+ All Categories
Home > Documents > DDL S. 1375 - Senato · 2018. 3. 19. · Senato della Repubblica XVII Legislatura Fascicolo Iter...

DDL S. 1375 - Senato · 2018. 3. 19. · Senato della Repubblica XVII Legislatura Fascicolo Iter...

Date post: 30-Jan-2021
Category:
Upload: others
View: 1 times
Download: 0 times
Share this document with a friend
247
Senato della Repubblica XVII Legislatura Fascicolo Iter DDL S. 1375 Modifiche alla legge 20 dicembre 2012, n. 238, per il sostegno e la valorizzazione del Festival Verdi di Parma e Busseto 19/03/2018 - 05:03
Transcript
  • Senato della Repubblica

    XVII Legislatura

    Fascicolo Iter

    DDL S. 1375

    Modifiche alla legge 20 dicembre 2012, n. 238, per il sostegno e la valorizzazione del Festival Verdi

    di Parma e Busseto

    19/03/2018 - 05:03

  • Indice

    1. DDL S. 1375 - XVII Leg. 1

    1.1. Dati generali 2

    1.2. Testi 4

    1.2.1. Testo DDL 1375 5

    1.2.2. Relazione 1375-A 7

    1.2.3. Testo approvato 1375 (Bozza provvisoria) 11

    1.3. Trattazione in Commissione 12

    1.3.1. Sedute 13

    1.3.2. Resoconti sommari 15

    1.3.2.1. 7^ Commissione permanente (Istruzione pubblica, beni culturali) 16

    1.3.2.1.1. 7ª Commissione permanente (Istruzione pubblica, beni culturali) - Seduta n. 248 (pom.) del

    26/01/2016 17

    1.3.2.1.2. 7ª Commissione permanente (Istruzione pubblica, beni culturali) - Seduta n. 250 (pom.) del

    02/02/2016 23

    1.3.2.1.3. 7ª Commissione permanente (Istruzione pubblica, beni culturali) - Seduta n. 257 (pom.) del

    02/03/2016 30

    1.3.2.1.4. 7ª Commissione permanente (Istruzione pubblica, beni culturali) - Seduta n. 265 (pom.) del

    12/04/2016 36

    1.3.2.1.5. 7ª Commissione permanente (Istruzione pubblica, beni culturali) - Seduta n. 295 (pom.) del

    02/08/2016 46

    1.3.2.1.6. 7ª Commissione permanente (Istruzione pubblica, beni culturali) - Seduta n. 297 (pom.) del

    03/08/2016 53

    1.3.2.1.7. 7ª Commissione permanente (Istruzione pubblica, beni culturali) - Seduta n. 304 (pom.) del

    04/10/2016 61

    1.3.2.1.8. 7ª Commissione permanente (Istruzione pubblica, beni culturali) - Seduta n. 307 (pom.) del

    12/10/2016 74

    1.4. Trattazione in consultiva 82

    1.4.1. Sedute 83

    1.4.2. Resoconti sommari 86

    1.4.2.1. 1^ Commissione permanente (Affari Costituzionali) 87

    1.4.2.1.1. 1ªCommissione permanente (Affari Costituzionali) - Seduta n. 136 (pom., Sottocomm. pareri) del

    16/02/2016 88

    1.4.2.1.2. 1ªCommissione permanente (Affari Costituzionali) - Seduta n. 140 (pom., Sottocomm. pareri)

    dell'08/03/2016 91

    1.4.2.1.3. 1ªCommissione permanente (Affari Costituzionali) - Seduta n. 146 (pom., Sottocomm. pareri) del

  • 19/04/2016 95

    1.4.2.1.4. 1ªCommissione permanente (Affari Costituzionali) - Seduta n. 167 (pom., Sottocomm. pareri) del

    18/10/2016 99

    1.4.2.2. 5^ Commissione permanente (Bilancio) 102

    1.4.2.2.1. 5ªCommissione permanente (Bilancio) - Seduta n. 620 (ant.) del 02/08/2016 103

    1.4.2.2.2. 5ªCommissione permanente (Bilancio) - Seduta n. 647 (ant.) del 20/10/2016 112

    1.5. Trattazione in Assemblea 116

    1.5.1. Sedute 117

    1.5.2. Resoconti stenografici 118

    1.5.2.1. Seduta n. 696 (ant.) dell'11/10/2016 119

    1.5.2.2. Seduta n. 705 (ant.) del 20/10/2016 197

  • 1. DDL S. 1375 - XVII Leg.

    DDL S. 1375 - Senato della Repubblica XVII Legislatura 1. DDL S. 1375 - XVII Leg.

    Senato della Repubblica Pag. 1

  • 1.1. Dati generalicollegamento al documento su www.senato.it

    Disegni di leggeAtto Senato n. 1375XVII Legislatura

    Modifiche alla legge 20 dicembre 2012, n. 238, per il sostegno e la valorizzazione del Festival Verdi diParma e Bussetoapprovato con il nuovo titolo"Modifica alla legge 20 dicembre 2012, n. 238, per il sostegno e la valorizzazione del Festival Verdi diParma e Busseto e del Roma Europa Festival"Titolo breve: festival Verdi di Parma e Busseto

    Iter20 ottobre 2016: approvato (modificato rispetto al testo del proponente) (trasmesso all'altro ramo)Successione delle letture parlamentariS.1375 approvatoC.4113 approvato definitivamente. Legge

    Legge n. 17/17 del 3 febbraio 2017, GU n. 44 del 22 febbraio 2017.

    Iniziativa ParlamentareGiorgio Pagliari ( PD )CofirmatariMaria Mussini ( Misto ) (aggiunge firma in data 27 marzo 2014)Luigi Zanda ( PD ) (aggiunge firma in data 27 marzo 2014)NaturaordinariaPresentazionePresentato in data 7 marzo 2014; annunciato nella seduta ant. n. 206 del 12 marzo 2014.Classificazione TESEOMUSICA ED ATTIVITA' MUSICALI , MANIFESTAZIONI ARTISTICHE E CULTURALI ,BUSSETO , PARMAArticoliCONTRIBUTI PUBBLICI (Art.1), STUDI E RICERCHE (Art.1), BORSE DI STUDIO (Art.1)RelatoriRelatore alla Commissione Sen. Francesca Puglisi (PD) (dato conto della nomina il 26 gennaio 2016).Facente funzioni Sen. Andrea Marcucci (PD) il 20 ottobre 2016 .Relatore di maggioranza Sen. Francesca Puglisi (PD) nominato nella seduta pom. n. 297 del 3 agosto

    DDL S. 1375 - Senato della Repubblica XVII Legislatura 1.1. Dati generali

    Senato della Repubblica Pag. 2

    http://www.senato.it/versionestampa/stampa.jsp?url=/leg/17/BGT/Schede/Ddliter/44113.htm&thispagehttp://www.senato.it/loc/link.asp?tipodoc=sddliter&leg=17&id=47385http://www.normattiva.it/uri-res/N2Ls?urn:nir:stato:legge:2017;17http://www.senato.it/loc/link.asp?tipodoc=SGRP&leg=17&id=49http://www.senato.it/loc/link.asp?tipodoc=SGRP&leg=17&id=9http://www.senato.it/loc/link.asp?tipodoc=SGRP&leg=17&id=49http://www.senato.it/loc/link.asp?tipodoc=SATTSEN&leg=17&id=29165http://www.senato.it/loc/link.asp?tipodoc=SGRP&leg=17&id=49http://www.senato.it/loc/link.asp?tipodoc=SATTSEN&leg=17&id=1458http://www.senato.it/loc/link.asp?tipodoc=SGRP&leg=17&id=49http://www.senato.it/loc/link.asp?tipodoc=SATTSEN&leg=17&id=29165http://www.senato.it/loc/link.asp?tipodoc=SGRP&leg=17&id=49

  • 2016 (proposto testo modificato).Annunciata la relazione il 21 settembre 2016; annuncio nella seduta pom. n. 683 del 21 settembre2016.AssegnazioneAssegnato alla 7ª Commissione permanente (Istruzione pubblica, beni culturali) in sede referenteil 15 maggio 2014. Annuncio nella seduta ant. n. 247 del 15 maggio 2014.Pareri delle commissioni 1ª (Aff. costituzionali), 5ª (Bilancio)

    DDL S. 1375 - Senato della Repubblica XVII Legislatura 1.1. Dati generali

    Senato della Repubblica Pag. 3

    http://www.senato.it/loc/link.asp?tipodoc=SCOM&leg=17&tipo=0&cod=7

  • 1.2. Testi

    DDL S. 1375 - Senato della Repubblica XVII Legislatura 1.2. Testi

    Senato della Repubblica Pag. 4

  • 1.2.1. Testo DDL 1375collegamento al documento su www.senato.it

    Senato della Repubblica XVII LEGISLATURAN. 1375DISEGNO DI LEGGEd'iniziativa dei senatori PAGLIARI , ZANDA e MUSSINICOMUNICATO ALLA PRESIDENZA IL 7 MARZO 2014Modifiche alla legge 20 dicembre 2012, n. 238, per il sostegno e la valorizzazione del Festival Verdi diParma e BussetoOnorevoli Senatori. -- Il 2013 è stato l'anno del secondo centenario della nascita di Giuseppe Verdi;egli è infatti nato a le Roncole (oggi Roncole Verdi) frazione di Busseto, in provincia di Parma, il 10ottobre 1813. Con la legge 12 novembre 2012, n. 206, il Parlamento ha voluto celebrare la figura delMaestro dichiarando il 2013 «anno verdiano», riconoscendo i luoghi nei quali sono conservateimportanti memorie della sua vita e della sua opera di interesse particolarmente importante ai sensi eper gli effetti dell'articolo 10, comma 3, lettera d), del codice dei beni culturali e del paesaggio, di cuial decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42, e stanziando un contributo straordinario di 6,5 milioni dieuro per interventi di promozione, ricerca, salvaguardia e diffusione della conoscenza della vita,dell'opera e del luoghi legati alla figura di Giuseppe Verdi. Le celebrazioni per il bicentenario hannorichiamato a Parma, nei luoghi verdiani, in Italia e nel mondo una crescente attenzione alla figura delMaestro di Busseto; attenzione che è doveroso mantenere viva una volta terminate le celebrazioni.A questo fine, la presente proposta di legge intende riconoscere alla Fondazione Teatro Regio diParma, per la realizzazione del Festival Verdi, un contributo annuale di importo pari a quello che lalegge 20 dicembre 2012, n. 238, ha riconosciuto ad altri festival musicali ed operistici italiani diassoluto prestigio internazionale.Il Festival Verdi nasce nella seconda metà degli anni Ottanta ed ha avuto luogo fino al 1993, per poiessere reintrodotto nel 2001 in occasione delle Celebrazioni nazionali del centenario verdiano(Giuseppe Verdi è morto a Milano il 27 gennaio 1901) e proposto annualmente nel periodo tardo-primaverile; dal 2007 ha avuto luogo in ottobre.Il Festival è promosso e organizzato dalla Fondazione Teatro Regio di Parma, capace di estenderel'attività produttiva anche al teatro Verdi di Busseto, con una consolidata visibilità in grado diesercitare un forte richiamo internazionale. Il Festival si svolge con cadenza annuale nel periodoottobre-novembre e comprende rappresentazioni liriche, concerti sinfonici, lirico-corali e cameristici,iniziative congressuali, attività di ricerca e formazione che coinvolgono numerose altre istituzionipubbliche e private, tra le quali l'Istituto nazionale di studi verdiani.Con il presente disegno di legge si intende quindi proporre l'erogazione di un contributo finanziarioannuo, a decorrere dal 2014, di 5 milioni di euro a favore della Fondazione Teatro Regio perl'organizzazione del Festival Verdi di Parma e Busseto affinché lo stesso possa svilupparsi in modocomparabile ad altri festival musicali di rilievo nazionale ed internazionale.DISEGNO DI LEGGEArt. 1.1. Alla legge 20 dicembre 2012, n. 238, sono apportate le seguenti modificazioni:

    DDL S. 1375 - Senato della Repubblica XVII Legislatura 1.2.1. Testo DDL 1375

    Senato della Repubblica Pag. 5

    http://www.senato.it/japp/bgt/showdoc/17/DDLPRES/762968/index.html?stampa=si&spart=si&toc=no

  • a) all'articolo 2, comma 1, dopo le parole: «e della Fondazione Festival Pucciniano Torre del Lago»sono aggiunte, in fine, le seguenti: «nonché, a decorrere dal 2014, a favore della Fondazione TeatroRegio di Parma per la realizzazione del Festival Verdi di Parma e Busseto»;b) all'articolo 3, comma 1, dopo le parole: «a decorrere dal 2013» sono inserite le seguenti: «e a 5milioni di euro a decorrere dal 2014».Art. 2.1. All'onere derivante dall'attuazione della presente legge, pari a 5 milioni di euro annui, a decorreredall'anno 2014, si provvede mediante riduzione dell'autorizzazione di spesa relativa al Fondo unico perlo spettacolo di cui all'articolo 1 della legge 30 aprile 1985, n. 163, come da ultimo rideterminata dallatabella C della legge 27 dicembre 2013, n. 147.Art. 3.1. La presente legge entra in vigore il giorno successivo a quello della sua pubblicazione nellaGazzetta Ufficiale.

