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Business Plan

Date post: 18-Jun-2015
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Business Plan per la costruzione di un nuovo campus universitario ecosostenibile
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Business Plan Campus universitario Riva OstienseElisa Marino Stefania Ventriglia
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Business Plan

Campus universitario

“Riva Ostiense”

Elisa Marino

Stefania Ventriglia

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1. Il progetto

Campus Riva Ostiense è il nuovo progetto del Campus universitario dell'Università degli Studi Roma 3, che nasce per rispondere fondamentalmente a due esigenze: la reale necessità di alloggi per i giovani universitari e la creazione di un punto di riferimento che sia più di un semplice dormitorio, ma un luogo che abbracci a 360 gradi la vita dello studente.

Il campus sarà come una piccola isola verde, poiché tutte le strutture saranno realizzate in bio edilizia, l’approvvigionamento di elettricità sarà alimentato da fonti rinnovabili e si abbraccerà una politica eco sostenibile in tutte le sue sfaccettature.

E' stata individuata un'area edificabile, sita tra via Ostiense e Riva Ostiense, la zona é di proprietà dell'Italgas ma tutt'ora non risultano dei

progetti in fase di realizzazione.

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La scelta del luogo risulta strategica, sia per la vicinanza all'università di Roma 3, sia per rispondere alla crescente esigenza di alloggi per gli studenti dell'Ateneo .

1.1 La Struttura

Vogliamo offrire ai nostri futuri studenti un ambiente accogliente, moderno, eco sostenibile e sicuro, ideale per favorire allo stesso tempo studio, relazioni tra gli studenti e divertimento.

Il Campus si compone di due edifici (24mt larghezza*65 lunghezza) contrapposti e convergenti, ognuno di tre piani su cui sono disposti al piano terra alcuni servizi (food court, biblioteca…) e al secondo e terzo piano gli appartamenti, per un totale di 192 posti letto.

A fare da perno ai due edifici si erge la conference hall panoramica, che ospita una sala conferenze, una leisure room e un bar. Lo spazio esterno sarà attrezzato con impianti sportivi (tennis, calcetto, basket, palestra), una piccola zona relax e con viabilità e parcheggi auto/moto.

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1.2 Gli Appartamenti

Tutti gli appartamenti sono dotati di aria condizionata, due camere singole e bagno privato, soggiorno, angolo cottura e balconcino. Grazie alle facciate continue in vetro, è garantita un'illuminazione a giorno.

Gli arredi comprendono:

− salottino con divano, tavolo con sedie, allaccio tv, piano cottura, pensili con piatti e stoviglie, pattumiere per raccolta differenziata;

− camere con letto singolo, comodino, armadio con cassetti, scrivania con sedia, mensola;

− bagno con box doccia, scalda salviette, mobile portaoggetti, sgabello.

Il costo mensile sarà di 900 euro ad appartamento, spese incluse.

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1.3 I Servizi

• Biblioteca e aule studio con postazioni ad uso pc

• Lounge bar panoramico

• Leisure room panoramica

• Conference hall

• Minimarket

• SPORT area : palestra, campi da calcio/tennis/basket

• Lavanderia a gettoni

• Internet Wi-Fi in tutta la struttura

• Punto copisteria

• Info Campus

• Tabacchi cartoleria

• Parcheggio

• Paramedico h24

• Servizio di pulizia settimanale (+ volte sovrapprezzo)

• Reception

• Videosorveglianza

• Sportello Bancomat

• Servizi bancari convenzionati con banca finanziatrice del progetto

L’accesso al campus sarà regolato da una tessera di riconoscimento da “timbrare” ad ogni accesso. Inoltre il sistema di videosorveglianza e il moderno impianto d’illuminazione garantiranno un ambiente sicuro anche durante le ore notturne.

2. Panoramica e struttura del mercato

Il mercato di riferimento è quello degli alloggi per giovani lavoratori ma soprattutto studenti universitari “fuori sede”.

