9 Giugno 2015

Vannia invasada 500 atletiper la festa degli Under

Le avventure diMirco Bressanelli

Un diluviodi emozioninella finale open 7

I campioni della Stravalle 2015sono Stefano Pelamattie Stefania Cotti Cottini

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Il Sacro Cuore di Firenze vince la Junior Tim Cup del CSI

820 ORATORI DI 15 CITTA’ COINVOLTI OLTRE 11 MILA RAGAZZI

l’Oratorio Sacro Cuore di Campi Bisenzio (FI) il vin-citore della III edizione della “Junior TIM Cup - Il calcio ne-

gli oratori”, il torneo di calcio a 7 Un-der 14 promosso da Lega Serie A, TIM e CSI la cui fase finale si è di-sputata oggi allo Stadio Olimpico di Roma. Dopo una lunga stagione ric-ca di emozioni in campo ed esperien-ze indimenticabili al fuori dal rettan-golo di gioco, per la Junior TIM Cup si chiude un’edizione da record con 820 oratori partecipanti nelle 15 cit-tà della Serie A TIM, il coinvolgimen-to di oltre 11mila ragazzi e 4mila 500 partite disputate.Domenica pomeriggio all’Olimpico, si

E’ sono affrontate quattro delle 16 squa-dre finaliste: l’Oratorio Sacro Cuore di Campi Bisenzio (FI) ha battuto con il risultato 1 -0 la Parrocchia San Co-simo di Struppa di Genova. Al terzo e al quarto posto si sono piazzati la Parrocchia San Giuseppe Lavoratore di Bologna e l’Oratorio Don Guanel-la di Napoli. Anche nella finale per il bronzo il risultato dopo i 20 minuti di gioco é stato di 1-0.Tutti i ragazzi scesi in campo allo Sta-dio Olimpico sono stati premiati da Marco Brunelli, Direttore Generale Lega Serie A, Cristiano Habetswal-lner, Responsabile Sponsorship Te-lecom Italia e Massimo Achini, Presi-dente nazionale del Centro Sportivo

Italiano.Così la Junior TIM Cup 2014/2015 si è chiusa nel modo più tradizionale, il trofeo alzato al cielo, ma anche più sportivo, l’abbraccio tra tutte le squa-dre in campo, nel rispetto di quei va-lori che stanno alla base del progetto di comunicazione TIM “Il Calcio è di chi lo ama” che ha l’obiettivo di resti-tuire il calcio ai valori veri e fondan-ti dello sport.I numeri della Junior TIM Cup 2014/2015:- 820 oratori coinvolti - 11 mila ragazzi coinvolti - 4 mila 500 partite- 20 Allenamenti con le squadre di Serie A TIM

- 15 Pre-gara prima del-le partite della Serie A TIM- 1 Pre-gara prima della Finale di TIM Cup- 15 Laboratori sul cyber-bullismo negli Oratori delle 15 città della Se-rie A TIM- 2 Master Class sul Cyberbullismo tenuti dal Prof. Picozzi- 14 Incontri con i ve-scovi- 3 inaugurazioni dei Campi dell’Amicizia: Na-poli con l’Oratorio Don Guanella di Scampia; Cagliari con la Parroc-chia San Redentore di Monserrato; Genova con Parrocchia di San Giuseppe al Lagaccio

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Le avventure con l’handbikedi Mirco Bressanelli

600 CHILOMETRI PER L’ATLETA DELLA POLISPORTIVA DISABILI

a alcuni anni l’atleta Mirco Bressanelli della Polisporti-va Disabili Valcamonica con il suo handbike si dedica alle

gare su strada, dalle maratone alle cosiddette ‘randonnées’. Dopo aver completato ed ottenuto i brevetti da 200 e 300 km, Bressanelli ha prova-to nei giorni scorsi una randonnée da 400 Km, ma causa impegni personali, la prima prova è saltata e così, la set-timana successiva partecipa ad una prova di 600km. Questo il commen-to di questa avventura: “Innanzitut-to il chilometraggio di 600 chilometri per me era un’autentica scommessa,