    DDL S. 1375 - Senato della Repubblica XVII Legislatura 1.2.1. Testo DDL 1375

    Senato della Repubblica Pag. 6

  • 1.2.2. Relazione 1375-Acollegamento al documento su www.senato.it

    Senato della Repubblica XVII LEGISLATURAN. 1375-A

    RELAZIONE DELLA 7a COMMISSIONE PERMANENTE(ISTRUZIONE PUBBLICA, BENI CULTURALI, RICERCA SCIENTIFICA, SPETTACOLO E

    SPORT)(Relatrice: PUGLISI)Comunicata alla Presidenza il 21 settembre 2016SULDISEGNO DI LEGGEModifiche alla legge 20 dicembre 2012, n. 238, per il sostegno e la valorizzazione del Festival Verdi diParma e Bussetod'iniziativa dei senatori PAGLIARI , ZANDA e MUSSINICOMUNICATO ALLA PRESIDENZA IL 7 MARZO 2014Onorevoli Senatori. -- Lasciatemi ricordare le parole pronunciate dal Presidente del Consiglio MatteoRenzi all'indomani della strage al Théâtre Bataclan di Parigi: «Reagiamo al terrorismo con più teatri epiù cultura», un messaggio politico forte e inequivocabile, largamente condiviso dall'opinionepubblica. La cultura, la musica, la danza, il teatro stimolano la libertà di espressione control'oscurantismo degli integralismi, rafforzano il senso di appartenenza ad una comunità, favoriscono lacoesione sociale, l'integrazione e la condivisione di valori identitari. Per questo in quei giornidrammatici il Governo decise di stanziare un miliardo in sicurezza ed uno in cultura, perché l'Europa,scossa dall'orrore potesse reagire non erigendo muri, ma costruendo ponti, forte della sua chiaraidentità culturale e dei suoi valori di libertà. In questo contesto si è inserita in Commissione istruzionela discussione del disegno di legge a prima firma del senatore Pagliari, raccogliendo l'unanime volontàdella Commissione di contribuire al sostegno di due importanti Festival nazionali, il Festival Verdi e ilFestival Roma Europa, non soltanto per la loro valenza artistica, estetica e culturale, ma anche perquella morale, civile e sociale del Paese e dell'Europa intera.Il 2013 è stato l'anno del secondo centenario della nascita di Giuseppe Verdi; egli è infatti nato a leRoncole (oggi Roncole Verdi) frazione di Busseto, in provincia di Parma, il 10 ottobre 1813. Con lalegge 12 novembre 2012, n. 206, il Parlamento ha voluto celebrare la figura del Maestro dichiarando il2013 «anno verdiano», riconoscendo i luoghi nei quali sono conservate importanti memorie della suavita e della sua opera di interesse particolarmente importante ai sensi dell'articolo 10, comma 3, letterad), del codice dei beni culturali e del paesaggio, di cui al decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42, estanziando un contributo straordinario di 6,5 milioni di euro per interventi di promozione, ricerca,salvaguardia e diffusione della conoscenza della vita, dell'opera e del luoghi legati alla figura diGiuseppe Verdi. Le celebrazioni per il bicentenario hanno richiamato a Parma, nei luoghi verdiani, inItalia e nel mondo una crescente attenzione alla figura del Maestro di Busseto; attenzione chedesideriamo mantenere viva una volta terminate le celebrazioni, proprio perché il Maestro di Busseto ele sue opere rappresentano un valore fondamentale per l'identità nazionale.A questo fine, il presente disegno di legge intende riconoscere alla Fondazione Teatro Regio di Parma,per la realizzazione del Festival Verdi, un contributo annuale di importo pari a quello che la legge 20

    DDL S. 1375 - Senato della Repubblica XVII Legislatura 1.2.2. Relazione 1375-A

    Senato della Repubblica Pag. 7

    http://www.senato.it/japp/bgt/showdoc/17/DDLCOMM/989862/index.html?stampa=si&spart=si&toc=no

  • dicembre 2012, n. 238, ha riconosciuto ad altri festival musicali ed operistici italiani di assolutoprestigio internazionale.Il Festival Verdi nasce nella seconda metà degli anni Ottanta ed ha avuto luogo fino al 1993, per poiessere reintrodotto nel 2001 in occasione delle Celebrazioni nazionali del centenario verdiano(Giuseppe Verdi è morto a Milano il 27 gennaio 1901).Il Festival è promosso e organizzato dalla Fondazione Teatro Regio di Parma, capace di estenderel'attività produttiva anche al teatro Verdi di Busseto, con una consolidata visibilità in grado diesercitare un forte richiamo internazionale. Il Festival si svolge con cadenza annuale nel periodoottobre-novembre e comprende rappresentazioni liriche, concerti sinfonici, lirico-corali e cameristici,iniziative congressuali, attività di ricerca e formazione che coinvolgono numerose altre istituzionipubbliche e private, tra le quali l'Istituto nazionale di studi verdiani.Con il presente disegno di legge si intende quindi proporre l'erogazione di un contributo finanziarioannuo, a decorrere dal 2017, di un milione di euro a favore della Fondazione Teatro Regio perl'organizzazione del Festival Verdi di Parma e Busseto affinché lo stesso possa svilupparsi in modocomparabile ad altri festival musicali di rilievo nazionale ed internazionale.Al pari, nell'articolo 1 viene stanziato un contributo di parti importo a favore della FondazioneRomaeuropa Arte e Cultura per la realizzazione del Roma Europa Festival. La FondazioneRomaeuropa è una delle istituzioni di maggior prestigio, in Italia e in Europa, per la promozione e ladiffusione dell'arte, del teatro, della danza e della musica contemporanea. Da trentuno anni il RomaEuropa Festival rappresenta il punto di riferimento per la musica, la creazione artistica contemporaneae lo spettacolo dal vivo nella capitale d'Italia. Il Festival Roma Europa è nato nel 1986 all'Accademiadi Francia - Villa Medici per iniziativa di Jean Marie Drot, Giovanni Pieraccini e Monique Veaute. Nel2015 e 2016 ha ricevuto l'alto patronato del Presidente della Repubblica. È sostenuto dalle ambasciatedi Francia e Spagna, dal Goethe-Institut e dal British Council che sono presenti, assieme a RomaCapitale e alla regione Lazio, nel consiglio di amministrazione della Fondazione Romaeuropa Arte eCultura, che organizza il Festival. Il Festival Roma Europa collabora inoltre con la Pro Helvetia,l'ambasciata dei Paesi Bassi/Dutch Perfoming Arts Found, l'ambasciata del Giappone, l'Unioneeuropea Programma Europa Creativa, la delegazione del Quebec in Italia, e riceve il patrocinio delleambasciate di Belgio, USA e Grecia. Il Festival Roma Europa si svolge ogni anno in autunno con unaprogrammazione di circa settantacinque giorni in venti spazi della capitale in teatri pubblici e privati,spazi storici (come ad esempio il Palatino e le Terme di Diocleziano), musei di arte contemporanea espazi indipendenti. Presenta una programmazione artistica internazionale di grandi maestri e sostiene ilrinnovamento e le giovani generazioni italiane. Il Festival Roma Europa collabora e produce con imaggiori festival europei, quali ad esempio Avignone, ed è membro delle reti europee Theatron,Aerowaves, The Littell Project. Nel corso degli anni il Festival ha ospitato i maggiori rappresentantidella musica del nostro tempo, il teatro musicale di avanguardia, la sperimentazione sonora, le nuovemusiche elettroniche e le tradizioni musicali in un rapporto di incontro e dialogo con tutte le arti tra cuila danza, il teatro e le arti visive. Presenta in media oltre quaranta progetti di musica e spettacolo, percirca centoventi rappresentazioni, con oltre quarantamila presenze. Il Festival dedica ogni anno ampiospazio alla formazione dei giovani e del pubblico con dodici programmi e percorsi gratuiti, incontri edapprofondimenti prima e dopo gli spettacoli, ha una forte presenza sul web attraverso i propri canalisocial, ha un archivio storico riconosciuto dal Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismodi oltre 3.500 titoli ed è attento al rapporto tra creatività e nuove tecnologie attraverso la propriasezione Digitalife. Collabora stabilmente con l'Accademia nazionale di Santa Cecilia, laSoprintendenza nazionale speciale per il Colosseo e l'Area centrale archeologica, il Teatro di Roma el'Opera di Roma, il Macro e il Maxxi, i teatri privati della città di Roma ed i centri di culturaindipendente. Crocevia di scambi culturali con il mondo intero, la mission del Festival consiste nell'intercettare leenergie del contemporaneo per trasformarle in arte e cultura, in esperienze artistiche innovative capacidi esprimere la tensione verso il futuro e di spostare sempre più avanti la frontiera dell'indagine

    DDL S. 1375 - Senato della Repubblica XVII Legislatura 1.2.2. Relazione 1375-A

    Senato della Repubblica Pag. 8

  • artistica. Ma anche in nuovi modelli di sviluppo e di gestione d'impresa in ambito culturale. Fedele allapropria missione, il Festival ha perseguito e raggiunto negli anni l'obiettivo di avvicinare un pubblicovasto e composito alla creazione artistica contemporanea mondiale, oltre a promuovere la conoscenzadei grandi maestri e dei giovani talenti nel campo delle arti sceniche.

    Puglisi , relatricePARERI DELLA 1a COMMISSIONE PERMANENTE

    (AFFARI COSTITUZIONALI, AFFARI DELLA PRESIDENZA DEL CONSIGLIOE DELL'INTERNO, ORDINAMENTO GENERALE DELLO STATO E DELLA

    PUBBLICA AMMINISTRAZIONE)(Estensore: Cociancich)

    sul disegno di legge e su emendamenti16 febbraio 2016

    La Commissione, esaminato il disegno di legge, nonché i relativi emendamenti, esprime, per quanto dicompetenza, parere non ostativo.

    (Estensore: Palermo)su ulteriori emendamenti

    8 marzo 2016La Commissione, esaminati gli ulteriori emendamenti riferiti al disegno di legge, esprime, per quantodi competenza, parere non ostativo.

    (Estensore: Bisinella)su ulteriori emendamenti

    19 aprile 2016La Commissione, esaminati gli ulteriori emendamenti riferiti al disegno di legge, esprime, per quantodi competenza, parere non ostativo.