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In Italia sono iscritti all'università 1.808.665 studenti, di cui 257.016 nel Lazio.

Di questi, esclusivamente 173.652 studenti sono anche residenti in questa stessa regione, ciò significa che ci sono 83.364 “fuori sede” nel Lazio, di cui la maggior parte a Roma, nella più grande università europea “La Sapienza”*.

Sono proprio loro, gli “studenti fuori sede”, che saranno i nostri principali clienti, giovani che necessitano di un posto dove dormire, ma che sia per loro anche un punto di riferimento. Infatti, nonostante non dispongano di grandi risorse economiche, saranno disposti a pagare ad una economica tariffa alcuni servizi che gli agevoleranno la vita in una città sconosciuta, e probabilmente molto più grande della realtà da cui venivano. Questo senso di disorientamento iniziale e paura del nuovo, li porterà a scegliere un campus in cui siano vicini ad altri studenti come loro. Avranno a disposizione centri di orientamento dove risolvere i loro problemi e soprattutto un luogo dove poter studiare, vivere ma anche lavorare, magari per poter coprire una parte delle spese sostenute. Inoltre, saranno propositivi nei confronti di un ambiente ecocompatibile e a tutti gli effetti “green”: i giovani sono sempre più vicini alle tematiche ambientali, e spesso si chiedono in che modo potrebbero dare un contributo attivo per salvaguardare l'ambiente e il loro futuro. Nel nostro campus, potranno fare la loro parte, vivendo in strutture che rispettano l'ambiente per l'uso di energie alternative, in cui viene fatta obbligatoriamente la raccolta differenziata e in cui vengono proposte attività di educazione ambientale.

2.1 Concorrenza

Parlando di Campus universitari, è molto difficile fare un'analisi della concorrenza su Roma. In particolare, anziché concorrenza, si potrebbe parlare di uno scenario, essendo la richiesta talmente alta che anche gli attuali “concorrenti” non sono in grado di rispondervi.

Troviamo quindi piccole realtà, che mettono a disposizione alloggi per studenti, ma senza dar loro un reale servizio di Campus, gli enti come Laziodisu, con appartamenti ai quali si accende tramite bando e per fasce di reddito basse (con conseguenti pessime condizioni di vita negli appartamenti), ed un unico possibile concorrente reale, cioè il nuovo “Campus X” di Tor Vergata. La struttura prevede 1500 posti letti (disponibili attualmente solo 950), e si trova nel comprensorio della

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seconda università romana. È stato inaugurato il 20 ottobre 2010, e per questo motivo ancora in fase di start up.

2.2 Segmentazione

Abbiamo detto che il nostro è un prodotto principalmente rivolto agli studenti universitari e ai giovani. Andiamo quindi ad analizzare nel dettaglio le loro caratteristiche.

- Caratteristiche geografiche

Come già detto, vogliamo entrare nel mercato romano, creando un prodotto che sia però adatto all'intera popolazione studentesca italiana e straniera (vedi studenti erasmus). Roma risulta infatti essere la città con maggior studenti fuori sede, ma anche una città molto grande: è infatti in una metropoli come Roma che si crea disorientamento per gli studenti, che diventano quindi bisognosi di un punto di riferimento per vivere e per studiare. Il nostro Campus, può risolvere questi problemi presenti oggi nella capitale.

- Caratteristiche demografiche

Ragazzi e ragazze, tra i 18 e i 30, senza alcuna distinzione di sesso ed etnia. Spesso non economicamente autosufficienti, con un budget limitato da spendere ogni mese e senza possibilità di comprare tutto ciò che gli si propone.

- Caratteristiche psicologiche

Costantemente in movimento, con ritmi frenetici e gusti spesso transitori. Sono portati a ragionare, e per questo sono molto critici e scettici. Sono molto attenti alle tecnologie e affascinati dagli ultimi arrivi nel mercato tecnologico, e usano internet considerandolo come la seconda opportunità d’informazione ed istruzione, nonché luogo di socialità. Tra i loro bisogni primari troviamo l'approvvigionamento di dispense e libri a basso costo.