D non l’avevo mai provato, ma avevo il vantaggio della divisione della prova in 2 giri di 300 Km. La partenza è nel trevigiano e il percorso si è snodato nel Veneto e nel Friuli con un conti-nuo saliscendi. Parto e resto con altri ciclisti fino al 20km quando si spezza un pedale del mio handbike e quindi non mi resta che rientrare alla base con un singolo pedale. Lì, grazie an-che all’aiuto di accompagnatori di altri atleti sostituisco i pedali con una cop-pia di scorta, meno performanti so-prattutto nelle salite. E cosi, seppur attardato di tre ore e con una quaran-tina di km aggiuntivi, provo a ripartire

ben sapendo che a questo punto do-vrò affrontare la prova in solitaria. Per un errore di percorso, sbaglio strada ed evito la salita più dura del percor-so, ma all’arrivo, dopo aver segnalato l’errore, mi viene comunicato dall’or-ganizzazione che comunque posso continuare l’avventura. Alcuni ripar-tono subito pedalando di notte, io de-cido, come altri, di riposare e riparti-re col chiaro per la seconda metà del percorso. La seconda giornata non ha ulteriori problemi meccanici, ma il caldo, la fatica accumulata ed il sali-scendi si faranno sentire costringen-domi ad abbassare il ritmo”. Il nostro

Mirco Bressanelli ha com-pletato la prova in circa 37 ore, comprese la va-rie fermate. Ancora le sue parole per descrivere le emozioni vissute e il suo futuro: “Degno di nota il percorso dal punto di vi-sta naturalistico, storico e culturale per la varietà e la moltitudine dei pun-ti di interesse. La prossi-ma avventura è prevista per la metà di giugno con una randonnée di 400km da Modena, con passag-gio dal Passo della Futa con il personale obiettivo di completare nel 2015 il ciclo di brevetti da 2-3-4-600km”. E quindi per il grande Mirco Bressanelli l’avventura continua…

Marco Filippi Pioppi

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Vannia invasa da 500 atletiper la festa dell’attività polisportiva

CIVIDATE CAMUNO SCENARIO DELLA FESTA FINALE UNDER

omeriggio di giochi e premi per 500 bambini, in rappresentan-za di 70 squadre di calcio e pal-lavolo delle categorie under 8

- 10 e 12, che hanno invaso Civida-te Camuno in occasione della festa di chiusura della stagione sportiva. Con loro, a raddoppiare le presen-za, tantissimi genitori per un appun-tamento diventato occasione di festa della famiglia, come intende l’attività sportiva il CSI per questa fascia d’età. Una bella ed intensa stagione trascor-sa all’insegna del tema “Custodi del Creato” con momenti emozionanti di sport, amicizie ed incontri. “Il creato ed i suoi doni sono l’espressione più bella dell’amore che Dio ha per l’uo-mo e l’uomo a sua volta può donarlo ai fratelli.” Ogni categoria, suddivisa un squadre, ha affrontato cinque gio-chi dislocati in diversi posti del pae-se. Gli under 8 si sono cimentati nelle staffette delle spugna, della cannuc-

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cia ed anello, nello scoppia pallonci-ni, memorix tris e infine, nello stadio comunale, nel gioco degli atomi. An-che per gli under 10 la staffetta della

spugna poi la carriola umana, il tra-sporto abbinato, il batuffolo di cotone e la palla fissa giocata all’oratorio. Il gioco con la palla scelto per gli under

12 è una vera e propria disciplina sportiva il dod-geball giocato con alcu-ne regole adattate, quin-di la lettera padrona, la corsa a tre gambe, l’oro-logio del tempo e infine il divertente “Scoppia!”. Per conoscere Civida-te Camuno ai ragazzi e ai loro accompagnato-ri è stato proposto an-che un “super quiz” con quindici domande. Più di quaranta gruppi han-no risposto esattamen-te a quattordici domande

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sbagliando tutti la stessa doman-da “Qual è l’anti-co nome camuno di Cividate?”. In tanti pensavano sbagliando a Ci-vitas Camunno-rum mentre la ri-sposta esatta era Vannia. Termina-to l’itinerario gio-coso all’interno di Cividate i par-tecipanti si sono ritrovati all’Ora-torio dove è sta-ta allestita una splendida e colo-rata l’esposizione degli icosaedro frut-to di una stagione sportiva caratteriz-zata dal tema “Custodi del Creato”. Le squadre iscritte ai Tornei Polisportivi Under 8, 10 e 12 di Calcio, Minivolley e Pallavolo sono state invitate a «cu-

stodire la bellezza del creato, l’avere rispetto per ogni creatura di Dio e per l’ambiente in cui viviamo» (sono le pa-role di Papa Francesco) a pensare ai doni della creazione e ad averne cura, nei piccoli gesti quotidiani e nel-la pratica sportiva. L’oggetto simbolo

scelto per ricordare questo impegno è l’Icosaedro. “Il nome di origine gre-ca indica la sua forma composta da venti facce triangolari, la sua geome-tria ci fa pensare alla complessità dei rapporti umani, all’ambiente fragile in cui viviamo e che a saper stare insie-

