò il suo uso di termini teosofici ("corpo eterico", "corpo astrale") in una terminologia più descrittiva(corpo vitale o organizzazione ritmica, corpo senziente o organizzazione della coscienza).

Il concetto di "Io" nell'antroposofiaIl me o l'io è un'entità complessa, poiché porta in sé la triade spirituale. L'io agisce nell'anima e diviene anchel'essere cosciente. Se l'occhio riceve un'impressione luminosa, questa impressiona l'eterico e l'astrale e l'io ne prendecoscienza. A livello della testa il corpo astrale, sotto l'influenza dell'io, riprende le forze eteriche che sono menoattive a questo livello. Le forze eteriche sono quindi utilizzate per il pensiero. I processi della coscienza del corpoastrale hanno in effetti le forze del corpo eterico, soprattutto a livello di sistema neurosensoriale, con la perdita diconoscenza. Una volta liberati, corpo astrale e io penetrano nelle entità spirituali che per loro mediazione rigeneranoi corpi fisici e eterici durante il sonno.

Collocazione nella filosofia occidentaleLa base Epistemologica dell'Antroposofia è contenuta in una delle opere fondamentali di Rudolf Steiner: "La Filosofia della Libertà", che seguì e ampliò la sua tesi di dottorato, pure pubblicata, col titolo di Verità e scienza. Questi e molti altri dei primi libri di Steiner anticiparono il graduale superamento della filosofia continentale del XX secolo dell'idealismo cartesiano e del soggettivismo Kantiano, rifacendosi alla concezione dell'essere umano che ne aveva Goethe, come entità naturale e soprannaturale: naturale in quanto l'umanità è un prodotto della natura, soprannaturale in quanto attraverso il nostro potere concettuale noi allarghiamo le possibilità della natura, permettendole di raggiungere attraverso noi stessi la capacità di riflessione, come accade nella filosofia, nell'arte e

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nella scienza.Come Edmund Husserl e José Ortega y Gasset, Steiner fu influenzato profondamente dai lavori di Franz Brentano, lecui lezioni aveva potuto ascoltare mentre era studente alla Università Tecnica di Vienna, e lesse approfonditamenteWilhelm Dilthey. Attraverso il suo lavoro epistemologico e filosofico, Rudolf Steiner divenne uno dei primi filosofieuropei a superare la spaccatura soggetto-oggetto che Cartesio, la fisica classica, e diverse forze storiche complesseavevano impresso al pensiero occidentale per molti secoli.Il suo lavoro filosofico fu ripreso alla metà del XX secolo da Owen Barfield, un filosofo del linguaggiodell'Università di Oxford e attraverso di lui influenzò il gruppo degli Inklings, che includeva scrittori come J.R.R.Tolkien e C.S. Lewis.

ApplicazioniI risultati pratici dell'Antroposofia comprendono lavori in:• Architettura (Goetheanum),•• Agricoltura biodinamica• Educazione Waldorf ("scuola steineriana")• Medicina antroposofica (Weleda, Wala)• Scienza goethiana risultante in nuovi sviluppi nelle arti• Euritmia ("movimenti come linguaggio visibile")• Centri di aiuto per disabili (Camphill Villages)• Religione (La Comunità dei Cristiani)I medici nel movimento antroposofico usano, tra le altre cose, l'omeopatia come parte delle loro pratiche mediche. Inpiù, Steiner diede molte serie di conferenze per i terapeuti, e per questo crebbe un movimento medico che orainclude centinaia di medici Europei come aderenti, e che ha i suoi ospedali e università mediche.