2.3 Tendenze

Sintetizzando quindi queste informazioni, possiamo affermare di trovarci in un mercato assolutamente ancora in espansione, in cui non è facile entrare ma che può portare grandi profitti. Analizzando le attuali tendenze, è evidente di come sta prendendo piede un’idea di campus simile a quelli americani: vicino alle facoltà, nei quali gli studenti possano dormire e vivere circondati da tutti i servizi di cui

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hanno bisogno. Assolutamente di tendenza è anche la voglia di avvicinarsi alla bioedilizia e alla eco sostenibilità, grazie alla forte sensibilità dei giovani rispetto a queste tematiche.

Infine, ci possiamo facilmente rendere conto di come, con il passare degli anni si è affermato il concetto di integrazione culturale, sia per la presenza di studenti fuori sede, sia per la presenza di studenti erasmus stranieri, con esigenze e necessità simili ai primi: case vicine alla propria facoltà, dotate di ogni comfort e servizio che possa agevolare la vita degli stessi.

2.4 Tecnologie

Negli ultimi anni la domanda di alloggi sul mercato ha registrato lo spostamento da una produzione di quantità a una produzione di qualità, con un’attenzione sempre crescente alla bio-eco-compatibilità del prodotto. Il trend è evidente non soltanto nella fascia alta del mercato, dove l’utente ormai non lesina più investimenti mirati al miglioramento della qualità della vita, ma anche nel segmento medio-basso, dove il problema del contenimento dei costi è avvertito in maniera più marcata. Indubbiamente l’affermarsi di questo nuovo modo di pensare è diventato realtà grazie alle nuove tecnologie applicate ai materiali, che hanno reso accessibili soluzioni considerate inavvicinabili soltanto qualche anno fa. Prendiamo il caso del sughero, che per le sue proprietà uniche nell’isolamento acustico e termico si colloca necessariamente in una fascia di prezzo medio-alta: oggi la gamma dei prodotti è talmente ampia da risultare accessibile a tutti e soddisfare esigenze dalle più semplici alle più complesse.

* Dati Istat 2007- 2008.

3. Il team

Il management team del progetto consiste attualmente in due membri.

Elisa Marino

Elisa Marino si sta diplomando presso lo IED di Roma in organizzazione di eventi e relazioni pubbliche. In futuro, le piacerebbe lavorare nel mondo degli eventi, in particolare nel ramo della gestione operativa. Le sue caratteristiche peculiari e vincenti sono senza dubbio la

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perseveranza che ha nel portare avanti i progetti e le idee, la cura del dettaglio e del particolare, e l'abilità nell'uso del computer.

Ha voluto investire le sue energie e risorse in “Riva Ostiense Campus” poiché crede fermamente nella necessità di creare qualcosa che sia vicino agli studenti. Grazie infatti alle sue conoscenze, ha potuto comprendere il mal contento e i numerosi problemi che gli studenti, in particolare i fuori sede, devono affrontare quando vengono a studiare e vivere in una città grande e caotica come Roma, la quale non offre ancora un punto che sia realmente di riferimento per questi ragazzi.

Le sue parole d'ordine sono concretezza, praticità e trasparenza.

Stefania Ventriglia

Stefania Ventriglia é una studentessa dell'Istituto Europeo di Design, dove sta per terminare il suo percorso di studi in Relazioni Pubbliche ed Organizzazione di eventi.

Le piacerebbe lavorare appunto nel mondo degli eventi, occupandosi in particolare della parte operativa e logistica.

Si ritiene una persona pragmatica, con una grande capacità di problem solving e di gestione delle relazioni professionali all'interno di un team di lavoro.

Nonostante la sua inesperienza nel campo della bioedilizia e delle costruzioni, ha voluto impegnare le proprie risorse e capacità nella realizzazione di questo progetto, offrendo una risposta concreta ai bisogni degli studenti universitari.