    PARERE DELLA 5a COMMISSIONE PERMANENTE(PROGRAMMAZIONE ECONOMICA, BILANCIO)

    (Estensore: Zanoni)sul disegno di legge e su emendamenti

    2 agosto 2016La Commissione, esaminato il disegno di legge ed i relativi emendamenti, esprime, per quanto dipropria competenza, parere non ostativo sul testo, condizionato, ai sensi dell'articolo 81 dellaCostituzione, all'approvazione degli emendamenti 1.1 (testo 2) e 2.1 (testo 2).In merito agli emendamenti, esprime, per quanto di propria competenza, parere non ostativo sulleproposte 1.1 (testo 2) e 2.1 (testo 2).Il parere è di semplice contrarietà sull'emendamento 1.0.1.Il parere è non ostativo sui restanti emendamenti.

    DISEGNO DI LEGGE DISEGNO DI LEGGED'iniziativa dei senatori Pagliari ed altri Testo proposto dalla CommissioneModifiche alla legge 20 dicembre 2012, n.238, per il sostegno e la valorizzazione delFestival Verdi di Parma e Busseto

    Modifica alla legge 20 dicembre 2012, n. 238, per ilsostegno e la valorizzazione del Festival Verdi diParma e Busseto e del Roma Europa Festival

    Art. 1. Art. 1.

    DDL S. 1375 - Senato della Repubblica XVII Legislatura 1.2.2. Relazione 1375-A

    Senato della Repubblica Pag. 9

  • 1. Alla legge 20 dicembre 2012, n. 238, sonoapportate le seguenti modificazioni:a) all'articolo 2, comma 1, dopo le parole: «edella Fondazione Festival Pucciniano Torre delLago» sono aggiunte, in fine, le seguenti:«nonché, a decorrere dal 2014, a favore dellaFondazione Teatro Regio di Parma per larealizzazione del Festival Verdi di Parma eBusseto»;

    1. All'articolo 2, comma 1, della legge 20 dicembre2012, n. 238, sono aggiunte, in fine, le seguentiparole: «nonché, a decorrere dal 2017, uncontributo di un milione di euro ciascuna a favoredella Fondazione Teatro Regio di Parma per larealizzazione del Festival Verdi di Parma e Busseto edella Fondazione Romaeuropa Arte e Cultura perla realizzazione del Roma Europa Festival».

    b) all'articolo 3, comma 1, dopo le parole: «adecorrere dal 2013» sono inserite le seguenti:«e a 5 milioni di euro a decorrere dal 2014».

    soppressa

    Art. 2. Art. 2.1. All'onere derivante dall'attuazione dellapresente legge, pari a 5 milioni di euro annui adecorrere dall'anno 2014, si provvede medianteriduzione dell'autorizzazione di spesa relativa alFondo unico per lo spettacolo di cui all'articolo1 della legge 30 aprile 1985, n. 163, come daultimo rideterminata dalla tabella C della legge27 dicembre 2013, n. 147.

    1. All'onere derivante dall'attuazione della presentelegge, pari a 2 milioni di euro annui a decorreredall'anno 2017, si provvede mediante riduzionedell'autorizzazione di spesa relativa al Fondo unicoper lo spettacolo di cui all'articolo 1 della legge 30aprile 1985, n. 163, come rideterminata dalla tabellaC della legge 28 dicembre 2015, n. 208.

    Art. 3. Art. 3.1. La presente legge entra in vigore il giornosuccessivo a quello della sua pubblicazionenella Gazzetta Ufficiale.

    Identico

    DDL S. 1375 - Senato della Repubblica XVII Legislatura 1.2.2. Relazione 1375-A

    Senato della Repubblica Pag. 10

  • 1.2.3. Testo approvato 1375 (Bozza provvisoria)collegamento al documento su www.senato.it

    Senato della Repubblica XVII LEGISLATURAN. 2036Senato della RepubblicaAttesto che il Senato della Repubblica, il 20 ottobre 2016, ha approvato il seguente disegno di legge,d'iniziativa dei senatori Pagliari, Zanda e Mussini:Modifica alla legge 20 dicembre 2012, n. 238, per il sostegno e la valorizzazione del Festival Verdi diParma e Busseto e del Roma Europa FestivalModifica alla legge 20 dicembre 2012, n. 238, per il sostegno e la valorizzazione del Festival Verdi diParma e Busseto e del Roma Europa FestivalArt. 1.1. 1. All'articolo 2, comma 1, della legge 20 dicembre 2012, n. 238, sono aggiunte, in fine, le seguentiparole: «nonché, a decorrere dal 2017, un contributo di un milione di euro ciascuna a favore dellaFondazione Teatro Regio di Parma per la realizzazione del Festival Verdi di Parma e Busseto e dellaFondazione Romaeuropa Arte e Cultura per la realizzazione del Roma Europa Festival».Art. 2.1. 1. All'onere derivante dall'attuazione della presente legge, pari a 2 milioni di euro annui a decorreredall'anno 2017, si provvede mediante riduzione dell'autorizzazione di spesa relativa al Fondo unico perlo spettacolo di cui all'articolo 1 della legge 30 aprile 1985, n. 163, come rideterminata dalla tabella Cdella legge 28 dicembre 2015, n. 208.Art. 3.1. La presente legge entra in vigore il giorno successivo a quello della sua pubblicazione nellaGazzetta Ufficiale.IL PRESIDENTE

    DDL S. 1375 - Senato della Repubblica XVII Legislatura 1.2.3. Testo approvato 1375 (Bozza provvisoria)

    Senato della Repubblica Pag. 11

    http://www.senato.it/japp/bgt/showdoc/17/DDLMESS/992452/index.html?stampa=si&spart=si&toc=no

  • 1.3. Trattazione in Commissione

    DDL S. 1375 - Senato della Repubblica XVII Legislatura 1.3. Trattazione in Commissione

    Senato della Repubblica Pag. 12

  • 1.3.1. Sedutecollegamento al documento su www.senato.it

    Disegni di leggeAtto Senato n. 1375XVII Legislatura

    Modifiche alla legge 20 dicembre 2012, n. 238, per il sostegno e la valorizzazione del Festival Verdi diParma e Bussetoapprovato con il nuovo titolo"Modifica alla legge 20 dicembre 2012, n. 238, per il sostegno e la valorizzazione del Festival Verdi diParma e Busseto e del Roma Europa Festival"Titolo breve: festival Verdi di Parma e Busseto

    Trattazione in Commissione

    Sedute di Commissione primariaSeduta Attività7ª Commissione permanente (Istruzione pubblica, beni culturali) in sede referenteN. 248 (pom.)26 gennaio 2016N. 250 (pom.)2 febbraio 2016

    Fissato termineper lapresentazionedegliemendamenti: 9febbraio 2016 alleore 14:00

    N. 257 (pom.)2 marzo 2016

    Testo degliemendamentiallegato alresoconto

    N. 265 (pom.)12 aprile 2016

    (Emendamentiallegati alresoconto)

    7ª Commissione permanente (Istruzione pubblica, beni culturali) (sui lavori della Commissione)N. 295 (pom.)2 agosto 2016

    Integrazioneordine del giorno

    7ª Commissione permanente (Istruzione pubblica, beni culturali) in sede referente

    DDL S. 1375 - Senato della Repubblica XVII Legislatura 1.3.1. Sedute

    Senato della Repubblica Pag. 13

    http://www.senato.it/versionestampa/stampa.jsp?url=/leg/17/BGT/Schede/Ddliter/comm/44113_comm.htm&thispagehttp://www.senato.it/loc/link.asp?tipodoc=SommComm&leg=17&id=957220http://www.senato.it/loc/link.asp?tipodoc=SommComm&leg=17&id=964209http://www.senato.it/loc/link.asp?tipodoc=SommComm&leg=17&id=966344http://www.senato.it/loc/link.asp?tipodoc=SommComm&leg=17&id=970182http://www.senato.it/loc/link.asp?tipodoc=SommComm&leg=17&id=986226

  • N. 297 (pom.)3 agosto 2016

    ApprovatiemendamentiEsito: conclusol'esameproposto testomodificato: ecoordinamentoformale

    7ª Commissione permanente (Istruzione pubblica, beni culturali) (sui lavori della Commissione)N. 304 (pom.)4 ottobre 2016N. 307 (pom.)12 ottobre 2016

    Sul calendario deilavori

    DDL S. 1375 - Senato della Repubblica XVII Legislatura 1.3.1. Sedute

    Senato della Repubblica Pag. 14

    http://www.senato.it/loc/link.asp?tipodoc=SommComm&leg=17&id=986799http://www.senato.it/loc/link.asp?tipodoc=SommComm&leg=17&id=991344http://www.senato.it/loc/link.asp?tipodoc=SommComm&leg=17&id=991835

  • 1.3.2. Resoconti sommari

    DDL S. 1375 - Senato della Repubblica XVII Legislatura 1.3.2. Resoconti sommari

    Senato della Repubblica Pag. 15

  • 1.3.2.1. 7^ Commissione permanente

    (Istruzione pubblica, beni culturali)

    DDL S. 1375 - Senato della Repubblica XVII Legislatura

    1.3.2.1. 7^ Commissione permanente (Istruzione pubblica, beniculturali)

    Senato della Repubblica Pag. 16

  • 1.3.2.1.1. 7ª Commissione permanente

    (Istruzione pubblica, beni culturali) - Seduta n.

    248 (pom.) del 26/01/2016collegamento al documento su www.senato.it

    ISTRUZIONE PUBBLICA, BENI CULTURALI (7ª)MARTEDÌ 26 GENNAIO 2016

    248ª Seduta

    Presidenza del PresidenteMARCUCCI

    indi del Vice PresidenteCONTE

    Intervengono i sottosegretari di Stato per i beni e le attività culturali e per il turismo BorlettiDell'Acqua e per l'istruzione, l'università e la ricerca Toccafondi, e, ai sensi dell'articolo 48 delRegolamento, per il Ministero dei beni, delle attività culturali e del turismo, il segretario generale,architetto Antonia Pasqua Recchia e il direttore generale per i rapporti con il Parlamento, consigliereDaniele Ravenna. La seduta inizia alle ore 14,05.

    PROCEDURE INFORMATIVE

    Interrogazione Il sottosegretario TOCCAFONDI risponde all'interrogazione n. 3-02446 della senatrice Di Giorgisul bando per il programma relativo ai progetti di ricerca di interesse nazionale (PRIN) 2015. Illustra,in via preliminare, le principali novità del bando, sottolineando che, per la prima volta, il PRIN èaperto oltre che agli atenei e agli enti pubblici di ricerca vigilati dal Ministero dell'istruzione,dell'università e della ricerca anche agli organismi di ricerca, pubblici o privati, senza precludere adalcuno, tanto meno ai vincitori dei precedenti bandi, la possibilità di partecipare all'annualità 2015,favorendo la più ampia concorrenza possibile.Rimarca altresì che si darà completa attuazione alla portabilità dei progetti: il bando prevede infattiche, nel caso di trasferimento del principal investigator o di un responsabile di unità da un ente adaltro ente, il regolare svolgimento delle attività dovrà essere garantito semplicemente mediante

    DDL S. 1375 - Senato della Repubblica XVII Legislatura

    1.3.2.1.1. 7ª Commissione permanente (Istruzione pubblica, beniculturali) - Seduta n. 248 (pom.) del 26/01/2016

    Senato della Repubblica Pag. 17

    http://www.senato.it/japp/bgt/showdoc/frame.jsp?tipodoc=SommComm&leg=17&id=00957220http://www.senato.it/loc/link.asp?leg=17&tipodoc=sanasen&id=1458http://www.senato.it/loc/link.asp?leg=17&tipodoc=sanasen&id=29206