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me e sostenerci ci rende belli, attraen-ti, armoniosi. Sim-boleggia il pallone da gioco e il globo terrestre. L’icosae-dro ci aiuterà a rac-contare le emozio-ni sportive vissute durante l’anno e le squadre lo utilizze-ranno come conte-nitore in cui mettere dei pensieri scritti, preghiere, risulta-ti di partite, oppure offerte da destinare ai bambini che non possono liberamen-te praticare lo sport.” Nelle feste organiz-zate durante la stagione sportiva la commissione tecnica ha distribuito degli adesivi sul tema del creato da utilizzare per abbellire l’icosaedro; il resto l’ha fatta la fantasia e la creati-

vità dei ragazzi e degli allenatori con risultati davvero eccellenti. Sul piaz-zale dell’oratorio i bambini hanno fat-to da corona al palco dove, dopo la merenda, a base di pane e nutella, il parroco don Giuseppe ha propo-

sto una riflessione sul tema della fe-sta seguita con attenzione da tutti. Al termine la lunga sequenza delle premiazioni; oltre alle squadre sono stati premiati con una medaglia tut-ti gli atleti Under 8 presenti e con un

cappellino quasi 400 ragaz-zi che nell’arco della stagio-ne sportiva hanno raggiun-to. e in parecchi, superato il 75% delle presenze ai vari momenti proposti. Il tutto si è svolto nel migliore dei modi grazie alla collabora-zione del G.S. O. Civdate e dell’Oratorio di Cividate - Malegno che hanno allesti-to i 15 spazi gioco distribu-iti in vari luoghi di Cividate (quaranta le persone coin-volte nell’organizzazione). Archiviata e analizzata la stagione sportiva nella ri-unione di programmazio-ne l’appuntamento è per il mese di settembre quando con la scadenza delle iscri-zioni si riparte per una nuo-va avventura polisportiva.

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Un diluvio di emozioni nella finale degli open a sette

TEO E RAMI DI NUOVO CAMPIONE BATTUTO IL CAPODIPONTE

otto il diluvio la Teo e Rami si riprende il titolo della catego-ria Open a sette per un paio d’anni sfuggito ai ragazzi di

Cimbergo, sempre finalisti. Alla for-mazione Mobili Bottanelli di Capo-diponte non è invece riuscito il tris; i campioni in carica per la terza volta consecutiva in finale hanno dovuto cedere ai tempi supplementari dopo aver accarezzato a lungo la riconfer-ma. Atto finale degli open a sette ospi-tato a Ono San Pietro su un terreno di gioco che fortunatamente ha ret-to alla pioggia torrenziale che ha tor-mentato le due finali del CSI. Si par-te con l’incontro valido per il terzo e quarto posto tra le formazioni di Piso-gne e Boario e, scattate le foto di rito, inizia il diluvio. Le due squadre, che hanno dato un’improntea alla prima parte della stagione per uscire netta-mente battute alle semifinali, riesco-no solo in parte ad esprimere il loro gioco veloce e di qualità. La pioggia

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incessante e il terreno insidioso sono da ostacolo alle giocate dei ragazzi scesi in campo. Pur tra le difficoltà ambientali la partita è piacevole con il Pisogne che dimostra più voglia e determinazione degli avversari arri-vati all’appuntamento un po’ scarichi anche per gli impegni regionali del CSI. A sbloccare il risultato, portan-do in vantaggio il Pisogne, è Fabio

Morgera al settimo minuto; il Boario non riesce ad essere incisivo in at-tacco e subisce il gioco rapido e pre-ciso degli avversari. Il raddoppio del Piosgne arriva al 16° grazie ad An-drea Simeoni; la reazione del Boario si limita a qualche conclusione dalla distanza poco pericolosa. Non cam-bia lo spartito nella ripresa, è sempre il Pisogne a tenere in mano le redini del gioco lasciando poco spazio agli avversari. È ancora Simeoni ad an-sare a segni dopo due minuti di gioco mentre la quarta rete arriva al 6° ad opera di Federico Galli. Alcuni cam-bi tra le fila del Boario portano un pò di vivacità e finalmente si vedono al-cune pericolose conclusioni a rete. A diventare protagonista in questo frangente del confronto è il portiere di riserva del Pisogne Mario Castel-lanelli che con alcune parate decisive mantiene inviolata la rete della pro-pria squadra. Finisce così quattro a zero a favore del Pisogne che con-