Obiettivi sociali dell'antroposofiaPer un certo periodo dopo la prima guerra mondiale, Steiner fu estremamente attivo e ben conosciuto in Germania inparte a causa dei molti luoghi in cui egli tenne conferenze su argomenti sociali. Una petizione esprimente le sue ideesociali di base (firmata da Herman Hesse, tra gli altri) fu fatta circolare molto largamente. Il suo libro principale sullaquestione sociale, Die Kernpunkte der Sozialen Frage[11] vendette decine di migliaia di copie.Al giorno d'oggi intorno al mondo ci sono un certo numero di banche innovative, compagnie, istituzioni caritatevoli,e scuole per sviluppare nuove forme collaborative di lavoro, tutte funzionanti in parte sulle idee sociali di Steiner. Unesempio è la Fondazione Rudolf Steiner (The Rudolf Steiner Foundation o RSF), costituita nel 1984, con un attivonel 2004 stimato di 70 milioni di dollari. La RSF fornisce "innovativi servizi finanziari caritatevoli". Secondo leorganizzazioni indipendenti Co-op America e Social Investment Forum Foundation, RSF è "una delle 10 miglioriorganizzazioni che esemplifica la costruzione di opportunità economiche e speranza per individui attraversol'investimento di comunità". La prima banca fondata sulle idee di Steiner fu la Gemeinschaftsbank für Leihen undSchenken a Bochum, Germania; fu fondata nel 1974.

La prospettiva di Steiner sulla storia socialeNei diversi scritti di Steiner e nelle conferenze che egli tenne c'erano tre sfere principali di attività che compongonola società umana: quella spirituale, quella economica e quella politico-giuridica. Nei tempi antichi, coloro chedetenevano il potere politico erano generalmente anche investiti dell'autorità religiosa, mentre l'attività economicanon era ancora considerata come tale, essendo anzi spesso reputata non idonea per la persona libera. La Cultura, loStato e l'Economia erano fuse (per esempio nell'antico Egitto). Con la nascita della civiltà Greca e Romana, le tresfere iniziarono a divenire più autonome. Questa autonomia continuò a crescere lungo i secoli, e con il lento aumento

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dell'egualitarismo e dell'individualismo, l'insuccesso nel separare adeguatamente l'economia, la politica e la culturafu sentito sempre più come fonte di ingiustizia.L'antroposofia ha il suo proprio concetto di storia: secondo Steiner la nostra epoca attuale cade nel periodopost-Atlantico, poiché nella sua visione il disastro che dice di aver colpito Atlantide nel 7227 a.C. fu un punto disvolta significativo nella storia dell'uomo. Questo periodo post-Atlantico è diviso da lui in sette epoche, l'attualeessendo l'Epoca Europeo-Americana, che Steiner disse sarebbe durata fino all'anno 3573.

Triarticolazione dell'organismo socialeCi sono tre componenti in un sano organismo sociale, interconnessi ma funzionalmente diversi, essi sono l'elementoeconomico, quello politico e del diritto, quello infine della cultura, intesa come espressione spirituale della società(scuola, arte, scienza). Come nell'uomo, - il sistema nervoso, il sistema circolatorio-respiratorio e il sistema delricambio - sono interconnessi e riportati ad unità, ma vivono con proprie leggi e funzioni diverse una dalle altre, cosìnelle società i criteri di organizzazione e amministrazione di un'area non sono idonei anche per l'altra; in secondoluogo, quando una di queste aree invade l'attività delle altre si determina una condizione patologica. Quei treelementi vivono, prosperano e deperiscono con leggi e condizioni diverse le une dalle altre.Ad esempio, quel che costituisce il mondo del diritto - l'egual valore di ognuno davanti alla legge, in quantosemplicemente essere umano adulto - non conta nulla nell'ambito culturale e spirituale, nel quale una formulamatematica può essere giusta a prescindere del consenso della maggioranza. Oppure, ad esempio, in economia nonguadagna di più chi ne sa di più, ma chi riesce concretamente a rispondere ai bisogni degli altri in modo efficace... ecosì via. È interessante che ciò che è essenziale per una sfera, di solito risulta deteriore per le altre sfere. Immaginateche la matematica si risolva con le elezioni, o che sia giusto quel che dice chi paga di più, o ancora che qualcuno siapiù libero di altri.... Contraddizioni, patologie che mi sembra si possano osservare anche nella nostra società. Quelloche caratterizza la triarticolazione dell'organismo sociale, è dunque1.1. l'autonomia della sfera della vita culturale rispetto allo Stato ed all'economia;2.2. l'autonomia dell'economia rispetto allo Stato ed alla vita culturale;3.3. l'autonomia dello Stato rispetto all'economia ed alla vita spirituale.Le tre sfere della vita sociale si debbono auto-amministrare e i loro rappresentanti concorrono insiemeall'organizzazione della vita della comunità di popolo così costituita. La società si riunifica nella persona, chepartecipa nel corso della vita di tutte e tre le sfere della società. La persona anzi si troverà in momenti diversi apartecipare in modo maggiormente attivo ad ognuna delle diverse sfere dell'organismo sociale.