  • accordo scritto tra i due atenei o enti. Un'ulteriore importante novità - prosegue il Sottosegretario -riguarda la rendicontazione contabile a fine progetto, che potrà essere integrata, per le sole speserelative alla diffusione dei risultati, entro il dodicesimo mese successivo alla scadenza del progetto.Pone in luce poi l'innovazione costituita dall?entità del finanziamento che non sarà più determinata inmisura fissa, ma potrà variare, di progetto in progetto. Tutti i costi del progetto saranno infatti copertidal finanziamento del Dicastero, tranne quelli relativi al personale dipendente a tempo indeterminato,che resteranno a carico dell?ente sede dell?unità di ricerca. Riferisce peraltro che, in rapporto alpersonale di ruolo, nel nuovo bando PRIN è possibile corrispondere, a scopo premiale, in favoredell?ateneo o ente sede dell?unità di ricerca del principal investigator, una quota forfetaria pari al 50per cento dello stipendio lordo annuo percepito dal medesimo al momento della presentazione delprogetto, con conseguente sgravio del calcolo dell?indicatore di sostenibilità finanziaria.Informa inoltre che la valutazione dei progetti avverrà in unica fase, conseguendo un prevedibilerisparmio temporale di un paio di mesi, e sarà effettuata da tre comitati di selezione, nominati dalMinistero e formati, per ciascun macrosettore da esperti scientifici scelti dal comitato nazionale deigaranti della ricerca (CNGR) in base alla loro competenza. I comitati si avvarranno di revisori esternianonimi (in numero di tre per ogni progetto), che opereranno in maniera indipendente, scelti daglistessi organismi nell?ambito della comunità scientifica internazionale di riferimento. Tutta laprocedura, volta al sostegno economico di progetti di comprovata eccellenza evitando finanziamenti apioggia, si svolgerà per via telematica, potendosi pertanto esaurire entro 6 mesi dall?insediamento deicomitati di selezione.Precisa indi che le risorse utilizzate provengono da disponibilità finanziarie relative agli anni 2014 e2015, tenuto conto comunque che solo con la legge di stabilità 2015 una quota pari almeno al 50 percento del Fondo per gli investimenti nella ricerca scientifica e tecnologica (FIRST) è stata destinata alfinanziamento di PRIN presentati dalle università.Tale norma chiarisce a suo avviso il motivo per cuila domanda deve essere presentata esclusivamente da professori o ricercatori universitari. Tuttavia,proprio al fine di favorire la sinergia tra università ed enti pubblici di ricerca (ma anche tra universitàed organismi di ricerca, pubblici o privati), ribadisce che il bando PRIN 2015 per la prima volta haconsentito che ad uno stesso progetto potessero partecipare sia unità provenienti dagli enti pubblici diricerca sia unità aventi sede presso un organismo di ricerca pubblico o privato.Afferma altresì che il termine per la presentazione dei progetti è già stato prorogato al 15 gennaio2015, garantendo sessanta giorni per predisporre i progetti di ricerca. Circa l?asserita assenza dilimitazioni tendenti a qualificare la domanda, anche al fine di ridurre gli oneri di valutazione, osservache l?apposizione di tali restrizioni ad un bando destinato a finanziare progetti di ricerca fondamentale,al solo scopo di limitare il numero di progetti, avrebbe potuto costituire una violazione dell?articolo 33della Costituzione.Sottolinea inoltre che l?eventuale uso di indicatori bibliometrici sui quali, tra l?altro, non esisteconvergenza di opinioni, deve essere limitato alla fase di valutazione complessiva della qualità deiprogetti e dei gruppi di ricerca ma non può precostituire un requisito di ammissibilità, anche allo scopodi evitare di escludere dal bando i più giovani tra i proponenti dei progetti.Rammenta poi che gli oneri di valutazione, fissati dall?articolo 21, comma 3, della legge n. 240 del2010, sono ricompresi nel 3 per cento dei fondi FIRST destinati al finanziamento dei progetti.La possibilità di presentare la domanda in italiano o in inglese, afferma il Sottosegretario, è scaturitadalla considerazione che vi sono dei settori tipicamente dell?area umanistica in cui l?utilizzo dellalingua italiana è prevalente, se non esclusivo. Al riguardo, fa presente che il nuovo albo di esperticomprende circa 12.000 esperti (italiani e stranieri) le cui competenze linguistiche, oltre a quellescientifiche, sono già note; l?utilizzo dei revisori avverrà pertanto in base alle relative competenzescientifiche e linguistiche, senza alcun problema organizzativo.Segnala indi che i limiti di costo imposti dal bando sono superiori a quelli fissati in alcuni bandiprecedenti. Infine, in un?ottica di efficienza ed efficacia, puntualizza che, secondo il bando, per ogniunità di ricerca vengono indicati esclusivamente i principali attori scientifici del progetto, al fine di

    DDL S. 1375 - Senato della Repubblica XVII Legislatura

    1.3.2.1.1. 7ª Commissione permanente (Istruzione pubblica, beniculturali) - Seduta n. 248 (pom.) del 26/01/2016

    Senato della Repubblica Pag. 18

  • IN SEDE REFERENTE

    facilitare il compito dei revisori i quali, in bandi precedenti ove tale limitazione non esisteva, sitrovavano spesso di fronte ad un numero eccessivo di persone senza che fosse chiaro il reale apportoed il peso scientifico di ciascuno di essi nella fase di realizzazione dei progetti. La senatrice DI GIORGI (PD) si dichiara parzialmente soddisfatta, giudicando congrue alcuneinformazioni rese rispetto ai quesiti posti. Ritiene tuttavia che il contesto generale non sia esente dacriticità, in quanto manca un unico sistema della ricerca italiana, su cui manifesta disponibilità adintervenire. Reputa infatti essenziale coinvolgere tutto il mondo della ricerca senza che permanganoquelle distinzioni, a suo giudizio obsolete, tra università ed enti di ricerca, da un lato, e tra le diversefigure, dall'altro. Ravvisa del resto una discrasia tra l'impostazione del bando rispetto alla realtà dellaricerca scientifica. L'elevato numero di richieste pervenute non può essere considerato a suo avviso un elemento diqualità, tanto più che in alcuni casi la scarsa chiarezza potrebbe aver incentivato domande nonpertinenti. Si augura infine che vengano risolte le criticità del bando. Il PRESIDENTE dichiara concluso lo svolgimento dell'interrogazione all'ordine del giorno.

    (1375) PAGLIARI ed altri. - Modifiche alla legge 20 dicembre 2012, n. 238, per il sostegno e lavalorizzazione del Festival Verdi di Parma e Busseto(Esame e rinvio) Riferisce la relatrice PUGLISI (PD), ricordando che nel 2013 si è celebrato il secondo centenariodella nascita di Giuseppe Verdi. La legge n. 206 del 2012 ha peraltro dichiarato il 2013 "annoverdiano" stanziando un contributo straordinario per le iniziative realizzate in quell'ambito. Il disegnodi legge in titolo ha dunque lo scopo di mantener viva l'attenzione sul Festival Verdi di Parma eBusseto destinando un finanziamento annuo di 5 milioni di euro in favore della Fondazione TeatroRegio di Parma, con l'obiettivo di rendere comparabile il predetto festival rispetto ad altri eventi dirilievo nazionale ed internazionale.Dopo aver rammentato l'insieme di manifestazioni connesse al Festival Verdi, segnala che l'articolo 1,comma 359, della legge di stabilità 2016 ha autorizzato per ciascun anno 2016, 2017 e 2018 la spesa diun milione di euro per finanziare festival, cori e bandi. Il suddetto intervento è tuttavia a suo avvisodiverso rispetto a quello disposto dal provvedimento in esame, in quanto quest'ultimo include laFondazione Teatro Regio di Parma tra i soggetti disciplinati dalla legge n. 238 del 2012, prevedendoperciò un finanziamento a regime. L'onere previsto dal testo è pari a 5 milioni di euro a decorrere dal2014, per far fronte ai quali si provvede mediante riduzione del Fondo unico per lo spettacolo (FUS). Si augura perciò che esso possa concludere rapidamente l'iter, ferma restando l'esigenza diattualizzare la copertura. Il seguito dell'esame è rinviato.

    DDL S. 1375 - Senato della Repubblica XVII Legislatura

    1.3.2.1.1. 7ª Commissione permanente (Istruzione pubblica, beniculturali) - Seduta n. 248 (pom.) del 26/01/2016

    Senato della Repubblica Pag. 19

    http://www.senato.it/loc/link.asp?leg=17&tipodoc=sanasen&id=29087http://www.senato.it/loc/link.asp?leg=17&tipodoc=sanasen&id=1458http://www.senato.it/loc/link.asp?leg=17&tipodoc=sddliter&id=44113http://www.senato.it/loc/link.asp?leg=17&tipodoc=sanasen&id=29165

  • SULLA PUBBLICITA' DEI LAVORI

    PROCEDURE INFORMATIVE

    La seduta, sospesa alle ore 14,25, riprende alle ore 14,40.

    Il PRESIDENTE comunica che, ai sensi dell'articolo 33, comma 4, del Regolamento, è stata chiestal'attivazione dell'impianto audiovisivo e che la Presidenza del Senato ha fatto preventivamenteconoscere il proprio assenso.Poiché non vi sono osservazioni, tale forma di pubblicità è dunque adottata per il seguito dell'indagineconoscitiva all'ordine del giorno. Conviene la Commissione.

    Seguito dell'indagine conoscitiva sulla mappa dell'abbandono dei luoghi culturali: audizione delSegretario generale del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo Prosegue l'indagine conoscitiva, sospesa nella seduta del 19 gennaio. Dopo un'introduzione del PRESIDENTE, prende la parola l'architetto Antonia Pasqua RECCHIA,segretario generale del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, la quale afferma chel'indagine conoscitiva in titolo rappresenta una proficua occasione per esporre gli indirizzi che hannocaratterizzato l'azione politica del Ministero, non soltanto nella valorizzazione del grande patrimoniomuseale ma anche per il recupero e il consolidamento delle infrastrutture culturali. Nel paventare il rischio di depauperamento dell'enorme patrimonio diffuso nel territorio,riconosce la mancanza di una politica continuativa di manutenzione, per scongiurare la quale ilDicastero ha messo in atto alcune linee di intervento. In proposito, menziona prioritariamente gliinvestimenti diretti per la conservazione, cui si aggiungono azioni di restauro. Richiama peraltro ifinanziamenti per il Meridione rientranti nel piano operativo nazionale (PON) "Cultura e sviluppo". Occorre peraltro a suo avviso intensificare la rete di partecipazione delle comunità al possibileutilizzo dei beni, partendo dalla mappatura di quei luoghi che si trovano al di fuori dei circuiti piùattrattivi. In quest'ottica, riferisce che il Dicastero ha partecipato al programma "Aree interne", cheaveva l'obiettivo di individuare i servizi minimi essenziali, come scuole, trasporti e sanità, idonei adevitare l'abbandono dei luoghi periferici da parte dei cittadini. Si è dunque riscontrato che la dotazioneculturale, attraverso un'adeguata mappatura, può rappresentare di per sé un elemento di

    DDL S. 1375 - Senato della Repubblica XVII Legislatura

    1.3.2.1.1. 7ª Commissione permanente (Istruzione pubblica, beniculturali) - Seduta n. 248 (pom.) del 26/01/2016

    Senato della Repubblica Pag. 20

    http://www.senato.it/loc/link.asp?leg=17&tipodoc=sanasen&id=1458http://www.senato.it/loc/link.asp?leg=17&tipodoc=sanasen&id=1458

  • SUI LAVORI DELLA COMMISSIONE

    incoraggiamento per evitare lo spopolamento delle cosiddette "aree interne". Giudica inoltre necessario ampliare il contesto di coloro che possono intervenire per conservaree valorizzare i beni culturali. In merito, informa che è in corso un bando, promossodall'Amministrazione, volto a sollecitare la partecipazione di associazioni no profit come possibiligestori di beni sottoutilizzati. Dopo essersi brevemente soffermata sull'ulteriore intervento di valorizzazione di casecantoniere e fari, pone in luce altre tipologie di beni culturali che possono essere destinate alla gestionedi soggetti del terzo settore, che rappresenta uno strumento ben diverso rispetto alla concessione asoggetti di impresa. Ribadisce comunque che una delle politiche del Dicastero è costituita dal rafforzamento delleinfrastrutture culturali dei territori, con l'obiettivo tanto di conservazione del patrimonio, quanto disviluppo economico. In ultima analisi, fa notare che un'altra componente dei beni culturali in abbandono èrappresentata dalle chiese. Seguono quesiti posti dai senatori. La relatrice MONTEVECCHI (M5S) chiede di precisare meglio i contenuti del programma"Aree interne". L'architetto RECCHIA specifica che si tratta di un'azione svolta nell'Accordo di partenariato2014-2020, la cui titolarità non spetta tuttavia al Dicastero dei beni culturali. In tale contesto,l'Amministrazione ha contribuito attraverso la mappatura della dotazione culturale quale elemento peraumentare l'attrattività dei territori, onde far emergere il grande potenziale rappresentato dai beniculturali abbandonati o degradati, attorno a cui la comunità può nuovamente riaggregarsi. La relatrice MONTEVECCHI (M5S) prende brevemente la parola per chiedere dove siareperibile tale mappatura. L'architetto RECCHIA fa presente che tale documento è stato formalmente trasmesso al Ministerodell'economia e delle finanze e si riserva di metterlo a disposizione della Commissione. Il PRESIDENTE, nel ringraziare l'architetto Antonia Pasqua Recchia, comunica che ladocumentazione preannunciata sarà resa disponibile nella pagina web della Commissione. Dichiaraindi conclusa l'audizione. Il seguito dell'indagine conoscitiva è rinviato.