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clude nel migliore dei modi una sta-gione condizionata, nella parte finale, dagli infortuni di alcuni giocatori. Per il Boario è un quarto posto che lascia l’amaro in bocca, la semifinale persa in casa praticamente senza giocare ha cancellato l’ottima prima parte del torneo della formazione che ha con-cluso in testa la regular season. Nella pausa concessa dal maltempo Mobili Bottanelli e Teo e Rami sono scese in campo per contendersi lo scudet-to 2015; è riedizione della finale del-lo scorso anno vinta ai calci di rigo-re dalla compagine di Capodiponte. Dopo l’emozionante minuto di silen-zio in ricordo di Teo e Rami si inizia a giocare con la Mobili Bottanelli subito in partita e determinata a confermare il titolo. Non ci sono grandi occasioni da rete nei primi dieci minuti di gioco che i ragazzi di Capodiponte gioca-no in maniera perfetta chiudendo gli spazi in difesa per ripartire a grande velocità. La rete del vantaggio sigla-ta da Simone Bottanelli è meritata e il raddoppio, sempre di Bottanelli, su calcio di punizione tre minuti più tar-di sigilla la supremazia dei campio-ni in carica. La Teo e Rami appare frastornata e incapace di reagire al gioco degli avversari; troppi gli errori nei passaggi e poche le conclusioni a rete della formazione di Cimbergo. Ad accendere la scintilla del gioco della compagine vincitrice della classifica Fair play è Paolo Facchini che al 18° segna uno splendido gol. La rete ol-tre a dimezzare lo svantaggio scuo-te la Teo e Rami ora più presente in campo. Niente da segnalare nei mi-nuti finali del primo tempo se non la pioggia tornata a cadere abbondan-temente. Secondo tempo più equili-brato con la Teo e Rami che spinge alla ricerca del pareggio e la forma-zione di Capodiponte molto ordinata e precisa in difesa e in grado quindi di neutralizzare gli attacchi degli av-

versari; meno precisi invece gli at-taccanti del Mobili Bottanelli, preziosi nel pressare e rincorrere gli avversa-ri, che non sfruttano un paio di occa-sioni per chiudere la partita. Così a quattro minuti dal termine Gianpietro Recaldini lasciato colpe-volmente solo ristabilisce la parità affidando l’assegnazione del titolo ai tempi supplementari. La svolta a metà del primo tempo supplementa-re con il calcio di rigore per la Teo e Rami trasformato da Nicolò Entrade. La Mobili Bottanelli subisce il colpo e non ha le energie necessarie per re-

agire; con esperienza la Teo e Rami difende il vantaggio e, nella secon-da frazione, va a segno ancora con Paolo Facchini. Vince così la forma-zione di Cimbergo che dopo un av-vio stentato è riuscita a riprendersi per concludere in crescendo. Non ha invece saputo sfruttare al meglio gli ottimi venti minuti iniziali la Mobili Bottanelli che poteva chiudere l’incon-tro accontentandosi nella ripresa di controllare gli avversari. Escono bat-tuti ma a testa alta i ragazzi di Capo-diponte autori di un finale di stagio-ne notevole.

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I campioni 2015 della Stravallesono Pelamatti e Cotti Cottini

UN SUCCESSO LA CORSA DELLA PODISTICA VALLE ADAME’

inalmente un’edizione com-pletamente assolata della Stravalle che da quattro anni porta i podisti del CSI camu-

no nello splendido scenario natura-le della Valsaviore. Pur con qualche assenza, dovuta alla concomitanza con altre manifestazioni podistiche, la corsa organizzata dalla Podistica Valle Adamè ha richiamato a Valle centocinquanta atleti, numeri buo-ni per il finale di stagione della Cop-pa Camunia 2015. Partenza affolla-ta come mai era accaduto in questi quattro anni di “Stravalle” nella ca-tegoria Polisportivo dove si registra-no alcune sorprese rispetto agli ulti-mi appuntamenti; a vincere la gara maschile è il portacolori della Poli-sportiva Oratorio Piancamuno Mattia