La sua USP é certamente l'assertività.

4. Processi operativi

4.1 Differenze

Uno dei nostri vantaggi più importanti e significativi è senza dubbio la creazione di una costruzione bio edile, che garantisca una qualità superiore del vivere in un ambiente sano. Oltre a permettere una vita più salutare per se stessi e per gli altri, le costruzioni di questo tipo garantiscono una gamma di facilitazioni per i costruttori e per gli acquirenti finali, che vanno dallo sconto sugli oneri di urbanizzazione, all'aumento della volumetria concessa, fino allo sconto Ici. Inoltre, nonostante una piccola maggiorazione (13-15%) sul costo di realizzazione, le costruzioni bio-edili fanno sì che ci sia un notevole

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risparmio sui costi di mantenimento (in particolare sulle bollette) che permettono di ammortizzare la spesa iniziale in circa 5-10 anni.

Tra gli altri vantaggi, la risposta a un'esigenza di mercato dove i concorrenti sono davvero pochi, nonostante sia un settore in continua crescita. Il nostro prodotto finale garantisce una risposta effettiva alle reali esigenze degli studenti fuori sede, conseguendo approvazione e interesse a saperne di più, e generando un passaparola positivo a favore del nostro Campus.

Infine, un altro punto di forza è quello di aver creato non solo una serie di appartamenti per gli studenti, ma un vero e proprio punto di incontro per i giovani, nel quale oltre a svolgere le loro classiche attività studentesche, potranno utilizzare gli spazi comuni anche attività di svago e lavorative. Teniamo a sottolineare in particolare quest'ultimo punto, quello delle opportunità lavorative indirizzate ai nostri studenti: le postazioni per il personale del bar, degli impianti sportivi e delle altre numerose attività all'interno del Campus saranno strettamente riservate ai ragazzi che alloggeranno nello stesso, con dei turni brevi lavorativi a rotazione, per un piccolo sostentamento alla vita studentesca.

4.2 Esperienza

Essendo la nostra un'azienda in fase di start- up, “Riva Ostiense” rappresenta il nostro primo progetto, tuttavia impiegheremo tutte le nostre competenze, abilità e conoscenze del mercato al fianco di esperti della progettazione che si occuperanno della parte tecnica.

4.3 Approvvigionamenti

Dopo aver indetto una gara d'appalto, valuteremo le varie proposte per scegliere quella più vantaggiosa, in linea con il nostro progetto e budget di spesa.

4.4 I Rischi

Dopo un’attenta analisi abbiamo valutato quali potrebbero essere i rischi legati al nostro progetto:

· rischi finanziari: eventuale difficoltà di reperire fonti finanziarie necessarie per lo sviluppo della nostra idea.

· rischi tecnici: ritardi nei tempi di costruzione, mancato rilascio delle licenze edilizie necessarie, problemi con i fornitori.

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· rischi tecnologici: problemi di installazione degli impianti tecnologici.

4.5 Autorizzazioni e licenze

I moduli di autorizzazioni legate al nostro progetto, scaricabili dal sito del Comune di Roma, sono:

− certificato di destinazione urbanistica;

− variazione della destinazione d'uso;

− permesso per costruire;

− denuncia inizio attività;

− certificato di agibilità;

5. Conclusioni

Crediamo fermamente che da questa idea possa nascere qualcosa di reale, che rappresenti una risposta concreta alla crescente domanda di alloggi da parte degli studenti e che, inoltre, generi una riqualificazione degli spazi urbani in chiave “green”.

Infatti, la nostra scelta di costruire in Bioedilizia rappresenta una presa di coscienza nei confronti dell’ambiente e cavalca un “trend” molto forte in questo momento.

Non andremo a intaccare il business di altre strutture simili fondamentalmente per tre ragioni: la prima perché gli altri campus sono collocati in zone diverse della città e poi perché sono legati ad altre università, infine perché solamente il nuovo Campus X di Tor Vergata potrebbe rappresentare un competitor per la nostra struttura.


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