    DDL S. 1375 - Senato della Repubblica XVII Legislatura

    1.3.2.1.1. 7ª Commissione permanente (Istruzione pubblica, beniculturali) - Seduta n. 248 (pom.) del 26/01/2016

    Senato della Repubblica Pag. 21

    http://www.senato.it/loc/link.asp?leg=17&tipodoc=sanasen&id=29140http://www.senato.it/loc/link.asp?leg=17&tipodoc=sanasen&id=29140http://www.senato.it/loc/link.asp?leg=17&tipodoc=sanasen&id=1458

  • Il PRESIDENTE ricorda che la seduta di domani è soggetta a variazioni in relazione ai lavoridell'Assemblea, mentre resta confermata la seduta già convocata giovedì 28 gennaio, alle ore 14,30. Prende atto la Commissione. La seduta termina alle ore 15.

    DDL S. 1375 - Senato della Repubblica XVII Legislatura

    1.3.2.1.1. 7ª Commissione permanente (Istruzione pubblica, beniculturali) - Seduta n. 248 (pom.) del 26/01/2016

    Senato della Repubblica Pag. 22

    http://www.senato.it/loc/link.asp?leg=17&tipodoc=sanasen&id=1458

  • 1.3.2.1.2. 7ª Commissione permanente

    (Istruzione pubblica, beni culturali) - Seduta n.

    250 (pom.) del 02/02/2016collegamento al documento su www.senato.it

    ISTRUZIONE PUBBLICA, BENI CULTURALI (7ª)MARTEDÌ 2 FEBBRAIO 2016

    250ª Seduta

    Presidenza del Vice PresidenteCONTE

    Intervengono i sottosegretari di Stato per i beni e le attività culturali e per il turismo IlariaCarla Anna Borletti Dell'Acqua e per l'istruzione, l'università e la ricerca Toccafondi. La seduta inizia alle ore 15,30.

    IN SEDE DELIBERANTE

    (1349) MARCUCCI ed altri. - Disposizioni per la commemorazione del novantesimo anniversariodella morte di Giacomo Matteotti(Seguito della discussione e rinvio) Riprende la discussione, sospesa nella seduta del 7 luglio, nel corso della quale - ricorda il presidenteCONTE - il relatore ha presentato l'emendamento 1.100 (testo 2), pubblicato in allegato al resocontodi quella seduta, volto ad armonizzare la disciplina con quella già prevista dalla legge n. 255 del 2004e dal relativo decreto attuativo. Riferisce peraltro che alla scadenza del termine fissato non sono statipresentati subemendamenti.Ricorda altresì che sul testo approvato in sede referente e poi adottato in sede deliberante quale baseper la discussione erano stati acquisiti i pareri non ostativi tanto della Commissione bilancio, quantodella Commissione affari costituzionali, che si era espressa anche in merito agli emendamenti 1.1 eTit.1. Fa presente tuttavia che poiché il contributo concesso dall'articolo 1 e la relativa copertura recatadall'articolo 2 erano riferiti all'anno 2015, occorre modificare la decorrenza dell'onere al 2016. Il relatore TOCCI(PD) presenta pertanto due emendamenti 1.100 (testo 3) e 2.100 (testo 3), pubblicati

    DDL S. 1375 - Senato della Repubblica XVII Legislatura

    1.3.2.1.2. 7ª Commissione permanente (Istruzione pubblica, beniculturali) - Seduta n. 250 (pom.) del 02/02/2016

    Senato della Repubblica Pag. 23

    http://www.senato.it/japp/bgt/showdoc/frame.jsp?tipodoc=SommComm&leg=17&id=00964209http://www.senato.it/loc/link.asp?leg=17&tipodoc=sanasen&id=29206http://www.senato.it/loc/link.asp?leg=17&tipodoc=sddliter&id=44057http://www.senato.it/loc/link.asp?leg=17&tipodoc=sanasen&id=29206http://www.senato.it/loc/link.asp?leg=17&tipodoc=sanasen&id=17796

  • IN SEDE CONSULTIVA

    in allegato, che modificano l'anno di decorrenza degli oneri previsti dal testo. Il PRESIDENTE rammenta che sulle proposte emendative del relatore si dovranno esprimere leCommissioni affari costituzionali e bilancio. Propone comunque di rinunciare alla fissazione di untermine per la presentazione di subemendamenti. Conviene la Commissione. Il seguito della discussione è rinviato.

    Le priorità dell'Unione europea per il 2016 (Programma di lavoro della Commissione europeaper il 2016, Programma di 18 mesi del Consiglio (1° gennaio 2016 - 30 giugno 2017) e Relazioneprogrammatica sulla partecipazione dell'Italia all'Unione europea 2016) (n. 674)(Parere alla 14a Commissione. Esame e rinvio) Riferisce il relatore MARTINI(PD), il quale osserva in premessa che periodicamente la Commissioneè chiamata a discutere delle priorità politiche dell'Unione europea. Trattandosi di argomenti assai vasti,reputa necessaria una selezione sintetica dei temi, che concernono tre importanti documentiprogrammatici annuali, due dell?Unione europea e uno del Governo italiano: il Programma di lavorodella Commissione per il 2016, il Programma di 18 mesi del Consiglio (1° gennaio 2016 - 30 giugno2017), relativo alle Presidenze dei Paesi Bassi, della Slovacchia e di Malta e la Relazioneprogrammatica sulla partecipazione dell?Italia all?Unione europea, per l?anno 2016 (Doc. LXXXVII-bis, n. 4).Puntualizza peraltro che nei due documenti europei le parti inerenti la ricerca, l'istruzione, lo sport e ibeni culturali non sono trattate in modo specifico, ma sono inserite nella strategia più generale inerentela competitività. Nel Programma di lavoro della Commissione per il 2016, si fa infatti riferimento allastrategia integrata per la ricerca, l'innovazione e la competitività nel quadro dell'Unione dell'energia.Inoltre, sarà elaborata una proposta per sfruttare i vantaggi che i programmi spaziali europei possonoapportare all'economia e ai cittadini. Esaminando il bilancio dell'Unione per il 2016, confrontato conquello 2015 e descritto nell'Appendice II, il relatore registra un incremento di risorse per la voce"Competitività per la crescita e l'occupazione", di cui fanno parte anche alcuni settori di interesse. Inparticolare, segnala un lieve decremento (- 0,56 per cento) dei fondi per la ricerca e l'innovazione, cheimpattano, a segni inversi, su Horizon 2020 (- 0,73 per cento) e sul programma Euratom (+ 4,84 percento). Sul piano dell'istruzione e lo sport (con particolare riguardo ad Erasmus Plus), fa notarepositivamente un aumento di risorse pari al 7,83 per cento. Alla voce "Sicurezza e cittadinanza", ilprogramma Europa creativa si giova di un incremento di fondi pari al 7,95 per cento.Quanto al Programma di 18 mesi del Consiglio, segnala che le tre Presidenze olandese, slovacca emaltese mirano ad incentivare gli investimenti nel capitale umano, nell'istruzione e nelle competenze.In questo settore sono pertanto menzionati alcuni ambiti di riferimento della 7a Commissione, quali: lavalutazione ex post del VII Programma quadro di ricerca, la revisione intermedia di Horizon 2020, diEuropa creativa e delle strutture consultive per lo Spazio europeo della ricerca, l'ampliamento della

    DDL S. 1375 - Senato della Repubblica XVII Legislatura

    1.3.2.1.2. 7ª Commissione permanente (Istruzione pubblica, beniculturali) - Seduta n. 250 (pom.) del 02/02/2016

    Senato della Repubblica Pag. 24

    http://www.senato.it/loc/link.asp?leg=17&tipodoc=sanasen&id=29206http://www.senato.it/loc/link.asp?leg=17&tipodoc=sdocnl&id=31848http://www.senato.it/loc/link.asp?leg=17&tipodoc=sanasen&id=29131

  • partecipazione ad Horizon 2020, le misure per sostenere i giovani ricercatori nonché altre iniziative perla ricerca.Un ulteriore piano di azione delle tre Presidenze - prosegue il relatore - concerne la modernizzazionedei sistemi di istruzione e l'accesso dei giovani alla formazione e all'occupazione, nonchél'apprendimento permanente. In questo settore prioritario sono incluse le seguenti iniziative: ilriconoscimento reciproco delle qualifiche, la modernizzazione dell'istruzione superiore, la revisione diErasmus Plus, l'attenzione agli eventi sportivi internazionali e alla diplomazia sportiva.Sicuramente più organica è a suo giudizio la Relazione programmatica che l'Esecutivo intende attuarenel 2016, in cui vi sono specifici capitoli che impattano nelle materie di interesse della 7aCommissione. E' il caso del capitolo 5, Ricerca sviluppo tecnologico e spazio, che tiene anzitutto contodel Programma nazionale della ricerca (PNR) 2015-2020, all'interno del quale si realizzano tutti gliinterventi di ricerca. L'obiettivo prioritario che l'Esecutivo si pone è di migliorare la governance delleattività di ricerca, onde superare la frammentarietà e le duplicazioni tra i livelli europeo, nazionale eregionale. A ciò si aggiungono l'attenzione alla trasparenza nonchè il riutilizzo dei risultati dellaricerca, nel quadro della programmazione congiunta. Notevole importanza è attribuita poi alcofinanziamento delle infrastrutture di ricerca, necessarie soprattutto per la ricerca di base. Quest'annosarà inoltre dato concreto avvio al Programma operativo nazionale (PON) Ricerca e innovazione 2014-2020 con le prime azioni sul capitale umano, cui seguiranno le call relative ai progetti tematici.L'Esecutivo assicura che saranno attivati tavoli interistituzionali per evitare sovrapposizioni tra leazioni del PON e quelle dei Programmi operativi regionali (POR) del Mezzogiorno. Il relatoresottolinea peraltro che un focus specifico è dedicato alle politiche italiane nel settore aerospaziale, inun'ottica multidisciplinare.Dopo aver citato brevemente il capitolo 6, illustra i contenuti del capitolo 15 su istruzione, gioventù esport, che si apre con l'intensificazione del summenzionato programma Erasmus Plus, anche conriferimento ai Paesi terzi. Il relatore pone l'accento sull'attuazione del PON "Per la scuola -competenze e ambienti per l'apprendimento", finanziato sia dal Fondo sociale europeo (FSE) sia dalFondo europeo di sviluppo regionale (FESR) e sulla diffusione nella scuola secondaria di secondogrado l'Europass Certificate Supplement, documento che descrive le conoscenze e le competenzeacquisite nell'ambito dell'istruzione e della formazione professionale. In merito alla formazionesuperiore, riferisce che si darà impulso ad azioni già avviate nel 2015 per aumentare le iscrizioni eridurre il tasso di abbandono nonchè favorire la mobilità di docenti e studenti. Fa notare che vieneespressamente citata la riforma del sistema dell'Alta formazione artistica e musicale(AFAM) sotto iprofili dei regolamenti su programmazione, governance e reclutamento del personale, su cui la 7aCommissione ha da tempo all'esame alcune proposte legislative. Sul tema, segnala che l'Italia punteràad internazionalizzare la formazione superiore artistica attraverso i dottorati di ricerca, allineandosiagli standard europei.Ripercorre indi le numerose azioni di politica dello sport in ambito scolastico, cui si affiancano quellevolte a garantire l'integrità nello sport e la lotta al doping e alla violenza. Cita tra le altre iniziative: larealizzazione in Italia nel 2016 della "Settimana europea dello sport", il sostegno al settore "sport"all'interno di Erasmus Plus, il contrasto alla manipolazione dei risultati sportivi.Dà indi conto del capitolo 16, in cui sono elencate le priorità italiane con riguardo alla cultura e alturismo, nell'ambito delle quali il Governo contribuirà a realizzare il Piano di lavoro 2015-2018dell'Agenda europea per la cultura, promuovendo l'approccio integrato al patrimonio culturale. Diinteresse, in quanto in linea con l'indagine conoscitiva in corso in 7a Commissione e con iniziativelegislative in esame, è la volontà di condividere esperienze di rigenerazione/riqualificazione urbana,integrando tessuto preesistente, patrimonio culturale e politiche di sviluppo. Sarà inoltre uniformato ilregime fiscale sull'IVA per la compravendita di opere d'arte contemporanea e saranno attuati i regimidi aiuto alle imprese appartenenti alle cosiddette "industrie culturali e creative". Si avvierà inoltrel'adesione al Portale europeo degli archivi, di modo che ad essi venga garantito il compito istituzionaledi conservare documenti affidabili e preservare la memoria storica. Il Governo attuerà poi la direttiva