F

Guarinoni che precede Pietro Rebol-di (Oratorio Gorzone) e Nicola Moro-

sini (Unione Sportiva Oratorio Ango-lo). Nella gara femminile non sfugge

il successo a Ludovica Fettolini (At-letica Alto Sebino), torna sul po-dio Ilaria Corvi (Unione Sportiva Oratorio Angolo) mentre al terzo posto si piazza Sofia Rivadossi (Polisportiva Ossimo). Nella gara dei ragazzi non c’è sto-ria con Luca Poiatti (Polisportiva Oratorio Piancamuno) che stac-ca subito tutti e vince con ampio margine di vantaggio davanti a Francesco Randazzo (Atletica Alto Sebino) e Stefano Passeri (Polisportiva Edolese). Il ritiro per un malessere fisico di Alessandra Nolaschi rimescola le carte nel-la gara femminile dominata dalla coppia della Polisportiva Oratorio Piancamuno composta da Ele-na Poiatti e Alessia Ramazzini, terza piazza per Annamaria Pe-

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dretti (G.S. Ceto Nadro). Sul-lo stesso impegnativo traccia-to della categoria ragazzi si sono dati battaglia gli allievi dove, rispetto alle prove pre-cedenti, sono state numero-se le assenze. Corsa solitaria per Andrea Cretti (C.G. Piso-gne) che si impone su Mat-teo Pietroboni (Polisportiva Edolese) e Matteo Zubani (Atletica Alto Sebino). Dop-pietta dell’Alto Sebino tra le allieve grazie a Nicole Pos-sessi e Anna Tottoli. Chiusa la parte dedicata alle catego-rie giovanili ha preso il via la Stravalle degli adulti sul col-laudato ed apprezzato per-corso nei boschi intorno al centro abitato di Valle. Nelle diverse categorie è stato un fe-stival della formazione di casa cha ha piazzato sul podio parecchi dei propri atleti a cominciare da Stefano Pela-matti finalmente sul gradino più alto del podio dopo una serie di piazza-

menti. Nella gara maschile alle spal-le del vincitore si classifica Ivan Bres-sanelli (G.S. Ceto Nadro) davanti a Massimo Bertoni (C.G.Pisogne) e Germano Pasinetti (Podistica Valle Adamè). Si segnalano, sempre tra i maschi, le prove di Roberto Baccanelli (Podistica Valle Adamè), Gianpaolo Angeli (Podistica Valle Adamè) e An-

gelo Taboni (Podistica Valle Adamè). Meno affollato e agguerrito del solito il campo femminile delle partecipanti dove si distingue per l’ennesima volta Stefania Cotti Cottini (Aido Artogne) vincitrice della quarta edizione della Stravalle. Completano il podio della prova femminile Nadia Franzini (Podi-stica Valle Adamè) e Roberta Grappoli

(G.S. Oratorio Gratacasolo). Sempre in campo femmini-le buoni risultati anche per Giovanna Monella (Podisti-ca Valle Adamè), Umberta Magno (Polisportiva Orato-rio Piancamuno) e Carla To-masi (Polisportiva Edolese). Alla conclusione della lunga stagione podistica del CSI Vallecamonica manca ora solamente la gara di Ossi-mo in programma domeni-ca 14 giugno; la “PerCor-rere Cerreto”, organizzata dalla Polisportiva Ossimo, prende il via alle ore 9.00 all’interno del Cerreto Bike Park . Al termine della ma-nifestazione si svolgeranno le premiazioni della Coppa Camunia 2015.

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Commissione tecnica calcioComunicato N° 30 del 8 Giugno 2015

Open a 7

Tabellone FinaleRebaioli Spa Boario DEF CG Pisogne 0 - 4Mobili Bottanelli Amici di Teo e Rami 2 - 4

Classifica Finale1° Amici di Teo e Rami2° Mobili Bottanelli3° DEF CG Pisogne4° Rebaioli Spa Boario

Coppa PrimaveraBaraonda Gianico Daer C.G. Rogno 6 - 2Punto Sport Sonico Contrada Mezzarro 1 - 0ASD Beata Bar Parco Dosso Bienno 0 - 4Punto Sport Sonico Baraonda Gianico Daer 4 - 2

Finale Coppa Primavera Campo di Terzano

2595 Punto Sport Sonico Bar Parco Dosso Domenica 14/06/15 20.00

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Commissione disciplinareComunicato N° 33 del 8 Giugno 2015