Aspetti del pensare antroposoficoSecondo Steiner, esiste un vero mondo spirituale dal quale il mondo materiale si è condensato gradualmente, edevoluto. Il mondo spirituale, riteneva Steiner, può essere indagato nelle circostanze giuste attraverso l'esperienzadiretta, da persone che praticano forme rigorose di autodisciplina morale e cognitiva. Steiner ha descritto moltiesercizi che diceva erano adatti a rinforzare tale autodisciplina. Su tale base, egli disse, potrebbero essere scoperti eriportati dettagli del mondo spirituale, non infallibilmente, ma con una precisione approssimativa.Steiner considerava i resoconti sulla sua ricerca come aiuti importanti per altri che cercano di arrivare all'esperienzaspirituale. Egli suggeriva che una combinazione di esercizi spirituali (per esempio, concentrarsi su un oggetto comeun seme), sviluppo morale (controllo del pensiero, dei sentimenti e della volontà combinata con apertura, tolleranzaed elasticità) e familiarità con i risultati di altri ricercatori spirituali avrebbero favorito al meglio lo sviluppospirituale dell'individuo. Sottolineò costantemente che qualsiasi pratica spirituale interiore dovrebbe essere intrapresain tal modo per non interferire con le responsabilità individuali nella vita esteriore.Steiner raccomandò spesso la gente di evitare di trasformare il suo lavoro in una dottrina. Sottolineò che ogni ricercatore, in ogni campo, poteva commettere errori e che sia la scienza che il mondo continuavano ad evolvere,

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rendendo tutti i risultati superati dopo un certo tempo.Uno degli esercizi centrali dell'antroposofia è concentrarsi su un dato contenuto (che può essere un oggetto esterioreo una immaginazione spirituale) per un dato tempo, e poi eliminare coscientemente il contenuto dalla propriacoscienza, permettendo al processo di attenzione di continuare. Possiamo divenire consapevoli, in tal modo,dell'attività dell'attenzione stessa. Un passo ulteriore è di escludere questa attività dalla propria coscienza. Dietrol'attività, suggeriva Steiner, si sarebbe trovato un altro livello di realtà spirituale.

Note[1][1] Rudolf Steiner - The Anthroposophic Movement (lecture 2 - Dornach June 11, 1923 p.33)[2] Steiner, Rudolf, Philosophy of Freedom, 1893 [1995][3] Riddles of the Soul, GA21, p. 62[4][4] Rudolf Steier - A Vision for the Millennium - p.10[5][5] Cfr. il testo di Silvano Fuso, 1999, citato nella bibliografia italiana.[6] Steiner, Rudolf, Anthroposophical Leading Thoughts. London: Rudolf Steiner Press, (1924) 1998.[7][7] Ahern, G. (1984): Sun at Midnight : the Rudolf Steiner movement and the Western esoteric tradition[8] Pubblicato in italiano col titolo L'iniziazione[9] Rudolf Steiner, Human Thought and Cosmic Thought, lecture 3[10][10] GA 130, p. 156[11][11] oggi tradotto in Italiano come "I punti essenziali della questione sociale"

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