    DDL S. 1375 - Senato della Repubblica XVII Legislatura

    1.3.2.1.2. 7ª Commissione permanente (Istruzione pubblica, beniculturali) - Seduta n. 250 (pom.) del 02/02/2016

    Senato della Repubblica Pag. 25

  • PROCEDURE INFORMATIVE

    2014/60 sulla restituzione dei beni culturali usciti illecitamente da un territorio, privilegiando lanozione di "bene culturale" prevista dalle legislazioni nazionali. In tal modo, sarà possibile far valereal livello europeo la tutela dei beni archeologici. Sarà poi sostenuta nel Consiglio dei Ministri dellacultura la proposta di includere la componente culturale delle missioni di pace.In ultima analisi, afferma che l'Esecutivo ha degli obiettivi mirati sul tema dell'audiovisivo, dal puntodi vista della fruibilità di film europei, del sostegno alle imprese cinematografiche, dellavalorizzazione degli archivi e della promozione della digitalizzazione. Sul punto, ricordaconclusivamente che in 7a Commissione è in atto l'esame di proposte legislative specifiche, cuidovrebbe affiancarsi il disegno di legge "Disciplina del cinema, dell?audiovisivo e dello spettacolo"che il Governo ha approvato lo scorso 28 gennaio. Il presidente CONTE dichiara aperta la discussione generale. Il seguito dell'esame è rinviato.

    Interrogazioni Il sottosegretario TOCCAFONDI risponde all'interrogazione n. 3-02273 della senatriceCatalfo sull'apertura di una succursale dell'università romena ad Enna, riferendo che il Ministero si èimmediatamente adoperato per verificarne la legittimità dei corsi in esame. Si è da subito palesato ildubbio, infatti, che tali attività non fossero conformi all?ordinamento universitario italiano chedettaglia per gli istituti stranieri di istruzione superiore operati in Italia, la disciplina per ilriconoscimento del titolo di studio da essi rilasciato. Precisa in particolare che le università accreditateall?estero devono rispettare le procedure previste dal decreto del Ministero dell?istruzione,dell?università e della ricerca n. 214 del 2004, attuativo della legge n. 148 del 2002.Rende noto pertanto che il Dicastero, riscontrata la mancata attivazione delle procedure di cui al citatodecreto ministeriale ed il mancato contesto autorizzatorio ivi previsto, ha diffidatogli interessati a porrein essere ogni attività e a fornire i chiarimenti del caso. Aggiunge poi che lo scorso 1° settembre 2015il Ministero ha sollecitato la Regione Sicilia, l?Università "Kore" di Enna, l?Università romena"Dunarea des Jos" di Galati e la Fondazione Proserpina a fornire i necessari chiarimenti, ciascuno perla parte di rispettiva competenza, diffidando loro dal porre in essere ogni attività non conforme allalegge in materia di riconoscimento delle università straniere in Italia. Comunica inoltre che il 22settembre 2015 l'Amministrazione ha ulteriormente diffidato la Fondazione Proserpina dallo svolgereogni attività non conforme all?ordinamento universitario o che potesse anche rivelarsi una pubblicitàingannevole nei confronti degli studenti circa il rilascio di titoli privi di ogni valore e possibilità diriconoscimento. La Fondazione Proserpina non ha tuttavia tenuto in alcun conto le diffide ministerialie ha dato concreto avvio all?attivazione dei suddetti corsi di laurea.Afferma quindi che la mancata attivazione delle citate procedure ha indotto il Ministero a ritenereillegittime le attività medico-sanitarie attivate nella città di Enna. A ciò si aggiunge che secondo ilDipartimento per le Politiche europee, qualsiasi attività posta in essere è da considerarsi illegittima

    DDL S. 1375 - Senato della Repubblica XVII Legislatura

    1.3.2.1.2. 7ª Commissione permanente (Istruzione pubblica, beniculturali) - Seduta n. 250 (pom.) del 02/02/2016

    Senato della Repubblica Pag. 26

    http://www.senato.it/loc/link.asp?leg=17&tipodoc=sanasen&id=29206

  • perché non conforme alla disciplina vigente in Italia. L?Avvocatura generale dello Stato, il 23 ottobrescorso, ha condiviso tale parere ed ha indicato al Dicastero le azioni da intraprendere al riguardo. Nelrichiamare il principio comunitario della libertà di stabilimento e la Direttiva 2006/123/CE relativa aiservizi nel mercato interno, il Sottosegretario osserva altresì che gli Stati membri possono disciplinarele modalità di accesso ed esercizio di un?attività di servizi, sul proprio territorio, nel rispetto deiprincipi di non discriminazione, proporzionalità e necessità. Il diritto di stabilimento non costituisce,difatti, un principio avulso dal complesso di norme di diritto derivato dell?Unione europea e di quelleproprie degli ordinamenti nazionali.Per il caso in esame - prosegue il Sottosegretario - è la stessa Convenzione internazionale di Lisbonache consente alle parti contraenti (Stati) di subordinare le attività formative e/o di insegnamentosuperiore, poste in essere da istituti accademici stranieri operanti nel territorio di un altro Stato, arequisiti specifici previsti dalla legislazione nazionale. In ogni caso, rammenta che l'applicazione deiprincipi del Trattato sul funzionamento dell?Unione europea (TFUE) trova il necessariocontemperamento nei principi fondamentali e di ordine pubblico propri degli Stati membri. Dopo avercitato gli articoli 117, 32 e 33 della Carta costituzionale, fa presente che in base alla recentegiurisprudenza amministrativa la formazione dei medici e degli infermieri trova la propria fonte neldiritto comunitario. Compete, quindi, allo Stato membro disciplinare l'offerta formativa resa in unterritorio diverso da quello ove ha sede l'università madre, qualora ciò crei una disparità di trattamentotra studenti italiani che seguono in Italia i corsi di medicina e chirurgia e scienze infermieristiche,rimanendo assoggettati alla normativa italiana, e studenti italiani iscritti presso l'università rumena chefrequentano gli stessi corsi di studio sul territorio italiano, ma sono soggetti alle norme rumene.Riferisce indi che il 26 ottobre scorso il Ministero ha trasmesso gli atti di diffida ministeriali sopracitati a tutte le autorità competenti per materia e territorio rappresentando l?estrema delicatezza dellavicenda, attese anche le rilevanti questioni di ordine pubblico. Successivamente, il giorno in cui si èsvolta la cerimonia di apertura dei corsi in argomento, il Ministero, per garantire la tutela della qualitàdegli studi universitari, ha diramato una comunicazione urgente, pubblicata anche nel proprio sitoistituzionale, tesa ad informare studenti e famiglie che nessun accreditamento è stato concesso perl?attivazione a Enna di corsi in area medico-sanitaria all?università rumena "Dunarea de Jos" di Galati,né tantomeno poteva essere destinataria di un simile provvedimento la Fondazione Proserpina. Con lastessa comunicazione è stato, altresì, precisato, che eventuali titoli rilasciati all?esito di tali corsi nonavrebbero alcun valore né a fini accademici né ai fini professionali e non potrebbero esserericonosciuti né da altro ateneo né da altra autorità pubblica.Riferisce poi che la Regione Siciliana, con nota del 29 dicembre 2015, ha comunicato all?UniversitàKore, alla Fondazione Proserpina, al Ministero e alle altre autorità interessate che la convenzione deveconfigurarsi come un atto inefficace in assenza di atti autorizzativi delle Amministrazioni competentitanto più in presenza di una posizione nettamente contraria del Ministero dell'istruzione, dell'universitàe della ricerca. Precisa conseguentemente che nessun locale dell?azienda sanitaria di Enna o di alteaziende potrà essere utilizzato per le finalità dell?università romena in discorso. In conclusione,comunica che è in corso di definizione il procedimento d?urgenza ex articolo 700 c.p.c promossodall?Avvocatura distrettuale di Caltanissetta competente per territorio. La senatrice CATALFO(M5S)si dichiara parzialmente soddisfatta, considerato che alla cerimoniadi inaugurazione dell'anno accademico hanno partecipato anche parlamentari nazionali e deputatiregionali, legittimando di fatto una situazione di per sé illegittima. Lamenta peraltro che la Fondazionesta continuando la sua attività presso locali privati. Invita dunque il Ministero a prestare particolareattenzione al prosieguo delle iniziative di tale Fondazione, al fine di scongiurare la diffusione di cattiveinformazioni fra gli studenti. Il presidente CONTErinvia a domani lo svolgimento dell'altra interrogazione all'ordine del giorno.

    DDL S. 1375 - Senato della Repubblica XVII Legislatura

    1.3.2.1.2. 7ª Commissione permanente (Istruzione pubblica, beniculturali) - Seduta n. 250 (pom.) del 02/02/2016

    Senato della Repubblica Pag. 27

    http://www.senato.it/loc/link.asp?leg=17&tipodoc=sanasen&id=29066http://www.senato.it/loc/link.asp?leg=17&tipodoc=sanasen&id=29206

  • IN SEDE REFERENTE

    SULLA PUBBLICAZIONE DI DOCUMENTAZIONI ACQUISITE NEL CORSO DELLE AUDIZIONISU QUESTIONI RELATIVE ALLA RIFORMA DEL SISTEMA CINEMATOGRAFICO EAUDIOVISIVO

    (1375) PAGLIARI ed altri. - Modifiche alla legge 20 dicembre 2012, n. 238, per il sostegno e lavalorizzazione del Festival Verdi di Parma e Busseto(Seguito dell'esame e rinvio) Riprende l'esame, sospeso nella seduta del 26 gennaio. Non essendoci interventi nel dibattito, il PRESIDENTE dichiara chiusa tale fase procedurale. La relatrice PUGLISI(PD) sollecita la fissazione di un termine per la presentazione diemendamenti. Il presidente CONTE propone di fissare il termine per la presentazione degli emendamenti a martedì 9febbraio, alle ore 14. Conviene la Commissione. Il seguito dell'esame è rinviato.

    Il presidente CONTE comunica che l'Ufficio di Presidenza integrato dai rappresentanti dei Gruppi hasvolto oggi, su questioni relative alla riforma del sistema cinematografico e audiovisivo, l'audizione dirappresentanti delle Associazioni nazionali di cultura cinematografica, della Cineteca di Bologna edell'Archivio audiovisivo del Movimento operaio e democratico, i quali hanno consegnato opreannunciato documentazioni che - unitamente ad eventuali integrazioni - saranno rese disponibili perla pubblica consultazione sulla pagina web della Commissione. Prende atto la Commissione. La seduta termina alle ore 16.