Open a sette

Provvedimenti

CALCIO

AmmonizioneBeatrici Alberto (Mobili Bottanelli) [ Inc. n. 2588]Belotti Valerio (Punto Sport Sonico) [ Inc. n. 2589]Borserini Nicola (DEF CG Pisogne) [ Inc. n. 2587]Bressanelli Mattia (Amici di Teo e Rami) [ Inc. n. 2588]Bulla Luca (Baraonda Gianico Daer) [ Inc. n. 2593]Cretti Alessandro (Baraonda Gianico Daer) [ Inc. n. 2593]Entrade Nicolò (Amici di Teo e Rami) [ Inc. n. 2588]Gelfi Piercarlo (Contrada Mezzarro) [ Inc. n. 2589]Martinelli Omar (Amici di Teo e Rami) [ Inc. n. 2588]Morandini Davide (ASD Beata) [ Inc. n. 2594]Moscardi Eros (Contrada Mezzarro) [ Inc. n. 2589]Pelamatti Gabriele (Mobili Bottanelli) [ Inc. n. 2588]Sisti Andreas (Punto Sport Sonico) [ Inc. n. 2593]

SqualificaAllegri Matteo (ASD Beata) [ Inc. n. 2594]Squalifica di 4 gg - Gravi ingiuire nei confronti del direttore di garaAntonioli Enrico (Baraonda Gianico Daer) [ Inc. n. 2593]Squalifica di 2 gg - Comportamento antisportivoBeatrici Alberto (Mobili Bottanelli) [ Inc. n. 2588]Squalifica di 1 gg - Quarta ammonizioneEntrade Nicolo (Amici di Teo e Rami) [ Inc. n. 2588]Squalifica di 1 gg - Quarta ammonizioneFanchini Nicola (ASD Beata) [ Inc. n. 2594]Squalifica di 4 gg - Gravi ingiuire nei confronti del direttore di garaFormentelli Ramon (Ivan Team) [ Inc. n. 2591]Squalifica fino al 31/12/2015 - Espulso per aver colpito volontariamente l’assistente con una pallonataTortora Luca (ASD Beata) [ Inc. n. 2594]Squalifica di 4 gg - Gravi ingiuire nei confronti del direttore di garaZendra Gabriele (ASD Beata) [ Inc. n. 2594]Squalifica di 4 gg - Gravi ingiuire nei confronti del direttore di gara

Sanzioni

CALCIOOpen 7 MaschileAmici di Teo e Rami (Ass. Sportiva Dil. Cimbergo) [ Inc. n. 2588 ]Ammenda di euro 10,00 - Quarta ammonizioneASD Beata (A.S. Beata ASD) [ Inc. n. 2594 ]Ammenda di euro 10,00 - Ritiro dal campo ai sensi dell’art. 77ASD Beata (A.S. Beata ASD) [ Inc. n. 2594 ]Ammenda di euro 30,00 - Espulsione diretta (Calcio)Ammenda di euro 30,00 - Espulsione diretta (Calcio)Ammenda di euro 30,00 - Espulsione diretta (Calcio)Ammenda di euro 30,00 - Espulsione diretta (Calcio)Baraonda Gianico Daer (Pol. Gianico ASD) [ Inc. n. 2593 ]Ammenda di euro 20,00 - Espulsione diretta (Calcio)Ivan Team (G.S. Ono S. Pietro ASD) [ Inc. n. 2591 ]Ammenda di euro 60,00 - Aggressione verso un direttore di gara senza riporto di lesioneMobili Bottanelli (A.S.D. Capontina) [ Inc. n. 2588 ]Ammenda di euro 10,00 - Quarta ammonizione

DelibereDelibera N° 1-34In riferimento alla sospensione cautelare per il giocatore Formentelli Ramon de G.S. Ono S. Pietro nella partita n° 2591 del 30-05-2015 contro A.S.D Bienno, dopo aver ascoltato il giocatore convocato nella sede del C.S.I. a Plemo, si commina al giocatore una squalifica fino al 31-12-2015 per aver calciato volontariamente il pallone verso l’assistente dell’arbitro, colpendolo al volto. La squalifica tiene conto come attenuante che il giocatore calciando il pallone non aveva la certezza di colpirlo.Delibera N° 2-34In riferimento alla partita n° 2594 tra A.S.D Beata e Bar Parco Dosso Bienno, nella quale al 15’ del secondo tempo la squadra della Beata abbandonava il terreno di gioco, ai sensi dell’Art. 74 delle NAS, si commina alla squadra della Beata l’esclusione dalla competizione e l’incameramento della cauzione.

Reintegro Depositi Cauzionali di SocietàAi sensi del regolamento generale si invitano le sottoelencate società a reintegrare la cauzione entro 15 giorni dalla prima segnalazione pena l’applicazione delle more previste dai regolamenti Quota da IntegrareG.S. Ono S. Pietro ASD euro 220,00A.S. Beata ASD euro 179,00