    DDL S. 1375 - Senato della Repubblica XVII Legislatura

    1.3.2.1.2. 7ª Commissione permanente (Istruzione pubblica, beniculturali) - Seduta n. 250 (pom.) del 02/02/2016

    Senato della Repubblica Pag. 28

    http://www.senato.it/loc/link.asp?leg=17&tipodoc=sddliter&id=44113http://www.senato.it/loc/link.asp?leg=17&tipodoc=sanasen&id=29206http://www.senato.it/loc/link.asp?leg=17&tipodoc=sanasen&id=29165http://www.senato.it/loc/link.asp?leg=17&tipodoc=sanasen&id=29206http://www.senato.it/loc/link.asp?leg=17&tipodoc=sanasen&id=29206

  • ULTERIORI EMENDAMENTI AL TESTO ADOTTATO DALLA COMMISSIONE PER ILDISEGNO DI LEGGE

    N. 1349Art. 1

    1.100 (testo 3)IL RELATORESostituire l'articolo 1 con il seguente:"Art. 1 1. Al fine di curare la memoria di Giacomo Matteotti celebrata nel 2014, in occasione delnovantesimo anniversario della morte, attraverso lo svolgimento di attività continuative organizzateuniformemente su tutto il territorio nazionale, la tutela dei beni archivistici e la ricerca storica, èconcesso, per l'anno 2016, un contributo di 300.000 euro da destinare al finanziamento di progettirelativi allo studio del pensiero matteottiano e alla sua diffusione.2. I progetti finanziabili di cui al comma 1 hanno ad oggetto l'erogazione di borse di studio, ladigitalizzazione e catalogazione di materiale bibliografico di rilevante valore culturale, ladigitalizzazione, il riordinamento e l'inventariazione di materiale archivistico di rilevante valoreculturale, la cura ed il restauro delle strutture museali, il finanziamento di pubblicazioni inedite relativeallo studio del pensiero politico di Matteotti, nonché le iniziative didattiche e formative, attraverso ilcoinvolgimento diretto degli istituti scolastici dell'intero territorio nazionale, in collaborazione con ilMinistero dell'istruzione, dell'università e della ricerca.3. Ai fini dell'attuazione del presente articolo, la Presidenza del Consiglio dei ministri, sentito ilMinistero dei beni e delle attività culturali e del turismo, provvede, con proprio decreto e mediantel'utilizzo delle sole risorse umane e strumentali disponibili a legislazione vigente, all'istituzione di un bando di selezione per la realizzazione di progetti relativi alle finalità indicate nel comma 2.4. I progetti di cui al presente articolo devono essere presentati da istituti culturali dotati di personalitàgiuridica, attivi almeno da cinque anni e privi di scopo di lucro. Tali progetti sono esaminati dallaCommissione di cui all'articolo 8 del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 24 luglio 2009,n. 126, allo scopo appositamente integrata da un rappresentante della Direzione generale Biblioteche eistituti culturali del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo e da un rappresentantedella Direzione generale Archivi del medesimo Ministero, ai quali non spetta alcun compenso,rimborso spese, gettone di presenza o emolumento comunque denominato."

    Art. 2 2.100 (testo 3)IL RELATORESostituire il comma 1 con il seguente: "1. All'onere derivante dalla presente legge, pari 300.000 euro per l'anno 2016, si provvedemediante corrispondente riduzione dello stanziamento del fondo speciale di parte corrente iscritto, aifini del bilancio triennale 2016-2017, nel programma «Fondi di riserva e speciali» della missione«Fondi da ripartire» dello stato di previsione del Ministero dell'economia e delle finanze per l'anno2016, allo scopo parzialmente utilizzando l'accantonamento relativo al Ministero dell'economia e dellefinanze."

    DDL S. 1375 - Senato della Repubblica XVII Legislatura

    1.3.2.1.2. 7ª Commissione permanente (Istruzione pubblica, beniculturali) - Seduta n. 250 (pom.) del 02/02/2016

    Senato della Repubblica Pag. 29

    http://www.senato.it/uri-res/N2Ls?urn:senato-it:bgt:ddl:oggetto;932840

  • 1.3.2.1.3. 7ª Commissione permanente

    (Istruzione pubblica, beni culturali) - Seduta n.

    257 (pom.) del 02/03/2016collegamento al documento su www.senato.it

    ISTRUZIONE PUBBLICA, BENI CULTURALI (7ª)MERCOLEDÌ 2 MARZO 2016

    257ª Seduta

    Presidenza del PresidenteMARCUCCI

    La seduta inizia alle ore 18,20.

    IN SEDE REFERENTE

    (1892) Deputato Raffaella MARIANI ed altri. - Interventi per il sostegno della formazione e dellaricerca nelle scienze geologiche, approvato dalla Camera dei deputati(Seguito dell'esame e rinvio) Riprende l'esame, sospeso nella seduta del 27 gennaio. La relatrice DI GIORGI (PD) ricorda che sussistevano alcuni problemi di copertura delprovvedimento, che hanno indotto la Ragioneria generale dello Stato ad esprimere una verificanegativa sul testo. Al fine di superare tali criticità, presenta dunque i nuovi emendamenti 1.100, 2.100,2.200 e 2.300 (pubblicati in allegato al resoconto), con i quali si tenta di modificare gli oneri e leannualità di riferimento al fine di accelerare il prosieguo dell'iter. Ricorda infatti che il testo promuovegli studi in materia di scienze geologiche attraverso gli incentivi per i nuovi iscritti e per larealizzazione di specifici progetti. Il PRESIDENTE fa presente che su tali emendamenti saranno acquisiti i pareri delle Commissioniaffari costituzionali e bilancio. Su richiesta della senatrice MONTEVECCHI (M5S), la Commissione conviene di fissare a domani, 3marzo, alle ore 12, il termine per la presentazione di subemendamenti alle proposte della relatrice.

    DDL S. 1375 - Senato della Repubblica XVII Legislatura

    1.3.2.1.3. 7ª Commissione permanente (Istruzione pubblica, beniculturali) - Seduta n. 257 (pom.) del 02/03/2016

    Senato della Repubblica Pag. 30

    http://www.senato.it/japp/bgt/showdoc/frame.jsp?tipodoc=SommComm&leg=17&id=00966344http://www.senato.it/loc/link.asp?leg=17&tipodoc=sanasen&id=1458http://www.senato.it/loc/link.asp?leg=17&tipodoc=sddliter&id=45579http://www.senato.it/loc/link.asp?leg=17&tipodoc=sanasen&id=29087http://www.senato.it/loc/link.asp?leg=17&tipodoc=sanasen&id=1458http://www.senato.it/loc/link.asp?leg=17&tipodoc=sanasen&id=29140

  • IN SEDE CONSULTIVA SU ATTI DEL GOVERNO

    Il senatore BOCCHINO (Misto-AEcT) si dichiara deluso dalla riduzione delle risorse previstedall'emendamento 2.200, che di fatto certifica una erosione dei contributi operata dalla ultima legge distabilità. Si augura pertanto che l'esame non si protragga oltre, altrimenti non si avrà la certezza deifondi disponibili. Deplora peraltro che nel momento in cui si discute dello stanziamento di somme esigue, cifreassai più ingenti vengono stanziate dal Governo per fondazioni di diritto privato, anziché esseredestinate alla ricerca pubblica. Giudica assai grave tale scelta politica da parte dell'Esecutivo. Rinnova peraltro l'invito a tener conto dei suoi emendamenti all'articolo 2 che sono finalizzatiad includere anche gli enti pubblici di ricerca tra i soggetti destinatari dei contributi. La senatrice MONTEVECCHI (M5S), nel dare atto alla relatrice di aver sempre manifestato unaparticolare attenzione ai temi della ricerca, rivolge un appello alla maggioranza affinché vengariconsiderata la scelta dell'Esecutivo di stanziare finanziamenti per specifici enti privati, anzichévalorizzare il tessuto pubblico di ricerca, di per sé di assoluta eccellenza. Il seguito dell'esame è rinviato.

    Schema di decreto ministeriale concernente il riparto dello stanziamento iscritto nello stato diprevisione della spesa del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo per l'anno2016, relativo a contributi ad enti, istituti, associazioni, fondazioni ed altri organismi (n. 258)(Parere al Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo, ai sensi dell'articolo 32, comma 2,della legge 28 dicembre 2001, n. 448. Seguito e conclusione dell'esame. Parere favorevole conosservazione e condizione) Riprende l'esame, sospeso nella seduta di ieri nel corso della quale - ricorda il PRESIDENTE - ilrelatore aveva illustrato uno schema di parere favorevole con osservazioni, pubblicato in allegato aquella seduta. Il relatore CONTE (AP (NCD-UDC)), considerate le richieste avanzate nella scorsa seduta,riformula lo schema di parere, sottolineando di aver rafforzato l'osservazione n. 2 trasformandola incondizione. Ritiene infatti opportuno introdurre una precisa scadenza temporale per far sì che ilGoverno riferisca effettivamente in Parlamento. Il PRESIDENTE rende noto che il Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo hacomunicato di non poter essere presente alla seduta in quanto essa è stata convocata successivamente.Propone comunque di discutere, in Ufficio di Presidenza integrato dai rappresentanti dei Gruppi, circal'eventualità di audire il Direttore generale per le biblioteche e gli istituti culturali del Dicastero al finedi capire lo stato di avanzamento del riordino dei finanziamenti agli organismi del settore. Il senatore BOCCHINO (Misto-AEcT) ringrazia il relatore per aver inserito la condizione, ma giudica

    DDL S. 1375 - Senato della Repubblica XVII Legislatura

    1.3.2.1.3. 7ª Commissione permanente (Istruzione pubblica, beniculturali) - Seduta n. 257 (pom.) del 02/03/2016

    Senato della Repubblica Pag. 31

    http://www.senato.it/loc/link.asp?leg=17&tipodoc=sanasen&id=29051http://www.senato.it/loc/link.asp?leg=17&tipodoc=sanasen&id=29140http://www.senato.it/loc/link.asp?leg=17&tipodoc=sdocnl&id=31934http://www.senato.it/loc/link.asp?leg=17&tipodoc=sanasen&id=1458http://www.senato.it/loc/link.asp?leg=17&tipodoc=sanasen&id=29206http://www.senato.it/loc/link.asp?leg=17&tipodoc=sanasen&id=1458http://www.senato.it/loc/link.asp?leg=17&tipodoc=sanasen&id=29051

  • IN SEDE REFERENTE

    PARERE APPROVATO DALLA COMMISSIONESULL'ATTO DEL GOVERNO N. 258

    La Commissione, esaminato, ai sensi dell'articolo 32, comma 2, della legge 28 dicembre 2001, n. 448,lo schema di decreto ministeriale in titolo, manifestata soddisfazione per l'incremento dei finanziamenti, pari a circa 4 milioni di euro in piùrispetto al 2015;

    inadempiente il Ministero, tenuto conto che non sono stati compiuti passi in avanti nonostante leripeture sollecitazioni del Parlamento. Dichiara quindi il voto di astensione del suo Gruppo. La senatrice MONTEVECCHI (M5S), per le stesse motivazioni, dichiara l'astensione del suo Gruppo,invocando un atto di coraggio da parte della Commissione che sfoci nell'espressione di un parerecontrario. Dopo che il PRESIDENTE ha accertato la presenza del numero legale ai sensi dell'articolo 30, comma2, del Regolamento, la Commissione approva lo schema di parere favorevole con un'osservazione euna condizione, come riformulato, pubblicato in allegato al resoconto.

    (1375) PAGLIARI ed altri. - Modifiche alla legge 20 dicembre 2012, n. 238, per il sostegno e lavalorizzazione del Festival Verdi di Parma e Busseto(Seguito dell'esame e rinvio) Riprende l'esame sospeso nella seduta del 2 febbraio nel corso della quale era stato fissato iltermine per la presentazione degli emendamenti. Il PRESIDENTE comunica che, alla scadenza fissata, è stato presentato un ordine del giorno e alcuniemendamenti, pubblicati in allegato al resoconto. Il seguito dell'esame è rinviato. La seduta termina alle ore 18,40.

    DDL S. 1375 - Senato della Repubblica XVII Legislatura

    1.3.2.1.3. 7ª Commissione permanente (Istruzione pubblica, beniculturali) - Seduta n. 257 (pom.) del 02/03/2016

    Senato della Repubblica Pag. 32

    http://www.senato.it/loc/link.asp?leg=17&tipodoc=sanasen&id=29140http://www.senato.it/loc/link.asp?leg=17&tipodoc=sddliter&id=44113http://www.senato.it/loc/link.asp?leg=17&tipodoc=sanasen&id=1458

  • tenuto conto che già nel 1995 furono raggruppate in un capitolo unico di bilancio importantiistituzioni che ricevevano uno specifico finanziamento e che, in un secondo momento, la legge n. 448del 2001 ha effettuato un ulteriore raggruppamento dei destinatari in un'apposita tabella; considerato dunque che i beneficiari dell'atto in titolo sono soggetti indicati dalla legge, cui siaggiungono enti individuati a seguito di bandi e conseguente valutazione; rilevato che:- il primo gruppo di fondi, ammontanti a 10,5 milioni di euro circa, include tre finanziamenti daattribuire tramite bando e cinque finanziamenti ad importanti istituzioni culturali: Festival dei duemondi di Spoleto, Centro internazionale di studi per la conservazione e il restauro, Fondazione Labiennale di Venezia, Fondazione La Triennale di Milano e Fondazione La Quadriennale di Roma;- degli altri 4,5 milioni di euro uno è attribuito tramite bando agli archivi privati di interessestorico e agli archivi di enti ecclesiastici, mentre il resto è destinato ad altre istituzioni culturali(Unione di Berna, Italia nostra, FAI, Reggio Parma Festival, Festival pucciniano, Centro europeo diToscolano, Rossini opera Festival, Ferrara musica, Ravenna Manifestazioni, Scuola di musica diFiesole, Istituto universitario di architettura di Venezia, Fondazione Maria Adriana Prolo); rilevato criticamente che lo scorso anno la Commissione chiese una revisione dei beneficiari dell'atto,anche in vista di una valutazione della relativa attività e di un riequilibrio tra i territori; preso atto con favore che l'Esecutivo aveva comunque svolto un approfondimento sulla normativa intema di contributi alle istituzioni culturali, anche per dar seguito ai pareri parlamentari, fino adelaborare uno schema di regolamento, ma la complessità della materia e le diversità degli enti coinvoltinon hanno consentito la presentazione di una organica proposta; appreso che il Governo intende attivare una commissione di alto profilo scientifico con il compito diindividuare linee guida per l'elaborazione di una proposta normativa di riassetto dell'intera materia; esprime parere favorevole con la seguente osservazione: - si ritiene necessaria la conclusione di tale istruttoria in tempi rapidi, al fine di consentire ladefinizione di nuovi criteri per il prossimo riparto; e con la seguente condizione: - si invita il Governo a riferire alle Commissioni parlamentari competenti sulle iniziative in corsoe sull'esito di detto approfondimento entro il mese di giugno.

    EMENDAMENTI AL DISEGNO DI LEGGE

    N. 1892Art. 1

    1.100LA RELATRICESostituire l'articolo 1 con il seguente:"Art. 1(Incentivi per l'iscrizione a specifici corsi di studio)

    DDL S. 1375 - Senato della Repubblica XVII Legislatura

    1.3.2.1.3. 7ª Commissione permanente (Istruzione pubblica, beniculturali) - Seduta n. 257 (pom.) del 02/03/2016

    Senato della Repubblica Pag. 33

    http://www.senato.it/uri-res/N2Ls?urn:senato-it:bgt:ddl:oggetto;933501

  • 1. Nell'ambito del Fondo per il sostegno dei giovani e per favorire la mobilità degli studenti, istituitodall'articolo 1, comma 1, del decreto-legge 9 maggio 2003, n. 105, convertito con modificazioni dallalegge 11 luglio 2003, n. 170, ai fini di cui alla lettera e) del predetto comma, una quota almeno pari a150.000 euro a decorrere dall'anno 2017 è destinata a incentivare l'iscrizione di studenti capaci emeritevoli ai corsi di laurea appartenenti alla classe L34 (scienze geologiche) e ai corsi di laureamagistrale appartenenti alle classi LM74 (scienze e tecnologie geologiche) e LM79 (scienzegeofisiche).2. Gli incentivi di cui al comma 1 sono cumulabili con le borse di studio assegnate ai sensi del decretolegislativo 29 marzo 2012, n. 68."

    Art. 22.100LA RELATRICEAl comma 1, premettere le seguenti parole: "A decorrere dal 2016,"2.200LA RELATRICEAl comma 2, sostituire le parole: "è autorizzata la spesa di due milioni di euro per ciascuno degli anni2015, 2016 e 2017", con le seguenti: "è autorizzata la spesa di 1 milione di euro per l'anno 2016 e duemilioni di euro per ciascuno degli anni 2017 e 2018".2.300LA RELATRICESostituire il comma 3 con il seguente: "All'onere di cui al comma 2 si provvede mediantecorrispondente riduzione dello stanziamento del fondo speciale di parte corrente iscritto, ai fini delbilancio triennale 2016-2018, nell'ambito del programma «Fondi di riserva e speciali» della missione«Fondi da ripartire» dello stato di previsione del Ministero dell'economia e delle finanze per l'anno2016, allo scopo parzialmente utilizzando l'accantonamento relativo al Ministero dell'ambiente e dellatutela del territorio e del mare". EMENDAMENTI E ORDINI DEL GIORNO AL DISEGNO DI LEGGE

    N. 1375G/1375/1/7BLUNDOIl Senato,in sede d'esame del disegno di legge n. 1375, recante «Modifiche alle legge 20 dicembre 2012, n. 238per il sostegno e la valorizzazione del Festival Verdi di Parma e Busseto»,premesso che:lo stanziamento di risorse previsto per il Festival Verdi di Parma e Busseto, quantificato nella misuradi 5 milioni di euro annuali a partire dal 2014, rientra nella avvertita necessità di riconosce alla figuradi Giuseppe Verdi un prestigio internazionale pari a quello riconosciuto a festival musicali e operisticinel nostro Paese, ispirati ad altri notevoli compositori come Gioachino Rossini, Giacomo Puccini,Vincenzo Bellini e Gaetano Donizetti; considerato che:per valorizzare al meglio l'immenso patrimonio musicale, e di riflesso storico e culturale,riconducibile ai cinque compositori testé richiamati occorre rendere più forti e unitarie la promozione el'organizzazione di tali manifestazioni a livello nazionale, cui devono essere affiancate lavalorizzazione dell'identità nazionale nonché quella delle tradizioni dei singoli territori;

    DDL S. 1375 - Senato della Repubblica XVII Legislatura

    1.3.2.1.3. 7ª Commissione permanente (Istruzione pubblica, beniculturali) - Seduta n. 257 (pom.) del 02/03/2016

    Senato della Repubblica Pag. 34

    http://www.senato.it/uri-res/N2Ls?urn:senato-it:bgt:ddl:oggetto;775450http://www.senato.it/loc/link.asp?leg=17&tipodoc=sanasen&id=29050

  • ritenuto altresì che:il progetto di una rete di Festival, dedicati ai cinque grandi compositori italiani, rappresenta certamenteun obiettivo ambizioso e una ricchezza straordinaria per il nostro Paese, tale da dover riscuotere lacuriosità e l'apprezzamento di una classe politica che non solo a parole, ma anche nei fatti, ha a cuorele priorità della cultura; impegna il Governo:ad adottare le opportune iniziative, anche con interventi a carattere normativo, vòlte a reperire risorseadeguate per dare piena attuazione a una strategia organizzativa e di promozione unica riservata aicinque Festival dedicati a Verdi, Donizetti, Bellini, Puccini, Rossini.

    Art. 11.1LA RELATRICEAl comma 1, sostituire la lettera a) con la seguente: "a) all'articolo 2, comma 1, sono aggiunte, in fine,le seguenti parole: «nonché, a decorrere dal 2016, a favore della Fondazione Teatro Regio di Parmaper la realizzazione del Festival Verdi di Parma e Busseto»;1.2LA RELATRICEAl comma 1, lettera b), sostituire le parole: "e a 5 milioni di euro a decorrere dal 2014" con leseguenti: " e a 5 milioni di euro a decorrere dal 2016".

    Art. 22.1LA RELATRICESostituire il comma 1 con il seguente: "All'onere derivante dall'attuazione della presente legge, pari a 1milione di euro annuo, a decorrere dall'anno 2016, si provvede mediante riduzione dell'autorizzazionedi spesa relativa al Fondo unico per lo spettacolo di cui all'articolo 1 della legge 30 aprile 1985, n. 163,come rideterminata dalla tabella C della legge 28 dicembre 2015, n. 208."

    DDL S. 1375 - Senato della Repubblica XVII Legislatura

    1.3.2.1.3. 7ª Commissione permanente (Istruzione pubblica, beniculturali) - Seduta n. 257 (pom.) del 02/03/2016

    Senato della Repubblica Pag. 35

  • 1.3.2.1.4. 7ª Commissione permanente

    (Istruzione pubblica, beni culturali) - Seduta n.

    265 (pom.) del 12/04/2016collegamento al documento su www.senato.it

    ISTRUZIONE PUBBLICA, BENI CULTURALI (7ª)MARTEDÌ 12 APRILE 2016

    265ª Seduta

    Presidenza del PresidenteMARCUCCI

    Intervengono il ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo Franceschini e ilsottosegretario di Stato per l'istruzione, l'università e la ricerca Angela D'Onghia. La seduta inizia alle ore 14,35.

    IN SEDE REFERENTE

    (649) GIRO ed altri. - Modifiche al decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 28, e alla legge 21aprile 1962, n. 161, in materia di attività cinematografiche ed istituzioni culturali (1835) Rosa Maria DI GIORGI ed altri. - Legge quadro in materia di riassetto e valorizzazionedelle attività cinematografiche e audiovisive, finanziamento e regime fiscale. Istituzione del Centronazionale del cinema e delle espressioni audiovisive (2287) Disciplina del cinema, dell'audiovisivo e dello spettacolo e deleghe al Governo per la riformanormativa in materia di attività culturali(Seguito dell'esame congiunto dei disegni di legge nn. 649 e 1835, congiunzione con l'esame deldisegno di legge n. 2287 e rinvio) Prosegue l'esame congiunto, da ultimo rinviato nella seduta del 23 settembre con riferimento aidisegni di legge nn. 649 e 1835. Il PRESIDENTE ricorda che la Commissione ha concluso il ciclo di audizioni con riferimento aidisegni di legge n. 649 e 1835. A seguito della presentazione da parte del Governo del disegno di legge

    DDL S. 1375 - Senato della Repubblica XVII Legislatura

    1.3.2.1.4. 7ª Commissione permanente (Istruzione pubblica, beniculturali) - Seduta n. 265 (pom.) del 12/04/2016

    Senato della Repubblica Pag. 36

    http://www.senato.it/japp/bgt/showdoc/frame.jsp?tipodoc=SommComm&leg=17&id=00970182http://www.senato.it/loc/link.asp?leg=17&tipodoc=sanasen&id=1458http://www.senato.it/loc/link.asp?leg=17&tipodoc=sddliter&id=40852http://www.senato.it/loc/link.asp?leg=17&tipodoc=sddliter&id=45430http://www.senato.it/loc/link.asp?leg=17&tipodoc=sddliter&id=46621http://www.senato.it/loc/link.asp?leg=17&tipodoc=sanasen&id=1458


Recommended